Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Grazie alla settima vittoria consecutiva, la Lazio che batte nettamente la Juventus si porta ora a tre punti dai bianconeri e cinque dall’Inter capolista, Roma e Cagliari continuano a vincere e inseguono a pochi punti, Atalanta, Parma, Napoli e Torino si trovano in posizione tranquilla mentre in fondo alla classifica continuano a faticare Spal, Brescia, Genoa e Sampdoria, destinate a giocarsi fino all’ultima giornata una sofferta salvezza.
Inter e Roma si affrontano a viso aperto ma hanno la meglio le difese che non permettono di realizzare nemmeno una rete e chiudere sul doppio zero. L’Atalanta non si ferma più e battendo anche il Verona che, pur giocando una splendida partita è uscita sconfitta. Reti di Di Carmine (2), Malinovsky, Muriel e Djimsiti. Il Napoli soffre contro l’Udinese al Friuli ma alla fine riesce a ottenere un pareggio che poco serve alla classifica, talmente deficitaria che la vede, momentaneamente e pericolosamente, fuori dal giro “europeo”. Reti di Lasagna e Zielinski. Lazio e Juventus giocavano per confermare l’ottima forma e mantenere la serie positiva di risultati, ne è scaturita una partita molto combattuta e ricca di emozione che ha visto trionfare gli uomini di Inzaghi che ora sognano a occhi aperti. Reti di Ronaldo, Luiz Felipe, Milinkovic-Savic e Caicedo. Il Lecce prova a battere il Genoa ma i liguri oppongono una congrua resistenza e conquistano un meritato pari che muove la classifica per entrambe. Reti di Pandev, Criscito, Falco e Tabanelli. Fra Sassuolo e Cagliari il pari equilibrio di entrambe non ha permesso il prevalere di nessuno, quindi giusto il pareggio. Reti di Berardi, Djuricic, Joao Pedro e Ragatzu. Lo scontro salvezza fra Spal e Brescia ha visto prevalere gli ospiti che conquistano tre insperati punti che in chiave salvezza valgono il doppio. Rete di Balotelli. Torino e Fiorentina avevano entrambe bisogno di punti ma i padroni di casa, con un gol per tempo fermano la viola e raggiungono un tranquillo posto in classifica, Reti di Zaza, Ansaldi e Caceres. La Sampdoria fatica e perde in casa contro il Parma, che conquista tre punti che gli permettono di agganciare in classifica addirittura il Napoli, per i blucerchiati la conferma che sarà un anno molto complicato. Rete di Kucka. Il Bologna, contro il Milan, andava alla ricerca di punti salvezza ma a conquistare l’intera posta sono i rossoneri che ora si trovano in tranquilla posizione di classifica. Reti di Hernandez (aut.), Piatek, Hernandez, Bonaventura e Sansone.
Risultati
Atalanta-Verona 3-2; Bologna-Milan 2-3; Inter-Roma 0-0; Lazio-Juventus 3-1; Lecce-Genoa 2-2; Sampdoria-Parma 0-1; Sassuolo-Cagliari 2-2; Spal-Brescia 0-1; Torino-Fiorentina 2-1; Udinese-Napoli 1-1.
Classifica
Inter 38; Juventus 36; Lazio 33; Roma e Cagliari 29; Atalanta 28; Parma e Napoli 21; Torino e Milan 20; Verona 18; Fiorentina e Bologna 16; Sassuolo; Lecce e Udinese 15; Sampdoria 12; Genoa 11; Brescia 10; Spal 9.
Prossimo turno
Bologna-Atalanta; Brescia-Lecce; Cagliari-Lazio; Fiorentina-Inter; Genoa-Sampdoria; Verona-Torino; Juventus-Udinese; Milan-Sassuolo; Napoli-Parma; Roma-Spal
L’Inter batte di misura la Spal e dopo due mesi torna in vetta alla classifica grazie anche al Sassuolo che impone il pari interno alla Juventus, oggi troppo distratta, la Lazio surclassa l’Udinese e blinda la terza posizione, come la Roma che sbanca Verona e la insegue a un sol punto insieme al sempre più sorprendente Cagliari, bene anche l’Atalanta che vince nettamente a Brescia, perde terreno invece il Napoli che battuto dal Bologna entra ufficialmente in crisi. In fondo alla classifica peggiora il Genoa, battuto i casa dal Torino e non fa di meglio la Sampdoria che esce sconfitta e rimane in quart’ultima posizione.
L’Atalanta, reduce dalla vittoria in Champions, passa perentoriamente a Bologna e compie un grosso passo verso l’alto della classifica, per i felsinei invece una sconfitta che li inguaia. Reti di Pasalic (2) e Ilicic. Il Torino espugna il campo del Genoa e mette in tasca tre preziosi punti, per il grifone una sconfitta che lo rilega al terz’ultimo posto della graduatoria. Rete di Bremer. Colpo grosso del Lecce che batte la Fiorentina al Franchi e conquista tre preziosi punti in chiave salvezza, la viola scivola sempre più in basso. Rete di La Mantia. L’Inter batte la Spal di misura e conquista la prima posizione di classifica, i neroazzurri hanno sofferto ma meritato. Reti di Martinez (2) e Valoti. La Juventus soffre contro il Sassuolo e alla fine acciuffa un pareggio su calcio di rigore che non le consente di mantenere la testa della classifica. Reti di Bonucci, Ronaldo, Boga e Caputo. Fra Lazio e Udinese non esiste confronto e lo dimostrano le tre reti segnate nei primi quarantacinque minuti che permettono agli uomini di Inzaghi di “riposare” nella ripresa. Reti di Immobile (2) e Alberto L. Parma e Milan giocano e si affrontano a viso aperto ma alla fine vincono i rossoneri che con una rete sul finire di gara acciuffano una vittoria scaccia crisi (?). Rete di Hernandez. Il Napoli soffre e si fa rimontare l’iniziale rete dal Bologna che vince meritatamente e conquista tre preziosi punti in chiave salvezza, i partenopei si allontanano pericolosamente dalla zona che conta. Reti di Llorente, Skov Olsen e Sansone. La Roma vince anche a Verona e rimane a ridosso del gruppo “Champions, i veneti invece rimangono nonostante tutto in ottima posizione di classifica. Reti di Faraoni, Kluivert, Perotti e Mkhitaryan. La Sampdoria interrompe la propria imbattibilità a Cagliari al termine di una grande partita che l’ha vista in vantaggio per tre reti a uno e subire la rimonta dei sardi che alla fine conquistano una vittoria che vale, niente di meno, il quarto posto in classifica in piena Champions League. Reti di Quagliarella (2), Ramirez, Nainggolan, Joao Pedro (2) e Cerri.
Risultati
Brescia-Atalanta 0-3; Cagliari-Sampdoria 4-3; Fiorentina-Lecce 0-1; Genoa-Torino 0-1; Verona-Roma 1-3; Inter-Spal 2-1; Juventus-Sassuolo 2-2; Lazio-Udinese 3-0; Napoli-Bologna 1-2; Parma-Milan 0-1. .
Classifica
Inter 37; Juventus 36; Lazio 30; Roma e Cagliari 28; Atalanta 25; Napoli 20; Parma e Verona 18; Torino e Milan17; Fiorentina e Bologna 16; Lecce, Sassuolo e Udinese 14; Sampdoria 12; Genoa 10; Spal 9; Brescia 7.
Prossimo turno
Atalanta-Verona; Bologna-Milan; Inter-Roma; Lazio-Juventus; Lecce-Genoa; Sampdoria-Parma; Sassuolo-Cagliari; Spal-Brescia; Torino-Fiorentina; Udinese-Napoli.
In un campionato dove tutto diventa il contrario di tutto, spicca la striscia positiva del Cagliari che addirittura si trova meritatamente in terza posizione, tutto normale per Juventus e Inter che continuano a lottare per il vertice della classifica mentre si fa sempre più critica la posizione di Milan, Genoa e Sampdoria, molto in basso in classifica.
Il Sassuolo batte nettamente il Bologna e lo supera in classifica piazzandosi in una tranquilla posizione di classifica. Reti di Caputo (2), Boga e Orsolini. Il Torino ritrova brillantezza e stravince in casa del Brescia, adesso in critica posizione di classifica. Reti di Belotti (2) e Berenguer (2). L’Inter continua a faticare ma anche a vincere, contro il Verona passa in svantaggio ma riesce, dimostrando un gran carattere, a rimontare e vincere. Reti di Verre, Vecino e Barella. Il Napoli soffre in casa contro un modesto Genoa e non va oltre un pareggio a reti inviolate, si protrae quindi la crisi dei partenopei lontano dalla zona importante della classifica. Il Cagliari continua a sorprendere battendo la Fiorentina con un rotondo punteggio conquista una prestigiosa postazione Champions. Reti di Rog, Pisacane, Simeone, Joao Pedro, Nainggolan e Vlahovic (2). Il Parma batte sorprendentemente la Roma e compie un importante passo avanti in classifica e verso la salvezza. Reti di Sprocati e Cornelius. Udinese e Spal, che vanno alla ricerca di punti per migliorare la precaria posizione di classifica, pareggiano e si spartiscono la posta. La Sampdoria riesce a fermare l’Atalanta al Ferraris e conquista un punto d’oro ma rimane il grosso problema della rete, che in questo campionato ha trovato soltanto sette volte. Spettacolare partita fra Lazio e Lecce che si sono affrontate a viso aperto e reso la partita interessante fino all’ultimo minuto, alla fine vincono meritatamente i bianco azzurri. Reti di Immobile (2), Correa (2), Milinkovic, Lapadula e Mantia. La Juventus batte il Milan e rimane al comando della classifica, per i rossoneri l’ennesimo stop che li mette sempre più in crisi. Rete di Dybala.
Risultati
Brescia-Torino 0-4; Cagliari-Fiorentina 5-2; Inter-Verona 2-1; Juventus-Milan 1-0; Lazio-Lecce 4-2; Napoli-Genoa 0-0; Parma-Roma 2-0; Sampdoria-Atalanta 0-0; Sassuolo-Bologna 3-1; Udinese-Spal 0-0.
Classifica
Juventus 32; Inter 31; Cagliari e Lazio 24; Roma e Atalanta 22; Napoli 19; Parma 17; Fiorentina 16; Verona 15; Torino e Udinese 14; Sassuolo e Milan 13; Bologna 12; Lecce 10; Genoa e Sampdoria 9; Brescia 8; Spal 7;
Prossimo turno
Atalanta-Juventus; Bologna-Parma; Bologna-Fiorentina; Lecce-Cagliari; Milan-Napoli; Roma-Brescia; Sampdoria-Udinese;: Sassuolo-Lazio; Spal-Genoa; Torino-Inter.
Juventus e Inter, pur soffrendo si rincorrono e superano a vicenda e rimangono le uniche squadre capaci (fino a oggi) di giocarsi la prima posizione, alle loro spalle mantiene duro l’Atalanta e Napoli e si fanno sorprendentemente sotto Cagliari e Parma, in fondo alla classifica Genoa e Sampdoria paiono le più in crisi, ma il campionato è ancora lungo.
La Lazio, sotto di tre reti, riesce ad acciuffare il pareggio nei secondi finali e impone all’Atalanta un amaro pareggio che sa tanto di beffa. Reti di Muriel (2), Gomez, Immobile (2) e Correa. Il Napoli batte con un rotondo due a zero il Verona e rimane in scia della coppia di testa. I veneti hanno giocato bene ma raccolto poco. Reti di Milik (2). Contro il Bologna soffre anche la Juventus che alla fine riesce ad avere la meglio e conquistare l’intera posta che vale la testa della classifica. Reti di Ronaldo, Danilo e Pjanic. L’Inter batte il Sassuolo in trasferta al termine di una partita che l’ha vista prima nettamente superiore e sul finire in tal affanno da rischiare di subire il pareggio. Reti di Berardi, Martinez (2), Lukaku (2), Boga e Djuricic. Il Cagliari batte la Spal e si trova meritatamente nella zona della classifica che conta, bene gli emiliani ma poco efficaci. Reti di Farago e Nainggolan. La Sampdoria pareggia in casa contro la Roma al termine di una gara poco esaltante, per i blucerchiati la strada è ancora in salita. L’Udinese batte di misura un irriconoscibile Torino e compie un grosso passo avanti verso l’alto della classifica. Rete di Okaka. Il Parma soffre inizialmente contro il Genoa ma nel giro di pochi minuti gli rifila tre reti che, sommate alle due della seconda frazione valgono una importante vittoria. Reti di Kucka, Cornelius (3), Kulusevski. Il Milan non riesce a battere il Lecce e incappa in pareggio che vale oro per i pugliesi e critiche per i rossoneri. Reti di Babakar, Piatek (2) e Calderoni. Fiorentina e Brescia impattano e conquistano un pumto che muove la classifica e il morale dei neopromossi lombardi.
Risultati
Brescia-Fiorentina; Cagòiari-Spal 2-0; Juventus-Bologna 2-1; Lazio-Atalanta 3-3; Milan-Lecce 2-2; Napoli-Verona 2-0; Parma-Genoa 5-1; Sampdoria-Roma 0-0; Sassuolo-Inter3-4; Udinese-Torino 1-0.
Classifica
Juventus 22; Inter 21; Atalanta 17; Napoli 16; Cagliari 14; Roma 13; Fiorentina, Lazio e Parma 12; Torino, Milan e Udinese 10; Bologna e Verona 9; Brescia e Lecce 7; Sassuolo e Spal 6; Genoa 5; Sampdoria 4.
Prossimo turno
Atalanta-Udinese; Bologna-Sampdoria; Fiorentina-Lazio; Genoa-Brescia; Verona-Sassuolo; Inter-Parma; Lecce-Juventus; Roma-Milan; Spal-Napoli; Torino-Cagliari.
L’Inter conquista la quarta vittoria consecutiva e rimane meritatamente in vetta alla classifica, vince anche la Juventus che la insegue ma i bianconeri paiono leggermente indietro rispetto i milanesi, bene anche Napoli, Bologna e Brescia che si trovano alle spalle delle fuggitive, trova la prima vittoria anche la Sampdoria e rimane a zero il Lecce, strapazzato oggi dai partenopei.
Nella prima frazione Cagliari e Genoa si studiano e stuzzica noma nella ripresa i sardi ingranano una marcia superiore e battono nettamente gli avversari, che hanno comunque ben figurato. Reti di Simeone, Zapata (aut.), Joao Pedro, Kouamè. Vittoria meritata del Brescia che espugna il campo dell’Udinese conquista la seconda vittoria in trasferta, punti pesanti in prospettiva salvezza. Rete di Romulo. La Juventus soffre anche in casa contro il Verona ma ai bianconeri riesce comunque di vincere e battere una squadra che avrebbe anche meritato il pareggio. Reti di Ramsey, Ronaldo e Veloso. L’Inter vince il derby contro un Milan ancora molto distante da una parvenza di forma, vittoria meritata dei neroazzurri che avrebbero potuto “dilagare”. Reti di Brozovic e Lukaku. Il Sassuolo torna felicemente alla vittoria con un rotondo tre a zero inflitto alla Spal, oggi apparsa spaesata e poco concentrata. Reti di Caputo (2) e Duncan. La Roma soffre a Bologna ma in extremis riesce a trovare quella vittoria tanto utile al morale e alla classifica, buona la prova de felsinei, oggi sfortunati. Rei di Sansone, Kolarov e Dzeko. Goleada del Napoli in casa del Lecce, che ha tentato di intimorire gli avversari senza ovviamente riuscirci. Reti di Mancosu, Llorente (2), Insigne e Fabian Ruiz. La Sampdoria conquista la prima vittoria della stagione a danno del Torino, partita giocata su un campo pesante e in equilibrio fino alla fine. Rete di Gabbiadini. La Fiorentina, in trasferta contro l’Atalanta era in doppio vantaggio a pochi minuti dal termine ma gli orobici, grazie a una impennata d’orgoglio trovano il pareggio a pochi secondi dal termine. Reti di Ilicic, Castagne, Chiesa e Ribery. La Lazio supera il Parma al termine di novanta minuti giocati all’insegna dell’esperienza, cosa di cui prevale nettamente la squadra di Simone Inzaghi. Reti di Immobile e Marusic.
Risultati
Atalanta-Fiorentina 2-2; Bologna-Roma 1-1; Cagliari-Genoa 3-1; Juventus-Verona 2-1; Lazio-Parma 2-0; Lecce-Napoli 1-4; Milan-Inter 0-2; Sampdoria-Torino 1-0; Sassuolo-Spal 3-0; Udinese-Brescia 0-1.
Classifica
Inter 12; Juventus 10; Napoli 9; Roma 8; Lazio, Bologna e Atalanta 7; Brescia, Cagliari, Sassuolo, Milan e Torino 6; Fiorentina, Genoa e Verona 4; Parma, Sampdoria, Spal, Lecce e Udinese 3; Fiorentina 2; Lecce 0
Prossimo turno
Brescia-Juventus; Fiorentina-Sampdoria; Genoa-Bologna; Verona-Udinese; Inter-Lazio; Napoli-Cagliari; Parma-Sassuolo; Roma-Atalanta; Spal-Lecce; Torino-Milan
L’Inter guida meritatamente la classifica a punteggio pieno mettendo in evidenza gli “strani”problemi della Juventus, incapace non solo di giocare bene ma di pareggiare, nemmeno meritatamente, contro la Fiorentina, il Bologna gioca con la testa rivolta al suo allenatore e vincendo a Brescia si trova adesso in seconda posizione, appaiata a fianco dei campioni d’Italia. Bene o male fanno (pochi o tanti…) punti tutti meno la Sampdoria, vittima di una crisi apparentemente inspiegabile e ultima in classifica a zero punti e una difesa colabrodo.
La Fiorentina stupisce anche se stessa e ferma sul pareggio la Juventus, oggi incapace di giocare e incidere, sfiorando a più riprese la vittoria. Il Napoli segna un gol per tempo e liquida, seppur con qualche fatica, la Sampdoria, sempre più ultima e in piena crisi. Reti di Mertens (2). L’Inter batte l’Udinese e guida la classifica a punteggio pieno, gli uomini di Antonio Conte hanno creato molto ma realizzato quel “poco” che basta. Rete di Sensi. Il Genoa affronta a viso aperto la più “quotata” Atalanta, la gara è piacevole ed equilibrata ma gli orobici sono più tenaci e acciuffano la vittoria nei minuti di recupero. Reti di Muriel, Zapata e Criscito. Seconda vittoria consecutiva del Bologna che insieme al Verona offrono una gara piena di emozioni e molto spettacolare, ai felsinei, sotto di due reti, riesce una spettacolare rimonta che, a fine gara, verrà dedicata a Mihajlovic. Reti di Donnarumma (2), Cistana, Bani, Palacio, Sabelli e Orsolini. Il Cagliari espugna il campo del Parma e conquista i primi punti di questa stagione, seconda sconfitta casalinga per gli emiliani. Reti di Barillà, Simeone e Ceppitelli(2). La Spal prima subisce l’ovvia superiorità della Lazio e passa in svantaggio ma grazie a un secondo tempo spettacolare, ribalta il risultato e fa un grosso passo in avanti. Reti di Petagna, Kurtic e Immobile. La Roma si riscatta e batte nettamente il Sassuolo al termine di una partita spettacolare ed entusiasmante. Reti di Cristante, Dzeko, Mkhitaryan, Kluivert e Berardi (2). Il Verona aveva iniziato bene e contro il Milan stava giocando alla pari, fino a quando, rimasto in dieci, concede più spazi al Milan che passa di misura. Rete di Piatek. Il Torino si fa battere in casa dal Lecce e perde l’occasione di balzare in testa alla classifica. Reti di Farias, Belotti e Mancosu.
Risultati
Brescia-Bologna 3-4; Fiorentina-Juventus 0-0; Genoa-Atalanta 1-2; Verona-Milan 0-1; Inter-Udinese 1-0; Napoli-Sampdoria 2-0; Parma-Cagliari 1-3; Roma-Sassuolo 4-2; Spal-Lazio 2-1; Torino-Lecce 1-2.
Classifica
Inter 9; Juventus e Bologna 7; Napoli, Atalanta, Parma, Milan e Torino 6; Roma 5; Lazio, Genoa, e Verona 4; Sassuolo, Brescia, Spal, Lecce, Cagliari e Udinese 3; Fiorentina 1; Lecce e Sampdoria 0
Prossimo turno
Atalanta-Fiorentina; Bologna-Roma; Cagliari-Genoa; Juventus-Verona; Lazio-Parma; Lecce-Napoli; Milan-Inter; Sampdoria-Torino; Sassuolo-Spal; Udinese-Brescia.
L’Italia batte la Finlandia fuori casa e, bissando la vittoria infrasettimanale contro l’Armenia, resta a punteggio pieno nel girone J, a più sei punti proprio dagli scandinavi. La squadra di Mancini sblocca la partita dopo sessanta minuti di studio e battaglia e dopo avere subito la rete del pareggio su penalty, allo stesso modo trovano la vittoria a pochi minuti dal termine e conquistano la “quasi” qualificazione a Europa 2020. Molto tranquillo Roberto Mancini a fine gara: “Complimenti ai tutti i ragazzi, compresi quelli subentrati, perché contro un avversario così ostico hanno trovato la forza di reagire senza mai perdere la calma”.
FINLANDIA-ITALIA 1-2
Reti: 59' Immobile (I), 72' rig. Pukki (F), 79' rig. Jorginho (I)
Finlandia: Hradecky; Granlund (82' Soiri), Toivio, Arajuuri, Vaisanen, Uronen; Lod, Schuller (87' Kauko), Kamara, Lappalainen (74' Tuominen); Pukki. Ct. Kanerva
Italia: Donnarumma; Izzo, Bonucci, Acerbi, Emerson (8' Florenzi); Sensi, Jorginho, Barella; Chiesa (73' Bernardeschi), Immobile (76' Belotti), Pellegrini. Ct. Mancini
Nel secondo turno del campionato, quello prima della sosta dovuta alle gare di qualificazione degli azzurri a Europa 2020 contro Armenia e Finlandia, hanno bissato il successo della prima giornata soltanto Juventus, Inter e Torino, che battendo Napoli, Cagliari e Atalanta guidano il gruppo a punteggio pieno, conquistano i primi punti Parma, Sassuolo e Brescia mentre la Sampdoria, al contrario del Genoa che continua a giocare bene e fare punti, viene travolta dal Sassuolo e mette a serio rischio il proseguo del “suo” campionato.
Partita sofferta e combattuta che il Bologna riesce a far sua contro una Spal che nonostante la bella prova si trova ancora a zero punti. Rete di Soriano. Non è stata una bella partita quella giocata fra Milan e Brescia, ma alla fine gli uomini di Giampaolo trovano la vittoria e i primi tre punti della stagione. Rete di Calhanoglu. La Juventus prima annichilisce il Napoli con tre reti e poi, dopo avere concesso ai partenopei lì occasione di pareggiare, a pochi secondi dal termine trova la rete della vittoria che regala la prima posizione. Reti di Danilo, Higuain, Ronaldo, Koulibaly (aut.), Lozano, Manolas e Di Lorenzo. Una ottima Lazio mette in difficoltà la Roma che però riesce a passare in vantaggio e far sudare sette camicie ai biancocelesti, bravi a pareggiare e rischiare di vincere. Reti di Kolarov e Louis Alberto. Continua la disfatta della Sampdoria che dopo quella contro la Lazio subisce un’altra umiliante sconfitta contro il Sassuolo, che ovviamente ringrazia e mette nel cassetto tre punti. Reti di Berardi (3), Traore e Quagliarella. Ottima prova del Genoa che bissa quella di Roma e conquista l’intera posta contro la Fiorentina. Reti di Zapata, Kouame e Pulgar. Partita avara di emozioni dove il pari sarebbe stato più giusto fra Cagliari e Inter, ma hanno la meglio gli uomini Conte che conquistano, seppur di misura, la seconda vittoria consecutiva. Reti di Joao Pedro, Martinez e Lukaku. Il Verona conquista la sua prima vittoria stagionale in casa del Lecce, troppo netto il divario di gioco fra le squadre. Rete di Pessina. L’Atalanta perde in casa contro un sorprendente Torino, che prima soffre e poi legittima la meritata vittoria. Reti di Zapata (2), Bonifazi, Berenguer e Izzo. Il Parma conquista una preziosa vittoria in casa dell’Udinese e conquista tre preziosi punti che alla fine del campionato peseranno come una montagna. Reti di Lasagna, Gerviho, Gagliolo e Inglese.
Risultati
Bologna-Spal 1-0; Milan-Brescia 1-0; Juventus-Napoli 4-3; Atalanta-Torino 2-3; Cagliari-Inter 1-2; Genoa-Fiorentina 2-1; Lazio-Roma 1-1; Lecce-Verona 0-1; Sassuolo-Sampdoria 4-1; Udinese-Parma 1-3.
Classifica
Juventus, Inter e Torino 6; Lazio, Genoa,Bologna e Verona 4; Sassuolo, Parma, Napoli, Atalanta, Brescia, Milan e Udinese 3; Roma 2; Fiorentina, Spal, Cagliari, Lecce e Sampdoria 0
Prossimo turno
Brescia-Bologna; Fiorentina-Juventus; Genoa-Atalanta; Verona-Milan; Inter-Udinese; Napoli-Sampdoria; Parma-Cagliari; Roma-Sassuolo; Spal-Lazio; Torino-Lecce.
La cento diciottesima edizione del campionato di calcio d’Italia è partita con i riflettori puntati sulla Juventus, ancora una volta la squadra da battere, ma il fatto più interessante è stata la presenza in campo di Sinisa Mihajlovic, che dopo quaranta giorni di guerra contro la sua malattia, non è voluto mancare all’esordio del suo Bologna. Nessuna delle venti protagoniste ha prevalso nettamente perché gli schemi di gioco sono ancora appannati e la maggior parte delle squadre è ancora attiva sul mercato. Alla fine vincono Juventus, Napoli, Udinese, Brescia, Lazio, Atalanta, Torino e Inter contro Parma, Fiorentina, Milan, Cagliari, Sampdoria, Spal, Bologna e Lecce, pareggiano invece Roma, Genoa, Verona e Bologna.
Vittoria di misura per la Juventus che in quel di Parma soffre ma trova l’occasione di segnare una rete. Rete di Chiellini. Pirotecnica vittoria esterna del Napoli contro la Fiorentina, la squadra di Ancelotti ribatte colpo su colpo e alla fine la viola si deve arrendere. Reti di Pulgar, Mertens, Insigne (2), Milenkovic, Callejon e Boateng. L’Udinese mette a nudo il Milan, incapace di reagire alla miglior verve avversaria e incapace di trovare la rete del pareggio. Rete di Becao. Il Brescia batte a sorpresa il Cagliari in trasferta e conquista tre punti che alla fine del campionato varranno oro. Rete di Donnarumma. Giusto pareggio fra Verona e Bologna, che si sono affrontate a viso aperto e meritato entrambe la spartizione della posta. Reti di Sansone e Veloso. La Roma viene sorpresa da un Genoa sorprendentemente, ma non troppo, forte e grintoso, alla squadra giallorossa non riesce l’impresa nemmeno segnando tre reti. Reti di Under, Dzeko, Pinamonti, Criscito, Kolarov e Kouame. Disfatta casalinga della Sampdoria contro una Lazio non ancora in forma ma di fronte a un avversario “inesistente”. Reti di Immobile (2) e Correa. La Spal segna due reti all’Atalanta e tira i remi in barca, al contrario degli orobici che tirano fuori gli artigli e una rimonta miracolosa. Reti di Di Francesco, Petagna, Gosens e Muriel (2). Il Torino si lecca le ferite “europee” e batte, pur soffrendo, un temibile Sassuolo. Reti di Zaza, Belotti e Caputo. L’Inter batte il Lecce e parte col piede giusto, i pugliesi hanno provato e quasi riusciti, a partire forte per mettere in difficoltà gli avversari che però alla lunga giocano bene e vincono. Reti di Brozovic, Sensi e Lukaku.
Risultati
Parma-Juventus 0-1; Fiorentina-Napoli 3-4; Udinese-Milan 1-0; Cagliari-Brescia 0-1; Verona-Bologna 1-1; Inter-Lecce 3-0; Roma-Genoa 3-3; Sampdoria-Lazio 0-3; Spal-Atalanta 2-3; Torino-Sassuolo 2-1.
Classifica
Juventus, Napoli, Udinese, Brescia, Lazio, Atalanta, Torino e Inter 3; Verona, Bologna, Roma e Genoa 1; Parma, Fiorentina, Milan, Cagliari, Sampdoria, Spal, Lecce e Sassuolo 0.
Prossimo turno
Bologna-Spal; Milan-Brescia; Juventus-Napoli; Atalanta-Torino; Cagliari-Inter; Genoa-Fiorentina; Lazio-Roma; Lecce-Verona; Sassuolo-Sampdoria; Udinese-Parma.
L’Atalanta conquista la qualificazione alla prossima Champions League al termine di una stagione a dir poco esaltante, festeggiano anche Inter, Milan, Roma, Genoa e Fiorentina, le prime tre per aver raggiunto gli obiettivi “europei” e le ultime due per aver raggiunto a braccetto la salvezza, soffre invece l’Empoli, che dopo una esaltante rincorsa si è trovata di fronte alla possibilità di salvarsi ma non è stata capace di compiere l’ennesimo miracolo contro l’Inter.
Fra Frosinone e Chievo, entrambe retrocesse da tempo, il degno risultato non poteva essere che un doppio zero che annoia tutti. Bologna e Napoli, che nulla avevano ormai da chiedere al campionato, si sono affrontate a viso aperto con i felsinei che festeggiano la salvezza battendo la squadra vice campione d’Italia. Reti di Santander (2), Dzemaili, Ghoulam e Mertens. Il Torino chiude con rammarico questo campionato battendo nettamente la Lazio ma rimanendo fuori dalle competizioni europee, così come i biancocelesti. Reti di Lago Falque, Lukic, De Silvestri e Immobile. La Sampdoria chiude in bellezza e batte due a zero la Juventus, scesa a Genova per respirare un po di aria di mare e tornare, poi, nella nebbia. Reti di Defrel e Caprari. L’Inter batte l’Empoli e conquista la qualificazione Champions, i toscani invece, pur giocando bene retrocedono nella seria cadetta. Reti di Baldè, Nainggolan e Traorè. Fiorentina e Genoa si sono affrontate con un orecchio a Milano, in attesa che arrivassero buone notizie per entrambe, non stupisca quindi il pareggio che salva entrambe. La Roma batte il Parma e ottiene, come consolazione, la possibilità di disputare i preliminari di Europa League. Reti di Pellegrini, Perotti e Gervinho. Netta e importante vittoria dell’Atalanta contro il Sassuolo, vittoria che regala alla squadra di Gasperini la qualificazione alla prossima Champions League, traguardo mai raggiunto dagli orobici. Retri di Berardi, Zapata, Gomez e Pasalic. L’Udinese vince a Cagliari e festeggia la salvezza insieme ai sardi. Reti di Pavoletti, Hallfreosson e De Maio.
Risultati
Frosinone-Chievo 0-0; Inter-Empoli 2-1; Fiorentina-Genoa 0-0; Sampdoria-Juventus 2-0; Torino-Lazio 3-1; Spal-Milan 2-3; Bologna-Napoli 3-2; Roma-Parma 2-1; Atalanta-Sassuolo 3-1; Cagliari-Udinese 1-2.
Classifica
Juventus 90; Napoli 79; Inter e Atalanta 69; Milan 68; Roma 66; Torino 63; Lazio 59; Sampdoria 53; Bologna 44; Sassuolo e Udinese 43; Spal 42; Parma e Cagliari 41; Fiorentina 41;Genoa ed Empoli 38; Frosinone 25; Chievo 17.
Classifica marcatori
Quagliarella 26, Zapata 23, Piatek 22, Ronaldo 21, Milik 17, Caputo 16; Mertens 16, Petagna 16, Belotti 15, Immobile 15, Ilicic 12, Defrel 13.
Ancora una volta, e inevitabilmente, gli ultimi novanta minuti del campionato regaleranno emozioni e tensioni a non finire, infatti saranno esattamente ben dodici le squadre che dovranno giocarsi gli ultimi novanta, interminabili, minuti per poter sapere del loro roseo e nefasto futuro. Inter, Atalanta, Roma, Torino, Lazio, Parma, Cagliari, Bologna, Udinese, Fiorentina, Empoli e Genoa, si affronteranno in sfide che decreteranno traguardi che andranno dalla qualificazione in Champions League alla retrocessione nella serie cadetta. Una serie di partite che daranno ancora qualche interesse al questo campionato, dominato e stravinto con largo anticipo dalla signora.
L’Udinese si spaventa ma alla fine riesce a resistere al potente ritorno della Spal, una vittoria che consegna ai friulani la quasi matematica salvezza. Reti di Samir, Okaka (2), Petagna e Valoti. Il Genoa pareggia il delicato incontro casalingo contro il Cagliari e rinvia, forzatamente e per sua fortuna, l’appuntamento con la salvezza di novanta minuti, sarà infatti la prossima sfida a Firenze la partita che potrà (con l’orecchio puntato anche agli altri risultati) sancire il “o dentro o fuori). Reti di Criscito e Pavoletti. La Roma pareggia in casa del Sassuolo e si complica maledettamente la vita in prospettiva europea, anche i capitolini avranno bisogno di novanta minuti per sapere se il prossimo anno giocheranno, anche, all’estero. Fra Chievo e Sampdoria, entrambe senza stimoli, scaturisce una partita senza voglia e impegno, una “tattica” che, a parte qualche fiammata, non poteva altro che indirizzarsi sul doppio zero. Il Parma batte la Fiorentina e conquista la matematica salvezza, traguardo che, invece, la viola dovrà giocarsi domenica prossima nello scontro diretto contro il Genoa. Rete di Gerson. L’Empoli compie un autentico miracolo e, battendo il lanciatissimo Torino versione Uefa, supera in classifica il Genoa e conquista una salvezza che mai, come , ora, questa stagione è stata fra le sue mani. Reti di Acquah, Brighi, Di Lorenzo, Caputo e Lago Falque. Il Milan soffre ma, battendo il condannato Frosinone, riesce a rimanere in scia per una prestigiosa e inaspettata qualificazione europea, anche per i rossoneri sarà decisa la prossima sfida a Ferrara. Reti di Piatek e Suso. La Juventus acciuffa in extremis il pareggio e rinvia la festa dell’Atalanta, brava a non perdere la testa dopo la sconfitta in coppa Italia ma, anch’essa, in attesa degli ultimi spasmodici minuti della prossima gara. Reti di Mandzukic e Ilicic. Il Napoli chiude al San Paolo umiliando l’Inter e sciorinato giocate che, nel mentre di questa stagione, spesso hanno illuso alla vittoria finale, per gli uomini di Spalletti trattasi di una debacle che rinvia la certezza di partecipare alla prossima Champions League. Reti di Zielinski, Mertens, Fabian Ruiz (2) e Icardi. Lazio e Bologna erano alla ricerca di, rispettivamente, punti “europei” e punti per la salvezza, hanno avuto la meglio i “conti”, ovvero un punto per ciascuna che significa salvezza per i felsinei e ancora qualche speranza per i biancocelesti. Reti di Correa, Bastos, Milinkovic-Savic, Poli, Destro e Orsolini.
Risultati
Udinese-Spal 3-2; Genoa-Cagliari 1-1; Sassuolo-Roma 0-0; Chievo-Sampdoria 0-0; Parma-Fiorentina 1-0; Empoli-Torino 4-1; Milan-Frosinone 2-0; Juventus-Atalanta 1-1; Napoli-Inter 4-1; Lazio-Bologna 3-3.
Classifica
Juventus 90; Napoli 79; Inter e Atalanta 66; Milan 65; Roma 63; Torino 60; Lazio 59; Sampdoria 50; Sassuolo 43; Spal 42; Parma e Cagliari e Bologna 41; Udinese e Fiorentina 40; Empoli 38; Genoa 37; Frosinone 24; Chievo 16.
Prossimo turno
Frosinone-Chievo; Inter-Empoli; Fiorentina-Genoa; Sampdoria-Juventus; Torino-Lazio; Spal-Milan; Bologna-Napoli; Roma-Parma; Atalanta-Sassuolo; Cagliari-Udinese.
Con lo scudetto alla Juventus ormai alle spalle e il Napoli che si laurea vice campione d’Italia, l’Atalanta è, fra coloro che lottano per conquistare un posto in Europa, la miglior squadra del momento e lo ribadisce andando a vincere in scioltezza e brillantezza addirittura in casa della Lazio, rimangono in lizza Roma, Inter, Milan e Torino. Retrocesse matematicamente in serie cadetta Chievo e Frosinone e saranno Empoli, Udinese, Genoa e Bologna a giocarsi l’ultimo posto fino all’ultima giornata.
Un Torino in cerca di punti “Champions” e in splendida forma, pareggia in trasferta contro una Juventus apparsa stanca e demotivata. Reti di Ronaldo e Lukic. La Spal umilia il Chievo sul proprio terreno e conquista tre punti che valgono una meritata salvezza e la certa retrocessione dei locali. Reti di Felipe; Floccari, Felipe e Kurtic. Fra Udinese e Inter posta troppo alta in palio per rischiare di perdere, mettiamoci pure una precaria forma di entrambe le compagini ed ecco confezionato un doppio zero che alla fine serve a entrambe. L’Empoli vince il derby toscano contro la Fiorentina e conquista tre punti i quali, visti anche i risultati delle altre squadre, molto probabilmente serviranno a poco, se non a sperare in un miracolo. Rete di Farias. La Lazio subisce una umiliante sconfitta in casa contro l’Atalanta, capace di passare in svantaggio e ribaltare alla grande il risultato, l’ennesima prova eccellente della squadra di Gasperini. Reti di Parolo, Zapata, Castagne e Wallace. Il Sassuolo, ormai salvo, subisce un doppio svantaggio casalingo in casa contro il Frosinone, che però si fa raggiungere sul pareggio e abbandona matematicamente la massima serie. Reti di Sammarco, Paganini, Ferrari e Boga. Rocambolesco e spettacolare spareggio fra Parma e Sampdoria, due squadre in forma che più nulla hanno ormai da chiedere a questo campionato. Reti di Gazzola, Kucka, Bastoni, Quagliarella (2) e Defrel. La Roma non trova la forza di battere il Genoa e perde importanti punti in chiave europea, punti invece che servono ai padroni di casa che, passo dopo passo, stanno raggiungendo la salvezza. Reti di Romero ed El Shaarawy. Il Napoli batte in Cagliari all’ultimo secondo di gioco e, al termine delle ovvie proteste dei sardi, conquista una vittoria che, a tre giornate dal termine blinda la seconda posizione di classifica. Reti di Mertens, Insigne e Pavoletti. Il Milan batte il Bologna e continua a coltivare molto concretamente il sogno di un piazzamento Champions, per i felsinei invece, una sconfitta che allunga la sofferenza. Reti di Suso, Borini e Destro.
Risultati
Juventus-Torino 1-1; Chievo-Spal 0-4; Udinese-Inter 0-0; Empoli-Fiorentina 1-0; Lazio-Atalanta 1-3; Sassuolo-Frosinone 2-2; Parma-Sampdoria 3-3; Genoa-Roma 1-1; Napoli-Cagliari 2-1; Milan-Bologna 2-1
Classifica
Juventus 89; Napoli 73; Inter 63; Atalanta; Milan e Roma 59; Torino 57; Lazio 55; Sampdoria 49; Spal e Sassuolo 42; Fiorentina e Cagliari 40; Parma 38; Bologna 37; Genoa 36; Udinese 34; Empoli 32; Frosinone 24; Chievo (-3) 15.
Prossimo turno
Atalanta-Genoa; Cagliari-Lazio; Fiorentina-Milan; Torino-Sassuolo; Sampdoria-Empoli; Frosinone-Udinese; Spal-Napoli; Roma-Juventus; Bolgna-Parma; Inter-Chievo.
La Juventus vince l’ottavo scudetto di seguito ma la festa rimane opaca, velata dall’ennesimo fallimento in Champions League, ancora più indigesto rispetto agli altri perché non dimentichiamo è stato comprato per fare centro proprio in Champions. Scritto questo, rimane in scena la bagarre per arrivare a conquistare una qualificazione Uefa e Inter, Milan, Roma, Atalanta, Torino e Lazio si “danneranno” fino all’ultima giornata. Invece saranno Parma, Genoa, Bologna, Udinese, Empoli e Frosinone (quasi spacciato) a giocarsi gli ultimi due posti validi per la retrocessione. Contro il Parma, al Milan serviva una vittoria per mantenere vive le speranze Champions ma i crociati hanno combattuto e conquistato un meritato punto che, alla fine, va bene anche ai rossoneri. Reti di Alves e Castillejo. La Lazio soccombe in casa contro il Chievo, già retrocesso ma non per questo disposto a fare la bella statuina, infatti anche grazie alla superiorità numerica imbriglia gli avversari e trionfa. Reti di Caicedo, Vignato e Hetemaj. Il Bologna stritola la Sampdoria con un netto tre a zero e conquista una vittoria importante, ora i felsinei hanno le carte in regola per giocarsi la salvezza ad armi pari con chiunque. Reti di Tonelli, Pulgar e Orsolini. Udinese e Sassuolo giocano bene un tempo per uno e alla fine si spartiscono la posta, un piccolo punto che gli permette di fare un passo avanti in classifica. Reti di Lirola e Sensi. La Spal continua a stupire e va a vincere addirittura in casa dell’Empoli, anch’esso a caccia di punti salvezza, grazie a questo risultato gli emiliani sono quasi salvi mentre i toscani dovranno sudare fino all’ultimo minuto. Reti di Traorè, Caputo, Petagna (2), Floccari e Antenucci. Il Torino batte il Genoa a domicilio e condanna i rossoblù a un finale di campionato molto complesso, per conto i granata fanno un grosso passo avanti verso l’Europa. Rete di Ansaldi. La Juventus piega una discreta Fiorentina conquista l’ennesimo tricolore, senza motivazione la gara della viola. Reti di Alex Sandro, Pezzella (autorete) e Milenkovic. Inter e Roma giocano bene a fase alterne e alla fine conquistano un punto che permette loro di rimanere in corsa per le postazioni Uefa. Reti di Perisic ed El Shaarawy. Grazie a una magistrale partita e un po di fortuna, l’Atalanta vince in casa del Napoli e si piazza meritatamente in quarta posizione, in piena lotta Champions. Reti di Zapata, Mertens e Pasalic.
Risultati
Parma-Milan 1-1; Lazio-Chievo 1-2; Cagliari-Frosinone 1-0; Bologna-Sampdoria 3-0; Udinese-Sassuolo 1-1; Empoli-Spa 2-4l; Genoa-Torino 0-1; Juventus-Fiorentina 2-1; Inter.Roma 1-1; Napoli-Atalanta 1-2.
Classifica
Juventus 87; Napoli 67; Inter 61; Milan e Atalanta 56; Roma 55; Torino 53; Lazio 52; Sampdoria 48; Fiorentina 41; Cagliari 40; Sassuolo 39; Spal 38; Parma 36; Genoa e Bologna 34; Udinese 33; Empoli 28; Frosinone 23; Chievo (-3) 14.
Prossimo turno
Bologna-Empoli; Roma-Cagliari; Inter-Juventus; Frosinone-Napoli; Spal-Genoa; Chievo-Parma; Sampdoria-Lazio; Torino-Milan; Atalanta-Udinese; Fiorentina-Sassuolo.
Alla Juventus manca un solo punto per aggiudicarsi, con molte, tante e troppe giornate d’anticipo, l’ottavo scudetto di fila, Napoli, Inter, Milan, Roma, Atalanta, Torino, Lazio e Sampdoria alternano partite eccellenti ad altre “da dimenticare e ad esse rimane solo (si fa per dire) la possibilità di aggiudicarsi le postazioni Champions e Uefa League. In fondo al gruppo, sempre più spacciato il Chievo, cerca di sopravvivere il Frosinone, mentre Bologna, Spal, Udinese ed Empoli, tireranno una “volata” fino all’ultimo secondo dell’ultima giornata.
Punto importante per il Parma che pareggia in casa contro il Torino e compie un decisivo passo avanti verso la salvezza, stesso discorso per i granata che rimangono in piena corsa per l’Europa. La Juventus soffre ma contro il Milan riesce a rimontare lo svantaggio e conquistare la vittoria, tre punti che, quasi matematicamente, danno in mano l’ottavo tricolore ai bianconeri. Reti di Piatek, Dybala e Kean. La Sampdoria perde il secondo consecutivo scontro diretto per l’Europa e permette alla Roma di rimanere in corsa per la qualificazione Champions. Rete di De Rossi. La Fiorentina perde in casa contro il Frosinone e allunga la striscia negativa, bene invece gli ospiti che rimangono a galla per il discorso salvezza. Rete di Ciofani. Importante vittoria dell’Udinese che si aggiudica lo scontro diretto contro l’Empoli e compie un importante passo avanti verso la salvezza, i toscani invece rimangono inchiodati in zona “rossa”. Reti di R. de Paul (2), Mandragora, Caputo e Krunic. Cagliari contro Spal è stata una partita ben giocata ed equilibrata, a far pendere l’ago della bilancia a favore dei sardi è stata una singola prodezza che da un po di respiro alla squadra di Maran. Reti di Pavoletti, Faragò e Antenucci. Inter e Atalanta pareggiano a reti bianche e lasciano intatta l’ottima posizione di classifica. Pirotecnico pareggio fra Lazio e Sassuolo, entrambe alla ricerca di punti preziosi, bravi i toscani a crederci fino in fondo. Reti di Immobile, Lulic, Rogerio e Berardi. Il Napoli gioca con la testa alla prossima gara di Europa League mentre il Genoa gioca con la testa rivolta alla salvezza, meglio quindi gli uomini di Prandelli che mettono in seria difficoltà i partenopei e, dieci contro undici, conquistano un meritato pareggio. Reti di Mertens e Lazovic. Nello scontro diretto fra Bologna e Chievo, hanno la meglio i felsinei che affossano i clivensi e trovano tre punti d’oro. Reti di Pulgar (2) e Dijks.
Risultati
Parma-Torino 0-0; Juventus-Milan 2-1; Sampdoria-Roma 0-1; Fiorentina-Frosinone 0-1; Udinese-Empoli 3-2; Cagliari-Spal 2-1; Inter-Atalanta 0-0; Lazio-Sassuolo 2-2; Napoli-Genoa 1-1; Bologna-Chievo 3-0.
Classifica
Juventus 84; Napoli 64; Inter 57; Milan e Atalanta 52; Roma 51; Torino e Lazio 49; Sampdoria 45; Fiorentina 39; Sassuolo e Cagliari 36; Parma e Genoa 34; Spal e Udinese* 32; Bologna 30; Empoli 28; Frosinone 23; Chievo (-3) 11.
* Lazio e Udinese una gara in meno.
Prossimo turno
Spal-Juventus; Roma-Udinese; Milan-Lazio; Torino-Cagliari; Fiorentina-Bologna; Sampdoria-Genoa; Sassuolo-Parma; Chievo-Napoli; Frosinone-Inter; Atalanta-Empoli.
La prima sconfitta stagionale della Juventus contro il Genoa, non cambia nulla in classifica, perche alle sue spalle continua la lotta per aggiudicarsi le prestigiose poltrone Champions ed Europa League, infatti Inter, Milan, Roma, Atalanta, Torino Lazio e Sampdoria (con Quagliarella che continua a segnare più di Ronaldo) continuano a combattere a colpi di gol e “clamorose” sconfitte, in fondo al gruppo, dopo Chievo e Frosinone, ci sono Bologna, Empoli, Udinese e Spal che si contendono la salvezza.
Il Cagliari aveva più “fame” della Fiorentina e alla fine riesce ad avere la meglio conquistando tre punti buoni rimanere, anche se di poco, fuori dalla calda lotta alla salvezza. Reti di Joao Pedro, Ceppitelli e Chiesa. Gola e spettacolo fra Sassuolo e Sampdoria, vinta dai blucerchiati che hanno sciorinato alto livello di gioco come poche volte in questa stagione. Reti di Bogna, Duncan, Babacar, Quagliarella, Linetty, Praet, Gabbiadini e Defrel. La Spal torna alla vittoria e lo fa contro la Roma, in piena corsa Champions, per i locali una importante vittoria in chiave salvezza. Reti di Fares, Petagna e Perotti. Mihajlovic vince in casa del suo ex Torino e regala tre punti al Bologna che rimane in piena corsa per la salvezza, per i granata un inaspettato stop verso la zona Uefa. Reti di Pulgar, Izzo, Poli, Pulgar e Orsolini. La Juventus affronta il Genoa senza Ronaldo e con la testa all’impresa di Champions, ne approfittano i rosso blu che giocano meglio e conquistano una meritata vittoria. Reti di Sturaro e Pandev. Con Andreazzoli in panchina al posto di Iachini, l’Empoli torna alla vittoria nello scontro diretto contro il Frosinone, sempre più invischiato in zona rossa. Reti di Caputo, Pajac e Valzalina. L’Atalanta non va oltre il pareggio in casa contro il Chievo, un punto che permette gli orobici di fare un piccolo passo avanti verso l’Europa League e che non serve niente al Chievo, ormai condannato da tempo. Reti di Ilicic e Meggiorini. La Lazio domina la partita contro il Parma e compie un importante passo avanti in classifica, praticamente indolore invece la sconfitta dei scudo crociati che navigano in posizione “abbastanza” tranquilla. Reti di Marusic, Luis Alberto (2), Lulic e Sprocati. Il Napoli batte l’Udinese e consolida la seconda posizione, per i friulani invece una pericolosa sconfitta che lascia presagire poco di buono in chiave salvezza. Reti di Younes, Callejon, Milik, Mertens, Lasagna e Fofana. Il Derby della Madonnina a registrato la vittoria dell’Inter contro un Milan che interrompe la striscia positiva e si fa superare in classifica proprio dai cugini. Reti di Bakaioko, Musacchio, Vecino, S. de Vrij e Lautaro Martinez.
Risultati
Cagliari-Fiorentina 2-1; Sassuolo-Sampdoria 3-5; Spal-Roma 2-1; Torino-Bologna 2-3; Genoa-Juventus 2-0; Atalanta-Chievo 1-1; Empoli-Frosinone2-1; Lazio-Parma 4-1; Napoli-Udinese 4-2; Milan-Inter 2-3
Classifica
Juventus 75; Napoli 60; Inter 53; Milan 51; Roma 47; Atalanta 45; Torino e Lazio 44; Sampdoria 42; Fiorentina 36; Parma e Genoa 33; Sassuolo 32; Cagliari 30; Spal 26; Udinese* ed Empoli 25; Bologna 24; Frosinone 17; Chievo (-3) 10.
* Lazio e Udinese una gara in meno.
Prossimo turno
Chievo-Cagliari; Udinese-Genoa; Juventus-Empoli; Sampdoria-Milan; Parma-Atalanta; Roma-Napoli; Frosinone-Spal; Fiorentina-Torino; Bologna-Sassuolo; Inter-Lazio.
Mentre la Juventus continua a vincere e si avvicina, anche matematicamente, al suo ottavo scudetto consecutivo, alle sue spalla si segnala la gran rincorsa del Milan che continua la striscia positiva e ora sogna la Champions, per l’Europa League, l’Atalanta batte la Sampdoria e insieme a Torino, Lazio e Roma si contente una poltrona, nella lotta per la salvezza, spacciato il Chievo e “quasi” il Frosinone, si giocano la terz’ultima posizione Genoa, Cagliari, Udinese, Spal, Empoli e Bologna.
Facile vittoria della Juventus la quale, nonostante le molte assenze, rifila quattro reti all’Udinese e vola verso l’ottavo tricolore. Reti di Kean (2), E. Can, Matuidi e Lasagna. Il Parma gioca l’arma della “pazienza” e dopo avere atteso gli avversari, a dieci dal termine trova la rete della vittoria che condanna il Genoa a una sconfitta amara. Rete di Kucka. Il Milan vince anche a Verona e nonostante la buona prova del Chievo, conquista la quinta vittoria consecutiva utile a rafforzare la terza posizione in classifica e condannare i clivensi alla sempre più probabile retrocessione. Reti di Biglia, Piatek e Hetemaj. Il Bologna torna alla vittoria contro il Cagliari, avversario più “tranquillo” in classifica ma anch’esso invischiato nella lotta per la salvezza. Reti di Pulgar e Soriano. La Sampdoria entra in partita troppo tardi e l’Atalanta ne approfitta vincendo lo scontro diretto che potrebbe aprire le porte verso l’Europa League. Reti di Quagliarella, Zapata e Gosens. L’Inter soffre ma alla fine ha la meglio sulla Spal, i neroazzurri conquistano tre preziosi punti in prospettiva Champions. Reti di Politano e Gagliardini. Il Torino fa bottino pieno a Frosinone e mantiene ben salda l’ottima posizione di classifica, i ciociari rimangono in lotta per la salvezza ma il cammino sarà arduo. Reti di Paganini e Belotti (2). Persa la possibilità di agganciare la capolista, il Napoli pareggia contro il Sassuolo nei minuti finali, al termine di una partita giocata con intensità solo dagli emiliani. Reti di Berardi e Insigne. Fra Fiorentina e Lazio esce fuori un pareggio che non accontenta nessuna delle contendenti, che dovranno faticare ulteriormente per guadagnarsi un posto Uefa. Reti di Muriel e Immobile. La Roma batte l’Empoli e regala a Ranieri la prima vittoria sulla panchina giallorossa, una vittoria utile a mantenere la quarta posizione mentre i toscani sono in piena bagarre salvezza. Reti di El Shaarawy, Schick e Jesus.
Risultati
Juventus-Udinese 4-1; Parma-Genoa 1-0; Chievo-Milan 1-2; Bologna-Cagliari 2-0; Sampdoria-Atalanta 1-2; Inter-Spal 2-0; Frosinone-Torino 1-2; Sassuolo-Napoli 1-1; Fiorentina-Lazio; Roma-Empoli
Classifica
Juventus 75; Napoli 57; Milan 51; Inter 50; Roma 47; Torino e Atalanta 44; Lazio 41; Sampdoria 39; Fiorentina 36; Parma 33; Sassuolo 32; Genoa 30; Cagliari 27; Udinese* 25; Spal 23; Empoli 22; Bologna 21; Frosinone 17; Chievo (-3) 9
* Lazio e Udinese una gara in meno.
Prossimo turno
Cagliari-Fiorentina; Sassuolo-Sampdoria; Spal-Roma; Torino-Bologna; Genoa-Juventus; Atalanta-Chievo; Empoli-Frosinone; Lazio-Parma; Napoli-Udinese; Milan-Inter
Il Napoli aveva una sola possibilità, battere la Juventus nello scontro diretto e, accorciando la classifica, sperare poi in una sorta di “svenimento” dei bianconeri per giocarsi lo scudetto, ma siccome invece, la Juventus sapeva che una vittoria sarebbe valsa il “quasi” scudetto, succede che i campioni d’Italia battono il Napoli e salutano, definitivamente tutti dall’alto. Alle loro spalle l’Inter perde a Cagliari gara e terza posizione, a favore proprio dei cugini del Milan che battono il Sassuolo e si confermano in splendida forma, la stessa che ha permesso alla Lazio di stravincere il derby e umiliare la Roma. In fondo alla classifica il Bologna sembra destinato a fare “brutta” compagnia a Frosinone e Chievo, troppo deboli per sperare in una salvezza.
L’ Empoli avrebbe meritato la vittoria ma considerando che a pochi secondi dalla fine, quando era in svantaggio, ha trovato il meritato pari, forse la pastiglia da digerire rimane meno amara, un prezioso pareggio soprattutto per il Parma. Reti di Dell’Orco, Caputo, Bruno Alves, Gervinho, Rigoni e Bruno Alves (aut.). Il Milan batte il Sassuolo e conquista la terza piazza, quella che vale la diretta partecipazione alla prossima Champions League,vittoria sofferma ma non per questo immeritata, anzi. Rete di Pol Lirola (aut). Il derby capitolino fra Lazio e Roma ha registrato la netta vittoria dei biancocelesti i quali, anche complice l’anonima prestazione degli avversari, realizzano il “tris” vincente e volano in classifica. Reti di Caicedo, Immobile e Milinkovic-Savic. Con una rete per tempo, l’Udinese batte il Bologna e conquista tre preziosi punti in chiave salvezza, per i felsinei invece, una dolorosa sconfitta che li rilega al terz’ultimo posto in classifica. Reti di R de Paul, Pussetto e Palacio. Il Torino supera il Chievo con estrema facilità e conquista una onorata posizione di classifica, pronta a lottare per un posto in Europa, i clivensi si confermano in scarsa forma e destinati alla retrocessione. Reti di Belotti, Rincon e Zaza. Il Genoa non riesce a battere il Frosinone e fa un piccolo passo avanti verso una tranquilla salvezza, i ciociari invece continuano a tenere viva la speranza della salvezza. La Sampdoria approfitta dello stato di grazia di Quagliarella e grazie a una sua doppietta espugna il Campo della Spal e rimane in piena corsa Uefa. Reti di Quagliarella (2) e Kurtic. Il Cagliari gioca una superba partita e mette alle corde l’Inter fin dalle prime battute, nonna caso alla fine conquistano tre importanti punti che lo mettono al sicuro in classifica. Reti di Perisic, Pavoletti e Lautaro Martinez. L’Atalanta batte anche la Fiorentina e rimane agganciata al gruppone che corre per le “poltrone” Uefa League, per la viola una sconfitta indolore che poco cambia alla propria classifica. Reti di Ilicic, Gòmez e Gosens. La Juventus vince lo scontro diretto contro il Napoli ed elimina dalla lotta allo scudetto anche l’unica squadra che, seppur con molta fantasia, avrebbe potuto contenderle il titolo. Reti di Callejòn, Pjanic ed E. Can.
Risultati
Empoli-Parma 3-3; Milan-Sassuolo 1-0; Lazio-Roma 3-0; Torino-Chievo 3-0; Udinese-Bologna 2-1; Genoa-Frosinone 0-0; Spal-Sampdoria 1-2; Cagliari-Inter 2-1; Napoli-Juventus 1-2; Atalanta-Fiorentina 3-1.
Classifica
Juventus 72; Napoli 56; Milan 48; Inter 47; Roma 44; Lazio, Torino e Atalanta 41; Sampdoria 39; Fiorentina 36; Sassuolo 31; Parma e Genoa 30; Cagliari 27; Udinese* 25; Spal 23; Empoli 22; Bologna 18; Frosinone 17; Chievo (-3) 9
* Lazio e Udinese una gara in meno.
Prossimo turno
Juventus-Udinese; Parma-Genoa; Chievo-Milan; Bologna-Cagliari; Sampdoria-Atalanta; Inter-Spal; Frosinone-Torino; Sassuolo-Napoli; Fiorentina-Lazio; Roma-Empoli
Data per ormai certa la vittoria finale della Juventus, il cerchio si stringe proprio alle spalle dei bianconeri e intorno alla gran bagarre per conquistare i piazzamenti Champions e Uefa League. Il Napoli stravince a Parma e mantiene ben salda la seconda posizione, Inter, Milan e Roma si contendono la terza posizione mentre dalla quarta in giù, Torino, Atalanta, Lazio, Fiorentina e Sampdoria si giocano le ultime poltrone a disposizione, in fondo alla classifica sempre più critica la classifica del Chievo, mentre Frosinone, Bologna, Spal, Empoli, Udinese e Cagliari lottano per la penultima e terzultima posizione.
Sofferta (inizialmente) ma meritata vittoria del Milan che batte l’Empoli e si conferma in splendida forma, i toscani continuano a rimanere in piena lotta retrocessione. Reti di Piatek, Kessiè e Castillejo. Il Torino approfitta anche della giornata storta dell’Atalanta e, battendola, la raggiunge al sesto posto in classica, ora entrambe lottano per la conquista di una postazione Uefa. Reti di Izzo e Lago Falque. La Roma vince a Frosinone in extremis e, nonostante l’ottima prova dei locali e qualche fatica di troppo messa in evidenza durante la partita, riesce a mantenere la quarta piazza. Reti di Ciano, Pinamonti, Dzeko (2) e Pellegrini. L’anticipo domenicale mette di fronte Sampdoria e Cagliari, entrambe alla ricerca della vittoria per alimentare rispettivamente le ambizioni Uefa e di salvezza: alla fine hanno avuto ragione i blucerchiati, capaci di reagire al “muro” sardo e conquistare tre punti in chiave europea. Rete di Quagliarella. Il Genoa pareggia a Chievo e strappa un punto che mette sempre più al sicuro i genovesi, per il clivensi invece, un ulteriore passo indietro verso la retrocessione. Il Bologna cede il passo alla Juventus nonostante una buona prova per tutto l’arco della gara, più sornioni però i bianconeri che approfittano di un temporaneo sbandamento per passare in vantaggio e vincere. Rete di Dybala. Sassuolo e Spal hanno dato vita a una gara bella e combattuta quindi il pareggio premia entrambe e permette loro di fare un piccolo ma significativo passo avanti verso la salvezza. Reti di Peluso e Petagna. Il Napoli cerca di recuperare o non perdere terreno dalla capolista e sbanca Parma grazie a una goleada che difficilmente i bianco crociati dimenticheranno. Reti di Zielinski, Milik (2) e Ounas. La Fiorentina pareggia in extremis contro l’Inter, alla viola è riuscito il miracolo di raggiungere il pari dopo essere passata prima in vantaggio e poi in “doppio” svantaggio. Reti di S. de Vrij, Muriel, Vecino, Politano, Perisic e Veretout.
Lazio-Udinese rinviata a data da destinarsi.
Risultati
Milan-Empoli 3-0; Torino-Atalanta 2-0; Frosinone-Roma 2-3; Sampdoria-Cagliari1-0; Chievo-Genoa 0-0; Bologna-Juventus 0-1; Sassuolo-Spal 1-1; Parma-Napoli 0-4; Fiorentina-Inter 3-3; Lazio-Udinese;
Classifica
Juventus 69; Napoli 56; Inter 47; Milan; Roma 44; Torino, Atalanta e Lazio* 38; Sampdoria e Fiorentina 36; Sassuolo 31; Parma e Genoa 29; Cagliari 24; Spal 23; Udinese* 22; Empoli 21; Bologna 18; Frosinone 16; Chievo (-3) 9
* Lazio e Udinese una gara in meno.
Prossimo turno
Empoli-Parma, Milan-Sassuolo; Lazio-Roma; Torino-Chievo; Udinese-Bologna; Genoa-Frosinone; Spal-Sampdoria; Cagliari-Inter; Napoli-Juventus; Atalanta-Fiorentina.
Non c’è niente da fare, nessuna riesce a tenere il passo della Juventus e tutte, proprio tutte, a turno perdono sempre più terreno lasciando andare la signora verso l’ennesimo scudetto, il Napoli pur pareggiando rimane seconda a distanza “quasi” sicura mentre per la terza posizione, il Milan si fa prepotentemente sotto e ora insidia l’Inter, per la zona Uefa in lizza ci sono Atalanta, Roma, Lazio Torino, Fiorentina e Sampdoria. In fondo alla classifica si delinea sempre di più la probabile retrocessione del Chievo mentre invece Spal, Udinese, Empoli, Bologna e Frosinone si giocano gli ultimi due posti.
Vittoria facile per la Juventus che batte nettamente il Frosinone e si prepara alla delicata sfida di Champions contro l’Atletico de Madrid. Reti di Dybala, Bonucci e Ronaldo. Il Cagliari batte in rimonta il Parma e si toglie momentaneamente dalla lotta per la retrocessione, meglio i sardi degli avversari, bravi a passare in vantaggio ma incapaci di mantenerlo. Reti di Pavoletti (2) e Kucka. Atalanta e Milan sono scese in campo consapevoli che una vittoria avrebbe potuto proiettarle verso la quarta posizione e ad approfittare della situazione sono stati gli uomini di Gattuso i quali, forti dell’innesto di Piatek, conquistano meritatamente la vittoria e la quarta posizione in classifica. Reti di Freuler, Piatek (2) e Calhanoglu. La Spal si illude e dopo un buon inizio con tanto di gol, una serie di infortuni (vedi disattenzioni, dubbie valutazioni arbitrali e var), la Fiorentina riesce a rimontare e conquistare la vittoria. Reti di Petagna, Fernades, Veretout, Simeone e Gerson. Striminzita ma importante vittoria dell’Udinese che batte il Chievo e compie un bel passo avanti verso la salvezza, discorso opposto per i clivensi che continuano a precipitare in basso. Rete di Teodorczyk. Il Genoa batte in extremis la Lazio e allunga la striscia di risultati positivi, lo stop della Lazio invece, rallenta la rincorsa dei romani verso la zona Uefa. Reti di Sanabria, Criscito e Badelj. Nello scontro diretto fra Empoli e Sassuolo vincono i toscani, capaci di interpretare al meglio la partita del “dentro o fuori”. Reti di Krunic, Acquah e Diego Farias. L’Inter non gioca una bella partita anzi, ma alla fine riesce a battere una buona Sampdoria e “blindare” la terza posizione, i blucerchiati si allontanano leggermente dalla zona Uefa. Reti di Gabbiadini, D’Ambrosio e Nainggolan. Pareggio a reti bianche fra Napoli e Torino, incapaci entrambe di concretizzare sottorete e, forse, leggermente in crisi di gioco. Contro un Bologna con l’acqua alla gola, la Roma gioca una partita parsimoniosa e alla fine batte i felsinei di misura compiendo un passo avanti nella corsa verso la qualificazione Champions. Reti di Kolarov, Fazio e Sansone.
Risultati
Juventus-Frosinone 3-0; Cagliari-Parma 2-1; Atalanta-Milan 1-3; Spal-Fiorentina 1-4; Udinese-Chievo 1-0; Genoa-Lazio 2-1; Empoli-Sassuolo 3-0; Inter-Sampdoria 2-1; Napoli-Torino 0-0; Roma-Bologna 2-1.
Classifica
Juventus 66; Napoli 53; Inter 46; Milan 42; Roma 41; Atalanta e Lazio 38; Torino e Fiorentina 35; Sampdoria 33; Sassuolo 30; Parma 29; Genoa 28; Cagliari 24; Spal e Udinese 22; Empoli 21; Bologna 18; Frosinone 16; Chievo (-3) 9
Prossimo turno
Milan-Empoli; Torino-Atalanta; Frosinone-Roma; Sampdoria-Cagliari; Chievo-Genoa; Bologna-Juventus; Sassuolo-Spal; Parma-Napoli; Fiorentina-Inter; Lazio-Udinese;
Troppo forte la Juventus o troppo deboli le altre non si sa (o forse si), rimane il fatto che i bianconeri allungano ulteriormente il vantaggio sulle inseguitrici e mettono una serissima ipoteca sulla vittoria finale, complice anche il Napoli che pareggia contro la Fiorentina, alle loro spalle spiccano il Milan, che batte il Cagliari e si piazza solitario in quarta posizione e, soprattutto, l’Atalanta, che supera la Spal e raggiunge in classifica Lazio e Roma. In fondo alla classifica il Frosinone batte la Sampdoria in trasferta e si riporta nel gruppo che lotta.
Striminzita ma importante vittoria della Lazio contro l’Empoli, ancora in crisi di risultati e con una classifica complicata, buona la prova dei laziali che rimangono in piena corsa per la Champions. Rete di Caicedo (rig.). La goleada della Roma contro il Chievo serve a “blindare” la panchina di Di Francesco e rilanciare gli stessi nella parte alta della classifica, per i clivensi una sconfitta che li rilega sempre di più all’ultima posizione di classifica. Reti di El Shaarawy, Dzeko e Kolarov. La Fiorentina regge alla pressione del Napoli e riesce, soprattutto grazie al’estremo difensore oggi insuperabile, a strappare un pareggio che vale un piccolo passo verso la zona Uefa, i partenopei, invece, perdono l’occasione di avvicinare “ulteriormente” la capolista. L’Inter è sceso a Parma con la consapevolezza che solo una vittoria avrebbe scacciato la “paventata” crisi, facendo inoltre un importante passo avanti volto a consolidare la terza piazza. Rete di Martinez. Fra Bologna e Genoa regna la parità, infatti con la conduzione di un tempo per una e la consapevolezza che un punto veniva bene a muovere la classifica, il pareggio era “d’obbligo”. Reti di Destro e Lerager. La Sampdoria gioca (anzi non gioca proprio) la sua peggior partita della stagione e lascia tre punti al Frosinone il quale, ora come mai, ritorna in piena corsa per la salvezza. Rete di Ciofani. Importante e preziosa vittoria dell’Atalanta che batte di misura la Spal e conquista, seppur a pari merito, la quarta piazza della classifica. Reti di Ilicic, Zapata e Petagna. Rosicata vittoria del Torino a danno dell’Udinese, tre punti pesanti che permettono ai granata di fare un bel passo avanti in classifica. Rete di Aina. Netta e meritata vittoria della Juventus in quel di Sassuolo, la squadra di Allegri ritorna così alla vittoria e allunga di ben undici lunghezze dalla seconda. Reti di Khedira, E. Can e Ronaldo. Il Milan batte anche il Cagliari e si porta, alle spalle dell’Inter, in quarta posizione, la squadra di Gattuso ha sofferto ma alla lunga ha meritato la vittoria. Reti di Ceppitelli (aut.), Paqueta e Piatek.
Risultati
Lazio-Empoli 1-0; Chievo-Roma 0-3; Fiorentina-Napoli 0-0; Parma-Inter 0-1; Bologna-Genoa 1-1; Sampdoria-Frosinone 0-1; Atalanta-Spal 2-1; Torino-Udinese 1-0; Sassuolo-Juventus 0-3; Milan-Cagliari 3-0.
Classifica
Juventus 63; Napoli 52; Inter 43; Milan 39; Atalanta, Roma e Lazio 38; Torino 34; Sampdoria 33; Fiorentina 32; Sassuolo 30; Parma 29; Genoa 25; Cagliari 24; Spal 22; Udinese 19; Empoli e Bologna 18; Frosinone 16; Chievo (-3) 9
Prossimo turno
Juventus-Frosinone; Cagliari-Parma; Atalanta-Milan; Spal-Fiorentina; Udinese-Chievo; Genoa-Lazio; Empoli-Sassuolo; Inter-Sampdoria; Napoli-Torino; Roma-Bologna.
L’Empoli riesce a rimontare il doppio vantaggio del Chievo e rimanere in piena corsa salvezza, ai clivensi un punto che da fiducia ma, vista la classifica, ben poche cianche salvezza . Reti di Caputo (2), Giaccherini e Stepinski. Il Napoli continua a stravincere tra le mura amiche e rifila una tripletta alla Sampdoria che permette ai partenopei di “avvicinare” la capolista. Reti di Milik, Insigne e Verdi. La Juventus si fa fermare in casa dal Parma e mette ancora in evidenze troppe carenze in difesa, reparto che negli ultimi incontri è valsa qualche debacle di troppo. Reti di Ronaldo (2), Rugani, Barillà e Gervinho (2). La Spal pareggia in casa contro il Torino e conquista un punto utile alla sua rincorsa alla salvezza, per i granata l’ennesimo pareggio incolore della stagione. Giusto pareggio fra Udinese e Fiorentina, deludenti nella prima frazione ma pimpanti e scoppiettanti nella ripresa, dove entrambe avrebbero potuto segnare e vincere. Reti di Larsen e Fernades. Il Sassuolo prova a battere a domicilio il Genoa ma i grifoni reggono e reagiscono al pericoloso vantaggio iniziale degli emiliani. Reti di Sanabria e Duricic. L’Inter tocca il fondo e contro il Bologna rimedia una brutta sconfitta che rilancia le avversarie verso la terza piazza e mette in seria discussione la panchina di Spalletti. Rete di Santander. Buona prova della Roma contro il Milan ma i rossoneri, grazie anche a un super Donnarumma, riesce a strappare un pareggio e allungare la serie positiva. Reti di Piatek e Zaniolo. Vittoria esterna della Lazio in quel di Frosinone, i locali hanno sprecato qualche occasione di troppo mentre gli uomini di Inzaghi hanno amministrato saggiamente il minimo vantaggio. Rete di Caicedo. Il Cagliari soccombe in casa contro l’Atalanta e perde l’occasione di tirarsi fuori dalla mischia “salvezza”, per gli orobici invece, una vittoria che li proietta in quinta posizione. Rete di Hateboer.
Risultati
Empoli-Chievo 2-2; Napoli-Sampdoria 3-0; Juventus-Parma 3-3; Spal-Torino 0-0; Udinese-Fiorentina 1-1; Frosinone-Lazio 0-1; Genoa-Sassuolo 1-1; Inter-Bologna 0-1; Roma-Milan 1-1; Cagliari-Atalanta.
Classifica
Juventus 60; Napoli 51; Inter 40; Milan 36; Atalanta, Roma e Lazio 35; Sampdoria 33; Fiorentina e Torino 31; Sassuolo 30; Parma 29; Cagliari 24; Genoa 24; Spal 22; Udinese 19; Empoli 18; Bologna 17; Frosinone 13; Chievo (-3) 9
Prossimo turno
Lazio-Empoli; Chievo-Roma; Fiorentina-Napoli; Parma-Inter; Bologna-Genoa; Sampdoria-Frosinone; Atalanta-Spal; Torino-Udinese; Sassuolo-Juventus; Milan-Cagliari.
Nella seconda parte del campionato, quella che la Juventus ha lasciato alle altre squadre la possibilità di giocarsi dal secondo posto in poi, risaltano Sampdoria e Atalanta, che grazie a un ottimo calcio si riportano prepotentemente a ridosso della zona Champions, in fondo alla classifica invece risalta la vittoria del Frosinone che conquista importanti cianche di salvezza e allunga la lista di coloro che si contendono la salvezza.
Netta vittoria del Sassuolo contro un Cagliari apparso oggi in seria difficoltà, tre importanti e meritati punti che lanciano gli emiliani in piena zona Uefa. Reti di Locatelli e Matri. La Sampdoria allunga la serie positiva e grazie al poker rifilato all’Udinese si candida seriamente a una poltrona per la prossima Europa League, critica invece la situazione di friulani, sempre più invischiati in zona retrocessione. Reti di di Quagliarella (2), Linetty e Gabbiadini. Il Milan mette in difficoltà il Napoli che, alla ricerca della vittoria per rimanere in scia della “signora”, prova a piazzare il colpo risolutivo fino all’ultimo, uno sforzo però invano perche il risultato non si schioda dallo doppio zero. Non basta un grande Chievo e non bastano nemmeno le tre reti segnate dai clivensi perché la Fiorentina ribatte colpo su colpo e sul finire trova la rete della vittoria. Reti di Stepinski, Pellissier, Dordevic, Muriel, Benassi e Chiesa (2). Il Frosinone sbanca il Dall’Ara e infligge al Bologna una sonora sconfitta che condanna i felsinei alla terz’ultima posizione, tre importante punti che, invece, rimettono in corsa per la salvezza i frosinati. Reti di Ghiglione, Ciano (2) e Pinamonti. Rocambolesca e meritata rimonta dell’Atalanta che, sotto di tre reti in casa contro la Roma, riesce a raddrizzare la partita cogliendo un pareggio che alla fine accontenta tutti. Reti di Rafael Toloi, Zapata, Castagne, Dzeko (2) ed El Shaarawy. Sconfitta interna del Parma contro la Spal, brava oggi a rimontare il doppio svantaggio e, grazie a un forsennato forcing finale, trovare addirittura la rete della vittoria. Reti di Inglese (2), Valoti, Petagna e Fares. Il Torino approfitta della continua crisi di gioco dell’Inter e di misura trova una vittoria che lo rilancia nella lotta per la zona Uefa. Rete di Izzo. La Juventus batte, nemmeno a dirlo, anche la Lazio e aumenta la distanza da chi, molto lontano e timidamente, cerca di starle dietro. Lodevole la prova dei bianco celesti ma “ineccepibile” la vittoria dei bianconeri. Reti di E Can (aut.), Cancelo e Ronaldo. Fra Empoli e Genoa la posta in palio poteva essere di vitale importanza e ad avere la meglio sono stati gli uomini di Prandelli, bravi a rimontare sul finire di gara. Reti di Di Lorenzo, Kouamè, Lazovic e Sanabria.
Risultati
Sassuolo-Cagliari 3-0; Sampdoria-Udinese 4-0; Milan-Napoli 0-0; Chievo-Fiorentina 3-4; Bologna-Frosinone 0-4; Atalanta-Roma 3-3; Parma-Spal 2-3; Torino-Inter 1-0; Lazio-Juventus 1-2; Empoli-Genoa 1-3.
Classifica
Juventus 59; Napoli 48; Inter 40; Milan 35;; Roma 34; Sampdoria 33; Lazio e Atalanta 32; Fiorentina e Torino 30; Sassuolo 29; Parma 28; Cagliari 24; Genoa 23; Spal 21; Udinese 18; Empoli 17; Bologna 14; Frosinone 13; Chievo (-3) 8
Prossimo turno
Empoli-Chievo; Napoli-Sampdoria; Juventus-Parma; Spal-Torino; Udinese-Fiorentina; Frosinone-Lazio; Genoa-Sassuolo; Inter-Bologna; Roma-Milan; Cagliari-Atalanta.
Con le vittorie di Juventus, Napoli, Inter, Milan, Roma e Atalanta, non è cambiato nulla in testa alla classifica, mentre invece in zona retrocessione si allarga il gruppo che combatte, infatti esso ora è composto oltre che da Chievo e Frosinone, ormai quasi fuori gioco, da Bologna, Empoli, Spal, Udinese, Genoa e Cagliari.
Pur soffrendo, la Roma vince la prima gara di ritorno e la terza consecutiva, un risultato che “rilancia” la squadra di Di Francesco e mette in crisi il Torino, bravo a rimontare il doppio svantaggio ma disattento a non subire il terzo, quello della sconfitta. Reti di Zaniolo, Kolarov, El Shaarawy, Rincon e Ansaldi. Impresa del Parma che batte in trasferta l’Udinese e si porta meritatamente a ridosso della zona Uefa, i friulani adesso si trovano in piena zona rossa, con davanti un calendario difficile ma, soprattutto, tanti problemi di gioco da risolvere. Reti di Okaka, Inglese e Gervinho. L’Inter non riesce a battere il Sassuolo e, dentro uno stadio vuoto per la squalifica dei “tifosi” ma si consolida come terza forza del campionato, bene gli emiliani che avrebbero meritato anche la vittoria. Goleada dell’Atalanta a Frosinone, gli orobici non hanno concesso nulla ai malcapitati avversari e si sono portati in posizione di classifica assai importante. Reti di Zapata (4) e Mancini. Fra Spal e Bologna, esce fuori un pareggio che premia entrambe, nonostante la classifica sia ancora precaria, sfortunati i felsinei che avrebbero meritato qualcosa di più. Reti di Palacio e Kurtic. Spettacolare partita fra Fiorentina e Sampdoria, due ottime squadre che esprimono un ottimo gioco e che si contendono una posizione in zona Uefa. Reti di Muriel (2), Pezzella, Quagliarella (2) e Ramirez. Nonostante una bella partita, giocata a viso aperto, Cagliari ed Empoli si spartiscono la posta e conquistano un prezioso punto in chiave salvezza. Reti di Pavoletti, Diego Farias, Di Lorenzo e Zajc. Il Napoli batte la Lazio e prosegue la rincorsa alla capolista, i partenopei avrebbero potuto vincere anche con un punteggio più largo ma i laziali resistono e tengono aperta la partita fino alla fine. Reti di Callejon, Milik e Immobile. Il Milan si ritrova a Genova dopo sette giorni e batte la squadra di casa, questa volta il Genoa, ancora con un secco due a zero, i grifoni hanno tenuto testa ai rossoneri che però si sono dimostrati più cinici e concreti sotto rete. Rei di Borini e Suso. La Juventus batte il Chievo e inizia l’anno col piglio giusto, nulla i clivensi hanno potuto fare davanti a cotanta forza: in tutti i sensi. Reti di Douglas Costa, E. Can e Rugani.
Risultati
Roma-Torino 3-2; Udinese-Parma 1-2; Inter-Sassuolo 0-0; Frosinione-Atalanta 0-5; Spal-Bologna 1-1; Fiorentina-Sampdoria 3-3; Cagliari-Empoli 2-2; Napoli-Lazio 2-0; Juventus-Chievo 3-0; Genoa-Milan 0-2
Classifica
Juventus 56; Napoli 47; Inter 40; Milan 34; Roma 33; Lazio 32; Atalanta 31; Sampdoria 30; Parma 28; Torino 27; Fiorentina 27; Sassuolo 26; Cagliari 24; Genoa 20; Udinese e Spal 18; Empoli 17; Bologna 14; Frosinone 10; Chievo (-3) 8
Prossimo turno
Sassuolo-Cagliari; Sampdoria-Udinese; Milan-Napoli; Chievo-Fiorentina; Bologna-Frosinone; Atalanta-Roma; Parma-Spal; Torino-Inter; Lazio-Juventus; Empoli-Genoa.
Nell’attesa della ventesima giornata di campionato, e approfittando del turno di riposo post Epifania, si sono svolti gli ottavi di finale di Coppa Italia, trofeo apparentemente snobbato ma (sotto sotto) ambito da tutti. Hanno passato il turno Lazio, Milan, Juventus, Fiorentina, Inter, Napoli, Atalanta e Roma e, nonostante l’eliminazione, hanno ben figurato Sampdoria, Torino e Virtus Entella, quest’ultima, insieme al Novara, unica squadra di Lega Pro a giocare gli ottavi di finale.
Risultati
Lazio-Novara 4-1; Sampdoria-Milan 0-2; Bologna-Juventus 0-2; Torino-Fiorentina 0-2; Inter-Benevento 6-2; Napoli-Sassuolo 2-0; Cagliari-Atalanta 0-2; Roma-Virtus Entella 4-0.
Quarti di Finale
Lazio-Inter; Atalanta-Juventus; Fiorentina-Roma; Milan-Napoli.
L’ultima giornata del girone di andata conferma la “disparità” che il Var distribuisce a destra e manca, facendo diventare una partita di calcio, novanta minuti di moviola e qualche “sprazzo” di partita. Nulla di invariato in testa alla classifica con la solita vittoria della Juventus e la “resistenza” del Napoli, si giocano un piazzamento in Europa Lazio, Roma, Sampdoria, Milan, Atalanta, Torino e Fiorentina, mentre in fondo alla classifica, fa “rumore” la prima vittoria stagionale del Chievo.
La Juventus batte di misura la Sampdoria ma, ancora una volta, dovrebbe ringraziare la buona sorte, o chiamiamolo pure Var. I blucerchiati mettono in seria difficoltà i bianconeri per tutta la gara e solo la sfortuna non le ha permesso di tornare a Genova con almeno un punto. Reti di Ronaldo (2) e Quagliarella. Il Chievo conquista la sua vittoria stagionale e battendo di misura il Frosinone allunga la serie positiva e tiene accesa la fievole fiamma della salvezza. Rete di Giaccherini. L’Inter soffre a Empoli ma alla fine, grazie anche a un po di fortuna trova la rete della vittoria che ridà morale alla squadra, per i toscani invece, trattasi della quarta sconfitta consecutiva. Rete di Baldè. Nonostante il risultato senza reti, Genoa e Fiorentina hanno dato vita a una vivace gara dove solo la sorte non permesso alla palla di varcare la linea di porta di ambo le squadre. Lazio e Torino si spartiscono la posta al termine di una partita giocata a viso aperto, un punto che permette a entrambe di mantenere la buona posizione di classifica. Reti di Milinkovic-Savic e Belotti. Il Parma resiste solo un tempo e, contro la Roma, nella ripresa non riesce a contenere la pressione giallorossa che conquista meritata vittoria. Reti di Cristante e Under. Il Sassuolo subisce una goleada interna contro l’Atalanta e chiude nel peggiore dei modi l’anno, troppo forte il reparto difensivo degli orobici. Reti di Duncan (2), Ilicic (3), Zapata, Gomez e Mancini. Netta e rotonda vittoria dell’Udinese contro il Cagliari, apparso oggi sottotono e privo di idee. Reti di Pussetto e Behrami. Il Napoli batte in extremis il Bologna e rimane la seconda forza del campionato, i felsinei hanno sperato in un risultato positivo ma i partenopei ci hanno creduto fino in fondo. Reti di Milik (2), Mertens, Santander e Danilo. Il Milan ritrova la vittoria e, pur soffrendo, batte di rimonta il Bologna e si porta a meno un punto dalla zona Champions. Reti di Petagna, Castillejo e Higuain.
Risultati
Juventus-Sampdoria 2-1; Chievo-Frosinone 1-0; Empoli-Inter 0-1; Genoa-Fiorentina 0-0; Lazio-Torino 1-1; Parma-Roma 0-2; Sassuolo-Atalanta 2-6; Udinese-Cagliari 2-0; Napoli-Bologna 3-2; Milan-Spal 2-1
Classifica
Juventus 53; Napoli 44; Inter 39; Lazio 32; Milan 31; Roma 30; Sampdoria 29; Atalanta 28; Torino 27; Fiorentina 26; Sassuolo e Parma 25; Cagliari 23; Genoa 20; Udinese 18; Spal 17; Empoli 16; Bologna 13; Frosinone 10; Chievo (-3) 8
Prossimo turno
Roma-Torino; Udinese-Parma; Inter-Sassuolo; Frosinione-Atalanta; Spal-Bologna; Fiorentina-Sampdoria; Cagliari-Empoli; Napoli-Lazio; Juventus-Chievo; Genoa-Milan
Non c’è nulla da fare, la Juventus continua a macinare importanti e convincenti vittorie mentre alle sue spalle, a parte il Napoli, che seppur distante di otto punti, prova a rimanere in scia del’incontrastata capolista soffrendo e battendo di misura la Spal. Deludono Milan e Inter, la prima sconfitta in casa dalla Fiorentina e la seconda fermata su un imbarazzante pareggio dal Chievo, continua la serie positiva della Sampdoria la quale, trascinata da un intramontabile Quagliarella, festeggia il Natale con una più che ottima sesta posizione di classifica.
Netta e meritata vittoria della Lazio che batte in casa il Cagliari e mantiene ben salda l’ottima posizione di classifica, discorso opposto per i sardi che, invece, si trovano ora invischiati della “grande” lotta per non retrocedere. Reti di Milinkovic-Savic, Acerbi, Lulic e Joao Paolo. La Sampdoria si conferma in forma strepitosa e va a vincere in casa dell’Empoli grazie a una rimonta negli ultimi di gioco. Reti di Caprari (2), Quagliarella, Ramirez, Caputo e Pasqual. Il Genoa, forse in soggezione, concede all’Atalanta i primi venti minuti e rischia grosso, ma passato il pericolo, la squadra di Prandelli inizia a macinare gran gioco e meritare la netta vittoria. Reti di Toloi, Lazovic, Piatek e Zapata. Il Milan conferma di non avere ne capo ne coda e concede il via libera alla Fiorentina che lo batte di misura riconquistando un buon posto in classifica, proprio a due lunghezze dai rossoneri. Rete di Chiesa. Il Napoli riesce ad avere la meglio contro una Spal ben messa in campo e che ha avuto fino all’ultimo secondo la forza di cercare la rete del pareggio. Rete di Albiol. Sassuolo e Torino si spartiscono la posta e conquistano quel punto che gli permette di rimanere nella parte alta della classifica, Reti di Belotti e Brignola. L’Udinese prova a raddoppiare la rete del vantaggio ma il Frosinone è a caccia di punti pesanti e quando trova il pareggio chiude strade e speranze ai friulani, Reti di Mandragora e Ciano. Il Chievo approfitta del periodo “appannato” dell’Inter e grazie a una ripresa da incorniciare trova un pareggio che alimenta le fievoli speranze di salvezza. Reti di Perisic e Pellissier. Doppio zero fra Parma e Bologna, frutto di una gara scialba e scarsa di emozioni. La Juventus batte anche la Roma e prenota un felice Natale, forte anche dell’ennesima conquista del titolo di campione d’inverno, i capitolini hanno opposto una sterile resistenza ma troppo poco per “provare” a impensierire i campioni d’Italia. Rete di Mandzukic.
Risultati
Lazio-Cagliari 3-1; Empoli-Sampdoria 2-4; Genoa-Atalanta 3-1; Milan-Fiorentina 0-1; Napoli-Spal 1-0; Parma-Bologna 0-0; Sassuolo-Torino 1-1; Udinese-Frosinone 1-1; Chievo-Inter 1-1; Juventus-Roma 1-0.
Classifica
Juventus 46; Napoli 41; Inter 33; Lazio 28; Milan 27; Sampdoria 26; Sassuolo e Fiorentina 25; Atalanta e Roma 24; Torino 23; Parma 22; Genoa 19; Cagliari 17; Spal ed Empoli 16; Udinese 14; Bologna 13; Frosinone 9; Chievo (-3) 5
Prossimo turno
Frosinone-Milan; Atalanta-Juventus; Bologna-Lazio; Cagliari-Genoa; Fiorentina-Parma; Sampdoria-Chievo; Spal-Udinese; Roma-Sassuolo; Torino-Empoli.
Nulla di invariato al termine di questa giornata di campionato, dove vincono Juventus, Napoli e Inter e rallentano le altre, che nonostante la vittoria di qualcuna, rimangono dietro anni luce dall’armata bianconera.
L’Inter riesce a battere di misura l’Udinese e consolidare la terza posizione di classifica, i friulani invece rimangono pericolosamente in zona retrocessione. Rete di Icardi (calcio di rigore). La Juventus vince anche il derby della Mole e mette alla spalle altri tre punti, il Torino ha messo in difficoltà i bianconeri con maggior frequenza degli stessi ma i campioni d’Italia, capaci e sornioni, hanno conquistato il massimo della posta in palio col minimo sforzo. Rete ci Ronaldo. Il Chievo coglie un punto in casa della Spal e continua, seppur a rilento, la tentata rincorsa verso la salvezza, per gli emiliani invece, un punto buono che li mantiene a distanza debita dalla zona rossa. La Fiorentina, punta nell’orgoglio per la rete del vantaggio dell’Empoli, prima trova la forza di non subire il raddoppio e pian pianini pareggia e stravince. Reti di Mirallas, Simeone, Dabo e krunic. Rotonda vittoria esterna del Sassuolo che batte il Frosinone e si porta in zona Uefa, per i locali un pericoloso stop che li “conferma” ben salti in penultima posizione. Reti di Ariaudo e Berardi. La Sampdoria rimedia a un primo tempo opaco e nella ripresa batte con merito il Parma, per la squadra di Giampaolo tre punti che innalzano la Samp nelle zone nobili. Reti di Quagliarella e Caprari. Il Cagliari resiste fino alla fine ma subisce la rete della sconfitta nel primo minuto di recupero, tre punti che per il Napoli valgono il titolo di anti-Juventus. Rete di Milik. Il Genoa approfitta del clima di contestazione intorno alla Roma e, grazie soprattutto a una maggior caparbietà forse impressa da Prandelli, mette in difficoltà i capitolini e si porta in vantaggio per ben due volte, insufficienti però per evitare il ritorno degli avversari che ribaltano il risultato per la terza e definitiva volta. Reti di Piatek, Hiljemark, Fazio, Kluivert e Cristante. L’Atalanta batte meritatamente e di misura la Lazio nello scontro diretto per la quinta posizione e si porta a un sol punto dei biancocelesti, insidiati ora da un gruppetto di squadre. Rete di Zapata. Il Bologna ha bisogno di punti per rimanere in corsa per la salvezza e il Milan ha bisogno di punti per rimanere in zona Europa League, ne scaturisce un pareggio che lascia invariata la loro posizione di classifica.
Risultati
Inter-Udinese 1-0; Torino-Juventus 0-1; Spal-Chievo 1-1; Fiorentina-Empoli 3-1; Frosinone-Sassuolo 0-2; Sampdoria-Parma 2-0; Cagliari-Napoli 0-1; Roma-Genoa 3-2; Atalanta-Lazio 1-0; Bologna-Milan 0-0.
Classifica
Juventus 46; Napoli 38; Inter 32; Milan 27; Lazio 25; Atalanta, Sassuolo e Roma 24; Sampdoria 23; Fiorentina e Torino 22; Parma 21; Cagliari 17; Spal, Genoa ed Empoli 16; Udinese 13; Bologna 12; Frosinone 8; Chievo (-3) 4
Prossimo turno
Lazio-Cagliari; Empoli-Sampdoria; Genoa-Atalanta; Milan-Fiorentina; Napoli-Spal; Parma-Bologna; Sassuolo-Torino; Udinese-Frosinone; Chievo-Inter; Juventus-Roma.
Sembra proprio che la storia sia finita prima ancora di iniziare. La Juventus vince anche contro l’Inter e mantiene invariata la distanza dal Napoli, ancora distante otto punti dalla vetta, gran bagarre invece alle spalle di queste squadre, dove Inter, Milan, Lazio, Torino, Atalanta, Parma, Sassuolo e Roma si giocano le qualificazioni in coppa europea. Sempre più in crisi il Bologna, che ora è terzultimo.
Anche nello (si fa dire) scontro diretto contro l’Inter, la Juventus sfodera una superlativa prestazione e porta a casa l’ennesima vittoria che sa tanto di “non ce n’è più per nessuno”. I neroazzurri hanno messo in difficoltà (apparente) gli avversari che una volta passati in vantaggio hanno sapientemente amministrato. Rete di Mandzukic. Tutto facile per il Napoli contro il Frosinone, i partenopei liquidano gli avversari con una doppietta per tempo che non lascia scampo. Reti di Zielinski, Ounas e Milik (2). Continua la “silenziosa” crisi della Roma, capace contro il Cagliari di condurre la gara con doppio vantaggio e farsi raggiungere sul pari nel finire di gara, addirittura in undici contro nove avversari. Reti di Ionita, Sau, Cristante e Kolarov. La Sampdoria gioca all’Olimpico di Roma e contro la Lazio conquista un prezioso pareggio grazie prima a un buon gioco e poi, dopo aver subito il gol dello svantaggio a pochi secondi dal termine, a un gran carattere che le permette ci avere la forza di cercare, e meritare, il pareggio. Reti di Quagliarella, Acerbi, Immobile e Saponara. La Fiorentina soffre contro il Sassuolo ma alla fine le riesce la rimonta e per gli emiliani sfuma, così, la possibilità di agguantare una postazione Uefa. Reti di Duncan, Babacar, Sensi, Simeone, Benassi e Mirallas. L’Empoli infila il quarto risultato utile consecutivo e, battendo il Bologna, conquista tre punti la “sollevano” dalla zona pericolosa. Reti di Caputo, La Gumina e Poli. Risultato giusto il pareggio scaturito al termine di una bella partita fra Parma e Chievo, utile a entrambe per muovere la classifica, soprattutto per i clivensi. Reti di Bruno Alves e Stepinski. L’Atalanta batte a domicilio l’Udinese e riconquista il gruppone Uefa, per i friulani un pericoloso scivolone che li colloca al terzultimo posto. Reti di Lasagna e Zapata (3). Giusto pareggio fra Genoa e Spal e gran carattere dei rossoblù, capaci di pareggiare una partita nata storta (vedi espulsione di Criscito e dormita in occasione della rete subita) e rischiare di vincerla, molto bene anche gli avversari. Reti di Piatek e Petagna. Il Torino strappa un pareggio in casa del Milan e rimane, proprio come i rossoneri, in posizione interessante di classifica.
Risultati
Juventus-Inter 1-0; Napoli-Frosinone 4-0; Cagliari-Roma 2-2; Lazio-Sampdoria 2-2; Sassuolo-Fiorentina 3-3; Empoli-Bologna 2-1; Parma-Chievo 1-1; Udinese-Atalanta 1-3; Genoa-Spal 1-1; Milan-Torino.
Classifica
Juventus 43; Napoli 35; Inter 29; Milan 26; Lazio 25; Torino 23; Atalanta, Parma, Sassuolo e Roma 21; Sampdoria 20; Fiorentina 19; Cagliari 17; Genoa ed Empoli 16; Spal 15; Udinese 13; Bologna 11; Frosinone 8; Chievo (-3) 3
Prossimo turno
Inter-Udinese; Torino-Juventus; Spal-Chievo; Fiorentina-Empoli; Frosinone-Sassuolo; Sampdoria-Parma; Cagliari-Napoli; Roma-Genoa; Atalanta-Lazio; Bologna-Milan.
Zoppicano tutte tranne la Juventus, che viaggia alla velocità della luce e fa diventare ogni partita una sorta di “allenamento”. Napoli, Inter, Milan, Lazio e Roma, che giocano a fasi alterne, raggranellano qualche vittoria e qualche punto qua e la ma nulla a che fare a confronto dell’inarrestabile marcia dei bianconeri.
Spal ed Empoli divertono e giocano un buon calcio, alla fine il pareggio premia entrambe con un punto pesante, che oltre a muovere la classifica aumenta il morale. Reti di Kurtic (2), Caputo e Krunic. La Fiorentina prova a mettere in difficoltà la Juventus ma lo strapotere degli uomini di Allegri alla lunga esce e fa male; come il tre a zero che la viola subisce senza mal figurare. Reti di Bentancur, Chiellini e Ronaldo. La Sampdoria cala il poker e rimanda a casa il Bologna con la testa bassa, i blucerchiati, pur non giocando una grande partita e complice, anche, la pochezza dei felsinei, compiono un grande passo in avanti mentre gli uomini di Inzaghi rimangono pericolosamente invischiati in zona retrocessione. Reti di Praet, Quagliarella (2), Ramirez e Poli. Partita senza esclusione di colpi fra Milan e Parma, in vantaggio gli emiliani ad inizio ripresa e doppia rimonta dei padroni di casa che confermano la serie positiva. Reti di Inglese, Cutrone e Kessiè. Giusto pareggio tra Frosinone e Cagliari, un tempo per ciascuno e un punto che muove la classifica di entrambe. Reti di Cassata e Farias. Sassuolo e Udinese si spartiscono la posta e si accontentano di quel punto che permette loro di stare, abbastanza, lontani dalla zona rossa. Il Torino conquista tre preziosi punti contro il Genoa, che seppur passato in vantaggio non è riuscito a evitare il ritorno dei granata. Reti di Belotti, Ansaldi e Kouamè. Il Chievo ferma la Lazio con un pareggio che serve solo ai laziali che si mantengono in buona posizione di classifica, per i clivensi invece, l’ultimo posto è ormai “cronico”. Reti di Pellissier e Immobile. L’Inter prova a battere la Roma ed estrometterla definitivamente dalla lotta al vertice ma i giallorossi rimontano due volte e alla fine meritano il pareggio. Reti di Under, Kolarov, Baldè e Icardi. L’Atalanta gioca ad armi pari contro il Napoli ma la zampata di un fuoriclasse partenopeo trova il gol della vittoria a pochi minuti dal termine e, insieme ad esso, la fievole possibilità di rimanere (si fa per dire…) in scia della capolista. Reti di Zapata, Fabian Ruiz e Milik.
Risultati
Spal-Empoli 2-2; Fiorentina-Juventus 0-3; Sampdoria-Bologna 4-1; Milan-Parma 2-1; Frosinone-Cagliari 1-1; Sassuolo-Udinese 0-0; Torino-Genoa 2-1; Chievo-Lazio 1-1; Roma.Inter 2-2; Atalanta-Napoli 1-2.
Classifica
Juventus 40; Napoli 32; Inter 29; Milan 25; Lazio 24; Torino 21; Roma, Parma e Sassuolo 20; Sampdoria 19; Atalanta e Fiorentina 18; Cagliari 16; Genoa 15; Spal 14; Empoli e Udinese 13; Bologna 11; Frosinone 8; Chievo (-3) 2
Prossimo turno
Juventus-Inter; Napoli-Frosinone; Cagliari-Roma; Lazio-Sampdoria; Sassuolo-Fiorentina; Empoli-Bologna; Parma-Chievo; Udinese-Atalanta; Genoa-Spal; Milan-Torino.
Nulla di invariato in alta classifica con la Juventus che batte la Spal e aumenta il vantaggio sul Napoli fermato in casa dal Chievo, l’Inter torna alla vittoria in casa contro il Frosinone mentre invece la Roma subisce una brutta battuta d’arresto in casa dell’Udinese e mette, ancora, in serio dubbio la panchina di Di Francesco. In fondo alla classifica fa “luce” il primo punto in positivo del Chievo.
L’Udinese cambia allenatore e con Davide Nicola in panchina riesce a batte la Roma e ridare fiducia a tutto l’ambiente, molto male i capitolini invece che, nonostante un maggior possesso palla non riescono a rendersi pericolosi in fase offensive. Rete di De Paul. Grazie a una rete per tempo, la Juventus liquida la “pratica” Spal e continua imperterrita e senza sbavature la sua marcia, bravi gli ospiti a limitare il passivo e bravi i bianconeri a conquistare l’ennesima meritata vittoria. Reti di Ronaldo e Mandzukic. L’Inter batte in casa il malcapitato Frosinone e lo rimanda a casa con tre reti sul groppone, una vittoria scaccia crisi che permette agli uomini di Spalletti di rimanere lassù in classifica. Reti di Baldè (2) e Martinez. Il Parma fa suo il derby contro il Sassuolo e conquista tre preziosi punti che la proiettano in ottima zona di classifica, per i nero verdi una “indolore” battuta d’arresto. Reti di Gervinho, Bruno Alves e Babakar. Pareggio incolore fra Bologna e Fiorentina, due compagini che non riescono più a vincere nonostante l’assoluto bisogno di punti. Il Napoli incappa in una giornata storta e contro il Chievo, una squadra alla ricerca del primo punto, non va oltre il doppio zero, una brutta battuta d’arresto che costa ai partenopei la seconda posizione. Incredibile rimonta dell’Empoli contro l’Atalanta, i toscani, sotto di due reti, riescono prima a pareggiare e nei minuti finali trovare addirittura la rete della vittoria. Reti di La Gumina, Masiello, Silvestre, Freuler e Hateboer. Lazio e Milan giocano una buona gara ma riservano le sorprese nei minuti finali quando prima una autorete e poi il pareggio in extremis dei romani fissano il risultato di parità. Reti di Wallace (autorete) e Correa. Genoa e Sampdoria giocano il derby numero centodiciassette con la consapevolezza che una sconfitta potrebbe divenire irreparabile e alla fine di novanta minuti tirati, nonostante una maggior supremazia rossoblu il pareggio accontenta tutti. Reti di Quagliarella e Piatek.
Cagliari e Torino
Risultati
Udinese-Roma 1-0; Juventus-Spal; Inter-Frosinone 3-0; Parma-Sassuolo2-1; Bologna-Fiorentina; Empoli-Atalanta; Napoli-Chievo; Lazio-Milan 1-1; Genoa-Sampdoria 1-1; Cagliari-Torino 0-0.
Classifica
Juventus 37; Napoli 29; Inter 28; Lazio 23; Milan 22; Parma 20; Roma e Sassuolo 19; Torino; Atalanta e Fiorentina 18; Sampdoria 16; Genoa e Cagliari 15; Spal 13; Udinese ed Empoli 12; Bologna 11; Frosinone 7; Chievo (-3) 1
Prossimo turno
Spal-Empoli; Fiorentina-Juventus; Sampdoria-Bologna; Milan-Parma; Frosinone-Cagliari; Sassuolo-Udinese; Torino-Genoa; Chievo-Lazio; Roma.Inter; Atalanta-Napoli.
L’Italia non ce la fa. Contro il Portogallo non riesce ad andare oltre il doppio zero e dice addio alle prossime final fuor di Nations League. Nonostante la grande e calorosa cornice di pubblico della scala del calcio e il rilancio di Ciro Immobile al centro dell’attacco, la squadra di “Bobby Gol” gioca molto bene nel primo tempo e quando nella ripresa tutti aspettavano il gol da un momento all’altro, affiora un po di stanchezza e una lieve ripresa dei portoghesi che imbrigliano il gioco e le idee degli azzurri. Quel tanto che basta, nonostante il maggior possesso palla azzurro, affinché i lusitani possano tornare a casa con quel punticino utile a vincere il girone. Bravi comunque tutti dal primo all’ultimo, perché l’obiettivo del “Mancio” non era quello di vincere questa competizione ma, bensì, quello di costruire una squadra degna di indossare la maglia azzurra. E sembra che sia sulla buona strada…
ITALIA – PORTOGALLO 0 - 0
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Chiellini, Biraghi; Verratti, Jorginho, Barella; Chiesa, Immobile, Insigne. All. Mancini.
PORTOGALLO (4-4-2): Rui Patrício; Cancelo, Rúben Dias, José Fonte, Mário Rui; Rúben Neves, William Carvalho, Pizzi; Bernardo Silva, Bruma, André Silva. All. Fernando Santos.
I campioni d’Italia della Juventus battono il Milan grazie all’ennesima superlativa gara del proprio collettivo, sempre più cinico e convinto di essere “quasi imbattibile”, il Napoli rimane sulla scia grazie alla sofferta vittoria contro il Genoa, invece l’Inter affonda contro il Sassuolo e vede momentaneamente allontanarsi la testa della classifica. In ripresa anche Atalanta, Roma e Sassuolo. Il Chievo trova il primo punto dell’era Ventura il quale però, a sorpresa, a fine gara rassegna le dimissioni.
Il Frosinone non riesce a bissare la buona prove della partita precedente e contro la Fiorentina, grazie anche agli errori sottorete dei viola, strappano un pareggio che allunga la serie positiva. Reti di Pinamonti e Benassi. Il Parma vince a Torino grazie alla doppietta messa a segno nella prima mezz’ora, tre preziosi punti che permettono agli emiliani di agganciare in classifica proprio i granata. Reti di Baselli, Gervinho e Inglese. Importante vittoria del Napoli in casa del Genoa, la squadra di Ancelotti conquista la vittoria in extremis su un campo molto pesante e contro i padroni di casa che avrebbero meritato almeno il pareggio. Reti di Kouamè, Ruiz e Biraschi (autorete). Spal e Cagliari si spartiscono la posta eal termine di una partita giocata a viso aperto e piena di colpi di scena, un punto che serve a entrambe in chiave salvezza. Reti di Petagna, Antenucci, Pavoletti e Ionità. Meritata vittoria dell’Atalanta che conquista la quarta vittoria consecutiva contro l’Inter che arrivava da due mesi di risultati positivi e che oggi ha rischiato di tornare a Milano con almeno il doppio dei gol subiti. Reti di Hateboer, Mancini, Djimsiti, Gòmez e Icardi. Partita ricca di emozione quella disputata da Chievo e Bologna, bravi a giocarsi a viso aperto fino all’ultimo secondo della partita. Reti di Meggiorini, Obi, Santander e Orsolini. L’Empoli gioca meglio dell’Udinese e conquista tre importanti punti in chiave salvezza, obiettivo che col passare delle giornate sembra sempre più possibile, discorso inverso per i friulani che sono stati risucchiati al terzultimo posto. Reti di Reti di Zajc, Caputo, Pussetto e R. de Paul. La Roma batte nettamente la Sampdoria e si conferma squadra completa e concreta, ennesimo stop per la squadra di Gianpaolo che da qualche tempo fa una corsa all’indietro. Reti di Juan Jesus, Schick, El Shaarawy (2) e Defrel. Una rete per una sancisce il giusto pareggio fra Sassuolo e Lazio, che conquistano quel punto che serve a mantenerle in ottima posizione di classifica. Reti di Ferrari e Parolo. La Juventus batte a domicilio il Milan e mantiene invariata la distanza di sei punti da chi ora la insegue, la squadra bianconera, la squadra di Gattuso conferma la buona forma ma nulla può contro l’armata di Allegri. Reti di Mandzukic e Ronaldo.
Risultati
Frosinone-Fiorentina 1-1; Torino-Parma 1-2; Genoa-Napoli 1-2; Spal-Cagliari 2-2; Atalanta-Inter 4-1; Chievo-Bologna 2-2; Empoli-Udinese 2-1; Roma-Sampdoria 4-1; Sassuolo-Lazio 1-1; Milan-Juventus.
Classifica
Juventus 34; Napoli 28; Inter 25; Lazio 22; Milan 21; Roma e Sassuolo 19; Atalanta 18; Parma, Torino e Fiorentina 17; Sampdoria 15; Genoa e Cagliari 14; Spal 13; Bologna 10; Udinese ed Empoli 9 ; Frosinone 7; Chievo (-3) 0
Prossimo turno.
Udinese-Roma; Juventus-Spal; Inter-Frosinone; Parma-Sassuolo; Bologna-Fiorentina; Empoli-Atalanta; Napoli-Chievo; Lazio-Milan; Genoa-Sampdoria; Cagliari-Torino.
Se è vero che ci si possa innamorare di un’imbarcazione, questo è senza dubbio il caso del veliero Amerigo Vespucci; vista da terra o dal mare ormeggiata, brillante dei lucidi ottoni e del caldo legno, o mentre naviga veleggiando, è amore, perchè il suo profilo riesce ad annullare ogni contorno.
La nave scuola Amerigo Vespucci è rimasta nel golfo e nel porto di Trieste per tutta la durata degli eventi della regata velica Barcolana, affiancando lo stand informativo della Marina Militare. Arrivata da Napoli, dove ha preso parte alla Naples Shipping Week 2018, nave Vespucci ha avuto un ovvio successo e record di visite a Trieste superando le diecimila persone a bordo nei primi giorni e ha partecipato attivamente alla manifestazione velica triestina ospitando a bordo diversi eventi.
Lunedì 8 ottobre alle prime luci del giorno, Nave Vespucci ha preso gli ormeggi alla stazione Marittima di Trieste e poche ore dopo il Comandante, capitano di vascello Stefano Costantino, ha tenuto una conferenza stampa a bordo durante la quale ha presentato lo storico veliero e le attività che lo hanno visto protagonista durante questo periodo, tra cui spicca il progetto di formazione "alternanza scuola-lavoro" a favore di un gruppo di giovani soci di ANMI, STA-I e LNI imbarcati a Napoli, e attualmente a bordo.
Giovedì 11 ottobre, c’è stata l'uscita in mare ospiti a bordo gli atleti e promesse del settore giovanile, insieme ai volontari della società velica di Barcola e Grignano di Trieste organizzatrice della mitica regata Barcolana; mentre venerdì giornata ricca di avvenimenti a bordo all’ormeggio.
Si sono susseguite la presentazione del percorso formativo "Vienna sul lago", grande evento di solidarietà e cultura che comprende: conferenze, concerti promozionali e benefici, visite a luoghi culturali, che culminerà nel Gran ballo della Venaria Reale l’originale serata di gala alla quale parteciperanno i giovani Allievi dell'Accademia Navale che si svolgerà nella Reggia appunto della Venaria Reale il prossimo 10 novembre. Contestualmente è stato presentato il calendario della Marina Militare 2019, edito dalla Rodorigo Editore, dal titolo "Palombari ed Incursori nella Marina", con eccezionali e uniche immagini scattate da Massimo Sestini.
L'ammiraglio Romano Sauro, nipote della medaglia d'oro al valor militare Nazario Sauro, ha presentato il progetto "Sauro 100 – un viaggio in barca a vela e 100 porti per 100 anni di storia", la sua esperienza di vita con una barca a vela di nove metri con la quale ha toccato cento porti circumnavigando l’Italia e percorrendo quasi 4000 miglia. Attraverso la vendita del libro sono stati raccolti fondi che verranno devoluti all’Associazione Bambini Chirurgici del Burlo Onlus, ospedale infantile di Trieste.
A precedere la regata della 50° edizione della Barcolana di Trieste con la partecipazione di Nave Sagittario della Marina Militare, sabato è stata presentata la Settimana Velica Internazionale 2019 organizzata dall'Accademia Navale e Città di Livorno, alla quale parteciperà l'ammiraglio Pierpaolo Ribuffo comandante dell'Accademia Navale. Punti di forza della settimana velica saranno le regate di barche d'epoca e la prestigiosa Regata dell'Accademia Navale di 604 miglia tra le isole del Tirreno Centrale.
Domenica 14 ottobre è partita con il segnale di fischi da bordo di Nave Vespucci la 50a edizione della Barcolana. Edizione dei record per numero di iscritti tra cui "ad honorem"
la stessa Nave scuola della Marina militare con il numero 2689, a consegnare il guidone con il numero di regata il presidente della Barcolana Mitja Gialuz, "per aver contribuito con la sua presenza a Trieste al record di iscrizioni raggiunto quest'anno".
Breve scheda tecnica di Nave Vespucci
Nave Scuola Amerigo Vespucci, l'Unità più anziana in servizio nella Marina Militare interamente costruita e allestita presso il Regio Cantiere Navale di Castellamare di Stabia.
Impostato lo scafo il 12 maggio 1930, è stata varata il 22 febbraio 1931; madrina del varo è stata la signora Elena Cerio.
Consegnata alla Regia Marina il 26 maggio 1931, entrò in servizio come Nave Scuola il successivo 6 giugno, aggiungendosi alla gemella Cristoforo Colombo (in realtà leggermente più piccola), di tre anni più anziana, e costituendo con essa la "Divisione Navi Scuola" al comando dell'Ammiraglio Cavagnari.
Al rientro dalla prima Campagna di Istruzione, il 15 ottobre 1931 ricevette a Genova la Bandiera di Combattimento, offerta dal locale Gruppo UNUCI (Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d'Italia).
Il motto della nave è "Non chi comincia ma quel che persevera", assegnato nel 1978; originariamente il motto era "Per la Patria e per il Re", già appartenuto al precedente Amerigo Vespucci, sostituito una prima volta, dopo il secondo conflitto mondiale, con "Saldi nella furia dei venti e degli eventi", infine con quello attuale.
Dal punto di vista tecnico-costruttivo l'Amerigo Vespucci è una Nave a Vela con motore ausiliario; dal punto di vista dell'attrezzatura velica è "armata a Nave", quindi con tre alberi verticali, trinchetto, maestra e mezzana, tutti dotati di pennoni e vele quadre, più il bompresso sporgente a prora, a tutti gli effetti un quarto albero. L'unità è inoltre fornita di vele di taglio: i fiocchi, a prora, fra il bompresso e il trinchetto, gli stralli, fra trinchetto e maestra e fra maestra e mezzana, e la randa, dotata di boma e picco, sulla mezzana.
Il porto di assegnazione è La Spezia.
![]() |
Quella di quest’anno è un’edizione speciale della più famosa regata velica per numero di imbarcazioni partecipanti, la ormai mitica Barcolana di Trieste alla 50esima edizione. E’ stata presentata a Palazzo Chigi dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport, on. Giancarlo Giorgetti, con il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, il presidente del Coni, Giovanni Malagò e il presidente della società velica di Barcola e Grignano, Mitja Gialuz.
La Rai ancora una volta è Main Media Partner e sarà presente a Trieste per tutto il periodo della manifestazione fino a domenica 14 ottobre quando dal molo Audace, dallo studio appositamente allestito, Rai Sport trasmetterà la regata conclusiva.
Il Gruppo Hera e la partecipata EstEnergy, sono ancora una volta partner dell’importante manifestazione velistica, mettono il proprio stand al servizio della causa più importante: aiutare i bambini del Burlo Garofolo, ospedale infantile di Trieste. Un gioco a base di energia per raccogliere i fondi necessari all’acquisto di una fondamentale apparecchiatura diagnostica, che sta entusiasmando ogni partecipante e spettatore nel Villaggio Barcolana.
In occasione della 50esima edizione della Barcolana, le attività commerciali e i pubblici esercizi sono vestiti a festa. Al consueto superbo colpo d’occhio offerto dal campo di regata e dalle Rive, si affiancherà infatti quello di vie e piazze del centro cittadino dove negozi, bar e ristoranti vivono l’evento addobbando vetrine, interni e ingresso con un gran pavese che riprodurrà i classici colori del logo Barcolana. Non solo: le tavole dei pubblici esercizi saranno rallegrate da tovagliette e sottobicchieri con il marchio della Barcolana.
“Un mare di racconti” a cura di Mitja Gialuz e Alessandro Mezzena Lona, Giunti Editore con il supporto di Assicurazioni Generali, Collana Iniziative Speciali 320 pagine, prezzo 38,00 euro è in libreria dal 5 ottobre 2018. Il libro celebra i primi 50 anni di Barcolana con un dialogo a più voci. Scrittori, giornalisti, fotografi, disegnatori, artisti e marinai danno voce al grande racconto di un’avventura sul mare che dura un giorno solo. Ma che rimane indelebile nei ricordi per sempre.
C’ero Anch’io - La mia Barcolana è una imponente installazione visiva costruita all’interno del Salone degli Incanti - la ex pescheria adibita ad eventi e mostre sulle rive triestine - presentata da Samsung e sviluppata assieme a IKON. È un viaggio che racconta lo spirito e i protagonisti di 50 edizioni della regata, compiuto “a bordo” delle ultime tecnologie Samsung - maxi schermi, grandi led, visori per la realtà virtuale e un eccezionale TV con 8K di risoluzione - che permettono di immergersi nella storia di Barcolana, la regata che è la celebrazione e il racconto della profonda passione di una città per la vela e il mare. Per la prima volta, l’evento culturale di Barcolana proseguirà anche dopo la regata, trasformandosi, nei giorni 16 e 17 ottobre, in un gigantesco e collettivo INSTANT VIDEO, capace di
![]() |
Battesimo della Bora, lo scorso venerdì, per Barcolana50, la passera che la Società Velica Barcola-Grignano ha varato lo scorso luglio, realizzata handmade con Siram. Lo scafo è stato progettato da Maurizio Lenardon e costruito ai Cantieri Alto Adriatico. Nell’immagine durante il suo battesimo con 15 nodi, nel trasferimento da Barcola allo Yacht Club Adriaco, in vista della partecipazione alla regata per barche d’epoca e della tradizione “21.o Raduno Città di Trieste”. |
raccontare subito per immagini la Cinquantesima edizione, con i video e le foto scattate dai grandi fotografi, quelle inviate da tutti i velisti in mare e dal pubblico a terra. L’evento culturale del Cinquantenario è dedicato a tutti i protagonisti della Barcolana, i velisti che da cinquant’anni partecipano alla regata e assieme alla Società Velica di Barcola e Grignano hanno costruito questo grande evento collettivo, ideato dalla SVBG in collaborazione con il Comune di Trieste.
Sono arrivati da tutta Italia con i loro Optimist al seguito i giovanissimi atleti, un esercito di quasi cinquecento ragazzi che parteciperanno a Barcolana Young, regata in partnership oltre che con la Fondazione CRTrieste quest’anno anche con Alma Pallacanestro Trieste, la squadra di basket della città che esordisce proprio domenica nel campionato di serie A1 e ha voluto così sottolineare il proprio legame con Trieste e, in particolare, con le attività legate ai più giovani che a Trieste hanno principalmente due grandi passioni: vela e pallacanestro.
La storia maestra di vita soccorre le decisioni nei momenti del dubbio
A ognuno il suo - Le altalenanti decisioni sulla sostituzione o meno di Raikkonen con Le Clerc, fanno intendere che ciò che è avvenuto nella scorsa gara di Monza non è stato ancora considerato nel suo giusto significato.
Ciò vale non soltanto per gli errori commessi durante la gara ma soprattutto dopo l’arrivo. Riguardando ciò che è avvenuto in partenza in ambito Ferrari, se a qualcuno dello stesso team fosse sfuggito che il comportamento di Raikkonen ha affossato pesantemente, se non definitivamente, lo scopo ultimo di vincere il campionato del mondo che la Ferrari insegue unicamente attraverso Vettel, allora il problema non è di Raikkonen, ma dei responsabili della strategia in gara.
Qui non si tratta di “maggiordomi” a cui la Ferrari allude. Se il team responsabile, anziché affrontare la corsa senza neppure una tattica di partenza, avesse concordato con Raikkonen di non chiudere Vettel, la gara sarebbe andata diversamente. In caso contrario, ossia se invece quest’accordo ci fosse stato, allora la responsabilità di tutto quanto di negativo è avvenuto ricadrebbe senza alcun dubbio, su Raikkonen.
Vedere per credere
A Raikkonen, posizionato in prima fila a sinistra a fianco di Vettel, sarebbe bastato un semplicissimo elementare incrocio di direzione in prossimità della prima curva, stante l’attuale superiorità di spinta delle Ferrari, per mantenere il controllo delle inseguitrici e per trasformare la gara in un successo per entrambi i piloti. Mentre invece, le cose sono andate purtroppo, nel modo che noi tutti conosciamo.
Osserviamo ora il filmato di gara ampiamente reperibile.
Raikkonen anziché lasciare a Vettel la via più breve per porsi al comando, lo ostacola. E lo ostacola, non solo spostandosi a destra della pista davanti a lui, ma rallentandolo nella sua accelerazione tanto che per evitare il tamponamento Vettel è costretto a portarsi a sinistra e cioè, nella parte della maggior lunghezza di curva.
Quando poi, attraverso le anse successive Vettel riesce comunque a riguadagnare strada, è sempre Raikkonen che gli sta davanti e che ancora una volta gli chiude la via. Ecco che a questo punto sopraggiunge Hamilton che prosegue indisturbato la sua accelerazione fino ad affiancare in progressione Vettel.
Cuore e cervello – Usava dire Karl Popper, filosofo austriaco del secolo scorso: “Se hai cuore e cervello, usali uno per volta! Sarai maledetto se li userai insieme”.
Non è certo il termine di “maledetto” che si addice a Vettel nella circostanza, ma in senso simbolico, emotività e tecnica insieme lo hanno castigato.
Sono state proprio l’emotività di Vettel e la sua stizza per essersi trovato in questa situazione, che hanno condizionato la sua prudenza. Egli infatti, non è riuscito a conciliare la situazione con sufficiente freddezza e razionalità per evitare un eccessivo rischio. Vettel si è opposto ad oltranza al sorpasso quasi inevitabile di Hamilton ma il risultato si è rivelato rovinoso.
Per Hamilton non è stata un’eccezionale impresa sotto accelerazione, raggiungere e affiancare Vettel che a sua volta, pur accelerando a tavoletta, non è riuscito a riacquistare la velocità perduta per il rallentamento provocato da Raikkonen.
Nel box e Ferrari - Il presunto danno ricevuto che il responsabile Ferrari, attribuisce, con la sufficienza della volpe che non arriva all’uva, alla funzione servile che Bottas avrebbe assunto in gara, fa evincere che neppure adesso in scuderia Ferrari si è capita la lezione.
È bene ricordare però che la Formula 1 non è un centro di accoglienza e neppure un ente morale, ma una istituzione mondiale di scuderie in esasperata competizione tra loro che hanno per obiettivo, vincere il campionato del mondo.
Tra barare e bluffare - Un conto è barare o comportarsi slealmente nei confronti degli avversari come provocare di proposito un urto tra autovetture, altro invece è trovare dei sotterfugi a scapito degli avversari, ad esempio la finta del cambio gomme, oppure rallentandoli con i cosiddetti imbottigliamenti, o giocando sulle scie per non farli superare, come ha fatto Bottas. Si tratta di due cose diverse e questo lo staff responsabile della strategia Ferrari dovrebbe ben saperlo.
Quando la macchina c’è e anche il pilota non manca, le gare si vincono o si perdono, soprattutto ai box. Un esempio tanto per rimanere in famiglia Ferrari, nel 2010 rimarrà nella storia della Formula 1, quando Alonso aveva già la Vittoria in tasca con più di cinque punti di vantaggio sul secondo all’ultima gara, perse assurdamente ai box l’intero campionato. Di questo Marchionne si rese conto, tanto che quando subentro alla Ferrari iniziò una salutare pulizia dei responsabili di questo “delitto” sportivo e di altro ancora. Adesso Marchionne purtroppo manca. E i colpevoli rimangono perché non si intravede all’orizzonte della Ferrari un nuovo Marchionne della situazione.
Qualcuno ha sbagliato - C’è però un’ulteriore considerazione importante da fare su Raikkonen. Se a quest’ultimo prima della gara fosse stata confermata in altri termini, l’intenzione della stessa Ferrari di vincere attraverso Vettel il campionato del mondo, sarebbe assurdo porsi l’amletico dubbio per giorni e giorni se sia preferibile mantenere il contratto a Raikkonen anche per il 2019, o introdurre nuova linfa vitale attraverso il giovane Leclerc.
Non solo, ma se Raikkonen dovesse essere sfuggito al controllo della squadra, allora ciò che è accaduto si ripeterebbe con ulteriori danni e il 2019 potrebbe essere troppo lontano.
I costumi cambiano con il tempo, così i comportamenti si raffinano, si adeguano e si fanno gentili, ma i sentimenti veri che affiorano dall’inconscio nei momenti più decisivi sono quelli che ciascuna persona possiede secondo la propria natura.
Giova ricordare un caso analogo sotto certi versi, rappresentato dalla Formula 1 del mare ovvero dall’Americas Cup del 2013. In quell’anno la finalissima per l’aggiudicazione della coppa si svolgeva nella baia di San Francisco tra l’imbarcazione USA Oracle e quella degli Emirati Arabi. Delle nove gare previste, l’imbarcazione degli emirati arabi ne aveva vinto otto sulle nove previste. Rimaneva l’ ultima, soltanto l’ ultima. Ci fu allora una consultazione frenetica tra i responsabili di Oracle che avevano individuato quali fossero i cambiamenti da fare. Quell’anno la vittoria della America’s Cup fu aggiudicata ad Oracle con il punteggio di 9 a 8.
In ogni caso e per ogni dubbio che potrebbe non essere fugato dalla chiarezza che al momento sembra che in Ferrari manchi, c’è appunto la regola che la storia insegna per ottenere successo. Napoleone non ha mai punito i suoi generali sfortunati in quindici anni di campagne, li mandava a casa.
Vettel è tra due fuochi: ostacolato a sinistra da Raikkonen, si sposta ora a destra, tentando di contrastare Hamilton. A questo punto avviene il contatt
La Juventus si conferma per la settima volta negli ultimi sette anni campione d’Italia, il Napoli batte il Crotone e lo condanna alla serie cadetta, insieme a Benevento e Verona, l’Inter batte la Lazio e, insieme a Roma e Napoli conquista la qualificazione alla prossima Champions League, il Milan batte nettamente la Fiorentina e conquista la qualificazione diretta alla prossima Europa League mentre l’Atalanta perde a Cagliari e dovrà affrontare i preliminari. Retrocedono Crotone, Verona e Benevento. Campionato anonimo per le restanti mentre onore per Genoa, Sassuolo, Spal, Cagliari, Chievo e Udinese che si salvano in extremis.
Risultati
Cagliari-Atalanta 1-0; Chievo-Benevento 1-0; Udinese-Bologna 1-0; Napoli-Crotone 2-1; Milan-Fiorentina 5-1; Lazio-Inter 2-3; Sassuolo-Roma 0-1; Spal-Sampdoria 3-1; Genoa-Torino 1-2; Juventus-Verona 2-1.
Classifica
Juventus 95; Napoli 91; Roma 77; Inter e Lazio 72; Milan 64; Atalanta 60; Fiorentina 57; Torino e Sampdoria 54; Sassuolo 43; Genoa 41; Udinese e Chievo 40; Bologna e Cagliari 39; Spal 38; Crotone 35; Verona 25; Benevento 21.
Juventus Campione d’Italia e Champions League
Napoli, Roma e Inter Champions League
Lazio e Milan Europa League
Atalanta preliminari Europa League
Classifica marcatori
Mauro Icardi e Ciro Immobile 29 reti, Paul Dybala 22, Fabio Quagliarella 19.
Grazie al pareggio contro la Roma, la Juventus conquista il settimo scudetto consecutivo ed entra nella leggenda del calcio nostrano, vince inutilmente invece il Napoli, che lo scudetto lo aveva perso già da tempo, in chiave Champions invece, alla Lazio serve ancora un punto per far compagnia ai cugini romanisti mentre Milan e Atalanta dovranno aspettare ancora gli ultimi novanta minuti per sapere chi, fra le due, dovrà disputare lo spareggio Uefa. In fondo al gruppo (già retrocesse Verona e Benevento), importante vittoria del Cagliari contro la Fiorentina, al contrario del Crotone che pareggia in casa e dovrà soffrire fino all’ultimo.
Il Benevento si congeda davanti al proprio pubblico e dalla seria A battendo il Genoa, oggi demotivato, con molte assenze e che rimedia la terza sconfitta consecutiva. Rete di Diabatè. Seconda sconfitta casalinga consecutiva dell’Inter che, contro il Sassuolo, perde l’occasione di fare un passo avanti verso la certa qualificazione in Champions League, molto bene la squadra emiliana che, forte della salvezza, gioca in scioltezza e meglio degli avversari. Reti di Politano, Berardi e Rafinha. Il Cagliari vince in casa della Fiorentina e conquista tre preziosi punti in chiave salvezza, per la viola una sconfitta che riduce al lumicino le già scarse chance di qualificazione Uefa. Rete di Pavoletti. Il Bologna perde in casa contro il Chievo e rimanda alla prossime e ultima giornata la conquista di quel punto per la matematica salvezza, ottimo passo avanti dei clivensi, quasi salvi. Reti di Verdi, Giaccherini e Inglese. A Lazio e Crotone il pareggio serve solo a rimandare per la prima la possibilità di aggiudicarsi un posto nella prossima Champions League e per i secondi quelli di rimanere aggrappati alla serie A. Reti di Nwankwo, Ceccherini, Lulic e Milinkovic-Savic. Il Torino batte la Spal e mette gli emiliani in condizione di vincere la prossima domenica per non rischiare di retrocedere nelle serie cadetta. Reti di Belotti, De Silvestri e Grassi. Il Verona si congeda dal proprio pubblico con l’ennesima sconfitta, infatti l’Udinese vince col minimo sforzo e si tira fuori dalla lotta per non retrocedere. Rete di Barak. Atalanta e Milan si giocavano una grossa fetta di Europa League e alla fine, al termine di novanta minuti tirati il pareggio lascia tutto invariato. Reti di Kessiè e Masiello. La Roma ha la qualificazione Champions in tasca e alla Juventus basta un pareggio, tanto basta per far si che il pareggio accontenti entrambe. La Sampdoria gioca, contro il Napoli, fortemente rimaneggiata ma i partenopei giocano meglio e conquistano una inutile vittoria in chiave scudetto. Reti di Milik e Albiol.
Risultati
Fiorentina-Cagliari 0-1; Bologna-Chievo 1-2; Benevento-Genoa 1-0; Roma-Juventus; Crotone-Lazio 2-2; Atalanta-Milan 1-1; Sampdoria-Napoli 0-2; Inter-Sassuolo 1-2; Torino-Spal 2-1; Verona-Udinese 0-1.
Classifica
Juventus 92; Napoli 88; Roma 74; Lazio 72; Inter 69; Milan 61; Atalanta 60; Fiorentina 57; Sampdoria 54; Torino 51; Sassuolo 43; Genoa 41; Bologna 39; Udinese e Chievo 37; Cagliari 36; Spal e Crotone 35; Verona 25; Benevento 21.
Prossimo turno
Cagliari-Atalanta; Chievo-Benevento; Udinese-Bologna; Napoli-Crotone; Milan-Fiorentina; Lazio-Inter; Sassuolo-Roma; Spal-Sampdoria; Genoa-Torino; Juventus-Verona.
Il Napoli pareggia in casa contro il Torino e dice addio allo scudetto, che per la settima volta va alla Juventus, capace di soffrire ma battere il Bologna, ad insidiare Roma e Lazio per la zona Champions, adesso si intromette anche l’Inter che batte nettamente l’Udinese, che ora rischia seriamente la serie B. Così come Così come Cagliari, Crotone, Udinese e Chievo, racchiuse in una manciata di punti e chiamate negli ultimi centoottanta minuti a giocarsi col coltello fra i denti la permanenza nella massima serie.
Il Milan bette il Verona nettamente e condanna gli scaligeri alla serie B, per la squadra di Gattuso una vittoria che la proietta verso la qualificazione Uefa. Reti di Calhanoglu, Cutrone, Abate, Borini e Lee Seung-Woo. La Juventus batte il Bologna e, praticamente, conquista il settimo scudetto, partita senza storia anche se “spianata” da grossolani errori dei felsinei. Reti di De Maio (aut.), Khedira, Dybala e Verdi. Ennesima sconfitta casalinga dell’Udinese contro l’Inter, i friulani, con un mezza gamba in serie B, nulla ha potuto fare contro lo strapotere neroazzurro. Reti di Ranocchia, Rafinha, Icardi e Borja Valero. Ottima partita dell’Atalanta in casa della Lazio, gli orobici conquistano un importante punto verso la zona Uefa mentre gli uomini di Inzaghi frenano in ottica Champions. Reti di Caicedo e Barrow. La Spal supera nettamente in Benevento e mette una sera ipoteca alla salvezza, i salentini hanno giocati bene ma non avevano più nulla da dire al campionato. Reti di Paloschi e Antenucci. Il Chievo supera di misura il Crotone e lo aggancia in classifica, i calabresi hanno giocato bene ma hanno raccolto poco, anzi nulla. Reti di Birsa, Stepinski e Tumminiello. Bella e spettacolare partita fra Genoa e Fiorentina che ha visto la vittoria finale dei viola che rimangono così in corsa per la zona Uefa. Reti di Rossi, Lapadula, Benassi, Eysseric e Dabo. Il Napoli gioca meglio del Torino che però strappa un pareggio e condanna i partenopei al secondo posto che vuol dire, ancora una volta, niente scudetto. Reti di Mertens, Hamsik, Baselli e De Silvestri. Il Sassuolo batte una spuntata Sampdoria e conquista la matematica salvezza, ancora una prova opaca invece per la squadra di Giampaolo. Rete di Politano. Contro la Roma, il Cagliari si giocava una grossa fetta di serie A ma alla fine hanno avuto la meglio gli uomini di Di Francesco che conquistano tre punti d’oro e condannano i sardi al pericoloso terz’ultimo posto. Rete di Under.
Risultati
Lazio-Atalanta 1-1; Spal-Benevento 2-0; Juventus-Bologna 3-1; Chievo-Crotone 2-1; Genoa-Fiorentina 2-3; Udinese-Inter0-4; Cagliari-Roma 0-1; Sassuolo-Sampdoria 1-0; Napoli-Torino 2-2; Milan-Verona 4-1.
Classifica
Juventus 91; Napoli 85; Roma 73; Lazio 71; Inter 69; Milan 60; Atalanta 59; Fiorentina 57; Sampdoria 54; Torino 48; Genoa 41; Sassuolo 40; Bologna 39; Spal 35; Chievo, Udinese e Crotone 34; Cagliari 33; Verona 25; Benevento 18.
Prossimo turno
Fiorentina-Cagliari; Bologna-Chievo; Benevento-Genoa; Roma-Juventus; Crotone-Lazio; Atalanta-Milan; Sampdoria-Napoli; Inter-Sassuolo; Torino-SpalVerona-Udinese.
La Juventus vince il derby d’Italia contro l’Inter e, grazie anche alla clamorosa sconfitta del Napoli contro la Fiorentina, a tre giornate dal termine mette una serie ipoteca sul tricolore, molto bene anche Lazio e Roma che battendo Torino e Chievo si contendono la possibilità di disputare la prossima Champions League, vincono anche Atalanta e Milan, tallonate da Sampdoria e Fiorentina per la sesta piazza che varrebbe la qualificazione alla prossima Europa League. In fondo alla classifica vincono Crotone e Spal, che lasciano alle loro spalle il Verona e il Chievo, sempre più vicino alla serie cadetta.
Facile vittoria della Roma contro il Chievo, squadra in piene lotta salvezza e decisamente troppo debole per impensierire i giallorosso che si confermano in terza posizione a un passo dalla Champions League. Reti di Schick, Dzeko (2), El Shaarawy e Inglese. La Juventus soffre contro l’Inter ma proprio nei minuti finali trova le reti che le permettono di ribaltare il risultato e mantenere la testa della classifica, buona la prova dei padroni di casa che in dieci uomini hanno cullato a lungo la vittoria. Reti di Icardi, Barzagli (aut.), Costa, Skriniar (aut.) e Higuain. Il Crotone batte nettamente il Sassuolo e compie un grande passo avanti verso la salvezza, per gli emiliani invece, già salvi, una gara anonima e senza particolari velleità Reti di Trotta (2), Nwankwo (2) e Berardi. Meritata vittoria della Sampdoria contro il Cagliari, alla ricerca di punti salvezza ma oggi entrato in campo troppo teso e nervoso, per i blucerchiati una importante vittoria che tiene accese le poche speranze di una qualificazione Uefa. Reti di Praet, Quagliarella, Kownacki, Ramirez e Pavoletti. L’Atalanta batte il Genoa e prosegue la rincorsa verso la qualificazione Uefa, la squadra di Gasperini ha giocato meglio degli avversari che si sono “svegliati” troppo tardi. Reti di Barrow, Cristante, Ilicic e Veloso. Il Milan vince in casa del Bologna e rimane in corsa per la sesta piazza, utile per partecipare alla prossima Uefa League. Reti di De Maio, Calhanoglu e Bonaventura. Lo scontro salvezza fra Verona e Spal ha registrato la netta e meritata vittoria dei ferraresi che ora sono al quart’ultimo posto e con buone possibilità di raggiungere la salvezza. Reti di Valoti, Fares, Felipe e Kurtic. Benevento e Udinese si spartiscono la posta al termine di una partita bella e combattuta, i friulani conquistano il primo punto dopo undici sconfitte consecutive. Reti di Viola, Coda, Sagna, Widmer e Lasagna (2). La Fiorentina, contro il Napoli, gioca una delle sue miglior partite e gli rifila tre reti che, molto probabilmente, estromettono i partenopei dalla lotta per lo scudetto, per la viola invece continua la speranza di una qualificazione Uefa. Reti di Simeone (3). La Lazio batte di misura il Torino e rimane, a braccetto dei cugini giallorossi, al terzo posto della classifica, per i granata l’ennesimo passo falso che li allontana definitivamente alla zona Uefa League. Rete di Milinkovic-Savic.
Risultati
Sampdoria-Cagliari 4-1; Roma-Chievo 4-1; Atalanta-Genoa 3-1; Inter-Juventus 2-3; Torino-Lazio 0-1; Bologna-Milan 1-2; Fiorentina-Napoli 3-0; Crotone-Sassuolo4-1; Verona-Spal 1-3; Benevento-Udinese 3-3.
Classifica
Juventus 88; Napoli 84; Roma e Lazio 70; Inter 66; Atalanta 58; Milan 57; Sampdoria e Fiorentina 54; Torino 47; Genoa 41; Bologna 39; Sassuolo 37; Udinese e Crotone 34; Cagliari 33; Spal 32; Chievo 31; Verona 25; Benevento 18.
Prossimo turno
Lazio-Atalanta; Spal-Benevento; Juventus-Bologna; Chievo-Crotone; Genoa-Fiorentina; Udinese-Inter; Cagliari-Roma; Sassuolo-Sampdoria; Napoli-Torino; Milan-Verona.
Al Napoli riesce il colpaccio ed espugnando il campo della Juventus, si porta a una lunghezza dalla vetta a quattro giornate dal termine, Roma e Lazio viaggiano a pari merito in terza posizione mentre l’Atalanta approfitta delle sconfitte di Milan, Sampdoria e Fiorentina e conquista una meritata sesta posizione, utile e valida per un piazzamento Uefa. In chiave salvezza si tirano fuori Genoa, Bologna e Sassuolo, che lasciano a giocarsi la permanenza in serie A Cagliari, Udinese, Chievo, Crotone, Spal e Verona. Matematicamente retrocesso il Benevento.
La Roma interrompe la striscia positiva della Spal e grazie alla rotonda vittoria esterna consolida la il terzo posto in classifica, per gli emiliani uno stop che li condanna a una sofferenza prolungata. Reti di Vicari, Nainggolan e Schick. Il Sassuolo batte la Fiorentina e compie un importante e decisivo passo verso la salvezza, forse decisiva per la viola l’espulsione di un giocatore nella prima frazione di gioco. Rete di Politano. Il Benevento vince in casa del Milan e mette i rossoneri in grave difficoltà, una vittoria però, che grazie alla matematica non serve assolutamente a nulla se non a “raccontarla ai nipoti”. Rete di Iemmello. Pareggio senza reti fra Cagliari e Bologna con i sardi che perdono la grossa occasione di fare un bel passo avanti verso la salvezza, ancora obiettivo lontano… Undicesima sconfitta dell’Udinese che sprofonda in piena zona salvezza, mentre per il Crotone si tratta di una vittoria che rimette in corsa la squadra di Zenga. Reti di Lasagna, Nwankwo e Faraoni. L’Inter passa in casa del Chievo e rimane in piena corsa per un posto in Champions, i clivensi adesso si trovano in piena lotta salvezza e un calendario molto difficile. Reti di Stepinski, Icardi e Perisic. La Lazio travolge la Sampdoria e consolida la terza posizione che varrebbe la qualificazione Champions, per la squadra di Giampaolo invece, l’ennesima disfatta che fa arrabbiare i tifosi. Reti di Milinkovic, S. de Vrij e Immobile (2). Bella partita quella fra Atalanta e Torino, fatta propria dagli orobici grazie a una maggior precisione sottorete. Reti di Freuler, Gosens e Ljajic. Il Napoli compie un autentico miracolo e dopo aver mantenuto il pareggio fino a pochi secondi dal termine, trova la forza di “bucare” Buffon proprio all’ultimo assalto e riaprire inaspettatamente il campionato. Rete di Koulibaly. Il Genoa soffre contro il Verona ma alla fine trova quella vittoria che gli mancava per conquistare la matematica salvezza, al contrario degli scaligeri che da questa sera, sono più vicini alla serie cadetta. Reti di Medeiros, Bessa, Pandev e Romulo.
Risultati
Milan-Benevento 0-1; Cagliari-Bologna 0-0; Udinese-Crotone 1-2; Sassuolo-Fiorentina 1-0; Chievo-Inter 1-2; Juventus-Napoli 0-1; Spal-Roma 0-3; Lazio-Sampdoria 4-0; Atalanta-Torino 2-1; Genoa-Verona 3-1.
Classifica
Juventus 85; Napoli 84; Roma e Lazio 67; Inter 66; Atalanta 55; Milan 54; Sampdoria e Fiorentina 51; Torino 47; Genoa 41; Bologna 39; Sassuolo 37; Sassuolo 34; Udinese 33; Cagliari 32; Chievo e Crotone 31; Spal 29; Verona 25; Benevento 17.
Prossimo turno
Sampdoria-Cagliari; Roma-Chievo; Atalanta-Genoa; Inter-Juventus; Torino-Lazio; Bologna-Milan; Fiorentina-Napoli; Crotone-Sassuolo; Verona-Spal; Benevento-Udinese.
Ennesimo “mezzo” passo falso del Napoli che impatta contro il Milan e rischia di estromettersi dalla lotta per scudetto, che adesso vede sempre più a portata di mano la Juventus, che surclassa la Sampdoria e dimentica (chissà) Madrid. In zona Uefa pareggiano Milan e Inter che consolidano la quinta e sesta posizione valida per un posto Uefa e preceduti in classifica da Roma e Lazio, sempre in piene corsa per la Champions League. In chiave retrocessione quasi salve Bologna e Genoa, non ancora tranquille invece Sassuolo, Cagliari, Udinese, Chievo, Spal e Crotone, tutte racchiuse nel giro di sei lunghezze. Qualche lumicino di speranza per Verona mentre quasi nessuno per il Benevento.
Il Cagliari “allunga” la serie negativa dell’Udinese e conquista una vittoria che la allontana dalla zona retrocessione. Reti di Pavoletti, Ceppitelli e Lasagna. Importante e salutare vittoria del Genoa che piega il Crotone e conquista una “quasi” matematica salvezza, i calabresi hanno provato a equilibrare il risultato ma la difesa dei grifoni è impenetrabile. Rete di Bessa. Pareggio a reti bianche fra Chievo e Torino, con i granata più incisivi nel gioco ma non nelle conclusioni sottorete, per i clivensi un importante punto in chiave salvezza. Atalanta e Inter si affrontano a viso aperto e nonostante le innumerevoli occasioni da rete prevalgono le difese e alla fine accontentano tutti. La Spal coglie un prezioso pareggio in casa della Fiorentina e conquista un piccolo ma importante punto per la salvezza, continua comunque la striscia positiva della viola che porta a nove le gare utili consecutive. Il Sassuolo pareggia contro il Benevento e porta a sei la gare utili consecutive, per il cilentani la soddisfazione di aver conquistato il primo punto in trasferta. Reti di Politano (2) e Diabatè (2). Al Verona non basta un gran secondo tempo per avere la meglio del Bologna, che davanti ai propri tifosi conquista con le unghie la vittoria e una probabile salvezza. Reti di Verdi e Nagy. Fiamme e scintille fra Milan e Napoli, che non riescono a prevalere una sopra l’altra e si spartiscono la posta, risultato che rischia di allontanare i partenopei dallo scudetto. La Juventus vendica la sconfitta dell’andata e infligge alla Sampdoria una mortificante tripletta che avvicina i bianconeri allo scudetto e allontana i blucerchiati dalla zona Uefa. Reti di Mandzukic, Howedes e Khedira. Il derby capitolino fra Lazio e Roma è stato giocato con una enorme intensità ma poche emozioni, la Roma sul finire di partita e grazie anche alla espulsione di un laziale, rischia di far sua la gara ma alla fine pareggio è il risultato più giusto.
Risultati
Sassuolo-Benevento 2-2; Genoa-Crotone 1-0; Atalanta-Inter 0-0; Milan-Napoli 0-0; Lazio-Roma 0-0; Juventus-Sampdoria 3-0; Fiorentina-Spal 0-0; Chievo-Torino 0-0; Cagliari-Udinese 2-1; Bologna-Verona 2-0.
Classifica
Juventus 84; Napoli 78; Roma e Lazio 61; Inter 60; Milan 53; Fiorentina 51; Atalanta 49; Sampdoria 48; Torino 46; Bologna e Genoa 38; Udinese 33; Cagliari 32; Sassuolo 31; Chievo 30; Spal 28; Crotone 27; Verona 25; Benevento 14.
Prossimo turno
Benevento-Atalanta; Sampdoria-Bologna; Inter-Cagliari; Spal-Chievo; Roma-Genoa; Crotone-Juventus; Fiorentina-Lazio; Torino-Milan; Verona-Sassuolo; Napoli-Udinese.
Continua la corsa della Juventus verso lo scudetto, brava a non perdere la testa a Benevento e rimanere a quattro lunghezze dal Napoli, bravo a rimediare a una possibile sconfitta in casa contro il Chievo rimanendo in scia dei bianconeri. L’Inter perde contro al Torino e lascia la terza posizione al duo Lazio e Roma, la prima vittoriosa a contro l’Udinese e la seconda clamorosamente sconfitta in casa dalla Fiorentina, adesso in piena corsa Uefa insieme a Milan, Atalanta e Sampdoria. La zona salvezza vede ancora coinvolte il quasi spacciato Benevento, più Verona, Spal, Crotone, Cagliari Chievo e Sassuolo, tutte racchiuse nel giro di cinque punti.
Il Benevento impegna fino all’ultimo minuto la Juventus e a tratti l’ha fatta tremare ma alla fine l’armata bianconera espugna il campo dei sanniti e riduce al lumicino le speranze salvezza. Reti di Diabatè (2), Dybala (3) e Douglas Costa. Spal e Atalanta si sfidano a viso aperto e dominando un tempo per una si spartiscono la posta, un punto che serve agli orobici per sperare in una posizione Uefa e agli emiliani per sperare nella salvezza. Reti di Cionek e M. de Roon. Continua imperterrita l’inarrestabile marcia della Fiorentina che dopo la scomparsa del povero Astori, ha inanellato una serie di vittorie che l’hanno proiettata inaspettatamente ai vertici della classifica che conta, alla Roma, sorpresa dagli avversari, non è servito un serrato forcing per rimediare l’ennesimo passo falso. Reti di Benassi e Simeone. Il derby numero centosedici fra Sampdoria e Genoa ha registrato una maggior prevalenza territoriale dei blucerchiati e una ottima difesa dei rossoblù, un pareggio che serve a poco, soprattutto a entrambe le tifoserie. Il Torino coglie di sorpresa l’Inter e grazie a una gara accorta e attenta, riesce ad avere la meglio sigli avversari che hanno colpito qualche palo ma non centrato la porta granata. Rete di Ljajic. Importante vittoria del Crotone che batte di misura il Bologna e aggancia in classifica un avversario diretto, partita decisa dalla maggior sete di vittoria dei calabresi rispetto a quella dei felsinei. Ree di Nwankwo. Il Verona compie un grosso passo avanti battendo di misura il Cagliari, reo di essersi svegliato troppo tardi e sbagliato troppo sottorete. Rete di Romulo. Il Napoli compie un autentico e miracolo riuscendo a battere il Chievo grazie a due reti nei minuti di recupero, una vittoria che continua ad alimentare le poche chance tricolore dei partenopei. Reti di Milik, Diawara e Stepinski. Nonostante la grinta e l’orgoglio, l’Udinese non riesce a evitare l’ottava sconfitta di fila e contro la Lazio perde una gara che rende felici i bianco azzurri. Reti di Lasagna, Immobile e Luis Alberto. Il Milan acciuffa un prezioso pareggio contro il Sassuolo a pochi minuti dal termine, evitando una pericolosa sconfitta in prospettiva Uefa. Reti di Kalinic e Politano.
Risultati
Spal-Atalanta 1-1; Crotone-Bologna 1-0; Verona-Cagliari 1-0; Napoli-Chievo 2-1; Roma-Fiorentina 0-2; Sampdoria-Genoa 0-0; Torino-Inter 1-0; Benevento-Juventus 2-4; Udinese-Lazio 1-2; Milan-Sassuolo 1-1.
Classifica
Juventus 81; Napoli 77; Roma e Lazio 60; Inter 59; Milan 51; Fiorentina 50; Sampdoria e Atalanta 48; Torino 45; Bologna e Genoa 35; Udinese 33; Sassuolo 30; Cagliari 29; Chievo 28; Spal e Crotone 27; Verona 25; Benevento 13.
Prossimo turno
Sassuolo-Benevento; Genoa-Crotone; Atalanta-Inter; Milan-Napoli; Lazio-Roma; Juventus-Sampdoria; Fiorentina-Spal; Chievo-Torino; Cagliari-Udinese; Bologna-Verona.
Il Napoli compie l’ennesimo passo falso e pareggiando contro il Sassuolo e, grazie anche alla strepitosa vittoria della Juventus su un sorprendente Milan, lascia per strada gran parte delle possibilità di aggiudicarsi il tricolore, gran passo avanti anche dell’Inter che si avvicina alla Roma, oggi sofferente contro il Bologna, per la sesta posizione si fanno sotto anche Atalanta e Fiorentina, mentre la Sampdoria perde anche contro il Chievo e abbandona definitivamente i sogni “europei”. In fondo alla classifica paiono sempre più spacciate Benevento e Verona, mentre bene fa la Spal che ferma il Genoa e alimenta le proprie chance salvezza.
Fra Bologna e Roma finisce in parità, giusto epilogo di una gara giocata bene un tempo per parte e che fa felice solo i felsinei che fanno un piccolo ma importante passo avanti verso la salvezza. Reti di Pulgar e Dzeko. In dieci uomini, il Benevento mette paura alla Lazio che ha patito gli avversari, bravi a tenerli a in scacco fino a metà ripresa, quando i biancocelesti ribaltano il risultato e dilagano sul finire di gara. Reti di Caicedo, Immobile (2), S. de Vrij, Lucas Leiva, Luis Alberto, Cataldi e Guilherme. Importante vittoria dell’Inter che battendo il timido e rinunciatario Verona si porta a solo due punti dalla terza posizione, male gli scaligeri che “consolidano” la penultima posizione. Reti di Icardi (2) e Perisic. Dopo tre sconfitte consecutive il Genoa pareggia in casa contro la Spal, squadra che ha dimostrato più fame di punti e meritato appieno il pareggio. Reti di Lapadula e Lazzari. Il Cagliari tiene testa al Torino solo nella prima frazione, infatti da quel momento in poi i granata prendono possesso del campo e della partita facendola propria con un secco quattro a zero che non lascia scampo. Reti di Lago Falque, Ljajic, Ansaldi e Obi. Sesta sconfitta consecutiva per il Verona che perde in casa dell’Atalanta, in affanno nella prima frazione ma micidiali nella ripresa quando realizzano un uno-due che li proietta in piena corsa per la sesta posizione. Reti di Petagna e Masiello. Continua imperterrita la striscia positiva della Fiorentina che batte il Crotone e aggancia in classifica la Sampdoria. Bene anche la squadra di Zenga, oggi però troppo imprecisa sotto rete. Reti di Simeone e Chiesa. Ottima gara del Sassuolo che mette in seria difficoltà il Napoli e si fa raggiungere solo nei minuti finali, per la squadra di Sarri un altro piccolo passo falso che sa tanto di “resa”. Reti di Politano Callejon. Il Chievo interrompe la lunga striscia negativa dopo essere passata in svantaggio contro la Sampdoria, ottima nel primo tempo e disastrosa nella ripresa. Reti di Quagliarella, Castro e Hetemaj. La Juventus soffre il Milan ma, consapevole che la vittoria sarebbe fondamentale per mettere una seria ipoteca sullo scudetto, riesce a contenere gli avversari e trovare sul finire di gara la forza fisica per superare meritatamente l’ottima squadra di Gattuso. Reti di Dybala (2), Cuadrado e Bonucci.
Risultati
Lazio-Benevento 6-2; Fiorentina-Crotone 2-0; Juventus-Milan 3-1; Sassuolo-Napoli 1-1; Bologna-Roma 1-1; Chievo-Sampdoria 2-1; Genoa-Spal 1-1; Cagliari-Torino 0-4; Atalanta-Udinese 2-0; Inter-Verona 3-0
Classifica
Juventus 78; Napoli 74; Roma 60; Inter 58; Lazio 57; Milan 50; Atalanta 47; Sampdoria e Fiorentina 44; Torino 39; Bologna 35; Udinese 33; Genoa 31; Cagliari 29; Sassuolo e Chievo 28; Spal 26; Crotone 24; Verona 22; Benevento 10.
Prossimo turno
Spal-Atalanta; Crotone-Bologna; Verona-Cagliari; Napoli-Chievo; Roma-Fiorentina; Sampdoria-Genoa; Torino-Inter; Benevento-Juventus; Udinese-Lazio; Milan-Sassuolo.
La Juventus pareggia contro la Spal e permette al Napoli, che batte soffrendo un grande Genoa, di avvicinarla in classifica, vince anche la Roma che batte il Crotone e blinda il terzo posto mentre esplode l’Inter, che rifila una cinquina alla malcapitata Sampdoria e si fa sotto verso le zone che contano, bene anche il Milan che conquista e mantiene la sesta posizione. Sale anche l’Atalanta che stravince a Verona e raggiunge in classifica proprio i blucerchiati, brutta ombra della squadra che fu. In fondo al gruppo perdono Crotone, Verona e Benevento, quest’ultimo sconfitto dal Cagliari che si allontana dalla zona che scotta.
Quinta sconfitta consecutiva per l’Udinese che in casa, contro il Sassuolo, non riesce a trovare il bandolo della matassa, abilmente ingarbugliato della squadra di Iachini, il quale continua a tenere viva la speranza di salvezza. Reti di Fofana, Ali Adnan (autorete) e Sensi. La Spal blocca sul proprio terreno niente di meno che la Juventus, apparsa oggi stanca e priva di mordente, per la squadra di Semplici invece, trattasi di un prezioso punto in chiave salvezza che oltre alla classifica sarà assai utile per il morale. La Sampdoria gioca una delle sue peggiori partite e contro l’Inter subisce uno schiaffo a “cinque” dita che difficilmente dimenticherà, buona e convincente invece, la prova dei neroazzurri che consolidano l’ottima posizione di classifica. Reti di Icardi (4) e Perisic. L’Atalanta sbanca il campo del Verona e raggiunge in classifica la Sampdoria, brutta giornata per la squadra di Pecchia che oltre alle cinque reti si trova penultima in classifica. Reti di Cristante, Gomez e Ilicic (3). Il Benevento ha gustato la vittoria fino al novantesimo ma nei minuti di recupero il Cagliari ribalta il risultato e fa un importante balzo avanti in classifica. Reti di Brignola, Barella e Pavoletti. Il Milan soffre ma alla fine riesce ad avere la meglio sul Chievo, passato meritatamente in vantaggio ma incapace di difendersi dal ritorno del diavolo. Reti di Calhanoglu, Cutrone, Andrè Silva, Inglese e Stepinski. La Fiorentina regala la sua seconda vittoria consecutiva a “capitan Astori” e batte il Torino al termine di una partita giocata bene da ambo le parti. Reti di Belotti e Veretout (2). Soffre anche la Roma, che sul campo del Crotone deve sudare sette camice per conquistare l’intera posta e blindare la terza posizione, nonostante la sconfitta molto buona la prova della squadra di Zenga. Reti di El Shaarawy e Nainggolan. Al termine di una partita giocata a ritmi molto blandi, la Lazio non riesce a battere il Bologna e conseguentemente perde la quarta posizione di classifica in favore dell’Inter. Reti di Lucas Leiva e Verdi. Il Napoli batte il Genoa di misura grazie alla prodezza di un suo giocatore, molto bene invece la squadra di Ballardini che tiene testa ai partenopei tenendoli in apprensione fino al termine della gara. Rete di Albiol.
Risultati
Verona-Atalanta 0-5; Lazio-Bologna 1-1; Benevento-Cagliari 1-2; Milan-Chievo 3-2; Torino-Fiorentina 1-2; Napoli-Genoa 1-0; Sampdoria-Inter 0-5; Spal-Juventus 0-0; Crotone-Roma 0-2; Udinese-Sassuolo 1-2.
Classifica
Juventus 75; Napoli 73; Roma 59; Inter 55; Lazio 54; Milan 50; Sampdoria e Atalanta 44; Fiorentina 41; Torino 36; Bologna 34; Udinese 33; Genoa 30; Cagliari 29; Sassuolo 27; Chievo e Spal 25; Crotone 24; Verona 22; Benevento 10.
Prossimo turno
Lazio-Benevento; Fiorentina-Crotone; Juventus-Milan; Sassuolo-Napoli; Bologna-Roma; Chievo-Sampdoria; Genoa-Spal; Cagliari-Torino; Atalanta-Udinese; Verona-Inter.
La Juventus continua a vincere e dopo una lunga rincorsa, anche grazie al pareggio del Napoli contro l’Inter, i bianconeri ora si trovano, di nuovo, in testa alla classifica, buon passo avanti del Milan che batte in extremis il Genoa e, superando in classifica la Sampdoria sconfitta e umiliata a Crotone, ora si trova in piena zona Europa League e a due passi dalla zona Champions. In fondo alla classifica la lotta si fa sempre più interessante: il Verona batte il Chievo e ora tallona pericolosamente Spal, Crotone e Sassuolo. Niente da fare per il Benevento che nonostante un bel gioco e tanta volontà, perde contro la Fiorentina e rimane fermo e ultimo con soli dieci punti a disposizione.
La Roma stenta un tempo ma nella ripresa riesce ad imporre il proprio gioco e avere la meglio sul Torino, da troppo tempo in crisi di punti. Reti di Manolas, De Rossi, Pellegrini. Nella stracittadina tra Verona e Chievo hanno avuto la meglio gli scaligeri che nonostante il nervosismo di entrambe le squadre, dovuto all’alta e importante posta in palio, si aggiudicano la gara grazie all’invenzione di un singolo. Rete di Caracciolo. La Fiorentina, che gioca col cuore infranto (e non solo lei) batte di misura il Benevento e onora al meglio il vivo ricordo di Davide Astori. Rete di Victor Hugo. L’Atalanta supera l’ostacolo Bologna e sale in classifica verso le posizioni Uefa, male i felsinei che hanno tamponato fico a pochi minuti dal termine senza cavare un ragno dal buco. Rete di M. de Roon. Ottima partita del Cagliari contro la Lazio, i sardi hanno giocato meglio degli avversari e avrebbero meritato l’intera posta ma una rete al novantacinquesimo regala un punto insperato ai bianco celesti. Reti di Pavoletti, Barella, Ceppitelli e Immobile. Netta vittoria del Crotone che batte la Sampdoria e conquista tre preziosi punti in chiave salvezza, brutta la gara dei doriani mai entrati in partita. Reti di Trotta (2), Stoian, Viviano (autorete) e Zapata. Un tempo per uno e fra Sassuolo e Spal che regala un punto ad entrambe, utile a fare un piccolo passo verso la salvezza. Reti di Babakar e Antenucci. Ennesima vittoria della Juventus che grazie ai suoi fuoriclasse riesce ad avere la meglio sull’Udinese, ancora in crisi di gioco e risultati. Reti di Dybala (2). Fra Genoa e Milan il pareggio sarebbe stato il pareggio più giusto ma un colpo di testa a tempo praticamente scaduto regala ai rossoneri tre punti che valgono oro e, molto probabilmente, un posto in Europa League. Rete di Andrè Silva. Per non farsi superare dalla Juventus, a Milano contro l’Inter il Napoli doveva assolutamente vincere ma al termine di una partita “spenta” il pareggio colloca i partenopei in seconda posizione e il morale sotto i tacchi.
Risultati
Bologna-Atalanta0-1; Fiorentina-Benevento 1-0; Verona-Chievo 1-0; Cagliari-Lazio 2-2; Genoa-Milan 0-1; Inter-Napoli 0-0; Crotone-Sampdoria 4-1; Sassuolo-Spal 1-1; Roma-Torino 3-0; Juventus-Udinese 2-0.
Classifica
Juventus 71; Napoli 70; Roma 56; Lazio 53; Inter 52; Milan 47; Sampdoria 44; Atalanta 41; Fiorentina 38; Torino 36; Udinese e Bologna 33; Genoa 31; Cagliari 26; Chievo 25; Sassuolo, Crotone e Spal 24; Verona 22; Benevento 10.
Prossimo turno
Verona-Atalanta; Lazio-Bologna; Benevento-Cagliari; Milan-Chievo; Torino-Fiorentina; Napoli-Genoa; Sampdoria-Inter; Spal-Juventus; Crotone-Roma; Udinese-Sassuolo.
A seguito della tragedia che ha improvvisamente colpito il mondo del calcio con la morte di Davide Astori, la rimanente giornata della ventisettesima giornata è stata sospesa in segno di lutto. Nessuna parola serve e nessun commento, se non una semplice preghiera per un giovane ragazzo, sano e onesto, che questa mattina non si è svegliato lasciando nello sgomento soprattutto la sua giovane moglie e l’ancor più giovane figlio. Solo per pura cronaca, riportiamo i tabellini delle tre partite giocate sabato.
Ottima e importante vittoria della Spal contro il Bologna, che ha resistito con un uomo in meno per gran parte della gara ma non è riuscita nell’intento di conquistare almeno un punto, la squadra di Ferrara adesso si trova, anche solo di un punto, fuori dalla zona retrocessione. Rete di Grassi. La Juventus riesce a espugnare il campo della Lazio grazie a una prodezza proprio allo scadere dei minuti di recupero, un pareggio sarebbe stato più giusto ma i bianconeri non “muoiono” mai, anzi. Rete di Dybala. La Roma impartisce una pesante sconfitta al Napoli e ammutolisce il San Paolo, consapevole che oltre alla gara potrebbero avere perso la testa della classifica (la Juventus deve recuperare una gara n.d.r.). Reti di Dzeko (2), Uber, Perotti, Insigne e Mertens.
Risultati
Spal-Bologna 1-0; Genoa-Cagliari; Torino-Crotone; Udinese-Fiorentina; Milan-Inter; Lazio-Juventus 0-1; Napoli-Roma 2-4; Atalanta-Sampdoria; Chievo-Sassuolo; Benevento-Verona.
Classifica
Napoli 69; Juventus 68*; Roma 53; Lazio 52; Inter 51; Sampdoria e Milan 44; Atalanta* 38; Torino 36; Fiorentina 35; Udinese e Bologna 33; Genoa 30; Cagliari e Chievo 25; Sassuolo e Spal 23; Crotone 21; Verona 19; Benevento 10.
* Juventus e Atalanta una partita in meno.
Prossimo turno
Bologna-Atalanta; Fiorentina-Benevento; Verona-Chievo; Cagliari-Lazio; Genoa-Milan; Inter-Napoli; Crotone-Sampdoria; Sassuolo-Spal; Roma-Torino; Juventus-Udinese.
Grazie al rinvio della gara fra Juventus e Atalanta causa il maltempo, il Napoli ne approfitta e allunga sui bianconeri grazie alla roboante vittoria sul Cagliari, bene anche Inter, Lazio, Sampdoria e Milan che vincono e rafforzano la buona posizione di classifica, al contrario della Roma che perde in casa contro la squadra di Gattuso mettendo a serio rischio la panchina di Di Francesco. In fondo la gruppo, a parte il Benevento che gioca bene ma perde sempre, sono racchiuse in una manciata di punti Cagliari, Chievo, Sassuolo, Crotone, Spal e Verona.
Il Bologna batte il Genoa superando in classifica proprio il grifone e conquistando un meritato undicesimo posto in classifica, per la squadra di Ballardini invece una giornata storta che interrompe la serie di tre vittorie consecutive. Reti di Destro e Falletti. Nell’anticipo serale di San Siro, l’Internazionale stenta contro il Benevento e solo a venti minuti dal termine riesce a scardinare la difesa ospite, che insieme agli altri reparti, ha tenuto testa, a tratti giocando anche meglio, ai neroazzurri i quali grazie a questi tre punti consolidano l’ottima posizione di classifica. Reti di Skriniar e Ranocchia. Passo falso del Crotone in casa contro la Spal, uno scontro diretto importante per la salvezza che ha premiato gli emiliani, oggi più bravi dei diretti avversari e anche più fortunati. Reti di Budimir (2), Antenucci, Simic e Paloschi. La Fiorentina batte di misura il Chievo e conquista tre punti che valgono la decima posizione, la viola segna a inizio gara e con sofferenza riesce a non subire il pareggio, cercato in tutti i modi dai clivensi. Rete di Biraghi. Ottava gara senza successo per il Sassuolo che prende tre sberle in casa dalla Lazio e ora si trova in pericolosa zona retrocessione, buona la prova dei biancocelesti che conquistano la quarta posizione e sentono, sempre di più, un gradevole profumo di Champions. Reti di Immobile e Milinkovic (2). Importante vittoria casalinga del Verona contro il Torino, la squadra di Pecchia gioca con più caparbietà dei granata e conquista tre punti che mantengono vive le speranze salvezza. Reti di Valotti (2) e Niang. La Sampdoria affronta l’Udinese con la consapevolezza che solo una vittoria la terrebbe in corsa per una qualificazione Uefa, di fronte i friulani erano alla ricerca di tranquillità e continuità: alla fine hanno avuto la meglio gli uomini di Giampaolo che soffrono ma conquistano la vittoria. Reti di Silvestre, Zapata e Silvestre (autorete). La partita Juventus-Atalanta è stata rinviata causa maltempo al termine dell’ennesimo sopralluogo di Toloi, Buffon e Mariani. Il Milan allunga la sua striscia positiva battendo a domicilio la Roma, una vittoria meritata che rilancia i rossoneri e getta nel baratro la squadra di Di Francesco, accompagnata a fine gara dagli impietosi fischi dell’Olimpico. Reti di Cutrone e Calabria. Il Napoli passa anche a Cagliari nonostante la prepotente partenza dei locali che però, col passare di minuti hanno dovuto sottostare allo strapotenza dei partenopei. Reti di Callejòn, Mertens, Hamsik, Insigne e Mario Rui.
Risultati
Inter-Benevento 2-0; Fiorentina-Chievo 1-0; Bologna-Genoa 2-0; Sassuolo-Lazio 0-3; Roma-Milan 0-2; Cagliari-Napoli 0-5; Crotone-Spal 2-3; Verona-Torino 2-1; Sampdoria-Udinese.
Classifica
Napoli 69; Juventus 65*; Roma 50; Lazio 52; Inter 51; Sampdoria e Milan 44; Atalanta* 38; Torino 36; Fiorentina 35; Udinese e Bologna 33; Genoa 30; Cagliari e Chievo 25; Sassuolo 23; Crotone 21; Spal 20; Verona 19; Benevento 10.
* Juventus e Atalanta una partita in meno.
Prossimo turno
Spal-Bologna; Genoa-Cagliari; Torino-Crotone; Udinese-Fiorentina; Milan-Inter; Lazio-Juventus; Napoli-Roma; Atalanta-Sampdoria; Chievo-Sassuolo; Benevento-Verona.
Nell’ormai scontata corsa al sorpasso e contro sorpasso fra Napoli e Juventus e il tranquillo tram tram che regna per la corsa alle posizioni Uefa fra Inter, Lazio, Sampdoria e Milan, spicca la vittoria del Genoa sull’Inter, vittoria strameritata che evidenzia come la squadra di Ballardini stia viaggiando da qualche settimana a questa parte a una media scudetto. In fondo alla classifica vittoria importante del Benevento sul Crotone che alimenta le speranze dei campani, intenti a compiere il “miracolo” della salvezza.
La Roma vince in casa dell’Udinese e torna a casa con tre punti molto importanti in prospettiva Champions, equilibrata la prima frazione e determinate, nella seconda, il maggior tasso tecnico di alcuni giocatori giallorossi. Reti di Under e Perotti. Il Chievo torna al successo dopo dieci partite al termine di una partita molto equilibrata contro il Cagliari, squadra compatta ma oggi anche un po sfortunata. Con questa vittoria i clivensi agganciano in classifica proprio i sardi. Reti di Giaccherini, Inglese e Pavoletti. Il Genoa conferma di essere in strepitosa forma e batte anche l’Inter, apparsa questa sera irriconoscibile e, addirittura, non meritevole della posizione che occupa, per la squadra di Ballardini un meritevole passo in avanti che vale la (quasi) salvezza. Reti di Pandev e Ranocchia (autorete). Grazie a una grande prova di maturità la Juventus si aggiudica il derby contro il Torino e continua lo stretto duello coi partenopei, buona la prova dei granata che oggi sono stati “latitanti” sotto rete. Rete di Alex Sandro. Nell’importante scontro per salvezza fra Benevento e Crotone, al termine di una lunga battaglia l’hanno spuntata i sanniti che trovano la rete della vittoria in extremis e, con essa, la speranza di risalire la critica posizione di classifica. Reti di Sandro, Viola, Diabatè, Crociata e Ahmed Benali. Il Bologna batte il Sassuolo con una rete trovata sul finire che ha spezzato gli equilibri in campo e portato in casa tre pesanti punti in chiave salvezza. Reti di Poli, Pulgar e Babacar. Vittoria sudata del Napoli contro la Spal utile a sorpassare i bianconeri e riconquistare la testa della classifica, ottima la prova degli emiliani che hanno subito la rete a inizio gare e fino all’ultimo secondo hanno provato a pareggiare. Rete di Allan. Atalanta e Fiorentina si dividono la posta al termine di novanta minuti giocati alla pari e dove i bergamaschi non sono riusciti a sfruttare una superiorità numerica nei minuti finali. Reti di Petagna e Badelj. Nello scontro diretto per la corsa verso la sesta posizione fra Milan e Sampdoria, hanno vinto di misura i rossoneri che agganciano in classifica una Samp che gioca bene ma crea poco. Rete di Bonaventura. La Lazio supera il Verona e, superando in classifica l’Inter, conquista il quarto posto, per gli scaligeri invece trattasi della terza sconfitta consecutiva che “complica” il discorso salvezza. Reti di Immobile (2).
Risultati
Chievo-Cagliari 2-1; Benevento-Crotone 3-2; Atalanta-Fiorentina 1-1; Genoa-Inter 2-0; Torino-Juventus 0-1; Udinese-Roma 0-2; Milan-Sampdoria 1-0; Bologna-Sassuolo 2-1; Napoli-Spal1-0; Lazio-Verona.
Classifica
Napoli 66; Juventus 65; Roma 50; Lazio 49; Inter 48; Sampdoria e Milan 41; Atalanta 38; Torino 36; Udinese 33; Fiorentina 32; Genoa e Bologna 30; Cagliari e Chievo 25; Sassuolo 23; Crotone 21; Spal 17; Verona 16; Benevento 10.
Prossimo turno
Inter-Benevento; Fiorentina-Chievo; Bologna-Genoa; Sassuolo-Lazio; Roma-Milan; Cagliari-Napoli; Crotone-Spal; Verona-Torino; Sampdoria-Udinese.
Mentre Napoli e Juventus giocano il loro (personale) campionato, alle loro spalle gran bagarre fra Inter, Roma, Lazio, Sampdoria, Milan, Atalanta e Torino, tutte rivolte all’obiettivo di conquistare una qualificazione Champions o Europa League, a metà classifica stazionano, abbastanza tranquille, Atalanta, Torino, Udinese, Fiorentina e Genoa, mentre in fondo al gruppo, a parte il Benevento quasi spacciato si fa sempre più pericolosa la posizione di Chievo, Crotone, Spal e Verona.
Grazie a un super Buffon e alla Var, che annulla un calcio di rigore a favore della viola, la Juventus espugna il Franchi e continua imperterrita la marcia verso il tricolore, la Fiorentina invece rimane al palo e a metà classifica. Reti di Bernardeschi e Higuain. Il Milan cala un micidiale poker e batte a domicilio la Spal che poco è riuscita a fare contro cotanta determinazione rossonera. Adesso i rossoneri sono in lotta per un posto Uefa mentre “quelli” di Ferrara, fermi pericolosamente in piena zona retrocessione. Reti di Cutrone (2), Biglia e Borini. Il Crotone conquista un punto in casa contro l’Atalanta e mette un altro piccolo mattoncino nella difficile scalata verso la salvezza. Reti di Mandragora e Palomino. Il Napoli vince in rimonta sulla Lazio e mantiene la testa della classifica, alla squadra di Inzaghi va il merito di aver messo in seria difficoltà i partenopei per tutto il primo tempo ma nulla di più. Reti di Callejòn, Wallace, Làrio Rui, Mertens e S. de Vrij. Sassuolo e Cagliari sono alla ricerca di punti pesanti ma decidono di giocare per non perdere e alla fine si accontentano di allontanarsi, anche se di solo un punto, dalla zona pericolosa. Seconda vittoria in trasferta del Genoa che batte il Chievo e si allontana definitivamente dalla zona retrocessione, brutto colpo invece per i clivensi che ora si trovano in piena zona rossa. Rete di Laxalt. La Sampdoria batte meritatamente il Verona e si scrolla di dosso chi insidia la sesta posizione, ancora ben salda in mano ai blucerchiati, veneti mai pericolosi e con una classifica davvero preoccupante. Reti di Barreto e Quagliarella. Il Torino vince lo scontro diretto contro l’Udinese e fa un bel passo avanti verso una posizione Uefa, giornata da dimenticare per i friulani che interrompono così una lunga serie positiva. Reti di N’Koulou e Belotti. L’Inter ritrova la vittoria contro il Bologna e festeggia la conquista del posto, la squadra di Spalletti soffre ma riesce ad avere la meglio sulla brave e sfortunata squadra di Donadoni. Reti di Palacio, Eder e Karamoh. La Roma batte il Benevento e conquista una confortante quarta posizione in classifica, superando in classifica i “cugini” laziali, per i campani solo qualche bella giocata e la consapevolezza di avere un piede in serie B. Reti di Fazio, Dzeko, Under (2), Defrel, Guilherme e Brignola.
Risultati
Crotone-Atalanta 1-1; Roma-Benevento 5-2; Inter-Bologna 2-1; Sassuolo-Cagliari 0-0; Chievo-Genoa 0-1; Fiorentina-Juventus 0-2; Napoli-Lazio 4-1; Spal-Milan 0-4; Torino-Udinese 2-0; Sampdoria-Verona 2-0.
Classifica
Napoli 63; Juventus 62; Inter 48; Roma 47; Lazio 46; Sampdoria 41; Milan 38; Atalanta 37; Torino 36; Udinese 33; Fiorentina 31; Genoa 28; Bologna 27; Cagliari 25; Sassuolo 23; Chievo 22; Crotone 21; Spal 17; Verona 16; Benevento 7.
Prossimo turno
Chievo-Cagliari; Benevento-Crotone; Atalanta-Fiorentina; Genoa-Inter; Torino-Juventus; Udinese-Roma; Milan-Sampdoria; Bologna-Sassuolo; Napoli-Spal; Lazio-Verona.
Se da una parte sarà bello vedere Napoli e Juventus che si inseguono, si superano a vicenda a suon di gol e belle vittorie, è pur vero che dall’altra parte Lazio, Inter e Roma, giocano a chi fa peggio e si contendono fra loro, ben distanziate, la possibilità di accaparrarsi un posto nella prossima Champions League, senza scalfire minimamente la poderosa corsa verso il tricolore delle squadre di Sarri e Allegri. Dietro a questo “gruppo” vivacchia la Sampdoria, che pur alternando splendide prestazione a prestazioni più opache, riesce a mantenere quella sesta posizione che varrebbe la qualificazione in Europa League, ma i blucerchiati dovranno guardarsi le spalle dal ritorno di Atalanta, Milan, Udinese, Torino e Fiorentina, anch’esse alla ricerca di una “postazione” europea. La lotta per non retrocedere, registra la vittoria del Genoa contro la Lazio, con i grifoni che si tirano momentaneamente fuori dalla lotta, si conferma, nonostante una volenterosa campagna acquisti, il Benevento sempre più ultimo mentre Verona, Spal, Crotone, Sassuolo e Chievo, sono sempre alla ricerca di “qualche” vittoria per tentare di uscire da una situazione “alquanto” pericolosa.
Nonostante una buona prova, la Sampdoria è fermata in casa sul pareggio dal Torino che ha meritato il pareggio e risposto colpo su colpo ai blucerchiati, un buon punto che serve a entrambe per rimanere in corsa per un posto in Uefa League. Reti di Torreira e Acquà.Continua la striscia di partite senza vittoria per l’Inter che contro il Crotone non va oltre al pareggio, la squadra di Spalletti è apparsa stanca e imprecisa mentre quella di Zenga volenterosa e attenta. Reti di Eder e Barberis. La Roma vince a Verona e riconquista un po di serenità, utile ai giallorossi per affrontare la battaglia volta a conquistare una qualificazione Champions, per gli scaligeri invece, una sconfitta che li conferma “pericolosamente” penultimi. Rete di Under. Lo scontro salvezza fra Cagliari e Spal è stato giocato meglio dai sardi che hanno sfoderato molta più determinazione degli emiliani che hanno reagito troppo tardi. Reti di Cigarini e Sau. La Fiorentina vince a Bologna il classico derby dell’Appennino e si ricolloca in piena lotta per un posto Uefa, i felsinei invece incappano in una giornata storta che lascia l’amaro in bocca a Donadoni. Reti di Pulgar, Mirante e Chiesa. L’Atalanta, che gioca contro il Chievo, ha bisogno di una vittoria per continuare a rimanere nella zona che conta e preparare al meglio la prossima sfida europea, gli uomini di Gasperini, alla fine grazie alla maggior concentrazione degli avversari conquista la decima vittoria stagionale e tre preziosi punti. Rete di Mancini. Rino Gattuso si presenta al Dacia Arena con un tridente che mette subito in difficoltà i friulani infatti il Milan passa in vantaggio e sfiora il raddoppio, ma nella ripresa, anche a causa di una espulsione, l’Udinese acciuffa il pari e ringrazia. Reti di Suso e Donnarumma (autorete). La Juventus passeggia contro il Sassuolo e commentare un sette a zero, sarebbe come sparare sulla croce rossa. Reti di Alex Sandro, Khedira (2), Pjanic e Higuain (3). Il Napoli supera il Benevento senza grossi problemi e riconquista la testa della classifica, la squadra di Sarri prima ha ben controllato la sfuriata dei padroni di casa e poi ha controllato e realizzato la doppietta della vittoria. Reti di Mertens e Hamsik. Il Genoa gioca bene e contro la Lazio conquista una meritata vittoria che permette ai ragazzi di Ballardini di fare un importante passo avanti in classifica, allontanandosi a distanza debita dalla zona che scotta, per la squadra di Inzaghi un inaspettato stop che frena bruscamente le velleità biancocelesti. Reti di Parolo, Pandev e Laxalt.
Risultati
Atalanta-Chievo 1-0; Inter-Crotone 1-1; Bologna-Fiorentina 1-2; Lazio-Genoa 1-2; Udinese-Milan 1-1; Benevento-Napoli 0-2; Verona-Roma 0-1; Juventus-Sassuolo 7-0; Cagliari-Spal 2-0; Sampdoria-Torino 1-1.
Classifica
Napoli60; Juventus 59; Lazio 46; Inter 45; Roma 44; Sampdoria 38; Atalanta 36; Milan 35; Udinese e Torino 33; Fiorentina 31; Bologna 27; Cagliari e Genoa 24; Chievo e Sassuolo 22; Crotone 20; Spal 17; Verona 16; Benevento 7.
Prossimo turno
Crotone-Atalanta; Roma-Benevento; Inter-Bologna; Sassuolo-Cagliari; Chievo-Genoa; Fiorentina-Juventus; Napoli-Lazio; Spal-Milan; Torino-Udinese; Sampdoria-Verona.
Grazie a un ruolino di marcia impressionante, Napoli e Juventus staccano il gruppone e, distanziate tra esse di un punto, continuano imperterrite la corsa verso il tricolore, perdono terreno la Lazio sconfitta dal Milan, l’Inter, fermato dalla Spal e la Roma, sconfitta in casa dalla Sampdoria, che grazie a questa impresa distacca il Milan e si conferma in piena corsa verso l’Europa, così come l’Udinese, che batte il Genoa e si piazza alle spalle del Milan. In fondo alla classifica, il Genoa viene di nuovo risucchiato nella lotta per non retrocedere dal Verona che vince contro la Fiorentina e dai pareggi di Spal, Crotone e Cagliari.
Straripante vittoria dell’Atalanta, la squadra di Gasperini espugna il campo del Sassuolo mettendo gli avversari alle corde dal primo all’ultimo minuto, una brutta sconfitta che interrompe bruscamente la serie positiva della squadra di Iachini. Reti di Masiello, Cristante e Freuler. Importante vittoria della Juventus in casa del Chievo grazie alla quale i bianconeri rimangono “incollati” alla capolista, la squadra di Allegri gioca al piccolo trotto e sblocca il risultato dopo che i locali sono rimasti in nove a causa di una doppia espulsione. Reti di Khedira e Higuain. Grazie alla vittoria sul Bologna, il Napoli rimane primo e tiene i bianconeri ancora dietro di se, i felsinei hanno tentato di rendere la vita difficile ai partenopei i quali, erano obbligati alla vittoria per non perdere la testa della classifica. Reti di M.baye, Mertens (2) e Palacio. Quarto pareggio consecutivo dell’Inter che in casa della Spal non riesce ad andare oltre al pareggio allontana dosi dalla testa della classifica, ottimo e meritato punti per la squadra di casa. Reti di Paloschi e Vicari. Il Torino rifila tre reti al Benevento nel primo tempo e nella ripresa gestisce “scolasticamente” la partita, resa facile anche dalla pochezza dell’avversario. Reti di Lago Falque Niang e Obi. Il Crotone ha provato a vincere fino all’ultimo secondo ma alla fine il pareggio contro il Cagliari è giusto ed equo. Reti di Trotta e Cigarini. Brutta e pesante sconfitta casalinga per la Fiorentina che contro il Verona esce con quattro reti sul groppone e il morale sotto i tacchi, per i veneti invece, tre preziosi punti che danno speranza alla corsa verso la salvezza. Reti di Gil Dias, Vukovic, Kean (2) e Ferrari. L’Udinese batte il Genoa al Ferraris e conquista la sesta vittoria targata Massimo Oddo che condanna alla sofferenza i rossoblù e rilancia in classifica proprio i friulani. Rete di Behrami. Il Milan batte a sorpresa la Lazio e compie un grosso passo in classifica verso la zona Uefa League, al contrario dei biancocelesti che invece perdono l’occasione di rimanere “vicini” al duo di testa. Reti di Cutrone, Bonaventura e Marusic. Colpo grosso della Sampdoria contro la Roma, la squadra di Giampaolo sbanca l’Olimpico grazie a un miglior gioco e un po di fortuna, che non guasta mai. Rete di Zapata.
Risultati
Sassuolo-Atalanta 0-3; Torino-Benevento 3-0; Napoli-Bologna 1-3; Crotone-Cagliari 1-1; Spal-Inter 1-1; Chievo-Juventus 0-2; Milan-Lazio 2-1; Roma-Sampdoria 0-1; Genoa-Udinese 0-1; Fiorentina-Verona 1-4.
Classifica
Napoli 57; Juventus 56; Lazio 46; Inter 44; Roma 41; Sampdoria 37; Milan 34; Atalanta 33; Udinese e Torino 32; Milan 31; Fiorentina 28; Bologna 27; Chievo e Sassuolo 22; Genoa e Cagliari 21; Crotone 19; Spal 17; Verona 16; Benevento 7.
Prossimo turno
Atalanta-Chievo; Inter-Crotone; Bologna-Fiorentina; Lazio-Genoa; Udinese-Milan; Benevento-Napoli; Verona-Napoli; Juventus-Sassuolo; Cagliari-Spal; Sampdoria-Torino.
Mentre continuano a vincere Napoli e Juventus, la Lazio batte prepotentemente il Chievo e grazie al pareggio fra Inter e Roma, che si annullano a vicenda, la squadra di Inzaghi conquista un importante e meritato terzo posto, che profuma di Champions, torna alla vittoria anche la Sampdoria, che ritrova la forma e il gioco di qualche tempo fa e batte nettamente la Fiorentina grazie anche alla tripletta di Fabio Quagliarella, che a trentacinque anni suonati si permette di essere ai vertici della classifica dei “cannonieri”.
Partita equilibrata quella giocata fra Atalanta e Napoli, ma l’equilibrio che stava per portare al pareggio è stato spezzato sul finir di gara di una grande giocata personale. Rete di Mertens. Netta vittoria del Bologna contro il mal capitato Benevento, la squadra di Donadoni si è “svegliata” nella ripresa e nulla hanno potuto fare “quelli” di De Zerbi che rimangono sempre più ultimi in classifica, Reti di Destro, De Maio e Dzemaili. La Lazio seppellisce sotto una valanga di reti il Chievo e si conferma una delle squadre più in forma del campionato, per i clivensi invece si tratta della settima partita consecutiva senza vittorie. Reti di Luis Alberto, Milinkovic Savic (2), Bastos e Nani. Netta vittoria esterna del Crotone a danno del Verona, la squadra di Zenga con questa vittoria si porta in posizione più tranquilla e lascia i veneti in pericolosa zona retrocessione. Reti di Barberis, Stoian e Ricci. La Sampdoria ritorna alla vittoria grazie a una di quelle splendide prestazioni che l’hanno portata in zona Uefa League, la Fiorentina ha provato a resistere ma non si è quasi mai resa pericolosa. Reti di Quagliarella (3). L’Udinese impatta in casa contro la Spal ma rimane alle spalle delle posizione valide per l’Europa League, i ferraresi invece rimangono terzultimi. Reti di Samir e Floccari. Sassuolo e Torino pareggiano al termine di una gara combattuta e dominata un tempo per uno, Reti di Berardi e J Obi. Il Cagliari prova fino alla fine a conquistare almeno un punto ma contro il Milan, pur essendo passato in vantaggio si fa raggiungere e superare al termine di una partita aperta fino all’ultimo secondo di gioco. Reti di Barella e Kessiè (2). La posta in palio fra Inter e Roma era altissima per entrambe, costrette a vincere per non perdere di vista il duo di testa e soprattutto per rafforzare la posizione di classica, alla fine il pareggio acciuffato dai neroazzurri al pochi minuti dal termine lascia tutto invariato, tranne la testa della classifica che si fa sempre più lontana. Reti di Vecino ed El Shaarawy. La Juventus è obbligata a battere il Genoa per non perdere di vista il Napoli ma i rossoblù non hanno nessuna intenzione di fare la vittima sacrificale, ne esce fuori una partita che ha visto i locali passare in vantaggio e difendersi per tutta la ripresa dagli assalti del Genoa che nonostante gli sforzi però, torna a casa a mani vuote. Rete di Douglas Costa.
Risultati
Juventus-Genoa 1-0; Inter-Roma 1-1; Bologna-Benevento 3-0; Sassuolo-Torino 1-1; Lazio-Chievo 5-1; Verona-Crotone 0-3; Sampdoria-Fiorentina 3-1; Cagliari-Milan 1-2; Atalanta-Napoli 0-1; Udinese-Spal 1-1
Classifica
Napoli 54; Juventus 53; Lazio* e Inter 43; Roma*40; Sampdoria* 33; Atalanta 30; Milan 31; Udinese e Torino 29; Fiorentina 28; Bologna 27; Chievo e Sassuolo 22; Genoa 21; Cagliari 20; Crotone 18; Spal 16; Verona 13; Benevento 7.
* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Sassuolo-Atalanta; Torino-Benevento; Napoli-Bologna; Crotone-Cagliari; Spal-Inter; Chievo-Juventus; Lazio-Milan; Roma-Sampdoria; Genoa-Udinese; Fiorentina-Verona.
Napoli e Juventus vincono entrambe e rimangono, ancora più sole, appaiate in testa alla classifica, perdono terreno invece Inter e Roma, la prima fermata sul pareggio dalla Fiorentina e la seconda, addirittura battuta in casa dall’Atalanta, che sembra essere tornata “quella” della passata stagione, bene anche la Lazio che stravince contro la Spal e conquista (proprio a danno della Roma), la quarta posizione in classifica. In fondo al gruppo la seconda vittoria del Benevento, contro la Sampdoria, da ulteriore fiducia ai campani mentre esce fuori dalla lotta per non retrocedere il Genoa che batte il Sassuolo e si porta a ridosso del centro classifica.
L’Udinese gioca a Chievo con lo stesso spirito che in queste ultime giornate l’hanno portata fuori da situazioni imbarazzanti e, addirittura, in una posizione di classifica più che dignotosa, ma i clivensi hanno messo cuore e forza per non peggiorare l’attuale posizione di classifica e alla fine meritano il pareggio. Reti di Radavanovic e Tomovic. Continua la corsa all’indietro dell’Inter che contro la Fiorentina, avendo “l’obbligo” di vincere per rimanere in scia del duo di vetta, non va oltre al pareggio, anche grazie alla buona prova della viola che pareggiano nei minuti di recupero. Reti di Icardi e Simeone. Con Mazzarri in panchina, il Torino ritorna alla vittoria a spese del Bologna, che dopo avere sbagliato il penalty del possibile pareggio si fa travolgere dai granata. Reti di De Silvestri, Niang e Lago Falque. Partita giocata ad armi pare fra Milan e Crotone ma che ha registrato la vittoria dei rossoneri grazie a una maggior concentrazione e un po di fortuna. Rete di Bonucci. Il Napoli soffre la prima mezz’ora ma contro un coriaceo Verona alla fine riesce a ottenere la massima posta grazie a una prestazione superlativa di tutta la squadra. Reti di Koulibaly e Callejon. La Lazio conferma lo straordinario stato di forma attuale e strapazzala Spal che pur avendo giocato una buon partita nulla ha potuto fare contro l’ottima squadra di Inzaghi. Reti di Antenucci (2), Immobile (4) e Luis Alberto. Seconda vittoria consecutiva del Benevento che batte con pieno merito la Sampdoria, sempre più lontana dalla forma di inizio stagione. Reti di Coda (2), Brignola, Caprari e Kownacki. Importante vittoria del Genoa contro il Sassuolo, la squadra del “Balla” conquista tre punti importanti che la tolgono definitivamente dalla zona rossa della retrocessione. Rete di Galabinov. La Roma perde in casa contro l’Atalanta, brava a colpire i giallorosso con un uno-due micidiale che ha reso la gara difficile e compromessa. Reti di Dzeko, Cornelius e M. de Roon. La Juventus soffre fino all’ultimo minuto e contro il Cagliari, anche se con un solo gol conquista tre punti che permettono ai bianconeri di rimanere a un sol punto di distanza dalla testa della classifica. Rete di Bernardeschi.
Risultati
Roma-Atalanta 1-2; Torino-Bologna 3-0; Milan-Crotone 1-0; Fiorentina-Inter 1-1; Cagliari-Juventus 0-1; Spal-Lazio 2-5; Benevento-Sampdoria 3-2; Genoa-Sassuolo 1-0; Chievo-Udinese 1-1; Napoli-Verona 2-0.
Classifica
Napoli 51; Juventus 50; Inter 42; Lazio* 40; Roma*39; Sampdoria* e Atalanta 30; Udinese, Milan, Torino e Fiorentina 28; Bologna 24; Chievo 22; Sassuolo e Genoa 21; Cagliari 20; Crotone e Spal 15; Verona 13; Benevento 7.
* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Juventus-Genoa; Inter-Roma; Bologna-Benevento; Sassuolo-Torino; Lazio-Chievo; Verona-Crotone; Sampdoria-Fiorentina; Cagliari-Milan; Atalanta-Napoli; Udinese-Spal;
Il Napoli conquista il titolo di campione d’inverno e incrocia le dita, perché chi guadagna questo titolo la maggior parte delle volte si laurea campione d’Italia e sotto il Vesuvio la “scaramanzia” è tanta, la Juventus rimane alle spalle dei partenopei mentre perdono terreno Inter e Roma, bloccate sul pareggio, in casa, con Lazio e Sassuolo. Fa un bel passo avanti la Sampdoria che batte in extremis la Spal e si conferma sesta forza del campionato. In fondo alla classifica prima vittoria per il Benevento, che nonostante l’euforia rimane distante undici lunghezze dalla penultima posizione, piccoli passi per Spal e Genoa mentre si ferma ancora il Verona, adesso penultimo a due lunghezze da Spal e Crotone.
Con il minimo sforzo e il minimo scarto , il Napoli batte il Crotone e conquista meritatamente vittoria e titolo di campione d’inverno. Buona la prova dei calabresi ma matura e senza fronzoli quella dei più esperti “partenopei”. Rete di Hamsik. Fiorentina e Milan giocano alla pari e alla fine si devono accontentare di un punto a testa che muove la classifica e il morale. Reti di Simeone e Calhanogiu. Prima e storica vittoria del Benevento in serie A proprio all’ultima giornata del girone di andata, per il Chievo continua la striscia negativa di risultati. Rete di Corda. L’Atalanta scende in campo con la testa fra le nuvole e ne approfitta il Cagliari che gioca meglio e conquista una importante e meritata vittoria. Reti di Pavoletti, Padoin e Gomez. Al termine di una partita ricca di emozioni e colpi di scena, l’Udinese espugna il difficile campo del Bologna e conquista la quinta vittoria consecutiva che la proietta a ridosso del gruppo che conta. Reti di Danilo, Widmer e Lasagna. Brutto e pericoloso stop interno della Roma che in casa contro il Sassuolo le riesce a malapena di conquistare un punto, uno scivolone che allontana i giallorossi dalla vetta della classifica. Reti di Pellegrini e Missiroli. Dopo oltre venti tiri verso lo specchio della porta e oltre undici corner, la Sampdoria trova le reti della vittoria a pochi minuti dal termine e contro la coriacea Spal conquista una vittoria che conferma i blucerchiati in sesta posizione. Reti di Quagliarella (2). Pareggio a reti bianche fra Torino e Genoa, che si sono date battaglia senza però riuscire a scardinare la difesa avversaria. Non sono bastate le numerose occasione da una parte e dall’altra (soprattutto quella laziale n.d.r.) per schiodare dal doppio zero lo scontro al vertice fra Inter e Lazio, un punto che mantiene la Lazio salda in quinta posizione ma che allontana i neroazzurri dalla vetta della classifica, adesso distante ben sette lunghezze. La Juventus batte il Verona e rimane a meno uno dal vertice, la squadra di Allegri ha rischiato poco e conquistato l’intera posta che vale tanto oro quanto pesa. Reti di Matuidi, Dybala (2) e Càceres.
Risultati
Crotone-Napoli 0-1; Fiorentina-Milan 1-1; Atalanta-Cagliari 1-2; Benevento-Chievo 1-0; Bologna-Udinese 1-2; Roma-Sassuolo 1-1; Sampdoria-Spal 2-0; Torino-Genoa 0-0; Inter-Lazio 0-0; Verona-Juventus 1-3.-
Classifica
Napoli 48; Juventus 47; Inter 41; Roma*39; Lazio 37*; Sampdoria* 30; Fiorentina, Udinese e Atalanta 27; Milan e Torino 25; Bologna 24; Chievo e Sassuolo 21; Cagliari 20; Genoa 18; Crotone e Spal 15; Verona 13; Benevento 4.
* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Roma-Atalanta; Torino-Bologna; Milan-Crotone; Fiorentina-Inter; Cagliari-Juventus; Spal-Lazio; Benevento-Sampdoria; Genoa-Sassuolo; Chievo-Udinese; Napoli-Verona.
Il Napoli batte a fatica la Sampdoria e a una giornata dal termine si appresta a tagliare il traguardo di campione d’inverno, ultimo ostacolo è la Juventus la quale, dopo avere battuto la Roma si trova a solo un punto, perde terreno anche l’Inter, battuta a Reggio Emilia da un Sassuolo bravo e fortunato. Buon passo avanti di Lazio, Atalanta e Fiorentina brave a battere Crotone, Milan e Cagliari e avvicinarsi notevolmente alla zona Europa League. Doppio passo indietro del Milan che dopo la sconfitta interna contro gli orobici, non solo perde di vista le zone nobili ma, addirittura, sprofonda in una mediocre e pericolosa media classifica. In zona rossa vince solo il Genoa che ora inizia a respirare e ringraziare il “Balla”, capace di trasformare quella che sembrava una squadra allo sbando, destinata a soffrire fino all’ultima giornata.
Partita spettacolare fra Chievo e Bologna, entrambe le squadre avrebbero meritato la vittoria tanta è stata l’intensità e la voglia ma alla fine festeggiano solo i felsinei che trovano un gol in extremis e compiono un bel passo avanti verso una zona più tranquilla. Reti di Inglese, Cacciatore, Destro (2) e Verdi. Il Cagliari soffre per quasi tutta la partita e contro la Fiorentina era quasi riuscito nell’impresa di portare a casa almeno un pareggio, ma una rete a pochi minuti dal termine dei gigliati e una espulsione sul finale hanno decretato una sconfitta che permette alla viola di arrivare a un soffio dalla zona Uefa e ai sardi di ritornare in una precaria posizione di classifica. Rete di Babacar. Netta vittoria della Lazio contro un Crotone che nonostante la buona volontà nulla ha potuto fare contro la classe superiore degli avversari. Reti di Lukaku, Immobile, Lulic e Felipe Anderson. All’ultimo, spasmodico, assalto, il Genoa conquista la prima vittoria interna della stagione a danno di un Benevento che fino a quel momento aveva tenuto testa ai più quotati avversari, tre punti preziosi che allontanano, seppur di poco, la zona rossa della classifica. Rete di Lapadula (rig.). Grazie alla vittoria sulla spavalda Sampdoria, il Napoli consolida il primato in classifica salendo all’impressionante cifra di quarantacinque punti, bene i blucerchiati che hanno segnato (unici in questo campionato) due reti al San Paolo ma troppo forti i partenopei per perdere “questa” partita. Reti di Allan, Insigne, Hamsik, Ramirez e Quagliarella (rig.). Il Sassuolo targato Iachini conquista la terza vittoria consecutiva e infligge all’Inter la seconda sconfitta consecutiva, che a questo punto suona come campanello d’allarme per la squadra di Spalletti, sprecona e capace di sbagliare anche un calcio di rigore con Icardi. Rete di Falcinelli. Al termine di una strana partita, la Spal riesce a rimontare il doppio vantaggio del Torino e conquistare un punto che vale tanto oro quanto pesa. Reti di Viviani, Antenucci e Lago Falque (2). Poker dell’Udinese contro il Verona, apparso oggi la brutta copia delle ultime partite, la squadra friulana mette al sicuro il risultato con una doppietta nella prima frazione che spiana loro la strada. Reti di Barak (2), Lasagna e Widmer. Contro la temibilissima Atalanta, il Milan ha rimediato l’ennesima sconfitta che oltre alla brutta figura mette ora i rossoneri in seria difficoltà, a cominciare dalla bordata di fischi a fine partita. Per la squadra di Gasperini invece, la soddisfazione di acciuffare la Sampdoria al sesto posto della classifica. Reti di Cristante e Ilicic. La sfida al vertice fra Juventus e Roma, ha visto in campo due squadre pronte e preparate ma i bianconeri sono si sono dimostrati più efficaci e, ancora una volta, superiori agli avversari, che nonostante il forcing finale non riescono a pareggiare l’unica, ma preziosa, rete dei bianconeri. Rete di Benatia.
Risultati
Chievo-Bologna 2-3; Cagliari-Fiorentina 0-1; Lazio-Crotone 4-0; Genoa-Benevento 1-0; Napoli-Sampdoria 3-2; Sassuolo-Inter 1-0; Spal-Torino 2-2; Udinese-Verona 4-0; Milan-Atalanta 0-2; Juventus-Roma 1-0.
Classifica
Napoli 45; Juventus 44; Inter 40; Roma*38; Lazio 36*; Sampdoria* e Atalanta 27; Fiorentina 26; Milan, Bologna e Udinese* 24; Torino 23; Chievo 21; Sassuolo 20; Cagliari e Genoa 17; Crotone e Spal 15; Verona 13; Benevento 1.
* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Crotone-Napoli; Fiorentina-Milan; Atalanta-Cagliari; Benevento-Chievo; Bologna-Udinese; Roma-Sassuolo; Sampdoria-Spal; Torino-Genoa; Inter-Lazio; Verona-Juventus.-
L’Inter capolista perde inaspettatamente in casa contro l’Udinese e, contemporaneamente, perde anche la testa della classifica, guidata adesso dal Napoli che fa un sol boccone del Torino, vince anche la Juventus che “passeggia” a Bologna e si porta, seconda in classifica, a un punto dai partenopei, bene anche la Roma che supera di misura il Cagliari e rimane, a pieno titolo, anch’essa in corsa per lo scudetto, alle loro spalle la Lazio non va oltre il pareggio contro l’Atalanta e perde la possibilità di rimanere agganciata al “quartetto” di testa, come la Sampdoria, che nonostante la sconfitta interna contro il Sassuolo rimane al sesto posto in classifica, complice anche la clamorosa sconfitta del Milan a Verona e lo stop interno della Fiorentina contro il Genoa. Piccola rivoluzione in fondo alla classifica dove, sempre ultimo il Benevento, fanno punti e vincono Sassuolo, Crotone, Verona e Spal, con quest’ultima che raggiunge al terz’ultimo posto il Genoa, che gioca bene ma non va oltre il pari contro la viola.
L’Udinese batte meritatamente l’Inter a domicilio e compie un importante passo avanti in classifica, proprio il contrario dei neroazzurri che perdono l’imbattibilità della stagione e ora devono inseguire. Reti di Icardi, Lasagna, R. de Paul e Baràk. Il Napoli espugna senza fatica il campo del Torino e riconquista la vetta, alla squadra di Sarri sono bastati appena trenta minuti per fare tre gol agli avversari e annichilirli sul “nascere”. Reti di Belotti, Koulibaly, Zielinski e Hamsik. La Roma batte il Cagliari negli ultimi secondi di recupero e rimane nel gruppo che si contente il prossimo tricolore, la squadra sarda ha provato a fare muro fino all’ultimo ma la sorte ha deciso diversamente. Rete di Fazio. Al Verona riesce il colpaccio di battere il Milan e conquistare tre punti di vitale importanza per proseguire la lotta salvezza, per la squadra di Gattuso l’ennesima brutta figura. Reti di Caracciolo, Keano, Bessa. La Juventus passa a Bologna col minimo sforzo e grazie a questa vittoria la squadra di Allegri balza avanti in classifica, ora a solo un punto dalla capolista, Reti di Pjanic, Mandzukic e Matuidi. Fra Crotone e Chievo la posta in palio era di vitale importanza per il buon proseguo del campionato e alla fine hanno avuto la meglio i ragazzi di Zenga che fanno un piccolo ma importante passo in avanti, Rete di Budimir. La Fiorentina gioca meglio del Genoa ma “tanto” non basta, soprattutto contro una squadra come quella di Ballardini che nelle ultime gara ha migliorato notevolmente lo score. La Sampdoria perde la seconda partita consecutiva fra le mura amiche contro il Sassuolo che ci crede fino in fondo e trova sul finire di gara la rete della vittoria. Rete di Matri. Il Benevento ha provato a battere la Spal ma fra i troppi errori e la sfortuna ha dovuto per l’ennesima volta rimanere ferma al palo. Reti di Floccari (2) e Cremonesi. Pirotecnico pareggio fra Atalanta e Lazio al termine di novanta minuti giocati ad altissimo livello al termine dei quali nessuna avrebbe rubato la vittoria, quindi un pareggio che accontenta entrambe. Reti di Caldara, Ilicic (2), Milinkovic (2) e Luis Alberto.
Risultati
Inter-Udinese 1-3; Torino-Napoli 1-3; Roma-Cagliari 1-0; Verona-Milan 3-0; Bologna-Juventus 0-3; Crotone-Chievo 1-0; Fiorentina-Genoa 0-0; Sampdoria-Sassuolo 0-1; Benevento-Spal 1-2; Atalanta-Lazio 3-3.
Classifica
Napoli 42; Juventus 41; Inter 40; Roma*38; Lazio 33*; Sampdoria* 27; Milan 24; Atalanta 24; Fiorentina e Torino 23; Udinese, Bologna e Chievo 21; Cagliari e Sassuolo 17; Crotone 15; Genoa e Spal 14; Verona 13; Benevento 1.
* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Chievo-Bologna; Cagliari-Fiorentina; Lazio-Crotone; Genoa-Benevento; Napoli-Sampdoria; Sassuolo-Inter; Spal-Torino; Udinese-Verona; Milan-Atalanta; Juventus-Roma.
L’Inter pareggia prepotentemente in casa della Juventus e grazie al contemporaneo e inaspettato pareggio interno del Napoli contro la Fiorentina, rimane al comando della classifica con maggior consapevolezza delle proprie forze, alle loro spalle non ne approfittano ne la Roma che pareggiando in casa del Chievo perde l’opportunità di avvicinare il trio di testa e nemmeno la Lazio, sconfitta inaspettatamente in casa dal Torino. Ben salde a metà classica, dopo la Sampdoria che occupa la sesta posizione, si fanno sotto Milan, Fiorentina e Torino mentre in fondo alla classifica, a parte il Benevento che continua a perdere terreno verso tutti, nel “giro” di sei punti si trovano Verona, Spal, Genoa, Crotone e Sassuolo.
Lo scontro al vertice valido per la supremazia della classifica fra Juventus e Inter, ossia il miglior attacco contro la miglior difesa del campionato, ha visto lo doppio zero inchiodato fino alla fine della partita, ai bianconeri va dato atto di un maggior possesso palla e ai neroazzurri di una difesa praticamente imperforabile. Entrambe alla ricerca di una vittoria per rafforzare le rispettive posizioni di classifica, fra Cagliari e Sampdoria è finita in parità grazie a un vistoso calo tecnico, e forse psicologico, dei blucerchiati che, dopo aver dominato la prima frazione ed essere andata a riposo sul due a zero, alla fine devono anche “ringraziare” del punto. Reti di Quagliarella (2), Farias e Pavoletti. Il Napoli non riesce a battere la Fiorentina e rimane in seconda posizione, un punto dietro all’Inter, buona la prova della viola che ha giocato con più impegno e ordine. La Spal riesca ed acciuffare il pareggio in extremis contro il Verona il quale, in doppio vantaggio fino a pochi minuti dal termine pregustava già il colpaccio. Reti di Paloschi, Antenucci, Cerci e Caceres. L’Udinese chiude la pratica nel primo tempo e nonostante i troppi rischi corsi nella ripresa alla fine batte il Benevento e conquista una sicura posizione di classifica. Reti di Barak e Lasagna. Il Chievo impone il pareggio alla Roma nonostante le maggior occasioni dei giallorossi sventate da una giornata strepitosa dell’estremo difensore clivense. Il Sassuolo vince la sua prima gara casalinga superando di misura il Crotone, tre punti che permettono alla nuova squadra di Beppe Iachini di fare un importante passo verso la salvezza. Reti di Goldaniga, Politano e Acerbi. Questa volta il Milan riesce a mantenere il vantaggio fino al termine e contro il Bologna conquista una vittoria (la prima dell’era Gattuso n.d.r.) che gli permette di fare un bel passo avanti verso la zona Europa League. Reti di Bonaventura (2) e Verdi. La Lazio trova sulla squadra un Torino che approfitta della scarsa verve degli avversari e del direttore di gara, infatti i granata tornano a casa con l’intera posta mentre la squadra di Inzaghi recrimina per alcune scellerate decisioni dell’arbitro. Reti di Luis Alberto, Berenguer, Rincòn e Edera. I tre punti in palio fra Genoa e Atalanta, servivano a entrambe per tirarsi fuori da una posizione di classifica non certo brillante e al termine di novanta minuti interessanti a fare bottino pieno è stata la squadra dell’ex Gasperini che dopo essere passata in svantaggio ha rimontato e tenuto ben sal do il bottino fino al termine. Reti di Bertolacci, Ilicic e Masiello.
Risultati
Cagliari-Sampdoria 2-2; Juventus-Inter 0-0; Chievo-Roma 0-0; Napoli-Fiorentina 0-0; Spal-Verona 2-2; Udinese-Benevento 2-0; Sassuolo-Crotone 2-1; Milan-Bologna 2-1; Genoa-Atalanta 1-2; Lazio-Torino 1-3.
Classifica
Inter 40; Napoli 39; Juventus 38; Roma* 35; Lazio 32*; Sampdoria* 27; Milan 24; Atalanta e Torino 23; Fiorentina 22; Bologna e Chievo 21; Udinese 18; Cagliari 17; Sassuolo 14; Genoa 13; Crotone 12; Spal 11; Verona10; Benevento 1.
* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Inter-Udinese; Torino-Napoli; Roma-Cagliari; Verona-Milan; Bologna-Juventus; Crotone-Chievo; Fiorentina-Genoa; Sampdoria-Sassuolo; Benevento-Spal; Atalanta-Lazio.
Il Napoli cade in casa contro la Juventus spianando la strada all’Inter che a sua volta strabatte il Chievo e dopo due anni conquista la vetta della classifica, si fa sotto anche la Roma che adesso ha le tre fuggitive a “portata” di mano, così come la Lazio che espugna il fortino della Sampdoria e rimane agganciata al gruppo di vertice. La lotta per la retrocessione vede il Benevento che conquista il primo punto e la speranza di giocarsela fino alla fine; seguono il Verona che perde in casa contro il Genoa e la Spal, sconfitta nettamente dalla Roma.
Il Napoli perde in casa lo scontro diretto contro la Juventus e ritorna forzatamente sulla terra, ai partenopei non è riuscito il piano di sgambettare la signora e allungare in classifica, soprattutto grazie all’esperienza degli avversari che nonostante un minor possesso palla hanno concretizzato più sotto rete. Rete di Higuain. La Roma batte agevolmente la Spal e, zitta zitta, si colloca a un passo dalla vetta. Reti di Dzeko, Strootman, Pellegrini e Viviani. Torino e Atalanta, che durante la partita si sono equivalse in tutto, alla fine pareggiano e fanno un piccolo passo in classifica. Reti di N’Koulou e Ilicic. Il Benevento approfitta della confusione in casa Milan e contro ogni pronostico conquista meritatamente il suo primo punto in serie A. Reti di Puscas, Brignoli, Bonaventura e Kalinic. Non poteva finire in altro modo la partita fra Bologna e Cagliari, che non ha visto una compagine superiore all’altra. Reti di Destro e Joao Pedro. La Fiorentina, oggi smagliante, ha piegato il Sassuolo r riconquista una degna posizione di classifica, gli emiliani, dopo questa partita entrano ufficialmente in crisi e la classifica inizia a preoccupare. Reti di Simeone, Veretout e Chiesa. L’Inter travolge il Chievo e conquista la testa della classifica, una prova di forza e carattere che inizia a far sognare i tifosi. Reti di Icardi, Perisic (3) e Skriniar. La Sampdoria perde l’imbattibilità casalinga per opera della Lazio, brava e fortunata a rimontare il vantaggio blucerchiato e confermarsi saldamente in quinta posizione. Reti di Zapata, Milinkovic e Caicedo. Il Crotone crolla in casa e, contro l’Udinese, perde anche la possibilità di allontanarsi dalla zona calda della classifica. Reti di Jankto (2) e Lasagna. Al Genoa riesce il colpaccio di vincere a Verona e tirarsi momentaneamente fuori dalla zona pericolosa della classifica, male invece gli scaligeri che ora si trovano in penultima posizione. Rete di Pandev.
Risultati
Roma-Spal 3-1; Napoli-Juventus 0-1; Torino-Atalanta 1-1; Benevento-Milan 2-2; Bologna-Cagliari 1-1; Fiorentina-Sassuolo 3-0; Inter-Chievo 5-0; Sampdoria-Lazio 1-2; Crotone-Udinese 0-3; Verona-Genoa 0-1
Classifica
Inter 39; Napoli 38; Juventus 37; Roma* 34; Lazio 32*; Sampdoria* 26; Bologna, Fiorentina e Milan 21; Chievo, Torino e Atalanta 20; Cagliari 16; Udinese* 15; Genoa 13; Crotone 12; Sassuolo 11; Spal 10; Verona 9; Benevento 1.
* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Cagliari-Sampdoria; Juventus-Milan; Chievo-Roma; Napoli-Fiorentina; Spal-Verona; Udinese-Benevento; Sassuolo-Crotone; Milan-Bologna; Genoa-Atalanta; Lazio-Torino.
Continua la rincorsa fra Napoli e Inter, brave a battere Udinese e Cagliari, che mantengono la prima e seconda posizione così come la Juventus, che vincendo in casa contro il Crotone rimane terza a quattro punti dalla vetta, perdono terreno Roma, Lazio e Sampdoria, che però rimangono ben salde fra la quarta e sesta posizione. A metà classifica rimangono abbastanza statiche Bologna, Chievo, Milan, Torino e Fiorentina mentre in fondo alla classifica, a giocare per conquistare la salvezza, oltre a Udinese, Crotone, Spal, Genoa e Verona, adesso c’è anche il Sassuolo, clamorosamente sconfitto in casa dal Verona.
Terza sconfitta stagionale per la Sampdoria che contro il Bologna incappa in una giornata storta di tutta la squadra e, per contro, in una squadra, quella felsinea, che senza timori riverenziali mette sotto i blucerchiati per tutta la partita. Reti di Verdi, M’baye e Okwonkwo. La Spal gioca a Verona contro il Chievo con la consapevolezza di potersi giocare la gara alla pari dei più quotati avversari ma alla fine, dopo essere stata in vantaggio per gran parte della partita, prima viene raggiunta e poi superata sul finire di gara. Reti di Inglese (2) e Cesar. Colpo grosso del Verona a Sassuolo, dove la squadra di Fabio Pecchia nonostante una inferiorità numerica torna a casa con l’intera posta. Reti di Zuculini e Verde. L’Inter passa anche a Cagliari e conquista un’altra importante vittoria che la conferma ai vertici del calcio nazionale, i sardi hanno provato a mettere in difficoltà i neroazzurri che, cinici come al solito, sfruttano al meglio rispetto agli avversari, le occasioni da gol. Reti di Icardi (2), Brozovic e Pavoletti. La Roma si complica la vita e quando, dopo avere rischiato troppo contro il Genoa, era riuscita a passare in vantaggio, ci pensava De Rossi a farsi buttare fuori, causando un penalty che i rossoblù realizzavano pareggiando meritatamente la gara. Reti di Lapadula e El Shaarawy. Fra Milan e Torino c’erano in palio tre punti validi per dare un senso a questo campionato e alla fine la spartizione della posta è stato il più giusto epilogo di una partita giocata a viso aperto da ambo le parti ma che, visto la mancanza di risultati, è costata la panchina di Vincenzo Montella, ora affidata a Rino Gattuso. Il Napoli non si ferma nemmeno al Friuli dove, contro l’Udinese, soffre per tutta la partita ma riesce a capitalizzare al meglio l’unica rete segnata, per altro su calcio di rigore. Rete di Jorginho. La Fiorentina strappa un punto in casa della Lazio e recrimina per non aver conquistato l’intera posta, infatti la viola crea più occasioni dei biancocelesti ma, ironia della sorte, trova il pareggio solo all’ultimo assalto (calcio di rigore decretato tramite VAR n.d.r.). Reti di de Vrij e Babacar. Vittoria facile della Juventus contro il Crotone, infatti i calabresi hanno resistito solo un tempo e nella ripresa nulla hanno potuto contro lo strapotere avversario. Reti di Mandzukic, De Sciglio e Benatia. Atalanta e Benevento hanno giocato a viso aperto e i sanniti sono arrivati a un passo dal primo punto della stagione ma gli orobici alla fine conquistano l’intera posta. Rete di Cristante.
Risultati
Bologna-Sampdoria 3-0; Chievo-Spal 2-1; Sassuolo-Verona 0-2; Cagliari-Inter 1-3; Genoa-Roma 1-1; Milan-Torino 0-0; Udinese-Napoli 0-1; Lazio-Fiorentina 1-1; Juventus-Crotone 3-0; Atalanta-Benevento 1-0.
Classifica
Napoli 38; Inter 36; Juventus 34; Roma* 31; Lazio 29*; Sampdoria* 26; Bologna, Milan e Chievo 20; Torino e Atalanta 19; Fiorentina 18; Cagliari 15; Udinese* e Crotone 12; Sassuolo 11; Spal e Genoa 10; Verona 9; Benevento 0.
* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Roma-Spal; Napoli-Juventus; Torino-Atalanta; Benevento-Milan; Bologna-Cagliari; Fiorentina-Sassuolo; Inter-Chievo; Sampdoria-Lazio; Crotone-Udinese; Verona-Genoa
La Sampdoria continua a stupire e questa volta a farne le spese è niente di meno che la vecchia signora, una Juventus che ha creato qualche problema inizialmente ai doriani ma che non è stata capace di fermarla quando, in meno di mezz’ora, ha giocato calcio d’ottimo livello e le ha rifilato tre reti: ne approfittano Napoli, che batte il Milan e si porta a più quattro dai bianconeri e Inter, bravo a battere l’Atalanta e conquistare una ottima seconda posizione. A metà classifica, sembrano senza problemi Torino, Fiorentina, Chievo, Atalanta e Cagliari, mentre in fondo al gruppo non fanno più notizia le sconfitte del Benevento (oggi contro il Sassuolo), mentre fa notizia la vittoria del Genoa che vince a Crotone e inaugura al meglio il ritorno in panchina di Ballardini.
Il primo anticipo della giornata metteva di fronte Roma e Lazio nel classico derby capitolino, una ghiotta occasione per entrambe da non lasciarsi scappare per tanti motivi e a far propria la gara sono stati i ragazzi di di Di Francesco che ad inizio ripresa hanno inflitto un uno-due ai biancocelesti che hanno però reagito un po troppo tardivamente. Reti di Perotti, Nainggolan e Immobile. Nel posticipo serale invece, il Napoli batte il Milan e si conferma capolista in solitaria, la squadra di Montella ha affrontato quella di Sarri senza timori reverenziali e per quasi tutto il primo tempo ha retto il confronto, ma i partenopei, come al solito sono usciti alla distanza e alla fine hanno conquistato l’ennesima, meritata, vittoria. Reti di Insigne, Zielinski e Romagnoli. Il Benevento continua a perdere e lo fa, puntualmente, anche in casa contro il Sassuolo, che proprio in extremis segna il gol vittoria che porta tre importantissimi punti per la salvezza. Reti di Armenteros, Matri e Peluso. Il Crotone soffre e lascia l’intera posta al Genoa che, forse anche grazie all’esordio in panchina di Ballardini (il terzo n.d.r.), ritrova la vittoria, importante per la classifica e soprattutto per il morale. Rete di Rigoni. La Sampdoria continua a sorprendere e, contro la Juventus, sfodera un secondo tempo che oltre a mettere in ginocchio gli avversari si conferma saldamente nelle zone alte della classifica. Reti di Zapata, Torreira, Ferrari, Higuain e Dybala. La Spal mette alle corde la Fiorentina ma non riesce a conquistare l’intera posta, anche grazie alla reazione dei viola che trovano la rete del pareggio a sul finire della partita. Reti di Paloschi e Chiesa. Il Torino fatica contro il Chievo e alla fine si deve accontentare di un punto che lascia tutto come prima, buona la gara degli emiliani che hanno messo in seria difficoltà i granata. Reti di Baselli e Hetemaj. Fra Udinese e Cagliari, la posta in palio serviva per dare un senso al proprio campionato e alla fine sono stati i sardi che, con maggior convinzione, conquistano tre punti e una tranquilla posizione di classifica. Rete di Joao Pedro. L’Inter continua a macinare punti e non fa sconti nemmeno all’Atalanta, che cerca di mettere in difficoltà gli avversari ma non al punto da fermarli. Reti di Icardi (2). Il Bologna vince a Verona e inguaia gli scaligeri i quali, passati in vantaggio si fanno rimontare dagli emiliani e condannare a una classifica preoccupante. Reti di Cerci, Caceres, Destro Donsah e Okwonkwo.
Risultati
Benevento-Sassuolo 1-2; Crotone-Genoa 0-1; Inter-Atalanta 2-0; Napoli-Milan 2-1; Roma-Lazio 2-1; Sampdoria-Juventus 3-2; Spal-Fiorentina 1-1; Torino-Chievo 1-1; Udinese-Cagliari 0-1; Verona-Bologna 2-3.
Classifica
Napoli 35; Inter 33; Juventus 31; Roma* 30; Lazio 28*; Sampdoria* 26; Milan 19; Torino 18; Fiorentina e Chievo e Bologna 17; Atalanta 16; Cagliari 15; Udinese* e Crotone 12; Sassuolo 11; Spal 10; Genoa 9; Verona 6; Benevento 0.
* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Bologna-Sampdoria; Chievo-Spal; Sassuolo-Verona; Cagliari-Inter; Genoa-Roma; Milan-Torino; Udinese-Napoli; Lazio-Fiorentina; Juventus-Crotone; Atalanta-Benevento.
Dopo due anni di programmazione, lavoro e partite preliminari, l’Italia è costretta a disputare una autentica finale dove, in soli novanta minuti, si gioca tutto. Gli azzurri, con Ventura in prima fila, si affidano agli ottantamila e oltre del Meazza, con la speranza di staccare il biglietto per Russia 2018 e proseguire il percorso mondiale. L’Italia inizia col piglio giusto e mette subito in difficoltà gli avversari ma col passare dei minuti la partita si incanala sulla falsa riga della partita di andata e alla fine finisce come peggio non poteva andare. Un pareggio inutile che condanna l’intera Italia calcistica a vedere i prossimi campionati del mondo davanti al televisore. A fine gara le lacrime di Buffon sono il sintomo di una brutta storia che, finita male, vedrà cadere qualche nobile testa del calcio nazionale e affrontare un periodo davvero grigio per tutto il calcio nostrano.
Davvero una brutta figura.
ITALIA: Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Candreva, Florenzi, Jorginho, Parolo, Darmian, Immobile, Gabbiadini. A disposizione: Astori, Belotti, Bernardeschi, De Rossi, Donnarumma, Eder, El Shaarawy, Gagliardini, Insigne, Perin, Rugani, Zappacosta. Allenatore: Gian Piero Ventura.
SVEZIA: Olsen; Lustig, Lindelof, Granqvist, Augustinsson; Claesson, Larsson, Johansson, Forsberg; Toivonen, Berg. A disposizione: Durmaz, Guidetti, Helander, Jansson, Johnsson, Krafth, Nordfeldt, Olsson, Rohden, Sema, Svensson, Thelin. Allenatore: Janne Andersson.
ARBITRO: Mateu Lahoz, Antonio Miguel (Spagna).
La dodicesima giornata di campionato registra una leggera flessione delle squadre che guidano la classifica: la Juventus batte a fatica il Benevento, il Napoli pareggia contro il Chievo e stesso discorso per l’Inter, che non riesce a vincere contro il Torino. Si fanno sotto invece, anche se senza, ovvie, velleità particolari, la Sampdoria, che batte il Genoa nella classica stracittadina della lanterna e si consolida in sesta posizione e la Roma, che vince contro una spenta Fiorentina. In fondo alla classifica, oltre al Benevento, ancora fermo a zero punti, diventa pericolosa la posizione di Genoa e Verona, che non riescono più a vincere.
L’anticipo della dodicesima giornata ha visto soccombere in Bologna sul proprio campo a opera del Crotone, bravo a rimontare per ben due volte e portare a casa, meritatamente, tre punti pesantissimi. Reti di Verdi (2), Budimir (2) e Trotta. Il derby della lanterna numero centoquindici ha “partorito” la vittoria della Sampdoria la quale, al termine di novanta minuti giocati molto intensamente da entrambe le squadre, ha visto prevalere il maggior peso offensivo del Genoa, generoso ma non ai livelli tecnico tattici dei cugini. Reti di Ramirez e Quagliarella. Il Torino sfiora il colpaccio e contro l’Inter conquista un pareggio mettendo in seria difficoltà la squadra di Luciano Spalletti. Reti di Eder e Lago Falque. Il Cagliari vince in extremis e, contro il Verona, conquista tre punti importanti che la mantengono poco fuori dalla zona pericolosa. Reti di Ceppitelli, Faragò e Zucchini. Partita equilibrata quella giocata fra Chievo e Napoli, brave ad affrontarsi a viso aperto e annullarsi a vicenda. La Roma vince in casa della Fiorentina e mantiene la quinta posizione di classifica, buona la prova della viola che nulla può contro alcune giocate dei fuoriclasse giallorossi. Reti di Veretout, Simeone, Gerson (2), Manolas e Perotti. Lazio contro Udinese è stata rinviata per impraticabilità del campo. Il Benevento ha provato a strappare almeno un punto alla Juventus ma nonostante la ottima prova, i bianconeri riescono a rimontare e bissare l’iniziale rete degli avversari. Reti di Ciciretti, Higuain e Cuadrado. L’Atalanta pareggia in casa contro la Spal e rallenta la rincorsa verso le zone alte della classifica, ottimo punto invece per i ferraresi che fanno un piccolo ma importante passo in avanti. Reti di Cristante e Rizzo. Il Sassuolo continua a perdere e lo fa anche contro il Milan, che gioca sicuramente meglio degli emiliani e conquista una vittoria scaccia crisi ma, soprattutto, salva panchina di Montella. Reti di Suso e Romagnoli.
Risultati
Atalanta-Spal 1-1; Bologna-Crotone 2-3; Cagliari-Verona 2-1; Chievo-Napoli 0-0; Fiorentina-Roma 2-4; Genoa-Sampdoria 0-2; Inter-Torino 1-1; Juventus-Benevento 2-1; Lazio-Udinese (rinviata); Sassuolo-Milan 0-2.
Classifica
Napoli 32; Juventus 31; Inter 30; Lazio 28*; Roma* 27; Sampdoria* 23; Milan 19; Torino 17; Fiorentina, Chievo e Atalanta 16; Bologna 14; Udinese*, Cagliari e Crotone 12; Spal 9; Sassuolo 8; Genoa e Verona 6; Benevento 0.
* Lazio, Udinese, Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Benevento-Sassuolo; Crotone-Genoa; Inter-Atalanta; Napoli-Milan; Roma-Lazio; Sampdoria-Juventus; Spal-Fiorentina; Torino-Chievo; Udinese-Cagliari; Verona-Bologna.
Il Napoli non poteva sbagliare la partita contro il Sassuolo perché grazie agli anticipi, la Juventus aveva battuto il Milan e la Lazio aveva stravinto contro il Benevento, quindi entrambe si trovavano appaiate in vetta alla classifica proprio in compagnia dei partenopei, e infatti la squadra di Sarri batte anche gli emiliani e si riappropria, solitaria, la testa della classifica. Brilla però l’Inter, che espugna il difficile campo del Verona e si piazza alle spalle della capolista, a sole due lunghezze. Bene anche la Roma che ancora una volta vince di misura e batte con merito il Bologna e la Sampdoria, che rifila quattro reti al malcapitato Chievo e si prepara al meglio per la prossima sfida: il derby contro il Genoa, che avendo oggi perso contro la Spal si troverà di fronte ai cugini in una gara tutta da seguire.
La Juventus vince all’inglese e batte il Milan a domicilio che, nonostante la buona volontà e il tanto impegno, non riesce a fermare le giocate dei campioni bianconeri. Reti di Higuain (2). Bella vittoria della Roma contro il Bologna, i felsinei partono bene ma i padroni di casa riescono a realizzare una rete e difenderla, senza troppo affanno, fino alla fine della partita. Rete di El Shaarawy. La Lazio passeggia a Benevento e col minimo sforzo, complice la pochezza degli avversari, conquista una impostante vittoria che la conferma in seconda posizione alle spalle della capolista. Reti di Immobile, Bastos, Marusic, Nani, Parolo e Lazaar. Il Crotone coglie la sua seconda vittoria stagionale e si toglie momentaneamente dalla zona rossa, la Fiorentina ha provato sul finire a pareggiare ma ha anche rischiato di subire la terza rete. Reti di Budimir, Trotta e Benassi. Un buon Sassuolo non è riuscito a fermare il Napoli, conscio che una vittoria gli avrebbe ridato la vetta della classifica. Partita combattuta ma vinta meritatamente dai partenopei. Reti di Allan, Callejon, Mertens e Falcinelli. Il Chievo resiste un tempo e, pur andando negli spogliatoi sotto di due reti contro una, era convinto di poter raddrizzare la gara nella ripresa, senza fare i conti, però, che la Sampdoria di questi tempi è una macchina da guerra ben oleata e infatti, la squadra di Giampaolo strapazza i clivensi e conquista una ottima sesta posizione. Reti di Linetty, Torreira (2), Zapata e Cacciatore. La Spal torna a vincere e lo fa proprio contro il Genoa, che ora si trova davvero in brutte acqua, la gara è sembrata apparsa equilibrata ma gli emiliani hanno messo più grinta e ordine, rispetto i rossoblù. Rete di Antenucci. Colpo d’orgoglio dell’Udinese che batte in rimonta la sempre temibile Atalanta e conquista tre punti scaccia crisi, per gli orobici invece, un altro stop esterno che fa riflettere. Reti di R. de Paul, Barak e Kurtic. Fra Torino e Cagliari c’erano in palio tre punti utili per mettersi in posizione più tranquilla e alla fine l’hanno spuntata i granata che interrompono così una lunga serie negativa e compiono un bel passo avanti in classifica. Reti di Lago Falque, Obi e Barella. L’Inter vince a Verona contro l’Hellas e, nonostante la buona prova degli scaligeri, che dopo avere pareggiato hanno messo più volte in difficoltà la squadra di Spalletti, riconquista prepotentemente la seconda posizione di classifica. Reti di Pazzini, Borja Valero e Perisic.
Risultati
Milan-Juventus 0-2; Roma-Bologna 1-0; Benevento-Lazio 1-5; Crotone-Fiorentina 2-1; Napoli-Sassuolo 3-1; Sampdoria-Chievo 4-1; Spal-Genoa 1-0; Udinese-Atalanta 2-1; Torino-Cagliari 2-1; Verona-Inter 1-2.
Classifica
Napoli 31; Inter 29; Juventus e Lazio 28; Roma* 24; Sampdoria* 20; Fiorentina, Torino e Milan 16; Atalanta e Chievo 15; Bologna 14; Udinese 12; Crotone e Cagliari 9; Sassuolo e Spal 8; Genoa e Verona 6; Benevento 0.
* Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Atalanta-Spal; Bologna-Crotone; Cagliari-Verona; Chievo-Napoli; Fiorentina-Napoli; Genoa-Sampdoria; Inter-Torino; Juventus-Benevento; Lazio-Udinese; Sassuolo-Milan.
Nulla di invariato al vertice, dove il Napoli, pur avendo la possibilità di allungare la distanza, pareggia il big match contro l’Inter e si conferma in vetta alla classifica, tallonata proprio dalla squadra di Luciano Spalletti che al San Paolo ha dimostrato tutta la sua potenza difensiva. Si fanno sotto Lazio e Juventus che battendo Cagliari e Udinese, si portano a tre sole lunghezze dalla vetta, Brava anche la Sampdoria, che rifila cinque sberle al Crotone e si piazza a ridosso delle grandi e la Roma, ch espugna il difficile campo del Torino. In fondo alla classifica rimangono ferme a zero punti il Benevento, che perde in casa contro la fiorentina e a due punti la Spal, sconfitta in casa dal Sassuolo.
Lo scontro al vertice fra Napoli e Inter è terminato con un giusto pareggio che accontenta tutti: i neroazzurri che sono usciti indenni da un campo difficile e i partenopei, che dopo le fatiche di coppa si confermano al vertice della classifica. La Sampdoria “estrae” una cinquina secca contro il Crotone e prosegue la sua marcia verso i quartieri nobili della classifica, la squadra di Giampaolo ha sciorinato ancora un buon gioco, mentre i calabresi, rispetto anche le precedenti prestazioni, oggi sono apparsi irriconoscibili. Reti di Ferrari, Quagliarella, Caprari, Linetty e Kownacki. Il derby di Verona è stato vinto dal Chievo Verona il quale, contro l’Hellas, conquista una bella vittoria che la proietta alta in classifica, per la squadra di Pecchia invece, uno stop che la lascia in zona pericolosa. Reti di Inglese (2), Pellissier, Pazzini e Verde. Partita equilibrata quella fra Atalanta e Bologna, un pareggio sarebbe stato forse più giusto ma un maggior possesso palla e più precisione sotto rete fanno pendere l’ago della bilancia dalla parte degli orobici. Rete di Cornelius. La Fiorentina conquista facilmente tre punti in casa del Benevento che con la sua nona sconfitta consecutiva vede la panchina di Baroni traballare. Reti di Benassi, Babacar e Thereau. Partita a reti bianche fra Milan e Genoa, i rossoneri rimangono in dieci per una leggerezza di Bonucci ma i rossoblù non riescono ad andare oltre il pareggio. Seconda sconfitta consecutiva della Spal che, in casa contro il Sassuolo, gioca bene ma permette agli emiliani di tornare a casa con l’intera posta. Rete di Politano. La Roma batte a domicilio il Torino e vola al quinto posto della classifica, per la squadra granata uno stop inaspettato che mette in difficoltà tecnico e società. Rete di Kolarov. L’Udinese passa in vantaggio e, contro la Juventus, quando si trova addirittura con un uomo in più pensa di potere fare il colpaccio ma la squadra di Allegri oggi non può permettersi di perdere ulteriore terreno dalla vetta e alla fine trionfa con un punteggio tennistico. Reti di Samir, Khedira (3), Rugani, Pjanic, Perica e Danilo. La Lazio batte facilmente il Cagliari e si porta a tre punti dalla vetta. Reti di Immobile (2) e Bastos.
Risultati
Atalanta-Bologna 1-0; Benevento-Fiorentina 0-3; Chievo-Verona 3-2; Lazio-Cagliari 2-0 ; Milan-Genoa 0-0; Napoli-Inter 0-0; Sampdoria-Crotone 5-0; Spal-Sassuolo 0-1; Torino-Roma 0-1; Udinese-Juventus 2-6.
Classifica
Napoli 25; Inter 23; Juventus e Lazio 22; Roma* 18; Sampdoria* 17; Chievo 15; Bologna 14; Fiorentina, Milan e Torino 13; Atalanta 12; Sassuolo 8; Verona, Crotone, Genoa, Cagliari e Udinese 6; Spal 5; Benevento 0.
* Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Atalanta-Verona; Bologna-Lazio; Cagliari-Benevento; Chievo-Milan; Fiorentina-Torino; Genoa-Napoli; Inter-Sampdoria; Juventus-Spal; Roma-Crotone; Sassuolo-Udinese;
Il Napoli vince l’ottava partita di seguito e con un punteggio che più pieno di così non si può, comanda la classifica e tenta una mini fuga verso il beato sogno tricolore, a due sole lunghezze seguono l’Inter, che batte il Milan nel cinese derby della madonnina e, staccate invece di cinque lunghezze, troviamo Juventus e Lazio, che nello scontro diretto hanno fatto scintille e deliziato la platea. Dopo la Roma, ecco Sampdoria e Bologna, due rivelazioni che stanno ottenendo risultati importanti con un ottimo gioco. A metà classifica “galleggiano” Milan, Fiorentina, Torino, Chievo e Atalanta mentre in fondo al gruppo spicca la meritata vittoria del Genoa in quel di Cagliari, Benevento fermo ancora zero punti.
La Juventus scivola clamorosamente in casa e nonostante il maggior tasso tecnico rispetto quello degli avversari, permette alla Lazio di espugnare il “Juventus Stadium” dopo cinquantasette giornate e agguantare in classifica proprio i bianconeri. Reti di Costa e Immobile (2). Il Napoli batte anche la Roma all’Olimpico e inizia una mini fuga in solitaria, la squadra di Sarri ha giocato meglio per tre quarti di gara ed è riuscita a resistere all’assalto romanista che ha prodotto un palo, qualche emozione e niente più. Rete di Insigne. La Fiorentina gioca meglio dell’Udinese e grazie a un gol per tempo conquista una vittoria salutare utile a posizionarsi a metà classifica, al contrario dei friulani che subiscono uno stop inatteso e rimangono in fondo. Reti di Thereau (2) e Samir. Il Bologna batte meritatamente la Spal e si piazza sorprendentemente a ridosso delle big, gli emiliani accorciano sul finire e sperano nel miracolo ma la vittoria va ai rossoblù. Reti di Poli, Salamon e Antenucci. Il Genoa passa a Cagliari e conquista la prima vittoria della stagione, tre punti sudati e meritati che portano un po di ossigeno e morale alla squadra di Juric, per i sardi ancora qualche problema di gioco. Reti di Pavoletti, Joao Pedro, Galabinov, Taarabt e Rigoni. Pareggio in extremis del Torino contro un Crotone passato in vantaggio per ben due volte e raggiunto solo nei minuti di recupero. Reti di Rohdèn, Martella, Lago Falque e De Silvestri. La Sampdoria batte in rimonta l’Atalanta e vola alta in classifica, la squadra di Giampaolo va al riposo sotto di un gol e tanti ringraziamenti agli avversari per aver sbagliato almeno altre due occasioni limpide, nella ripresa però i blucerchiati ripetono pari pari la stessa gara contro il Milan e rifilano a Gasperini una tripletta che fa gioire Ferrero & Company. Reti di Zapata, Caprari, Linetty e Cristante. Brutta e noiosa gara fra Sassuolo e Chievo che giocano a chi fa meno e si accontentano di un punto. Il derby cinese della madonnina, ha offerto uno spettacolo che ha entusiasmato milioni di persone, ma ha reso felici solo i tifosi neroazzurri che grazie a tre reti di Icardi conquistano tre punti e la seconda posizione di classifica, alle spalle del Napoli in fuga. Reti di Icardi (3), Suso e Bonaventura. Nel posticipo serale fra Verona e Benevento hanno avuto la meglio gli scaligeri che con questi tre punti fanno un gran salto in avanti, per i campani uno zero in classifica grosso come una casa. Rete di Romulo.
Risultati
Bologna-Spal 2-1; Cagliari-Genoa 2-3; Crotone-Torino 2-2; Fiorentina-Udinese 2-1; Inter-Milan 3-2; Juventus-Lazio 1-2; Roma-Napoli 1-2; Sampdoria-Atalanta 3-1; Sassuolo-Chievo 0-0; Verona-Benevento
Classifica
Napoli 24; Inter 22; Juventus e Lazio 19; Roma* 15; Sampdoria* e Bologna 14; Torino 13; Milan e Chievo 12; Fiorentina 10; Atalanta 9; Verona, Crotone, Cagliari e Udinese 6; Genoa, Spal e Sassuolo 5; Benevento 0.
* Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Atalanta-Bologna; Benevento-Fiorentina; Chievo-Verona; Lazio-Cagliari; Milan-Genoa; Napoli-Inter; Sampdoria-Crotone; Spal-Sassuolo; Torino-Roma; Udinese-Juventus;
La Juventus non riesce a tenere il passo del Napoli e pareggiando contro l’Atalanta abbandona la vetta a discapito dei partenopei che ora sono soli in testa, a punteggio pieno. Vincono anche Roma, Inter e Lazio contro Milan, Benevento e Sassuolo. Quello che non è normale, o almeno non dovrebbero esserlo, sono le sconfitte di Benevento e Milan, per la prima la settima di fila che se non la condanna già alla retrocessione poco ci manca e la seconda, perché dopo la batosta di domenica anche oggi ha perso contro la Roma entrando ufficialmente in crisi. In fondo alla classifica, oltre ai campani fermi a zero punti, ci sono Genoa e Verona, leggermente staccate da Sassuolo, Spal e Crotone.
L’Udinese rifila quattro scoppole alla Sampdoria e la riporta, dopo la roboante vittoria contro il Milan, sul pianeta terra. La squadra di Giampaolo, oltre ad avere imbroccato una giornata storta a incontrato una squadra in cerca della prima vittoria e tanto a bastato a determinare il rotondo punteggio. Reti di R. de Paul (2) e Lopez (2). Un’altra “quasi” bella prestazione del Genoa che però, anche in questa occasione, non conquista nemmeno un punto, contro il Bologna, Juric & Company hanno dimostrato un buon progresso ma sono stati, ancora una volta sfortunati. Una gara che farebbe prevedere un futuro migliore ma che compromette i rossoblù in una situazione di classifica imbarazzante. Rete di Palacio. Rotonda e scontata vittoria del Napoli contro il Cagliari, i partenopei mettono al sicuro il risultato nei primi quarantacinque minuti e nella ripresa gestiscono con profitto, la squadra di Massimo Rastelli è apparsa poco efficace. Reti di Hamsik, Mertens e Koulibaly. Nemmeno contro l’Inter il Benevento riesce a fare punti e nonostante la buona prova e un po’ di sfortuna, rimane ultimo ancora a zero punti. Reti di D,Alessandro e Brozovic (2). La Fiorentina si illude, contro il Chievo prima passa in vantaggio ma una ripresa distratta permette ai clivensi prima di pareggiare e poi di conquistare l’intera posta. Reti di Castro (2) e Simeone. La Lazio infligge una goleada al malcapitato Sassuolo e si porta in posizione di classifica molto interessante, gli emiliani passano in vantaggio ma non riescono a fermare la reazione biancoceleste. Reti di Luis Alberto (2), Parolo (2), Immobile e Berardi. Finisce in parità lo scontro salvezza fra Spal e Crotone, un punto che le allontana entrambe dalla terz’ultima posizione. Reti di Paloschi e Nwankwo. Il Torino, in vantaggio di due reti, riesce a farsi rimontare e regalare al Verona un insperato punto. Reti di Lago Falque, Niang, Kean e Pazzini. Il Milan perde in casa contro la Roma e ora la panchina di Montella è seriamente a rischio, i rossoneri sono apparsi stanchi e privi di idee. Reti di Dzeko e Florenzi. L’Atalanta dei miracoli ferma la Juventus e la sua folle corsa, la squadra di Gasperini riesce a rimontare il doppio svantaggio e rischiare addirittura di vincere. Reti di Caldara, Cristante, Bernardeschi e Higuain.
Risultati
Atalanta-Juventus 2-2; Benevento-Inter 1-2; Chievo-Fiorentina 2-1; Genoa-Bologna 0-1; Lazio-Sassuolo 6-1; Milan-Roma 0-2; Napoli-Cagliari 3-0; Spal-Crotone 1-1; Torino-Verona 2-2; Udinese-Sampdoria 4-0.
Classifica
Napoli 21; Inter e Juventus 19; Lazo 16; Roma* 15; Torino e Milan 12; Chievo, Bologna e Sampdoria* 11; Atalanta 9; Fiorentina 7; Cagliari e Udinese 6; Spal e Crotone 5; Sassuolo 4; Verona 3; Genoa 2; Benevento 0.
* Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Bologna-Spal; Cagliari-Genoa; Crotone-Torino; Fiorentina-Udinese; Inter-Milan; Juventus-Lazio; Roma-Napoli; Sampdoria-Atalanta; Sassuolo-Chievo; Verona-Benevento
La Sampdoria si traveste da diavolo e gioca un brutto scherzo al Milan, sceso al Ferraris con troppa presunzione, talmente tanta che la squadra di Giampaolo gli impartisce una sonora lezione di calcio, dove per calcio si intende tecnica, forza fisica e mentale, un mix micidiale che proietta i blucerchiati nelle zone nobili della classifica. Vincono, ma non fanno nemmeno più notizia, anche Juventus e Napoli, ancora a punteggio pieno dopo sei giornate: un record senza precedenti. Anche l’Inter subisce dal Genoa, oggi decisamente meglio del previsto, ma riesce a trovare la vittoria grazie a una rete a fine partita. Nella zona calda della graduatoria spiccano, in negativo, le presenze di Genoa, Udinese e Sassuolo, che con Benevento e Verona dividono i bassi fondi.
La Roma impiega solo quarantacinque minuti per piegare l’Udinese e portarsi a ridosso della testa della classifica, per la squadra di Luigi Delneri ennesima sconfitta che la rilega nei bassi fondi della graduatoria. Reti di Dzeko, El Shaarawy e Larsen. Soffrendo più del previsto, il Napoli coglie la quinta vittoria consecutiva a danno della Spal, che prima passa in vantaggio e poi pareggia i partenopei, capaci e caparbi di passare solo a pochi minuti dal termine. Reti di Schiattarella, Viviani, Insigne, Callejon e Ghoulam. La Juventus stravince il derby della Mole contro il Torino e continua a rimanere in vetta a punteggio pieno, la squadra di Allegri ha mostrato tutto il suo potere e nonostante la buona prova dei granata, conferma di aver ritrovato la miglior forma. Reti di Dybala (2), Pjanic e Alex Sandro. La Sampdoria schianta il Milan grazie a una partita che ha visto gli uomini di Gianpaolo non concedere nulla ai rossoneri, forse nemmeno un tiro in porta nell’arco di tutti i novanta minuti, di per contro, i blucerchiati hanno giocato la miglior partita degli ultimi due anni. Reti di Zapata e Alvarez. Il Cagliari contro il Chievo dimostra subito di essere in giornata no e i clivensi lo battono conquistando la seconda vittoria in trasferta. Reti di Inglese e Stepinski. La Lazio batte nettamente il Verona a domicilio e rimane a ridosso delle prime, per i veneti una sconfitta che li rilega penultimi in classifica. Reti di Immobile (2) e Marusic. L’Inter riassapora il gusto della vittoria battendo il Genoa al termine di una partita giocata male e con poche idee, sicuramente meglio gli avversari che più volte hanno messo in difficoltà i neroazzurri. Rete di D’ambrosio. Il Crotone batte il Benevento e si regala la prima vittoria di questa stagione, sesta sconfitta di fila per i campani. Reti di Mandragora e Rohdèn. Gara equilibrata fra Sassuolo e Bologna e un pareggio sarebbe stato più equo, ma una espulsione per i padroni di casa e un gol sul finire dei felsinei, decretano il risultato finale. Rete di Okwonkwo. La Fiorentina stava pregustando la vittoria, anche meritata, quando proprio all’ultimo minuto gli orobici agguantano un insperato pareggio che evita una sconfitta problematica. Reti di Chiesa e Frauler.
Risultati
Cagliari-Chievo 0-2; Crotone-Benevento 2-0; Fiorentina-Atalanta 1-1; Inter-Genoa 1-0; Juventus-Torino 4-0; Roma-Udinese 3-1; Sampdoria-Milan 2-0; Sassuolo-Bologna 0-1; Spal-Napoli 2-3; Verona-Lazio 0-3.
Classifica
Napoli e Juventus 18; Inter 16; Lazo 13; Milan e Roma* 12; Sampdoria* e Torino 11; Bologna 9; Chievo e Atalanta 8; Fiorentina 7; Cagliari 6; Sassuolo 5; Spal e Crotone 4; Udinese 3, Verona e Genoa 2; Benevento 0.
* Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Atalanta-Juventus; Benevento-Inter; Chievo-Fiorentina; Genoa-Bologna; Lazio-Sassuolo; Milan-Roma; Napoli-Cagliari; Spal-Crotone; Torino-Verona; Udinese-Sampdoria.
Dopo le cocenti delusioni di metà settimana in campo europeo, la quarta giornata di campionato conferma in vetta alla classifica a punteggio pieno Juventus, Napoli e Inter, che battono Sassuolo, Benevento e Spal, la Lazio che batte il Genoa tallona questo terzetto a solo due lunghezze, vince anche il Milan, bravo a rimontare l’Udinese e buona gara fra Torino e Sampdoria, sorprendentemente a ridosso del gruppo che comanda. A metà classifica vincono Roma, Fiorentina e Cagliari mentre, invece, perdono le ultime sei della classifica, Udinese, Genoa, Sassuolo, Crotone, Verone e Benevento.
Nonostante la buona partita del Crotone, l’Inter riesce a espugnare il difficile campo calabro e conquistare la quarta vittoria consecutiva che la proietta in vetta alla classifica. Reti di Skriniar e Perisic. Fra Fiorentina e Bologna, ferme a metà classifica, c’erano in ballo tre punti che avrebbero fatto la differenza: o verso l’alto o verso il basso, hanno avuto la meglio gli uomini di Pioli che superano i felsinei di misura facendo un bel passo avanti in classifica. Reti di Chiesa, Pezzella e Palacio. La Roma supera il Chievo e nonostante una partita in meno si riporta nelle zone nobili della classifica, qualche piccolo miglioramento per gli scaligeri che però rimangono fermi a quota un punto. Reti di Dzeko (2) e Nainggolan. Il Sassuolo prova a fare lo sgambetto alla Juventus ma i bianconeri oggi schierano fin dal primo minuto un certo Dybala che mette in difficoltà gli emiliani dal primo all’ultimo minuto. Reti di Politano e Dybala (3). Il Milan batte l’Udinese a fatica e si piazza a ridosso delle prime in classifica, forse i friulani avrebbero meritato qualcosa di più ma i lampi di qualche fuoriclasse fanno pendere l’ago della bilancia dalla parte dei rossoneri. Reti di Kalinic (2) e Lasagna. Il Napoli stravince il derby contro il Benevento e rimane primo in classifica a punteggio pieno, troppo debole la squadra di Marco Baroni per poter impensierire, anche minimamente i partenopei. Reti di Allan, Insigne, Mertens (3) e Callejon. Il Cagliari gioca meglio della Spal e conquista l’intera posta che la toglie dalle zone basse della classifica, per gli emiliani una partita sfortunata. Reti di Barella e Joao Pedro. Ottima partita della Sampdoria contro il Torino, la giovane squadra di Gianpaolo mette in difficoltà i granata e rischia di portare a casa l’intera posta. Reti di Baselli, Belotti, Quagliarella e Zapata. Giusto pareggio fra Chievo e Atalanta al termine di una bella e combattuta partita che entrambe avrebbero potuto vincere. Reti di Bastien e Gomez. La Lazio batte anche il Genoa e rimane a ridosso di coloro che viaggiano a punteggio pieno, la squadra di Juric ha tenuto testa, soprattutto nella ripresa, alla Lazio ma i troppi errori difensivi sono stati determinanti. Reti di Immobile (2), Pellegri (2) e Bastos.
Risultati
Crotone-Inter 0-2; Fiorentina-Bologna 2-1; Roma-Verona 3-0 ; Sassuolo-Juventus 1-3; Milan-Udinese 2-1; Napoli-Benevento 6-0; Spal-Cagliari 0-2; Torino-Sampdoria 2-2; Chievo-Atalanta 1-1; Genoa-Lazio 2-3.
Classifica
Inter, Juventus e Napoli 12; Lazio 10; Milan 9; Torino 8; Sampdoria 7; Roma*, Fiorentina e Cagliari 6; Atalanta, Chievo, Bologna e Spal 4; Udinese 3, Sassuolo, Verona, Crotone e Genoa 1; Benevento, 0.
* Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Crotone-Atalanta; Roma-Benevento; Inter-Bologna; Sassuolo-Cagliari; Chievo-Genoa; Fiorentina-Juventus; Napoli-Lazio; Spal-Milan; Torino-Udinese; Sampdoria-Verova
Solo Napoli, Inter e Juventus vincono la terza partita consecutiva rimanendo prime a punteggio pieno, anche la Sampdoria avrebbe avuto la possibilità di trovarsi lassù ma il maltempo ha “cancellato” e rinviato la gara interna contro la Roma. Cadono clamorosamente il Milan, che prende quattro ceffoni dalla Lazio e apre la solita crisi rossonera e il Verona, che prende cinque reti in casa contro la Fiorentina. Già in difficoltà, ma con ancora davanti tutto il tempo possibile per rimediare, Genoa, Sassuolo, Verona, Crotone e Benevento.
La Juventus batte il Chievo e procede a punteggio pieno dopo tre giornate, la squadra di Allegri stenta inizialmente ma col passar dei minuti ribadisce, nonostante la scarsa forma, di essere di gran lunga superiore ai clivensi, ora fermi a tre soli punti. Reti di Higuain, Hetemaj (aut.) e Dybala. Vittoria dell’Inter contro la Spal, che conferma di essere una squadra molto ben organizzata e capace di giocare alla pari dei neroazzurro che, però, dispongono di giocatori in grado di fare la differenza e decidere la partita. Reti di Icardi e Perisic. L’Atalanta riesce a batte il Sassuolo e conquistare i primi punti della stagione, gli emiliani non hanno demeritato ma agli orobici è bastata una maggior determinazione. Reti di Cornelius, Sensi e Petagna. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto pareggio ma fra Cagliari e Crotone, entrambe alla ricerca di punti preziosi, hanno avuto la meglio i sardi che approfittano anche di una scarsa forma degli avversari. Rete di Sau. La Fiorentina stravince senza fatica a Verona e conquista i sui primi punti di questo campionato, per la squadra di Pecchia una brutta battuta d’arresto che mette già a serio rischio la panchina scaligera. Reti di Simeone, Thèrèau, Astori, Veretout e Gil Dias. L’Udinese batte il Genoa di misura al termine di una brutta partita, caratterizzata da tante ammonizioni e due espulsioni che hanno condizionato la partita. Rete di Jankto. Sampdoria contro Roma è stata rinviata a data da destinarsi causa maltempo. Il Milan perde in casa della Lazio grazie a una magistrale prova dei ragazzi di Simone Inzaghi, capaci di annichilire fin dalle prime battute una squadra apparsa tutto meno che il Milan. Reti di Immobile (3), Luis Alberto e Montolivo. Terza sconfitta consecutiva del Benevento, che contro il Torino gioca meglio e crea più dei granata, apparsi ancora molto lontani da una decente forma fisica, ma subisce proprio all’ultimo secondo il gol beffa. Rete di Iago Falque. il Napoli vince a Bologna e viaggia anch’esso a punteggio pieno, la gara contro i felsinei è stata tutt’altro che una passeggiata infatti l’aggressività dei locali spesso ha messo in difficoltà i partenopei che grazie a pazienza e umiltà, col passare del tempo guadagna terreno e vittoria. Reti di Callejon, Mertens e Zielinski.
Risultati
Atalanta-Sassuolo 2-1; Benevento-Torino 0-1; Bologna-Napoli 0-3; Cagliari-Crotone 1-0; Verona-Fiorenina 0-5; Inter-Spal 2-0; Juventus-Chievo 2-0; Lazio-Milan 4-1; Sampdoria-Roma (rinviata); Udinese-Genoa 1-0.
Classifica
Napoli, Juventus e Inter 9; Lazio e Torino 7; Sampdoria* e Milan 6; Bologna e Spal 4; Udinese, Cagliari, Atalanta, Fiorentina, Chievo e Roma* 3, Sassuolo, Verona, Crotone e Genoa 1; Benevento, 0.
* Roma e Sampdoria una gara in meno.
Prossimo turno
Crotone-Inter; Fiorentina-Bologna; Roma-Verona; Sassuolo-Juventus; Milan-Udinese; Napoli-Benevento; Spal-Cagliari; Torino-Sampdoria; Chievo-Atalanta; Genoa-Lazio
Vincono tutte a fatica ma conquistano la testa della classifica a punteggio pieno Sampdoria, Juventus, Milan, Inter e Napoli, che faticano contro Fiorentina, Genoa, Cagliari, Roma e Atalanta. Sorprendentemente ancora ferme a zero punti Fiorentina, Cagliari, Udinese e Atalanta.
La Juventus batte il Genoa ma soffre fin dalle prime battute, non a caso i grifoni dopo sette minuti avevano già “bucato “ due volte Buffon e sfiorato il terzo gol. Nella ripresa, grazie anche a un vistoso calo del Genoa, i bianconeri prendono il sopravvento e conquistano la seconda vittoria di fila. La Roma gioca bene, colpisce tre legni e sciupa troppe occasioni sotto rete, ringrazia e ne approfitta l’Inter che grazie anche alla doppietta di Icardi torna a casa in vetta alla classifica. Nemmeno dodici minuti di extra time sono bastati al Benevento per (almeno) pareggiare contro il Bologna, bravo a passare in vantaggio e fortunato a mantenere inviolata la porta di Mirante. Fra Crotone e Verona prevale la voglia di non perdere e conquistare il primo punto della stagione, agli scaligeri un maggior possesso palla. La Sampdoria espugna il campo della Fiorentina grazie al meritato doppio vantaggio firmato Caprari-Quagliarella, la viola accorcia a inizio ripresa ma nonostante il forcing finale rimane a bocca asciutta. Il Milan fatica e contro il Cagliari riesce a conquistare l'intera posta grazie alla prodezza di Suso che regala il punteggio pieno alla sua squadra. Contro il Napoli, l’Atalanta parte forte e dopo essere passata in vantaggio rischia più volte di raddoppiare, ma nella ripresa i partenopei ripartono a testa bassa e chiudono vincendo. La Spal trova la sua prima vittoria in serie A, dopo una lunga assenza durata ben quatantanove anni, a danni dell’Udinese, capace di rimontare il doppio svantaggio ma incapace di rimanere concentrata fino all'ultimo secondo. Netta vittoria del Torino che con una gara superba riesce a ottenere tre importanti punti contro il Sassuolo, ancora fermo a zero punti. La Lazio gioca bene solo nel secondo tempo ma tanto basta per avere la meglio sul Chievo, apparso ancora fuori forma.
Risultati
Benevento - Bologna 0-1; Genoa - Juventus 2-4 Roma - Inter 1-3; Torino - Sassuolo 3-0; Chievo - Lazio1-2; Crotone - Verona0-0; Fiorentina - Sampdoria 1-2; Milan - Cagliari 2-1; Napoli - Atalanta 2-1; Spal - Udinese 3-2
Classifica
Sampdoria, Juventus, Inter, Milan e Napoli 6, Bologna, Torino, Lazio e Spal 4; Chievo e Roma 3, Sassuolo, Verona, Crotone, Genoa 1, Udinese, Benevento, Cagliari, Fiorentina e Atalanta 0.
Prossimo turno
Atalanta-Sassuolo; Benevento-Torino; Bologna-Napoli; Cagliari-Crotone; Verona-Fiorenina; Inter-Spal; Juventus-Chievo; Lazio-Milan; Sampdoria-Roma; Udinese-Genoa
Come da copione, anche se non certamente scontato, vincono le così dette “grandi, ossia Juventus, Napoli, Roma, Milan e Inter, comprese Chievo e Sampdoria, che vincono in rimonta su Udinese e Benevento, pareggiano Lazio, Spal, Genoa, Sassuolo, Bologna e Torino.
Nessun problema per i campioni d'Italia che esordiscono in casa contro il Cagliari, ancora troppo debole, o incompleto, per poter dire la sua contro i bianconeri. Reti di Higuain, Dybala e Manfzukic. Il Napoli vince contro il neopromosso Verona, ma soffre troppo nei minuti finali quando gli scaligeri, sotto di due reti, provano una improbabile rimonta. Reti di Pazzini, Souprayen, Milik e Ghoulam. La Roma suda e fatica sette camice contro l’Atalanta ma alla fine riesce a tenere inviolata la porta e portare a casa tre punti. Rete di Kolarov.Il Milan vince facile a Crotone confermando il buon pre campionato, troppo deboli i calabresi. Reti di Kessie, Cutrone, Suso L’Inter batte una Fiorentina incapace e priva di idee, buona quindi la prima di Spalletti. Reti di Icardi (2) e Perisic. La Sampdoria, che esordisce in casa contro il Benevento, soffre inizialmente ma riesce a ribaltare lo svantaggio e iniziare col piede giusto. Reti di Ciciretti e Quagliarella (2). Fra Udinese e Chievo regna l'equilibrio e un pareggio sarebbe stato più giusto, ma una gran giocata di Birsa regala la vittoria ai clivensi. Reti di Inglese, Thereau e Birsa. La Lazio non rirsce a battere una Spal caparbia e, forse, più in forma di essa. Quindi partenza zoppicante, ma non preoccupante, per gli uomini di Inzaghi. Il Sassuolo pareggia in casa contro il Genoa, che questa sera è apparso più smagliante degli avversari. Giusto pareggio fra Bologna e Torino, che si sono affrontate a viso aperto e senza esclusione di colpi. Reti di Di Francesco e Ljajic.
Risultati
Juventus - Cagliari 3-0; Verona - Napoli 1-3; Atalanta - Roma 0-1; Bologna - Torino 1-1; Crotone - Milan 0-3; Inter - Fiorentina 3-0; Lazio - Spal 0-0; Sampdoria - Benevento 2-1; Sassuolo - Genoa 0-0 Udinese - Chievo 1-2
Classifica
Chievo, Juventus, Napoli, Roma, Milan, Sampdoria e Inter 3, Bologna, Torino, Lazio, Spal, Sassuolo e Genoa 1, Udinese, Benevento, Verona, Crotone, Cagliari, Fiorentina e Atalanta 0.
Prossimo turno
Benevento - Bologna Genoa - Juventus Roma - Inter Torino - Sassuolo Chievo - Lazio Crotone - Verona Fiorentina - Sampdoria Milan - Cagliari Napoli - Atalanta Spal - Udinese
La Lazio conquista la Supercoppa italiana, l’ultimo trofeo a disposizione del 2017. Una vittoria meritata se si considera, inoltre, che l’ha conquistata contro la Juventus la quale, seppur alla ricerca della forma migliore, sempre Juventus si chiama. Partita divertente ed emozionante, che ha visto sin dalle prime battute una squadra, quella di Inzaghi, più caparbia e decisa, non a caso intorno alla mezz’ora Ciro Immobile metteva la firma sulla rete che sbloccava la partita e paralizzava i bianconeri, che da li alla fine della prima frazione limitavano i danni evitando il raddoppio in almeno un paio di occasioni. Nella ripresa la squadra di Allegri non ha avuto nemmeno il tempo di organizzarsi perché ancora Immobile gelava ogni idea con un colpo di testa che mandava in visibilio l’Olimpico, una rete che avrebbe spezzato le ali a chiunque ma non alla Juventus che verso la fine della gara trova due reti con Dybala, bravo e freddo nel realizzare prima un calcio di punizione e poi un calcio di rigore. Con i tempi supplementari a ridosso e il morale sotto i piedi, a salvare la Lazio ci pensa un ragazzino, tal Murgia, che entrato da soli dieci minuti trova il giusto inserimento per piazzare alle spalle di Buffon la palla della vittoria.
Juventus: Buffon; Barzagli, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain. A disp. Szczesny, Pinsoglio, De Sciglio, Rugani, Lichtsteiner, Asamoah, Bentancur, Sturaro, Marchisio, Douglas Costa, Bernardeschi, Kean. All. Allegri.
Lazio: Strakosha; Wallace, de Vrij, Radu; Basta, Parolo, Lucas Leiva, Luis Alberto, Lulic; Milinkovic, Immobile. A disp. Vargic, Guerrieri, Hoedt, Luiz Felipe, Patric, Lukaku, Marusic, Di Gennaro, Murgia, Felipe Anderson, Palombi, Caicedo. All. Simone Inzaghi.
Reti: Dibala (2), Immobile (2) e Murgia.
Castellammare del Golfo (Trapani). Alla beach arena situata sul litorale de La Playa ha preso il via il 30 giugno, in una giornata caratterizzata dal caldo, la prima giornata di gare della tappa siciliana del campionato italiano di serie A maschile di beach soccer Figc-Lnd. Il format del massimo torneo nazionale maschile articolato in due gironi nazionali, composti da nove squadre ciascuno per un totale di 18 compagini prevede per ciascuno dei due gironi, tre tappe di qualificazione, con una formula nella quale le squadre si incontrano, nell'ambito del proprio girone, con gare di sola andata da disputarsi nelle giornate del venerdì, del sabato e della domenica. La tappa di Castellammare è la prima del Girone B, le successive saranno disputate a Luglio a Viareggio e Catanzaro Lido. Al termine delle tappe di qualificazione le prime quattro squadre dei due gironi (A e B) disputeranno la fase finale per l’assegnazione dello scudetto tricolore, il prossimo agosto.
Le squadre partecipanti: Catania, Napoli, Lamezia, Sicilia, Terracina, Ecosistem Catanzaro, Barletta, Atletico Licata e Canalicchio Catania.
Alcune partite saranno trasmesse in diretta streaming su repubblica.it e corrieredellosport.it, sulla pagina Facebook ufficiale della Lega Nazionale Dilettanti (Facebook.com/LegaDilettanti) e sul sito web ufficiale beachsoccer.lnd.it . Per gli approfondimenti consultare il sito ufficiale della manifestazione beachsoccer.lnd.it
Visita anche la pagina Facebook della Tappa di Castellammare: Tappa B2875 beach soccer Figc/Lnd.
Cardiff. E venne il giorno di Juventus e Real Madrid, le due migliori squadre europee, se non del mondo, una di fronte all'altra per entrare nella storia. Anche se è risaputo che in una finale come questa e con squadre come queste, la bilancia pende in parti uguali e nessuno parte favorito, la marcia trionfale dei bianconeri aveva fatto sbilanciare gran parte degli addetti ai lavori e non solo, propensi tutti a una facile e scontata vittoria juventina. Sensazione che si era quasi concretizzata nei primi quarantacinque minuti, dove la Juve aveva messo "sotto" i madrilisti, capaci di passare in vantaggio ma incapaci di bloccare l'immediata e potente reazione bianconera, che aggiunta a un maggior possesso palla, lasciavano presagire a una gara "più che alla portata". Nella ripresa però, inspiegabilmente i comportamenti si sono capovolti e il Real ritorna "magico", inbriglia gli avversari con trame veloci e potenti, tanto da non permettergli di effettuare un solo tiro verso Navas e, addirittura, rinfilare a Buffon ben tre reti, esattamente tante quante ne aveva prese nell'intera manifestazione. Una autentica catastrofe psicologica che difficilmente la Juventus e i suoi tifosi dimenticheranno, una batosta che non cancella i freschi tricolori di coppa Italia e campionato, ma che sicuramente li ofuscherà irrimediabilmente.
Juventus - Real Madrid 1-4
Reti: Mandzukic, Ronaldo (2), Casemiro e Asensio
Arbitro: B. Felix
JUVENTUS: Buffon, Barzagli (Cuadrado), Bonucci, Chiellini, Alves, Pjanic (Ĺichtstainer), Kedira, Sandro, Dybala (Lemina), Higuain, Mandzukic. Allenatore M. Allegri
REAL MADRID: Navas, Carvajal, Ramos, Varane, Marcelo, Kroos (Asensio) Casemiro, Modric, Isco (Bale), Benzema (Morata), Ronaldo. Allenatore:Z. Zidane
L'ultima giornata, quella degli addii o degli arrivederci, se non aveva più nulla dire in chiave scudetto, era importante invece per Roma e Napoli le quali, in cerca della piazza d'onore, valida all'accesso diretto in Champions League, affrontavano una in casa il Genoa, ormai salvo e l'altra la Sampdoria in trasferta, anch'essa in posizione tranquilla. Hanno vinto entrambe e quindi hanno avuto la meglio gli uomini di Spalletti, forti di un punto su quelli di Sarri. La lotta per non retrocedere invece, vedeva ancora coinvolte Empoli e Crotone, la prima a Palermo e la seconda in casa contro la Lazio e in virtù di questi risultati rimane in serie A il Crotone, che compie un autentico miracolo calcistico, al contrario dell'Empoli.
La Juventus chiude la stagione con una vittoria esterna contro il Bologna, che per onor di cronaca, oggi non meritava la sconfitta,cosa però difficile contro la Juventus di questi tempi. Reti di Taider, Kean e Dybala. L'Atalanta vince una non facile partita contro il Chievo e raggiunge la riguardevole cifra di settandadue punti, un traguardo inimmaginabile alla vigilia. Rete di Gomez. La Roma batte il Genoa in extremis e, davanti a un Olimpico pieno per l'addio di Francesco Totti, conquista il secondo posto in campionato. Reti di Dzeko, Perotti, De Rossi, Pellegri e Lazovic. Solo preliminari Champions League per il Napoli che nonostante la vittoria esterna contro una buona Sampdoria deve accontentarsi della terza posizione. Reti di Quagliarella, Alvarez, Mertens, Insigne e Callejòn. Palermo contro Empoli era gara valida solo per i toscani, che in Sicilia si giocavano la permanenza nella massima serie , alla fine vincono i rosanero che condannano gli avversari alla retrocessione. Reti di Nestorovski ed Henrique. Il Crotone batte la Lazio e conquista una meritata salvezza che vale quanto uno scudetto. Reti di Nalini (2), Falcinelli e Immobile. L'Inter chiude la stagione con una rotonda vittoria contro l'Udinese ed entrambe salutano un anonimo campionato. Reti di Eder (2), Perisic, Brozovic, Angella, Balic e Zapata. Fra Torino e Sassuolo non c'era nulla in palio ed entrambe hanno giocato a viso aperto regalando al pubblico ben otto reti. Reti di Bojè, Baselli, De Silvestri, Lago Falque, Belotti e Defrel (3). Contro la Fiorentina Zeman e il Pescara salutano la serie A con una brillante partita e un inutile pareggio. Reti di Saponara, Caprari, Bahebek e Vecino. Inutile vittoria del Cagliari, già salvo,contro un Milan già sazio. Reti di Joao Pedro, Pisacane e Lapadula.
Risultati
Atalanta-Chievo 1-0; Palermo-Empoli 1-2; Roma-Genoa 3-2; Bologna-Juventus 1-2; Crotone-Lazio 3-1; Cagliari-Milan 2-1; Sampdoria-Napol 2-4; Fiorentina-Pescara 2-2; Torino-Sassuolo 5-3; Inter-Udinese 5-2.
Classifica
Juventus 91; Roma 87; Napoli 86; Atalanta 72; Lazio 70; Milan 63; Inter 62; Fiorentina 61; Torino 53; Sampdoria 48; Sassuolo 46; Udinese 45; Cagliari 47; Chievo 43; Bologna 41; Genoa 36; Crotone 34; Empoli 32; Palermo 26; Pescara 17.
La Juventus batte il Crotone e conquista per la sesta volta di fila il tricolore, Napoli e Roma battono Fiorentina e Chievo e si giocano il secondo posto negli ultimi novanta minuti di domenica prossima. Insieme a Lazio e Atalanta, già qualificate in Uefa League, si aggiunge il Milan che batte il Bologna e conquista un "povero" preliminare. Il discorso retrocessione non riguarda più il Genoa che batte il Torino e conquista la salvezza in anticipo, al contrario di Empoli e Crotone, che dovranno aspettare l'esito dell'ultima gara per saperne di più.
La Roma vince in casa del Chievo e, a novanta minuti dal termine, si tiene ben stretta la seconda posizione, valida per l'accesso diretto alla Champions League. Reti di Castro, Inglese (2), El Saarawy (2), Sala (2) e Dzeko. Il Napoli batte la Fiorentina e mantiene ancora viva la speranza di agganciare il secondo posto, distante ancora un punto. Reti d Koulibalyi, Insigne, Mertens (2) e Ilicic. L'Empoli perde in casa contro l'Atalanta e ora, per salvarsi, è costretto a fare punti domenica prossima a Palermo. Rete di Gomez. Il Milan soffre per trovare la via della rete ma alla fine ci riesce e liquida il Bologna con un perentorio tre a zero che lo qualifica ai prossimi preliminari di Europa League. Reti di Lapadula, Deulofeu e Honda. Il Sassuolo chiude il campionato davanti al proprio pubblico con un roboante sei a due al Cagliari che fa tutti felici e chiude un anno altalenante. Reti di Magnanelli, Berardi, Borriello (aut.), Politano, Iemmello, Matri, Sau e Ionita. Netta e scontata vittoria della Juventus che battendo in casa il Crotone conquista il suo sesto scudetto consecutivo e condanna i calabresi a giocarsi la salvezza solo all'ultima giornata. Reti di Dybala, Mandzukic e Alex Sandro. Giusto pareggio fra Udinese e Sampdoria, al termine di una gara che ha visto aggiudicarsi un tempo per ciascuna. Reti di Thereau e Muriel. Il Genoa conquista la vittoria contro il Torino e,contemporaneamente, una salvezza che viste le ultime prestazioni sembrava impossibile. Reti di Rigoni, Simeone e Ljajic. Partita strana quella fra Lazio e Inter, giocano meglio i biancocelesti che però finiscono la gara in nove uomini e lasciano l'intera posta ai nerazzurri, che fanno tre reti con due tiri in porta. Reti di Baldè, Andreoli, Hoedt (aut.) ed Eder.
Pescara contro Palermo, ha chiuso la penultima giornata di campionato, partita giocata per onor di firma in quanto entrambe già retrocesse.Vittoria finale dei locali. Reti di Muric e Mitrita.
Risultati
Empoli-Atalanta 0-1; Milan-Bologna 3-0; Sassuolo-Cagliari 6-2; Juventus-Crotone 3-0; Napoli-Fiorentina 4-1; Lazio-Inter 1-3; Pescara-Palermo 2-0; Chievo-Roma 3-5; Udinese-Sampdoria 1-1; Genoa-Torino 2-1.
Classifica
Juventus 88; Roma 84; Napoli 83; Lazio 70; Atalanta 69; Milan 63; Fiorentina e Inter 59; Torino 50; Sampdoria 48; Sassuolo 46; Udinese 45; Cagliari 44; Chievo 43; Bologna 41; Genoa 36; Empoli 32; Crotone 31; Palermo 23; Pescara 16.
Prossimo turno
Atalanta-Chievo; Palermo-Empoli; Roma-Genoa; Bologna-Juventus; Crotone-Lazio; Cagliari-Milan; Sampdoria-Napoli; Fiorentina-Pescara; Torino-Sassuolo; Inter-Udinese.
Roma. La Juventus batte la Lazio e conquista la Coppa Italia. Davanti ai sessantacinquemila spettatori dell'Olimpico, partono forte e agguerrite entrambe le formazioni ma a passare in vantaggio sono i bianconeri con una splendida rete segnata da Alves, "suggerito" meravigliosamente da Alex Sandro. La Lazio accusa il colpo e dopo una specie di reazione è costretta a subire il prepotente raddoppio della Juve che in micidiale contropiede colpisce con Bonucci. Nella ripresa la Lazio conquista gran parte del campo e ottiene un maggior possesso palla senza però riuscire a segnare un gol, che forse avrebbe riaperto la gara. Forse... Grazie a questa importante vittoria, la squadra di Allegri mette il primo "tassello" del sognato e sospirato "triplete" in bacheca.
Juventus - Lazio 2-0
Reti: 12° Alves e 25° Bonucci
Arbitro: Paolo Tagliavento
JUVENTUS: Neto, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Alves, Rincon, Marchisio, Sandro, Dybala (Lemina), Higuain, Mandzukic. Allenatore M. Allegri
LAZIO: Strakosha, Bastos (Anderson), de Vrij (Alberto), Wallace, Basta, Parolo (Radu), Biglia, Milinkovic-Savic, Lulic, Immobile, Keita. Allenatore: S. Inzaghi
La Juventus perde di brutto a Roma ed è costretta a rinviare, salvo sorprese, la festa scudetto di una settimana, per i giallorossi invece, una vittoria che li proietta in seconda posizione a danno del Napoli, che nel frattempo ha umiliato il Torino in casa propria. Bene, anzi benissimo, l'Atalanta, che pareggia contro il Milan e conquista l'accesso diretto alla prossima Uefa league mentre per la sesta posizione, valida per i preliminari, se la giocano Milan, Fiorentina e Inter. Il discorso retrocessione vede ancora coinvolte Genoa ed Empoli, sconfitte da Palermo e Cagliari e avvicinate pericolosamente dal Crotone, che battendo l'Udinese ha aumentato sensibilmente le sue chance salvezza.
L'Atalanta conquista un punto contro il Milan e ottiene meritatamente l'accesso diretto alla prossima Uefa League, i rossoneri invece, per mantenere la sesta posizione dovranno guardarsi le spalle dalla "viola". Reti di Deulofeu e ContLa Fiorentina batte sorprendentemente la Lazio (già qualificata in Europa League) e insidia adesso la sesta posizione occupata dal Milan. Reti di Babacar, Kalinic, Lombardi (aut.), Baldè e Murgia. Sassuolo sbanca san Siro ed esclude l'Inter dalle prossime competizioni europee, a favore di una tournée estiva (milionaria...) in Cina. Reti di Iemmello (2) ed Eder. Giusto pari fra Sampdoria e Chievo, che a Marassi si sono divertite e divise la posta, in segno della "degna" conclusione di un tranquillo e anonimo campionato. Reti di Quagliarella e Inglese. Il Cagliari vince in extremis un partita che gli assegna una posizione di tutto rispetto ma che inguaia proprio l'Empoli , adesso a un solo punto dalla possibile retrocessione. Reti di Sau, Farias (2), Zajc e Maccarone. Il Palermo, ormai retrocesso, batte un incerto Genoa che viene, automaticamente, risucchiato nella zona retrocessione. Rete di Rispoli. Il Napoli conferma la sua strepitosa forma e umila il Torino in casa propria. Reti di Callejòn (2), Insigne, Mertens e Zieĺinski. Al termine di una partita noiosa e di fine stagione, il Bologna batte il Pescara ed entrambe le squadre iniziano il conto alla rovescia di un sospirato "rompete le righe". Reti di Destro (2), Di Francesco e BahebeckIl Crotone continua a vincere e grazie alla vittoria sull'Udinese, a due giornate dal termine mantiene più che viva la speranza di raggiungere una squadra fra Empoli e Genoa. Rete di Rohden. La Roma batte la Juventus e riconquista la piazza d'onore, per i bianconeri una battuta d'arresto invece, che rinvia la festa scudetto. Reti di De Rossi, El Saarawy e Lemina.
Risultati
Fiorentina-Lazio 3-2; Atalanta-Milan 1-1; Inter-Sassuolo 1-2; Sampdoria-Chievo 1-1; Cagliari-Empoli 3-2; Palermo-Genoa 1-1; Torino-Napoli 0-5; Bologna-Pescara 3-1; Crotone-Udinese 1-0; Roma-Juventus 3-1
Classifica
Juventus 85; Roma 81; Napoli 80; Lazio 70; Atalanta 66; Milan 60; Fiorentina 59; Inter 56; Torino 50; Sampdoria 47; Udinese e Cagliari 44; Sassuolo e Chievo 43; Bologna 41; Genoa 33; Empoli 32; Crotone 31; Palermo 23; Pescara 14.
Prossimo turno
Empoli-Atalanta; Milan-Bologna; Sassuolo-Cagliari; Juventus-Crotone; Napoli-Fiorentina; Lazio-Inter; Pescara-Palermo; Chievo-Roma; Udinese-Sampdoria; Genoa-Torino.
La Juventus non riesce a battere il Torino e deve rimandare l'appuntamento con la "matematica certezza" di altri novanta minuti, alle sue spalle la Roma batte il Milan e riconquista la piazza d'onore a danno del Napoli, che vince e incanta contro il Cagliari, vince anche la Lazio che umilia la Sampdoria e si piazza in quarta posizione, con in tasca la certezza di giocare il prossimo anno un Europa League. Così come l'Atalanta, che pareggia contro l'Udinese ma allunga rispetto Milan e Inter, sconfitte da Roma e Genoa. Per ciò che riguarda la lotta salvezza, il Palermo non riesce a battere il Chievo e viene condannato alla retrocessione anche dalla matematica, invece il Crotone che vince a Pescara, tiene ancora sulle spine Empoli e Genoa.
Nel primo anticipo del sabato, il Napoli batte agevolmente il Cagliari e conquista la seconda posizione, che vale l'accesso diretto alla prossima Champions League. Reti di Mertens (2, Insigne e Farias.
La Juventus soffre e nel derby contro il Torino, dopo avere sbagliato una decina di palle gol, trova il pareggio solo nei minuti di recupero. Reti di Ljajic e Higuain.
L'Atalanta si prende un punto contro l'Udinese e mette una seria ipoteca sulla partecipazione alla prossima Uefa League, contrariato a fine gara Gasperini che aveva sperato nella vittoria. Reti di Perica e Cristante.
L'Empoli batte il Bologna e fa un piccolo passo avanti verso la salvezza, a tre giornate dal termine i toscani dovranno comunque guardarsi le spalle. Reti di Croce, Pasqual, Costa e Verdi.
Il Crotone vince a Pescara e mantiene ancora vive le speranze di salvezza, i calabresi dovranno compiere un autentico miracolo calcistico ma sembrano in ottima forma: tutto è possibile. Rete di Tonev.
Col pareggio acciuffato in extremis contro il Sassuolo, alla Fiorentina rimane una piccola chanche per conquistare una posizione di classifica "uefa". Reti di Iemmello, Politano, Chiesa e Bernardeschi.
Il Genoa batte a sorpresa l'Inter e conquista, anche se non matematicamente, una meritata salvezza, buona e di cuore la prova dei rossoblu. Rete di Pandev.
Nonostante il pareggio conquistato in extremis contro il Chievo, il Palermo retrocede in serie b con tre giornate d'anticipo. Reti di Pellissier e Goldaniga.
Disfatta della Sampdoria contro la Lazio, gli uomini di Inzaghi giocano un ottimo calcio e conquistano una preziosa vittoria che vale la matematica qualificazione alla prossima Uefa League. Reti di Keita, Immobile (2), Hoedt, Felipe Anderson, S. de Vrij, Lulic, Linetty e Quagliarella (2).
La Roma batte il Milan a domicilio e prosegue il duello contro i partenopei per conquistare la seconda posizione, per i rossoneri invece, praticamente questa sconfitta li esclude dalla lotta per un posto uefa. Reti di Dzeko (2),El Saarawy, De Rossi e Pasalic.
Risultati
Napoli-Cagliar 3-1; Juventus-Torino 1-1; Udinese-Atalanta 1-1; Empoli-Bologna 3-1; Pescara-Crotone 0-1; Sassuolo-Fiorentina 2-2 ; Genoa-Inter 1-0; Chievo-Palermo 1-1; Lazio Sampdoria 7-3; Milan-Roma 1-4.
Classifica
Juventus 85; Roma 78; Napoli 77; Lazio 70; Atalanta 65; Milan 59; Inter e Fiorentina 56; Torino 50; Sampdoria 46; Udinese 44; Chievo 42; Cagliari 41; Sassuolo 40; Bologna 38; Genoa 33; Empoli 32; Crotone 28; Palermo 20; Pescara 14.
Prossimo turno
Fiorentina-Lazio; Atalanta-Milan; Inter-Sassuolo; Sampdoria-Chievo; Cagliari-Empoli; Palermo-Genoa; Torino-Napoli; Bologna-Pescara; Crotone-Udinese; Roma-Juventus.
Forse preoccupata per l'imminente incontro di Champions contro il Monaco, la Juventus rischia grosso contro l'Atalanta ma alla fine acciuffa un punto che le permette comunque di allungare sulla Roma che perde nettamente il derby contro Lazio, mettendo a serio rischio la seconda posizione a favore del Napoli che batte l'Inter a domicilio e tallona ora la lupa a una sola lunghezza. A ridosso di questo quintetto, fanno spalla a spalla, per provare a inserirsi i posizione Uefa, Milan e Inter mentre la Fiorentina, sconfitta a Palermo, si autoesclude. In zona retrocessione, a parte il Pescara già condannato, si complicano la vita Empoli e Genoa, che sconfitte in casa da Sassuolo e Chievo si vedono adesso pericolosamente avvicinate dal Crotone.
Torino e Sampdoria si giocavano la nona posizione di classifica, che se per molti non vuol dire niente, per entrambe le società significa potersi "fregiare" di essere, in questo campionato, la squadra più forte dietro le "grandi", alla fine è finita in parità, un risultato che premia i granata e che lascia distanti i blucerchiati di tre punti. Reti di Schik e Iturbe. Nel forzato anticipo pre-Champions, l'Atalanta cerca di infastidire la Juventus, infatti la "banda" di Gasperini mette in seria difficoltà gli avversari fin dalle prime battute ma dopo essere meritata passata in vantaggio, subisce un uno-due che avrebbe messo Ko chiunque, invece la reazione è stata immediata e il pareggio finale, più che meritato. Reti di Conti, Freuler, Spinazzola (aut.) e Dani Alves. La Roma perde il derby contro la Lazio e dice addio alle poche speranze che aveva di acciuffare la capolista, una vittoria che permette ai bianco celesti di conquistare la quarta posizione. Reti di De Rossi, Keita (2) e Basta. Contro il Chievo e fra le mura amiche, il Genoa perde l'occasione di uscire fuori dalla lotta per non retrocedere, che ora la vede pienamente coinvolta. Reti di Pandev, Bastien e Birsa. Il Cagliari spinge il Pescara in serie B e, al termine di una gara incerta fino all'ultimo secondo, conquista tre punti che la posizionano a ridosso della metà classifica. Rete di Joao Pedro. Palermo batte la Fiorentina e rimane, anche se solo matematicamente, ancora in corsa per la salvezza, per la viola invece una domenica da dimenticare. Reti di Aleesami e Diamanti. Il Crotone pareggia in casa contro il Milan e si porta a quattro punti dalla zona salvezza, i calabresi hanno provato a vincere in tutti i modi ma i rossoneri avevano bisogno di punti. Reti di Trotta e Paletta. L'Empoli perde nettamente in casa contro il Sassuolo e complica maledettamente il progetto salvezza, infatti i toscani ora si trovano a soli quattro punti dalla retrocessione. Reti di Pucciarelli, Peluso, Matri e Duncan. Il Bologna infligge all'Udinese una pesante sconfitta che vale la matematica salvezza, partita dominata in lungo e in largo che ha visto i friulani mai in partita. Reti di Taider, Destro (2) e Danilo. Il Napoli batte l'Inter a san Siro e, praticamente, la esclude definitivamente o quasi, dalla prossima partecipazione a una competizione europea, contemporaneamente si porta a un sol punto dalla seconda posizione. Rete di Callejon.
Risultati
Torino-Sampdoria 1-1; Atalanta-Juventus 2-2; Roma-Lazio 1-3; Genoa-Chievo 1-2; Cagliari-Pescara 1-0; Palermo-Fiorentina 2-0; Crotone-Milan 1-1; Empoli-Sassuolo 1-3; Bologna-Udinese 4-0; Inter-Napoli 0-1.
Classifica
Juventus 84; Roma 75; Napoli 74; Lazio 66; Atalanta 64; Milan 59; Inter 56; Fiorentina 55; Torino 49; Sampdoria 46; Udinese 43; Chievo e Cagliari 41; Sassuolo 39; Bologna 38; Genoa 30; Empoli 29; Crotone 25; Palermo 19; Pescara 14.
Prossimo turno
Napoli-Cagliari; Juventus-Torino; Udinese-Atalanta; Empoli-Bologna; Pescara-Crotone; Sassuolo-Fiorentina; Genoa-Inter; Chievo-Palermo; Lazio-Sampsoria; Milan-Roma.
Continua imperterrita la marcia trionfale e senza rivali della Juventus, l'imbattibile armata di Allegri batte anche il Genoa e si avvicina inesorabile verso la meta tricolore, non perde le speranze però la Roma, che batte agevolmente il Pescara e rimane a meno otto dalla vetta. Perde terreno invece il Napoli, che a Sassuolo non va oltre il pari, mentre i colpi grossi di Atalanta e Lazio, che battono Bologna e Palermo, mettono (quasi) fuori gioco Inter e Milan, sorprendente sconfitte da Fiorentina ed Empoli. In fondo alla classifica perdono Palermo e Pescara, ormai rassegnate mentre invece, la vittoria del Crotone in casa della Sampdoria mette l'ansia a Empoli e Genoa, non ancora matematicamente salve.
L'Atalanta suda sette camicie per avere la meglio di un Bologna che, oltre ad aver messo in seria difficoltà gli avversari, ha rischiato di (almeno) pareggiare, fino all'ultimo secondo dei cinque minuti di extratime. Reti di Conti,Freuler, Caldara, Destro e Di Francesco. Per proseguire la rincorsa a un piazzamento uefa, Fiorentina e Inter avevano bisogno di una vittoria e alla fine hanno avuto la meglio gli uomini di Sousa che al termine di una partita pirotecnica riescono a conquistare l'intera posta. Reti di Icardi (3), Perisic, Vecino (2), Astori e Babacar (2). Dopo un primo tempo, finito a reti bianche e in assoluta parità di gioco e idee, nella ripresa Sassuolo e Napoli hanno danno vita a una girandola di reti che ha visto i partenopei passare in vantaggio e poi essere raggiunti e addirittura superati dall'orgoglio degli emiliani, a loro volta raggiunti solo a soli sei minuti dal termine. Reti di Berardi, Mazzitelli, Mertens e Milik. Fra Udinese e Cagliari, che giocavano per migliorare la posizione nella "terra di nessun", hanno onorato il loro campionato e alla fine hanno vinto i friulani che distaccano in classifica proprio i sardi. Reti di Perica, Angella e Borriello. Il Crotone mantiene vive le poche chance salvezza che gli rimangono andando a vincere in casa della Sampdoria, che prima merita di passare in vantaggio senza riuscire poi a contenere la maggior determinazione dei calabresi. Reti di Schick, Falcinelli e Nwankwo. Clamorosa sconfitta interna del Milan contro l'Empoli, brava a conquistare la seconda vittoria di fila e fare un grosso passo avanti, verso la salvezza. Reti di Lapadula, Mchedlidze e Thiam. La Lazio vince in goleada contro il Palermo, la partenza determinata e fulminea dei padroni di casa ha messo in difficoltà i siciliani, forse già con la testa in serie B. Reti di Immobile (2), Keita (3), Crecco e Rispoli (2). Importante ma, vista la classifica, inutile vittoria del Torino in casa del Chievo, infatti entrambe salve sono scese in campo solo per onor di firma. Reti di Pellissier, Ljajic, Zappacosta e Lago Falque. La Juventus batte anche il Genoa mette un altro tassello a quella che potrebbe essere una stagione da incorniciare, i rossoblu hanno iniziato bene ma contro la Juve di questi tempi... Reti di Munoz, Dybala, Bonucci e Mandzukic. La Roma batte il Pescara e blinda il secondo posto che vale la certa qualificazione alla prossima Champion League. Reti di Nainggolan, Strootman, Salah (2) e Benali.
.
Risultati
Atalanta-Bologna 3-2; Fiorentina-Inter 5-4; Sassuolo-Napoli 2-2; Udinese-Cagliari 2-1 ; Sampdoria-Crotone 1-2; Milan-Empoli 1-2; Lazio-Palermo 6-2; Chievo-Torino 1-3; Juventus-Genoa 4-0; Pescara-Roma 1-4.
Classifica
Juventus 83; Roma 75; Napoli 71; Atalanta e Lazio 63; Milan 58; Inter 56; Fiorentina 55; Torino 48; Sampdoria 45; Udinese 43; Chievo e Cagliari 38; Sassuolo 36; Bologna 35; Genoa 30; Empoli 29; Crotone 24; Palermo 16; Pescara 14.
Prossimo turno
Torino-Sampdoria; Atalanta-Juventus; Roma-Lazio; Genoa-Chievo; Cagliari-Pescara; Palermo-Fiorentina; Crotone-Milan; Empoli-Sassuolo; Bologna-Udinese; Inter-Napoli.
La Juventus prepara la gara di ritorno a Barcellona battendo agevolmente il Pescara e, contemporaneamente, aumentare di due punti il vantaggio sulla Roma, incapace di battere in casa l'Atalanta, brava come sempre e, adesso, a un sol punto dalla Lazio, fermata a Marassi da un ritrovato Genoa. Il Napoli che batte l'Udinese insidia ora la seconda posizione della Roma, il derby "cinese" della madonnina, ha registrato un clamoroso pareggio in extremis del Milan che, sotto di due reti, trova la forza di rimontare l'Inter e quindi rimanere in piena zona Uefa. In fondo alla classifica fanno un passo avanti tutte tranne il Crotone, che pur pareggiando a Torino si allontana dall'Empoli, bravo a sua volta a vincere il derby contro la Fiorentina e fare un grosso passo avanti verso la salvezza. Inutile pareggio del Palermo contro il Bologna ed inevitabile sconfitta del Pescara, contro la Juventus.
Rocambolesco e spettacolare derby fra in Inter e Milan, in vantaggio di due reti, gli uomini di Pioli si sono fatti rimontare e raggiungere da quelli di Montella, che sotto gli occhi del nuovo presidente cinese ha mantenuto la sesta posizione in classifica e intatta la distanza proprio dai nerazzurri. Reti di Candreva, Icardi, Romagnoli e Zapata. Contro l'Atalanta, la Roma doveva vincere a tutti i costi per non perdere terreno dalla capolista ma alla fine si deve accontentare di pareggio che li allontana dalla capolista. Reti di Kurtic e Dzeko. Il Palermo non riesce a battere il Bologna in casa e rimane penultimo, praticamente con un piede in serie cadetta. Il Cagliari batte nettamente il Chievo e rifila ai clivensi una sonora sconfitta come mai, in questa anonima stagione, avevano subito. Reti di Borriello, Sau e Joao Pedro (2). Il Torino, contro il Crotone, non è andato oltre il pareggio e nonostante un maggior possesso palla lascia ai calabresi un punto d'oro (reso più amaro dalla vittoria in extremis dell'Emilia. Reti di Belotti e Nwankwo. Il derby toscano fra Fiorentina ed Empoli ha visto la vittoria dei più "deboli, che conquistano tre punti importanti in chiave salvezza, per la viola invece una ennesima deblache che rovina le feste pasquali ai suoi tifosi. Tello, Pasqual ed El Kaddouri. Sulle ali dell'entusiasmo dopo la vittoria sul Barcellona, la Juventus batte agevolmente il Pescara e nonostante una formazione molto rimaneggiata, prepara al meglio il retour-match contro i catalani e, contemporaneamente, aumenta di due punti il vantaggio sulla Roma. Reti di Higuain (2). Contro la "difficile" Lazio, il Genoa ritrova l'orgoglio di un tempo e impone ai laziali un'inaspettato stop che complica il piano "qualificazione" Uefa. Reti di Simeone, Pandev e Biglia (2). Il Sassuolo batte di rimonta la Sampdoria con gli unici due tiri effettuati in tutta la partita e raggiunge un zona di classifica più tranquilla, recriminano i blucerchiati che hanno giocato meglio ma, in area avversaria, sbagliato troppo. Reti di Schick, Acerbi e Ragusa. Il Napoli gioca alla grande e batte l'Udinese, ora gli uomini di Sarri si trovano a due punti dalla seconda posizione, utile a conquistare direttamente la partecipazione alla prossima Champions League. Reti di Mertens, Allan e Callejòn.
Risultati
Inter-Milan 2-2; Roma-Atalanta 1-1; Palermo-Bologna 0-0; Cagliari-Chievo 4-0; Torino-Crotone 1-1; Fiorentina-Empoli 1-2; Pescara-Juventus 0-2; Genoa-Lazio 2-2; Sassuolo-Sampdoria 2-1; Napoli-Udinese 3-0.
Classifica
Juventus 80; Roma 72; Napoli 70; Lazio 61; Atalanta 60; Milan 58; Inter 56; Fiorentina 52; Sampdoria e Torino 45; Udinese 40; Chievo e Cagliari 38; Bologna e Sassuolo 35; Genoa 30; Empoli 26; Crotone 21; Palermo 16; Pescara 14.
Prossimo turno
Inter-Milan; Roma-Atalanta; Palermo-Bologna; Cagliari-Chievo; Torino-Crotone; Fiorentina-Empoli; Pescara-Juventus; Genoa-Lazio; Sassuolo-Sampdoria; Napoli Udinese.
Nella trentunesima giornata vincono Juventus e Roma, contro Chievo e Bologna, mantenendo quindi inalterata la distanza di sei punti fra di loro, mentre nello scontro al vertice fra Lazio e Napoli hanno la meglio gli uomini di Sarri che rinangono così terzi in classifica. L'Atalanta non va oltre il pareggio contro il Sassuolo ma guadagna un punto sull'Inter che perde faccia e partita a Crotone, torna a farsi sotto il Milan che batte il Palermo e si interpone pericolosamente fra le due. In fondo alla classifica il Crotone conquista una clamorosa e importante vittoria contro l'Inter che la rilancia in chiave salvezza, nulla da fare invece per Palermo e Pescara che continuano a lasciare importanti punti per strada e, con essi, le (molto poche) speranze di salvezza.
L'Empoli pareggia contro il Pescara e guadagna un punto in chiave salvezza, per gli abruzzesi di Zeman invece, un punto che non serve a nulla e che li rilega in fondo al gruppo. Reti di El Kaddouri e Caprari. L'Atalanta sbaglia una incredibile valanga di occasioni da gol e alla fine, contro il Sassuolo, raccoglie solo un punto che comunque gli permette di tenere sotto l'Inter. Reti di Cristante e Pellegrini. Importante vittoria della Juventus contro il Chievo, la squadra di Allegri, seppur con la testa alla prossima sfida contro il Barcellona, conquista tre punti che la avvicinano all'obiettivo finale, buona la gara dei clivensi. Reti di Higuain (2). Continua la serie positiva della Sampdoria che contro la Fiorentina , gioca con coraggio esprimendo anche un buon calcio, ma in vantaggio fino a due minuti dal termine, si fa raggiungere a causa di un errore difensivo. Reti di Fernandez, Gomez, Alvarez e Babacar. Il Genoa, che perde anche contro l'Udinese, non rischia la retrocessione ma regala ai suoi tifosi un'altra delusione, per i friulani invece una meritata vittoria che serve (solo) al morale. Reti di De Paul, Zapata e Rubinho. Il Crotone batte con merito l'Inter e riapre clamorosamente il discorso salvezza, infatti ora i calabresi si trovano a soli tre punti dal quart'ultimo posto e tante partite da giocare, per i nerazzurri invece arriva la seconda sconfitta consecutiva che li allontana dalla quinta posizione. Reti di Falcinelli (2) e D'Ambrosio. Il Milan ha la meglio sul Palermo e con una netta vittoria, in sul colpo supera l'Inter in classifica e si posiziona a un sol punto dalla quinta posizione. Per i rosanero un brutta tegola che li avvicina ulteriormente alla retrocessione. Reti di Suso, Pasalic, Bacca e Deulofeu. Il Bologna perde in casa contro la Roma e permette ai giallorossi di rimanere alle spalle, seppur a sei punti, dalla capolista. Reti di Fazio, Salah e Dzeko. Il Torino passa al sant'Elia al termine di una partita che il Cagliari ha provato a giocarsela a viso aperto ma che ha premiato la squadra più tecnica. Reti di Belotti, Borriello, Kwang, Ljajic e Acqua. Vincendo contro il Napoli, la Lazio avrebbe avvicinato in classifica proprio i partenopei e potersi giocare fino in fondo la terza, e perché no, seconda posizione di classifica . Invece la squadra di Inzaghi si lascia imbrigliare dai partenopei che alla fine meritano appieno la vittoria. Reti di Callejion e Insigne (2).
Risultati
Empoli-Pescara 1-1; Atalanta-Sassuolo 1-1; Juventus-Chievo 2-0; Sampdoria-Fiorentina 2-2; Udinese-Genoa 3-0; Crotone-Inter 2-1; Milan-Palermo 4-0; Bologna-Roma 0-3; Cagliari-Torino 2-3; Lazio-Napoli 0-3.
Classifica
Juventus 77; Roma 71; Napoli 67; Lazio 60; Atalanta 59; Milan 57; Inter 55; Fiorentina 52; Sampdoria 45; Torino 44; Udinese 40; Chievo 38; Cagliari 35; Bologna 34; Sassuolo 32; Genoa 29; Empoli 23; Crotone 20; Palermo 15; Pescara 14.
Prossimo turno
Inter-Milan; Roma-Atalanta; Palermo-Bologna; Cagliari-Chievo; Torino-Crotone; Fiorentina-Empoli; Pescara-Juventus; Genoa-Lazio; Sassuolo-Sampdoria; Napoli-Udinese.
La Juventus esce indenne dallo scontro al vertice contro il Napoli e lo allontana definitivamente da essa, la Roma, invece, batte l'Empoli in scioltezza e rimane,seppur a meno sei punti dalla vetta. Perde clamorosamente l'Inter in casa contro la Sampdoria e vince invece l'Atalanta contro il Genoa. In fondo alla classifica continuano a perdere Genoa ed Empoli, che anche se pur a piccoli passi,vedono avvicinarsi Pescara e Crotone.
Il primo anticipo della trentersima giornata fra Sassuolo e Lazio, ha offerto una partita abbastanza equilibrata che ha visto la Lazio vincere anche grazie a un po di fortuna, infatti ai biancocelesti va il merito di averci creduto fino in fondo e agli emiliani il demerito di avere fallito troppe occasioni sottorete, una vittoria che permette agli uomini di Inzaghi di tenere ben stretta la quarta posizione. Reti di Berardi, Immobile e Consigli (aut.). La Roma batte l’Empoli e, con un gol per tempo, conquista l’intera posta a danno di un avversario molto modesto, ai giallorossi è bastato controllare la gara con attenzione e affondare di tanto in tanto dentro una difesa assai “spensierata”. Gli uomi di Spalletti blindano così una seconda posizione di tutto rispetto. Reti di Dzeko (2).Pareggio giusto quello fra Torino e Udinese, da elogiare la clamorosa rimonta dei granata che sotto di due reti a venti minuti dalla fine trovano la forza di reagire e sfiorare la vittoria nei minuti finali. Reti di Moretti, Belotti, Jankto e Perica. Il Genoa perde in casa contro l’Atalanta dell’ex e indimenticato Gasperini, gli orobici hanno approfittato della profonda crisi del grifone per rifilargli cinque "sberle" e mantenere la quinta posizione in classifica. Reti di Gomez (3), Conti e Caldara. La Fiorentina batte il Bologna al termine di una partita giocata sotto tono, grazie anche alla scarsa opposizione dei felsinei che molto raramente hanno impensierito la viola. Rete di Babacar. Pesante sconfitta interna del Palermo contro il Cagliari, i rosanero prima si sono illusi e poi hanno subito la veemente reazione dei sardi che meritano la vittoria finale. Reti di Gonzalez, Ionica (2) e Borriello. Inaspettata sconfitta interna del Chievo contro un Crotone che ha interpretato al meglio la gara è sfruttato al massimo la scarsa concentrazione degli avversari. Reti di Pellissier, Ferrari e Falcinelli. Il Milan non riesce a battere il Pescara e dice addio alle residue speranze di conquistare una posizione di classifica tale da poterle permettere di partecipare alla prossima competizione Uefa. Reti di Paletta e Pasalic. Il Napoli non riesce a vincere lo scontro diretto contro la Juventus e, anche per questa stagione, dice addio al sogno tricolore. mette una seria ipoteca al tricolore, la squadra di Sarri avrebbe sicuramente meritato la vittoria ma i bianconeri hanno difeso, prima il vantaggio e poi il pareggio, con ordine e precisione. Reti di Hamsik e Kedira. L’Inter gioca bene ma spreca troppo, così la Sampdoria ne approfitta per conquistate l'intera posta e piazzarsi in nona posizione. Reti di D'Ambrosio, Schick e Quagliarella.
Risultati
Sassuolo-Lazio 1-2; Roma-Empoli 2-0; Torino-Udinese 2-2; Genoa-Atalanta 0-5; Fiorentina-Bologna 1-0; Palermo-Cagliari 1-3; Chievo-Crotone 1-2; Pescara-Milan 1-1; Napoli-Juventus 1-1; Inter-Sampdoria 1-2.
Classifica
Juventus 74;Roma 68; Napoli 64; Lazio 60; Atalanta 58; Inter 55; Milan 54; Fiorentina 51; Sampdoria 44; Torino 41; Chievo 38; Udinese 37; Cagliari 35; Bologna 34; Sassuolo 31; Genoa 29; Empoli 22; Crotone 17; Palermo 15; Pescara 13.
Prossimo turno
Empoli-Pescara; Atalanta-Sassuolo; Juventus-Chievo; Sampdoria-Fiorentina; Udinese-Genoa; Crotone-Inter; Milan-Palermo; Bologna-Roma; Cagliari-Torino; Lazio-Napoli.
Nulla di invariato in vetta alla classifica, comandata ancora dalla Juventus con Roma e Napoli che si inseguono e si alternano in seconda posizione, l’Atalanta ritrova la vittoria contro il modesto Pescara e raggiunge l’Inter, che a sua volta pareggia contro il Torino, in quinta posizione, vince anche il Milan che spera ancora in una qualificazione Uefa mentre la Fiorentina, pur vincendo a Crotone, sembra tagliata fuori dai giochi. Nemmeno in fondo alla classifica nulla di invariato infatti Palermo, Crotone e Pescara trovano l’ennesima sconfitta.
Contro il Torino, l’Inter prosegue la sua serie positiva e mantiena ben salda la quinta posizione in classifica, i granata sono stati premiati grazie a una prestazione di alto livello che non cambia di molto la deludente, ma tranquilla, posizione di classifica. Reti di Baselli, Acquah, Kondogbia e Candreva.
Prosegue anche la rincorsa del Milan, che contro il Genoa deve dare il meglio di se stesso per avere la meglio su una squadra che, seppur parlanino le circostanze, tutto è sembrato che una squadra in crisi, anzi. Risultato quindi ingiusto per i rossoblù ma che permette ai rossoneri di tentare l’aggancio a una “qualificazione”. Uega League. Rete di Fernadez.
Il Napoli passa anche a Empoli ma rischia di subire la clamorosa rimonta degli avversari i quali, sotto di retri nel primo tempo riescono ad accorciare per ben due volte e sfiorare a più riprese la rete del pareggio. Reti di El Kaddouri, Maccarone, Insigne (2) e Mertens.
Quando il Bologna andava a riposo sotto di una rete nessuno pensava che contro il Chievo si sarebbe potuto conquistare la vittoria ma nella ripresa la squadra di Donadoni si trasforma e rifila un poker agli avversari che valgono tre meritati punti. Reti di Castro, Verdi, Dzemail (2) e Di Francesco.
Crisi nera del Crotone, contro la Fiorentina i calabresi sono apparsi privi di gioco e idee lasciando via libera alla vittoria della viola, di misura, in extremis ma meritata. Rere di Kalinic.
La Juventus batte in trasferta la Sampdoria e consolida il primato in classifica, i blucerchiati hanno provato a più riprese a pareggiare ma i bianconeri hanno difeso a denti stretti l’importante vittoria. Rete di Quadrado.
Un tempo per uno permette a Cagliari e Lazio di pareggiare la partita e conquistare solo un punto, utile ai sardi per mantenere la tranquilla posizione di classifica e ai laziali per mantenere la quarta posizione.
Dopo la batosta di domenica scorsa contro l’Inter, l’Atalanta batte in scioltezza il Pescara e continua a sognare l’Europa, davvero poca la resistenza dei delfini contro la forte squadra di Gasperini. Gomez (2) e Grassi.
Netta vittoria dell’Udinese contro il malcapitato Palermo, i siciliani passano in vantaggio nei primi minuti ma la squadra di Del Neri reagisce e dopo il pareggio al termiendel primo tempo, dilaga nella ripresa. Reti di Sallai, Thereau, Zapata, De Paul e Jankto.
La Roma batte in casa il Sassuolo e mantiene la seconda posizione, insidiata dal Napoli ma, ancora una volta, in mano dei giallorossi, che contro gli emiliani prima passano in svantaggio e poi reagiscono alla grande grazie a una miglio prestazione della prima frazione. Reti di Defrel, Paredes, Salah e Dzeko.
Risultati
Torino-Inter 2-2; Milan-Genoa 1-0; Empoli-Napoli 2-1; Bologna-Chievo 4-1; Crotone-Fiorentina 0-1; Sampdoria-Juventus 0-1; Cagliari-Lazio 0-0; Atalanta-Pescara 3-0; Udinese-Palermo 4-1; Roma-Sassuolo.
Classifica
Juventus 73;Napoli 63; Roma 62; Lazio 57; Inter e Atalanta 55; Milan 53; Fiorentina 48; Sampdoria 41; Torino 40: Chievo 38; Udinese 36; Bologna 34; Cagliari 32; Sassuolo 31; Genoa 29; Empoli 22; Palermo 15; Crotone 14; Pescara 12.
Prossimo turno
Sassuolo-Lazio; Roma-Empoli; Torino-Udinese; Genoa-Atalanta; Fiorentina-Bologna; Palermo-Cagliari; Chievo-Crotone; Pescara-Milan; Napoli-Juventus; Inter-Sampdoria.
Le contemporanee vittorie di Juventus, Napoli e Roma, contro Milan, Crotone e Palermo, lasciano intatte le distanze fra le tre prime della classe, l’Inter invece stravince lo scontro diretto contro l’Atalanta e la scavalca in classifica strappandole la quarta posizione in classifica, a metà classifica si consolida la Sampdoria che batte il Genoa mentre inizia a preoccuparsi l’Empoli che, ancora una volta sconfitto, rimane matematicamente a portata di “mano” del Palermo, forse l’unica squadra delle ultime tre, ad avere ancora qualche chance di salvezza.
La Juventus supera il non facile ostacolo Milan e continua a marciare verso il suo settimo scudetto consecutivo, i rossoneri hanno opposto una valida resistenza e solo a pochi secondi dal termine, sul risultato in parità, hanno dovuto cedere a causa di un penalty accordato e che ha innescato proteste inutili. Reti di Benatia, Bacca e Dybala.
Il derby della lanterna fra Genoa e Sampdoria, oltre che alla supremazia cittadina, ai fini della classifica aveva ben poco valore. Hanno vinto i blucerchiati, che meglio messi in campo da Giampaolo ma soprattutto molto più determinati, hanno avuto la meglio su quelli messi in campo da Mandorlini, molto insicuri e rinunciatari. Il grifone non è riuscito a rimontare la rete subita causata da un grossolano errore difensivo, meritata la vittoria della Sampdoria che distacca i “cugini” di docici lunghezze. Rete di Muriel.
Fra Sassuolo e Bologna era in gioco assai poco e gli sbadigli di fine gara ne sono la prova certa, poche occasioni e poche emozioni per una partita che segnato la vittoria degli ospiti che ritrovano la vittoria dopo due mesi e raggiungono in classifica proprio il Sassuolo. Rete di Destro.
Lo scontro diretto fra Inter e Atalanta è nato e finito senza storia, i neroazzurri infatti seppeliscono sotto una valanga di reti gli orobici e, oltre a sorpassarli in classifica, confermano la forza fisica che sta permettendo agli uomini di Pioli di continuare il filotto di gare positive che sta portando i neroazzurri nei quartieri alti della classifica. Per gli uomini di Gasperini un inaspettato sto che non cancella di certo l’ottima posizione in classifica, anzi. Reti di Icardi (3), Banega (3), Gagliardini e Freuler.
La Fiorentina ritrova la vittoria a spese del Cagliari proprio all’ultimo minuto, la squadra gigliata aveva bisogno di tre punti per continuare a inseguire le milanesi per la lotta in chiave Europa e li conquista anche grazie a l’incapacità dei sardi che sotto rete hanno sbagliato troppo. Rete di Kalinic.
Il Napoli stravince contro il Crotone e fa finta di dimenticare la recente e cocente eliminazione in Champions League, i calabresi non hanno mai impensierito la retroguardia partenopea e paiono già rassegnati. Reti di Insigne (2) e Mertens.
Il Chievo batte l’Empoli con un rotondo quattro a zero e lo spinge verso i bassifondi della classifica, per i toscani si tratta della quinta sconfitta consecutiva figlia, forse, della manifesta inferiorità delle tre avversarie che la seguono in classifica. Reti di Inglese, Pellissier e Birsa.
Il Pescara prova a rimanere a galla ma contro l’Udinese rimedia l’ennesima sconfitta. Gli abruzzesi hanno subito la maggior grinta degli friulani e col passare dei minuti si sono sgretolati. Reti di Zapata, Jankto e Thereau.
Il Palermo perde in casa contro la Roma e non approfitta del passo falso dell’Empoli per poter accorciare la distanza da esso, che rimane ancora lontano a cinque punti, per i capitolini invece una vittoria toccasana che li conferma al secondo posto, a otto lunghezze dalla capolista. Reti di Dzeko, El Saarawy e Bruno Peres.
Continua la marcia positiva della Lazio che batte il Torino e, raggiungendo il quarto posto, supera in classifica l’Inter, continua quindi la striscia positiva della squadra di Inzaghi che alimenta la speranza di “agguantare” un posto d’onore in prospettiva Europa League. Reti di Lopez, Immobile, Felipe Andersone Keita.
Risultati
Juventus-Milan 2-1; Genoa-Sampdoria 0-1; Sassuolo-Bologna 0-1; Inter-Atalanta 7-1; Fiorentina-Cagliari 1-0; Napoli-Crotone 3-0; Chievo-Empoli 4-0; Pescara-Udinese 1-3; Palermo-Roma 0-3; Lazio-Torino 3-1.
Classifica
Juventus 70; Roma 62; Napoli 60; Lazio 56; Inter 54; Atalanta 52; Milan 50; Fiorentina 45; Sampdoria 41; Torino 39; Chievo 38; Udinese 33; Sassuolo, Cagliari e Bologna 31; Genoa 29; Empoli 22; Palermo 15; Crotone 14; Pescara 12.
Prossimo turno
Torino-Inter; Milan-Genoa; Empoli-Napoli; Bologna-Chievo; Crotone-Fiorentina; Sampdoria-Juventus; Cagliari-Lazio; Atalanta-Pescara; Udinese-Palermo; Roma-Sassuolo.
Il Napoli espugna l’Olimpico, batte la Roma e accorcia la classifica verso il vertice ma la sostanza rimane sempre la stessa, ossia la Juventus, che non va oltre al pari in casa dell’Udinese, si trova sempre ben salda al comando con ben otto punti dai giallorossi e nove dai partnopei, alle loro spalle fanno scintille Lazio, Atalanta, Inter e Milan, che continuano a macinare punti per giocarsi le posizioni Uefa che rimarranno disponibili. La Fiorentina, distaccata di otto punti dai rossoneri, sembra ormai fuori dai giochi. Il discorso retrocessione invece, dove Palermo, Crotone e Pescara stanno facendo il possibile ma raccolgono pochi, anzi, pochissimi punti, vede ora coinvolto anche l’Empoli, che sconfitto in casa dal Genoa (che in vista del derby conro la Sampdoria interrompe la serie negativa), potrebbe essere risucchiato nel vortice.
La Roma perde lo scontro diretto contro il Napoli e anche l’occasione di rosicchiare punti alla capolista. La squadra di Sarri oggi è apparsa più concreta e la vittoria è più che meritata, per la squadra di Spalletti invece, un inaspettato stop che l’allontana ulteriormente dai bianconeri. Reti di Strootman e Mertens (2).
Continua la serie positiva della Sampdoria che il liquida il disperato Pescara preparando così al meglio la prossima stracittadina contro il Genoa. Reti di Fernandes, Quagliarella, Schick e Cerri.
Il Milan continua a raccogliere punti e questa volta lo fa a danno del Chievo, che dopo il pareggio raggiunto su calcio di rigore, si era illuso, infatti nella ripresa i rossoneri legittimano il risultato con una prestazione convincente. Reti di Bacca (2), De Guzman e Lapadula.
Atalanta e Fioretina pareggiano al termine di una gara combattuta ma priva di episodi vincenti per sbloccarla, anche se per onor di cronaca, i padroni di casa al termine della partita contano un maggior possesso palla e qualche occasione da rete in èpiù della viola.
L’Empoli perde in casa contro il Genoa e rischia adesso di essere risucchiato nella lotta per non retrocedere, troppo poco quello che i toscani hanno messo in campo per far propria la partita, stesso discorso per i genoani che però, al contrario degli avversari, hanno trovato nei miniti finali la “doppia” via della rete che spezza la serie negativa. Reti di Ntcham e Hiljemark.
L’Inter travolge il Cagliari al Sant’Elia e prosegue la marcia verso i quarieri alti della classifica, i sardi hanno provato più volte e con volontà a mettere in difficoltà gli avversari ma le motivazioni dei neroazzurri erano sicuramente maggiori di quelle dei rossoblù. Reti di Borriello, Perisic (2), Banega, Gagliardini e Icardi.
L’Udinese riesce a imbrigliare i reparti della Juventus e conquista un punto d’oro per la classifica e il morale, i campioni d’Italia hanno sudato sette camicie per acciuffare il pareggio e, una volta conquistato, lo hanno difeso come “un punto d’oro”. Reti di Zapata e Bonucci.
Il Torino ritrova la via della vittoria a danno del Palermo, che dopo essere passato in vantaggio si era illuso, e non poco, infatti i granata hanno atteso fino al settantesimo prima di trovare le reti della vittoria. Reti di Belotti (3) e Rispoli.
Doppio zero quello fra Crotone e Sassuolo, un pareggio figlio di una partita senza colpi di scena e giocata molto mediocremente da entrambe le compagini, forse più incisivi i “pitagorici” che conquistano un punto che cambia di poco o niente la classifica.
La Lazio batte a domicilio il Bologna e conquista un meritatissimo quarto posto, a soli sei punti dai cugini laziali. Per il Bologna l’ennesimo stop che colloca la squadra di Donadoni in fondo alla classifica. Reti di Immobile (2).
Risultati
Roma-Napoli 1-2; Sampdoria-Pescara 3-1; Milan-Chievo 3-1; Atalanta-Fiorentina 0-0; Empoli-Genoa 0-2; Cagliari-Inter 1-5; Udinese-Juventus 1-1; Torino-Palermo 3-1; Crotone-Sassuolo 0-0; Bologna-Lazio 0-2.
Classifica
Juventus 67; Roma 59; Napoli 57; Lazio 53; Atalanta 52; Inter 51; Milan 50; Fiorentina 42; Torini 39; Sampdoria 38; Chievo 35; Sassuolo e Cagliari 31; Udinese 30; Genoa 29; Bologna 28; Empoli 22; Palermo 15; Crotone 14; Pescara 12.
Prossimo turno
Juventus-Milan; Genoa-Sampdoria; Sassuolo-Bologna; Inter-Atalanta; Fiorentina-Cagliari; Napoli-Crotone; Chievo-Empoli; Pescara-Udinese; Palermo-Roma; Lazio-Torino.
Mentre Juventus e Roma continuano a vincere, mantenendo intatta la distanza fra di esse, perde terreno il Napoli il quale, sconfitto in casa dall’Atalanta dei miracoli, adesso vede insidiata la terza posizione, quella valida per la Champions League, proprio dagli orobici, distanti solo tre punti, la Lazio batte l’Udinese, supera in classifica l’Inter e si candida per conquistare un posto Uefa, a metà classifica, praticamente nulla di invariato se non il passo falso in casa della Fiorentina che pareggiando contro il Torino si allontana, forse definitivamente, dalla zona Uefa, così come in fondo al gruppo dove Palermo, Crotone e Pescara continuano ad avvicinarsi alla serie cadetta.
Nel primo anticipo della giornata si affrontano Napoli e Atalanta, i primi imbattuti da quattordici giornate e i secondi da cinque, hanno vinto, ma non sorprendentemente, “quelli” di Gasperini, che imbrigliano i partenopei fin dalle prime battute e con un gol per tempo conquistano tre punti che valgono la quarta posizione, a tre sole lunghezze proprio dagli azzurri. Reti di Caldara (2).
Una per mantenere il vantaggio sulle inseguitrici e l’altra per allontanarsi dalla terz’ultima posizione, Juventus ed Empoli hanno dato vita a un match tirato che ha visto il mezzo miracolo da parte dei toscani di andare al riposo sul pareggio, nella ripresa però i bianconeri premono sull’acceleratore e conquistano la vittoria. Reti di Skorupski e Alex Sandro.
Fra Palermo e Sampdoria, che si sono affrontate all’ora di pranzo, avevano più fame i siciliani che dopo avere chiuso la prima frazione in vantaggio, nella ripresa hanno tentato di legittimare il risultato ma una soporifera Samp ha trovato il (meritato) pareggio proprio allo scadere. Reti di Nestorovski e Quagliarella.
Interrompe la serie negativa il Genoa che, contro il Bologna anch’esso in serie out da cinque giornate, trova il meritato pareggio al termine di un secondo tempo giocato meglio dei felsinei, un pareggio che accontenta entrambe e le allontana dalla zona rossa. Reti di Ntcham e Viviani.
Come al solito il Crotone gioca meglio e passa in vantaggio, ma anche contro il Cagliari subisce prima il pareggio e poi la rete della sconfitta che rilega i calabresi in fondo alla classifica a ben nove punti dalla quart’ultima posizione, per i sardi invece un bel passo avanti verso la salvezza. Reti di Stoian, Joao Pedro e Borriello.
Il Sassuolo prova a bissare la vittoria dell’ultimo turno, ma contro il Milan alla fine tornano a casa con tre punti proprio i rossoneri, infatti la squadra di Montella ottiene più del dovuto e conquista una vittoria che gli permette di sperare ancora per un posto Uefa. Rete di Bacca.
Il Chievo gioca meglio e batte nettamente e senza troppa opposizione il Pescara, la squadra affidata a Zeman che sembra aver dimenticato di colpo la bella prestazione della domenica passata. Decidono le belle reti realizzare da Birsa e Castro.
Al termine di una partita scarsa di emozione, la Lazio batte l’Udinese e si tiene ben stretta la quinta posizione, veementi proteste a fine gara dei friulani per il dubbio calcio di rigore assegnato che ha deciso la partita. Rete di Immobile.
Inter e Roma alla ricerca della vittoria per dare corpo ai sogni, quello romanista per “blindare” la seconda posizione e quella interista per avvinare la terza. Nonostante la buona prova dei neroazzurri, i capitolini si dimostrano in eccellente forma rifilando tre reti agli avversari e rimanendo “unica” antagonista di chi guida la classifica. Reti di Nainggolan (2), Perotti e Icardi.
La Fiorentina non riesce ad andare oltre il pareggio e contro il Torino, oltre che ai fischi dei tifosi rimedia anche una brusca frenata verso la corsa a una posizione di classifica valida per partecipare alla prossima competizione europea. Recrimina il toro per aver fallito un calcio di rigore nella ripresa. Reti di Belotti (2), Saponara e Kalinic.
Risultati
Napoli-Atalanta 0-2; Genoa-Bologna 1-1; Crotone-Cagliari 1-2; Juventus-Empoli 2-0; Sassuolo-Milan 0-1; Chievo-Pescara 2-0; Inter-Roma 1-3; Palermo-Sampdoria 1-1; Fiorentina-Torino 2-2; Lazio-Udinese 1-0.
Classifica
Juventus 66; Roma 59; Napoli 54; Atalanta 51; Lazio 50; Inter 48; Milan 47; ; Fiorentina 41; Torino 36; Sampdoria e Chievo 35; Cagliari 31; Sassuolo* 30; Udinese 29; Bologna 28; Genoa 26; Empoli 22; Palermo 15; Crotone 13; Pescara 12.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
Prossimo turno
Milan-Chievo; Atalanta-Fiorentina; Empoli-Genoa; Cagliari-Inter; Udinese-Juventus; Bologna-Lazio; Roma-Napoli; Torino-Palermo; Sampdoria-Pescara; Crotone-Sassuolo.
Roma, Napoli e Juventus continuano a vincere a suon di reti e spettacolo ma la distanza tra i giallorossi e i bianconeri, a meno di un improvviso “svenimento” di questi ultimi non prevede sorprese di sorta, alle loro spalle continuano a vincere anche l’Atalanta dei miracoli e l’Inter di Pioli, che sorprendentemente e contro ogni pronostico si trovano adesso in quarta posizione, distaccata di un punto la Lazio, che con Inzaghi pare abbia trovato la quadratura del cerchio.
A metà classifica fanno la loro parte e bella figura Milan, Fiorentina e Sampdoria mentre fa scalpore l’ennesima sconfitta del Genoa, oggi umiliato addirittura dal Pescara, che sancisce la definitiva rottura fra allenatore, società e tifoseria. Fra le predestinate Palermo, Crotone e Pescara, ma non ancora condannate alla retrocessione, fanno punti solo gli adriatici che ottengono tre punti per il morale e basta.
Nel primo anticipo della giornata, utile ai bianconeri per preparare al meglio la prossima sfida di Champions League, la Juventus “sgambetta” contro il Palermo, due gol per tempo senza tanta fatica valgono la vittoria finale per la squadra di Allegri che si avvicina al sesto scudetto consecutivo. Reti di Marchisio, Higuain, Dybala e Chochev.
Dopo la deludente partita contro il Real de Madrid, il Napoli affronta in trasferta il Chievo per dimenticare la batosta ma soprattutto per non compromettere anche l’andamento in campionato, alla fine hanno avuto ragione Sarri & Company che vincono nettamente su un campo non proprio facile. Reti di Meggiorini, Insigne, Hamsik e Zielinski.
Vittoria di misura ma non per questo non importante quella ottenuta in casa dall’Atalanta contro il Crotone, gli orobici infatti continuano a volare in classifica mentre i calabresi rimangono fermi al penultimo posto, a una distanza dalla quartultima che diventa sempre più “pesante”. Rete di Conte.
La Sampdoria non riesce a vincere la quarta partita consecutiva e contro il Cagliari deve accontentarsi di un pareggio, un punto meritato soprattutto per i sardi, che si lamentano per una rete annullata a fine gara, ma utile a entrambe per mantenere la buona posizione di classifica. Reti di Quagliarella e Isla.
Clamorosa vittoria del Pescara contro il Genoa, il neo allenatore Zeman rientra col botto e rispedisce a casa un grifone incerottato, infatti i rossoblù sembra abbiano smarrito il bel gioco di qualche tempo fa. Tre punti pesanti che ridanno, anche se forse troppo tardi, un po’ di fiducia all’ambiente adriatico. Reti di Orban, Caprari (2), Ahmed Benali e Cerri.
Il Bologna perde in casa contro l’Inter al termine di una partita ben giocata da ambo le parti e decisa a pochi minuti dal termine da un isolato gesto tecnico dei neroazzurri, continua quindi la rincorsa dei neroazzurri verso le posizioni alte della classifica. Rete di Gabriel.
Vittoria esterna della Lazio che batte l’Empoli e, in rimonta, esce dal Castellani con tre punti che permettono agli uomini di Inzaghi di rimanere in piena corsa per un posto Uefa, per i toscani nulla di invariato anche perché le tre squadre che la precedono continuano a fare peggio. Reti di Krunic, Immobile e Keita.
L’Udinese perde in casa contro il Sassuolo e viene sorpassato in classifica proprio dallo stesso avversario che dopo un periodo sfortunato e scarso di punti ritrova la vittoria e morale, per i friulani invece un inaspettato stop che non compromette la classifica. Reti di Fofana e Defrel (2).
La Roma batte il Torino e inanella un’altra sonante vittoria che serve a mantenere la seconda posizione alle spalle della capolista, una vittoria che ha evidenziato il momento di grazia che stanno attraversando i giocatori di Spalletti, pronti ad approfittare di un improbabile ma non escluso passo falso di chi la precede. Nulla hanno potuto oggi i granata contro “questa “ Roma. Reti di Dzeko, Salah, Paredes e Nainggolan.
In Milan contro Fiorentina c’erano in palio tre punti importantissimi per poter continuare a sperare in una qualificazione Uefa e ad aggiudicarsi l’importante posta è stata la squadra di Montella che ha approfittato della brutta serata dei viola per staccare in classifica proprio quest’ultima e continuare a sperare. Reti di Kucka, Deulofeu e Kalinic.
Risultati
Sampdoria-Cagliari 1-1; Atalanta-Crotone 1-0; Milan-Fiorentina 2-1; Pescara-Genoa 5-0; Bologna-Inter 0-1; Empoli-Lazio 1-2; Chievo-Napoli 1-3; Juventus-Palermo 4-1; Udinese-Sassuolo 1-2; Roma-Torino 4-1.
Classifica
Juventus 63; Roma 56; Napoli 54; Atalanta e Inter 48; Lazio 47; Milan 44; Fiorentina 40; Torino 35; Sampdoria 34; Chievo 32; Sassuolo* 31; Udinese 29; Cagliari 28; Bologna 27; Genoa 25; Empoli 22; Palermo 14; Crotone 13; Pescara 12.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
Prossimo turno
Napoli-Atalanta; Genoa-Bologna; Crotone-Cagliari; Juventus-Empoli; Sassuolo-Milan; Chievo-Pescara; Inter-Roma; Palermo-Sampdoria; Fiorentina-Torino; Lazio-Udinese.
Vincono tutte le prime della classe, quindi Juventus, Roma, Napoli, Inter e Atalanta rimangono ben salde dalla prima alla quinta posizione mentre Lazio e Milan, impegnate una di fronte all’altra, pareggiano e si staccano leggermente dal gruppone, a metà classifica, sotto alla Fiorentina che “umilia” l’Udinese, consolidano la loro bella posizione Torino e Sampdoria, che battono rispettivamente Pescara e Bologna, più in basso il Genoa continua a perdere punti e terreno, questa volta in casa contro il Sassuolo. In fondo al gruppo nulla di invariato, infatti le contemporanee sconfitte di Empoli, Palermo, Crotone e Pescara lasciano intatto lo scenario che le vede coinvolte nella lotta per non retrocedere.
Nel primo anticipo della giornata, il Napoli prepara la gara contro il Real Madrid affrontando il Genoa, reduce da una striscia di gare negative e, anche questa sera, non all’altezza della situazione, soprattutto contro il Napoli di questi tempi. Risultato quindi ovvio e a favore dei partenopei, che liquidano gli avversari col minimo sforzo, i rossoblù hanno giocato meglio la prima mezz’ora ma poi nulla più. Reti di Zielinski e Giaccherini.
Netta e meritata vittoria della Fiorentina che sulle ali dell’entusiasmo dovuto alle ultime brillanti prestazioni, batte in scioltezza l’Udinese e si piazza alle spalle del gruppo che corre per l’Europa, pronta ad affrontare lo sprint per conquistare, anch’essa, una posizione “Uefa”. Reti di Borja Valero, Babacar e Bernardeschi.
Contro il Crotone, che praticamente ha già un piede in serie B, la Roma inizia male e quando sbaglia un penalty verso metà della prima frazione, i fantasmi di una giornata storta hanno cominciato a confondere le idee dei giallorossi che però dopo qualche minuto di sbandamento pian pianino si sono ripresi fino a chiudere la gara in crescendo e conquistare l’intera posta per rimanere in scia della capolista. Reti di Nainggolan e Dzeko.
Il Palermo perde in casa contro la sorpresa l’Atalanta e mette da parte le poche possibilità che gli rimangono per poter sperare di salvarsi, vittoria strameritata degli orobici che conquistano un prestigioso quinto posto che conferma la forza fisica e tecnica della squadra di Gasperini. Reti di Chochev, Conti, Gomez e Cristante.
Al termine di novanta minuti combattuti e su un terreno pesante causa pioggia, la Sampdoria batte il Bologna e consolida una ottima posizione di mezza classifica, la squadra di Gianpaolo va sotto nella prima frazione e solo a pochi minuti dal termine riesce a segnare tre reti e conquistare l’intera posta. Reti di Muriel, Schick, Mbaye (aut.) e Dzemail.
Il Sassuolo perde in casa contro il Chievo e butta alle ortiche il buono e promettente inizio di partita, dove prima è passato in vantaggio e poi, quando era alla ricerca del raddoppio, a causa di una espulsione rimane in dieci e concede ai clivensi la possibilità di organizzarsi e portare a casa l’intera posta. Reti di Matri e Inglese (3),
Continua l’imperterrita marcia dell’Inter che batte in casa l’Empoli e si conferma in quinta posizione, in piena zona Uefa, la squadra di Pioli continua così a risalire la classifica mettendosi alle spalle il bruttissimo inizio di stagione, per i toscani una pesante sconfitta che li condanna a soffrire in chiave salvezza. Reti di Eder e Candreva.
Spettacolo e reti fra Torino e Pescara, i granata giocano in scioltezza e trovano per ben cinque volte la via della rete, ma gli abruzzesi non ci stanno e nel giro di pochi minuti accorciano per tre volte riaprendo il risultato, che però rimane invariato fino al termine della partita. Reti di Falque, Ajeti, Belotti (2), Ljajic, Benali (2) e Ajeti (aut.).
La Juventus espugna anche il campo del Cagliari e consolida il primato in classifica, i sardi hanno provato a infastidire la “signora”, capace però di addormentare la gare e ripartire con improvvise e micidiali verticalizzazioni che hanno determinato il risultato finale. Reti di Higuain (2).
Un tempo per ciascuna e Lazio e Milan non vanno oltre il pareggio, meglio i padroni di casa che alla fine contano un maggior possesso palla e molte più occasioni da rete rispetto gli avversari, ma bene anche i rossoneri che prima si difendono e a pochi minuti dal termine concretizzano una maggior freschezza fisica. Reti di Biglia e Suso.
Risultati
Palermo-Atalanta 1-3; Sampdoria-Bologna 3-1; Sassuolo-Chievo 1-3; Inter-Empoli 2-0; Napoli-Genoa 2-0; Cagliari-Juventus 0-2; Lazio-Milan 1-1; Torino-Pescara 5-3; Crotone-Roma 2-0; Fiorentina-Udinese 3-0.
Classifica
Juventus 60; Roma 53; Napoli 51; Inter e Atalanta 45; Lazio 44; Milan 41; Fiorentina 40; Torino 35; Sampdoria 33; Chievo 32; Udinese 29; Sassuolo*, Cagliari e Bologna 27; Genoa 25; Empoli 22; Palermo 14; Crotone 13; Pescara 9.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
Prossimo turno
Sampdoria-Cagliari; Atalanta-Crotone; Milan-Fiorentina; Pescara-Genoa; Bologna-Inter; Empoli-Lazio; Chievo-Napoli; Juventus-Palermo; Udinese-Sassuolo; Roma-Torino.
Nulla di invariato in vetta alla classifica del campionato di massima serie: vince la Juventus, che batte l’Inter al termine di una partita nervosa e tesa, stravince il Napoli che umilia il Bologna in casa propria seppellendolo sotto sei reti, vince la Roma che batte alla grande la Fiorentina e vince pure la Lazio, anch’essa in vena di goleada a Pescara. Ancora una vittoria per l’Atalanta, che batte il Cagliari e si conferma prepotentemente in quinta posizione. Alle spalle di questo folto gruppo, si fa largo la Sampdoria che batte il Milan a San Siro e il Sassuolo, che batte il Genoa a domicilio togliendosi da una posizione “imbarazzante”. Continuano a perdere partita e terreno Pescara e Crotone, quest’ultimo battuto dal Palermo che ora cerca, anche se quasi impossibile, di avvicinare l’Empoli, distante otto punti.
Clamorosa e pesante sconfitta interna del Bologna, sovrastato sul proprio terreno da un Napoli che mai fino a questa sera, aveva segnato la bellezza di sette reti in trasferta. Partenopei sempre in partita e pronti a dimostrare di essere in piena regola per giocarsi il tricolore fino in fondo. Reti di Hamsik (3), Mertens (3), Insigne e Torosidis.
La Sampdoria espugna San Siro e infligge al Milan una pesante sconfitta che ferma momentaneamente i sogni europei di Montella, gioca meglio la squadra di Gianpaolo che fin dalle prime battute mette in difficoltà gli avversari, dimostrandosi ben messa in campo e consapevole delle proprie possibilità. Rete di Muriel.
L’Atalanta bette agevolmente il Cagliari e continua a sognare l’Europa, la squadra di Gasperini non ha mai corso seri pericoli contro una squadra decimata da troppe assenze e, oggi, in scarsa vena agonistica. Reti di Gomez (2).
La Lazio passa anche a Pescara grazie a una goleada che difficilmente si dimenticherà, i biancoazzurri romani soffrono leggermente nella prima frazione quando i padroni di casa raggiungono il pareggio, nella ripresa poi l’ovvia differenza tecnica esce e il risultato finale ne è testimone. Reti di Parolo (4), Immobile, Keita e Brugman.
Fra Genoa e Sassuolo non c’era in palio nulla se non la faccia e l’onore, alla fine hanno avuto la meglio gli uomini di Di Francesco che, anche grazie alla scarsa forma dei grifoni, ottengono tre punti che valgono il sorpasso proprio dei rossoblù. Rete di Pellegrini.
Il Torino voleva vincere a Empoli per ritrovare il morale e qualche punto ma alla fine non è stato capace di andare oltre il pareggio, a fine gara i granata recriminano per un penalty fallito ma la vittoria non sarebbe stata meritata da nessuna delle due squadre. Reti di Pucciarelli e Belotti.
Pareggio a reti bianche fra Chievo e Udinese, giusto epilogo di una partita giocata a ritmo “sbadigli” dove le emozioni si sono contate sulle punta di una sola mano.
Scontro della disperazione quello disputato fra Palermo e Crotone infatti per entrambe, “quasi” condannate alla retrocessione, solo una vittoria potrebbe ancora alimentare la speranza della matematica. Tre punti d’oro conquistati dai siciliani che difendono coi denti una rete segnata nella prima frazione. Rete di Nestorovski.
Il derby d’Italia, ossia Juventus contro Inter, era una sfida importante, soprattutto per i neroazzurri che andavano alla ricerca dell’ottava vittoria consecutiva. Invece la Juventus, pur soffrendo più del solito riesce a realizzare la rete del vantaggio e mantenerla fino al termine, quel tanto che basta a rimanere ben salda in testa alla classifica. Rete di Cuadrado.
In casa e contro la Fiorentina, la Roma andava alla ricerca di quella vittoria per tenere il passo della capolista e continuare a sperare in un futuro aggancio-sorpasso, la viola invece, era alla ricerca di punti validi ad alimentare le speranze Uefa, obiettivo raggiunto dalla squadra di Spalletti che gioca bene e da spettacolo, male la viola praticamente mai entrata in partita. Reti di Dzeko (2), Fazio e Nainggolan.
Risultati
Atalanta-Cagliari 2-0; Palermo-Crotone 1-0; Roma-Fiorentina 4-0; Juventus-Inter 1-0; Pescara-Lazio 2-6; Bologna-Napoli 1-7; Milan-Sampdoria 0-1; Genoa-Sassuolo 0-1; Empoli-Torino 1-1; Chievo-Udinese 0-0.
Classifica
Juventus* 54; Napoli 48; Roma 50; Lazio 43; Inter* e Atalanta 42; Milan e Fiorentina 37; Torino 32; Sampdoria 30; Udinese e Chievo 29; Sassuolo *, Cagliari e Bologna* 27; Genoa 25; Empoli 22; Palermo 14; Crotone* 13; Pescara 9.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Crotone, Juventus, Milan e Bologna una gara in meno.
Prossimo turno
Palermo-Atalanta; Sampdoria-Bologna; Sassuolo-Chievo; Inter-Empoli; Napoli-Genoa; Cagliari-Juventus; Lazio-Milan; Torino-Pescara; Crotone-Roma; Fiorentina-Udinese.
Mentre continua imperterrita la marcia della Juventus, che deve anche recuperare una partita, la Sampdoria ferma la Roma e, forse, anche i suoi sogni tinti di tricolore, stesso discorso per il Napoli, che non riesce a battere in casa il Palermo e agganciare i giallorossi al secondo posto, alle spalle di questo trio si avvicina l’Inter che dopo avere inanellato un filotto vincente di otto gare, adesso insidia le “posizioni” Champions League. Si fermano Lazio e Milan, battute da Chievo e Udinese mentre in fondo alla classifica, al contrario del Pescara e Palermo che continuano a perdere o pareggiare, il Crotone vince contro l’Empoli alimentando una piccola speranza di salvezza.
Importante e clamorosa vittoria del Chievo che batte la Lazio all’Olimpico fermando la striscia positiva che ha portato i bianco celesti ai vertici della classifica, i clivensi riescono a portare a casa l’intera posta grazie all’unico tiro in porta e a pochi secondi dal termine, i padroni di casa invece, sprecano un numero incredibile di palle gol e pagano salato il conto finale. Rete di Inglese.
Settima vittoria consecutiva dell’Inter che bette nettamente il Pescara e si porta in posizione di classifica del tutto rispettabile, per gli adriatici l’ennesima sconfitta che non peggiora la già critica situazione di classifica. Reti di D’ambrosio, Joao Mario ed Eder.
Torino e Atalanta si sono affrontate a viso aperto e alla fine di novanta minuti tiratissimi il pareggio sembra essere il risultato più giusto e mentre i granata non riescono più a trovare la vittoria gli orobici continuano il loro strepitoso cammino. Reti di Falque e Petagna.
Al termine di una partita ricca di emozioni e colpi di scena, il Cagliari acciuffa il pareggio in extremis anche grazie alla doppia espulsione di due giocatori felsinei che non permettono al Bologna di mantenere il vantaggio conquistato nei minuti iniziali della partita. Reti di Destro e Borriello.
Il Crotone batte l’Empoli sul terreno amico e rosicchia tre punti proprio ai toscani che la precedono in classifica, ora distanti “solo” otto lunghezze, una boccata d’ossigeno che permette ai calabresi di mantenere accesa la fievole speranza della salvezza. Reti di Stoian, Falcinelli (3) e Mchedlidze.
Il Genoa ritrova l’orgoglio di un tempo e contro la Fiorentina prima soffre e poi riesca a strappare un pareggio meritato, la viola sperava in una vittoria per poter avvicinare la zona nobile della classifica ma i rossoblù riescono a controbattere colpo su colpo e conquistare un prezioso punto. Reti di Ilicic, Chiesa, Kalinic, Simeone (2) e Hiljemark.
Come spesso accade negli ultimi tempi, la Juventus chiude la partita nella prima frazione e vive di rendita nella ripresa, così come è successo contro il Sassuolo che nella ripresa prova a rimediare ma, contro una squadra così bene organizzata, senza successo. Reti di Higuain e Khedira.
Entrambe alla ricerca della prima vittoria dell’anno, Udinese e Milan giocano ad armi pari e forse il pareggio sarebbe stato più giusto, ma i friulani, che giocano con più determinazione, ottengono l’intera posta e fanno un bel passo avanti in classifica. Reti di Thèrèau, De Paul e Bonaventura.
La Sampdoria batte la Roma e conquista tre punti che fanno assai bene al suo morale e a quello della sua tifoseria, gli uomini di Gianpaolo riescono a non deconcentrarsi quando i giallorossi passano in vantaggio e per ben due volte, prima li rimontano e alla fine trovano la rete della vittoria che premia tutti i loro sforzi. Reti di Praet, Schick, Muriel, Bruno Peres e Dzeko.
Contro il Napoli, il Palermo ha provato a giocarsi con tutte le sue forze le ultime speranze per conquistare punti salvezza, una ardua impresa che non è andata in porto per il rotto della cuffia, infatti i siciliani sono passati in vantaggio nei primi minuti della partita e, dopo avere resistito al ritorno dei partenopei, hanno subito il pareggio a pochi minuti dal termine, grazie a un grossolano errore del proprio portiere. Reti di Mertens e Nestorovski.
Risultati
Torino-Atalanta 1-1; Cagliari-Bologna 1-1; Lazio-Chievo 0-1; Crotone-Empoli 4-1; Fiorentina-Genoa 3-3; Sassuolo-Juventus 0-2; Udinese-Milan 2-1; Napoli-Palermo 1-1; Inter-Pescara 3-0; Sampdoria-Roma 3-2.
Classifica
Juventus* 51; Roma 47; Napoli 45; Inter* 42; Lazio 40; Atalanta 39; Milan 37; Fiorentina* 34; Torino 31; Udinese e Chievo 28; Sampdoria, Cagliari e Bologna* 27; Genoa 25; Sassuolo 24*; Empoli 21; Crotone* 13; Palermo 11; Pescara* 9;
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Crotone, Juventus, Milan, Bologna, Fiorentina e Pescara una gara in meno.
Prossimo turno
Atalanta-Cagliari; Palermo-Crotone; Roma-Fiorentina; Juventus-Inter; Pescara-Lazio; Bologna-Napoli; Milan-Sampdoria; Genoa-Sassuolo; Empoli-Torino; Chievo-Udinese
Juventus, Roma, Napoli continuano a vincere mantenendo invariata la distanza tra di esse, perdono colpi Milan e Lazio ma non l’Atalanta dei miracoli, che batte anche la Sampdoria e si piazza prepotentemente in sesta posizione, molto bene anche l’Inter che continua a rincorrere una posizione di prestigio, nulla di invariato in fondo alla classifica dove Palermo, Crotone e Pescara giocano a chi fa peggio.
Netta e secca vittoria della Fiorentina che batte fuori casa il Chievo infliggendo ai clivensi il quarto k.o. consecutivo in campionato, risultato e partita sempre in mano alla viola che impartito ai veneti una vera lezione di calcio e cinismo. Reti di Tello, Babakar e Chiesa.
Scontro d’alta quota quello andato in scena a San Siro fra Milan e Napoli, uno scontro diretto che ha visto la partenza sprint dei partenopei che nel giro di pochi minuti segnano due reti, dimezzate dai rossoneri prima della fine dei primi quarantacinque minuti. Nella ripresa a partire forti sono i padroni di casa che sfiorano a più riprese la rete del pareggio e costringono gli avversari a veloci ripartenze, tentativi che da una parte e dall’altra non portano a nessun altra segnatura. Reti di Kucka, Insigne e Callejon.
La Juventus batte agevolmente la Lazio e conquista la ventisettesima vittoria consecutiva fra le mura amiche, una vittoria che respinge gli assalti al vertice delle avversarie, i bianconeri mettono il risultato al sicuro già nel primo tempo con una doppietta che permette loro di gestire al meglio la ripresa e controllare i timidi tentativi degli avversari. Reti di Dybala, Higuain.
Il Genoa continua a giocare non al meglio delle sue possibilità e anche in casa contro il Crotone, oltre a non trovare la vittoria rischia pure di perdere, ecco perché il punto conquistato alla fine addolcisce la pillola amara, per i calabresi in punto meritato che serve al morale e non certo alla classifica. Reti di Simeone, Ocampos, Ceccherini e Ferrari.
L’Inter continua a macinare punti e lo fa anche in casa del Palermo, la squadra di Stefano Pioli prima controlla gli avversari, assetati di punti, e poi quando riesce a passare in vantaggio gioca per portare a casa la vittoria a tutti i costi e ci riesce. Rete di Joao Mario.
Ennesima sconfitta casalinga del Pescara a favore del Sassuolo, che dal canto suo conquista la seconda vittoria in trasferta consecutiva. Per gli uomini di Massimo Oddo una pesante sconfitta che appesantisce ulteriormente la già pessima posizione in classifica. Reti di Bahebeck, Matri (2) e Pellegrini.
Continua la striscia negativa del Torino, sconfitto questa volta in terra emiliana dal Bologna, i felsinei giocano più accorti dei granata e riescono a mantenere il doppio vantaggio fino al termine della partita. Tre punti che permettono agli uomini di Donadoni di fare un bel passo in avanti in classifica. Reti di Dzemail (2).
Importante vittoria dell’Empoli contro l’Udinese, che subisce la terza sconfitta consecutiva di fila. Brava la squadra a controllare con attenzione le buone giocate dei friulani e colpire a pochi minuti dal termine, portando a casa una vittoria che vale la distanza di undici punti dalla terz’ultima in classifica. Rete di Mchedlidze.
Continua la prepotente corsa dell’Atalanta che oggi batte in casa la Sampdoria conquistando meritatamente la sesta posizione alle spalle di squadre ben più blasonate, gli orobici hanno sempre tenuto la partita sotto controllo e, complice anche una Samp svogliata e confusionaria, vinto meritatamente. Rete di Gomez.
Come voleva la logica, la Roma batte il Cagliari e rimane a un passo dalla capolista, la squadra di Spalletti gioca una gran partita e avrebbe potuto realizzare ben più dell’unica rete della partita, grazie alla quale i giallorossi conquistano tre punti che, Juve permettendo, alimentano le speranze scudetto. Rete di Dzeko.
Risultati
Roma-Cagliari 1-0; Genoa-Crotone 2-2; Chievo-Fiorentina 0-3; Palermo-Inter 0-1; Juventus-Lazio 2-0; Milan-Napoli 1-2; Atalanta-Sampdoria 1-0; Pescara-Sassuolo 1-3; Bologna-Torino 2-0; Empoli-Udinese 1-0.
Classifica
Juventus* 48; Roma 47; Napoli 44; Lazio 40; Inter* 39; Atalanta 38; Milan 37; Fiorentina* 33; Torino 30; Cagliari e Bologna* 26; Chievo e Udinese 25; Sassuolo*, Sampdoria e Genoa 24; Empoli 21; Palermo e Crotone* 10; Pescara* 9;
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Crotone, Juventus, Milan, Bologna, Fiorentina e Pescara una gara in meno.
Prossimo turno
Torino-Atalanta; Cagliari-Bologna; Lazio-Chievo; Crotone-Empoli; Fiorentina-Genoa; Sassuolo-Juventus; Udinese-Milan; Napoli-Palermo; Inter-Pescara; Sampdoria-Roma.
La Juventus, sconfitta dalla Fiorentina, adesso sente il fiato sul collo della Roma, che batte l’Udinese a domicilio e del Napoli che batte in casa il sempre più inguaiato Pescara: entrambe brave e non deconcentrarsi e credere in una possibile sconfitta della capolista, infatti ora si trovano rispettivamente a meno uno e meno quattro da essa. Fa molto bene anche la Lazio, che batte la sempre più sorprendente Atalanta e l’Inter, che batte agevolmente il Chievo e si porta a un punto dal Milan, bravo a pareggiare in rimonta contro il Torino. Nessun cambiamento in particolare a metà classifica, così come in fondo, dove Palermo, Crotone e Pescara perdono ancora allontanandosi ulteriormente dall’Empoli, quart’ultimo a otto punti di distanza.
Inizia il girone di ritorno e per il Crotone continua la caduta verso il basso e sempre più vicino alla serie cadetta, i calabresi non hanno mai impensierito il Bologna che ottiene la massima posta, col minimo sforzo, che gli permette di fare un passo avanti verso una zona più tranquilla. Rete di Dzemail.
Ennesima vittoria dell’Inter che batte anche il Chievo e prosegue la prorompente risalita verso le zone nobili della classifica, gli uomini di Stefano Pioli conquistano una vittoria in rimonta finendo la partita in crescendo e dimostrando che, forse, la strada intrapresa è quella giusta. Reti Pellissier, Icardi, Perisic ed Eder.
Cagliari e Genoa, che si affrontano all’ora di pranzo, cercavano i tre punti per proseguire il cammino in più tranquillità, passano in vantaggio i liguri ma i sardi, punti nell’orgoglio, prima pareggiano e poi rifilano altre tre reti che valgono una vittoria meritata e salutare. Reti di Simeone, Borriello (2), Joao Pedro e Farias.
Terza vittoria consecutiva fra le mura amiche della Lazio che batte di misura e in rimonta l’Atalanta dei miracoli, i biancocelesti hanno ribattuto colpo su colpo alle ottime e fulminee azioni dei giovani campioni di Gasperini e alla fine, seppur a fatica conquistano tre preziosi punti che li colloca in quarta posizione assoluta a pochi punti da chi la precede. Reti di Petagna, Immobile e Milinkovic.
L’unico zero a zero della giornata arriva dal Luigi Ferraris, dove la Sampdoria non riesca a batte l’Empoli, oggi sceso in campo con più determinazione degli avversari e rischiare, addirittura, di vincere la gara, perché se l’estremo difensore blucerchiato non avesse parato un calcio di rigore il “miracolo” sarebbe potuto andare in porto.
Il Sassuolo inizia timidamente e contro il Palermo va subito sotto, gli uomini di Di Francesco però non si smarriscono e dopo avere riassestato le idee rifila ai siciliani quattro reti che sanno di trionfo, per i rosanero invece una pesante sconfitta che li condanna sempre di più laggiù nel baratro del fondo classifica. Reti di Quaison, Matri (2), Ragusa e Politano.
Il Napoli stenta un tempo, dove si scontra con l’agonismo acceso degli ospiti, ma nella ripresa cala un doppio uno-due, uno ad inizio e uno a fine tempo, che mette in ginocchio il Pescara, sempre più ultimo, per i partenopei l’ennesima conferma che il cammino intrapreso è quello giusto. Reti di Caprari, Tonelli, Hamsik e Mertens.
La Roma passa in vantaggio contro l’Udinese nei primi minuti ma quando la strada sembrava in discesa è uscita fuori la squadra di Del Neri che prova a pareggiare fino all’ultimo secondo, impresa non riuscita per il superlativo lavoro del reparto difensivo dei giallorossi. Rete di Nainggolan.
In casa contro la Juventus, la Fiorentina parte in quarta e fin dalle prime battute mette alle corde gli uomini di Allegri che vanno a riposo sotto di una rete, meritatamente ottenuta dalla viola. Nella ripresa i padroni di casa sorprendono subito la capolista e raddoppiano, a quel punto i bianconeri reagiscono e trovano subito “l’accorcio” ma da li alla fine sarà un assalto all’arma bianca senza però riuscire a cambiare il risultato. Reti di Kalinic, Badelj e Higuain.
Il Torino, che affrontava in casa il Milan, scendeva in campo con l’intento di battere gli avversari per cancellare le ultime deludenti prestazioni e azzittire qualche lamentela di troppo, i rossoneri invece per confermare l’ottimo momento e avvicinarsi nei quartieri alti. Alla fine è finita in parità al termine di una partita emozionante che ha visto i granata in doppio vantaggio e un rigore sbagliato nel primo tempo e i rossoneri che nella ripresa rimontano e portano a casa un punticino importante. Reti di Belotti, Benassi, Bertolacci e Bacca.
Risultati
Lazio-Atalanta 2-1; Crotone-Bologna 0-1; Inter-Chievo 3-1; Sampdoria-Empoli 0-0; Cagliari-Genoa 4-1; Fiorentina-Juventus 2-1; Torino-Milan 2-2; Sassuolo-Palermo 4-1; Napoli-Pescara 3-1; Udinese-Roma 0-1.
Classifica
Juventus* 45; Roma 44; Napoli 41; Lazio 40; Milan 37; Inter* 36; Atalanta 35; Fiorentina* E Torino 30; Cagliari 26; Chievo e Udinese 25; Sampdoria 24; Genoa e Bologna* 23; Sassuolo* 21; Empoli 18; Palermo 10; Crotone* Pescara* 9;
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Crotone, Juventus, Milan, Bologna, Fiorentina e Pescara una gara in meno.
Prossimo turno
Roma-Cagliari; Genoa-Crotone; Chievo-Fiorentina; Palermo-Inter; Juventus-Lazio; Milan-Napoli; Atalanta-Sampdoria; Pescara-Sassuolo; Bologna-Torino; Empoli-Udinese.
Nulla di invariato in cima alla classifica, guidata dalla Juventus che batte il Bologna, la Roma batte il Genoa e rimane a quattro lunghezze, vincono anche Napoli, Lazio, Milan e Atalanta e riflettori puntati proprio su quest’ultima che continua a macinare gioco di alto livello e conquistare vittorie importanti come quella ottenuta contro il Chievo, schiantato in casa da quattro reti della squadra di Gasperini, si fa sotto anche Inter che batte l’Udinese e conquista la quarta vittoria consecutiva. In fondo alla classifica perdono Palermo e Crotone, che ora insieme al Pescara sono le più serie candidate alla retrocessione.
L’importante scontro diretto per la salvezza giocato fra Empoli e Palermo, ha visto prevalere i toscani che battono di misura i siciliani e li distaccano in classifica di sette lunghezze, per la squadra rosanero un brutto colpo che apre pericolosamente le porte verso una retrocessione sempre più probabile. Rete di Maccarone.
Il Napoli acciuffa la vittoria in extremis e sconfigge la Sampdoria, che molto bene aveva fatto fino al momento di una frettolosa espulsione di un suo giocatore, per i partenopei tre importanti punti che servono per perdere d’occhio la capolista. Reti di Gabbiadini, Tonelli e Hysaj (aut.).
Il Chievo perde in casa contro l’Atalanta dei miracoli, una squadra capace di rifilare quattro reti ai clivensi e conquistare la sesta posizione in classifica, a due passi da squadroni ben più blasonati infatti ora la squadra di Gasperini si trova in piena zona Uefa. Reti di Pellissier, Gomez (2), Conti e Freuler.
L’Inter ottiene la quarta vittoria consecutiva e compie un notevole e importante passo avanti in classifica, passa in vantaggio l’Udinese che però nella ripresa non riesce a contenere la sfuriata neroazzurra che assesta un duro uno-due che vale il sorpasso e la conquista di tre preziosi punti. Reti di Jankto e Perisic (2).
Il Genoa non gioca al meglio delle sue possibilità e nonostante tanta volontà non riesce a evitare la sconfitta casalinga contro una Roma che è stata ben attenta prima a difendersi e poi a ripartire con pericolosi contropiedi. Tre importanti punti che confermano i capitolini in seconda posizione. Autorete di Izzo.
Vittoria in extremis della Lazio che contro il Crotone trova la vittoria e tre punti proprio nei minuti finali, ennesima sconfitta quindi per i calabresi che vedono sempre di più allontanarsi le possibilità di salvezza, per gli uomini di Inzaghi invece una bella vittoria che conferma la sua squadra nei quartieri alti. Rete di Immobile.
Pareggio a reti bianche quello scaturito fra Sassuolo e Torino, entrambe alla ricerca di una vittoria ma vittime della pochezza odierna dei reparti offensivi, un punto che permette ad entrambe di consolidare la posizione di classifica.
Il Cagliari era sceso a san Siro contro il Milan col chiaro intento di conquistare almeno un punto e l’obiettivo stava quasi per essere raggiunto se i padroni di casa non avessero trovato un gol in extremis che li rilancia in classifica, per i sardi un piccolo stop che non dovrebbe compromettere il buon cammini svolto fino adesso. Rete di Bacca.
La Juventus affronta il Bologna con l’obbligo di battere i felsinei per mantenere invariati i quattro punti di vantaggio sulla Roma (anche se i bianconeri hanno da recuperare una gara) e alla fine, al termine di novanta minuti spettacolari gli uomini di Allegri seppelliscono quelli di Donadoni sotto una valanga di reti che confermano lo strapotere bianconero. Reti di Higuain (2), Dybala.
Pescara – Fiorentina è stata rinviata causa neve.
Risultati
Chievo-Atalanta 1-4; Empoli-Palermo 1-0; Genoa-Roma 0-1; Juventus-Bologna 3-0; Lazio-Crotone 1-0; Milan-Cagliari 1-0; Napoli-Sampdoria 2-1; Pescara-Fiorentina (rinviata per neve); Sassuolo-Torino 0-0; Udinese-Inter 1-2.
Classifica
Juventus* 45; Roma 41; Napoli 38; Lazio 37; Milan* 36; Atalanta 35; Inter 33; Torino 29; Fiorentina* 27; Chievo e Udinese 25; Genoa, Sampdoria e Cagliari 23; Bologna* 20; Sassuolo* 18; Empoli 17; Palermo 10; Crotone* Pescara* 9; .
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Crotone, Juventus, Milan, Bologna, Fiorentina e Pescara una gara in meno.
Prossimo turno
Lazio-Atalanta; Crotone-Bologna; Inter-Chievo; Sampdoria-Empoli; Cagliari-Genoa; Fiorentina-Juventus; Torino-Milan; Sassuolo-Palermo; Napoli-Pescara; Udinese-Roma.
L’ultima giornata di campionato del 2016, la diciottesima, non regala particolari sorprese se non quella dell’Atalanta, che a una giornata dal termine del girone d’andata si trova a ridosso degli squadroni sicuramente più accreditati, non giocano Juventus, Milan, Bologna e Crotone per “colpa” della finale di supercoppa italiana, vince la Roma che si porta momentaneamente a meno quattro punti dalla capolista e perde terreno il Napoli che contro la Fiorentina non va oltre al pareggio. In fondo alla graduatoria perdono colpi Sassuolo ed Empoli, sempre più vicine al trio che, ora come ora, sarebbe retrocesso.
L’Atalanta batte l’Empoli e si regala un natale da sogno perché gli orobici chiudono il girone di andata al sesto posto , a solo un punto dalla zone Uefa e addirittura due dalla zona Champions, discorso inverso invece per i toscani che dopo questa sconfitta devono realmente stare attenti perché la serie B e li a due passi. Reti di Kessiè, D’alessandro e Mchedlidze.
Netta e meritata vittoria dell’Inter che batte la Lazio e conquista la sua terza vittoria di fila, gli uomini di Inzaghi resistono solo un tempo dove, per altro, hanno avuto più occasioni degli avversari e nella ripresa crollano sotto le giocate dei giocatori di Piolo, apparsi questa sera in gran forma. Reti di Icardi (2) e Banega.
Il Cagliari, contro il Sassuolo, giocava la partita della vita e quando gli emiliani si sono trovato in vantaggio per tre a uno nessuno avrebbe scommesso un centesimo sui sardi, invece gli uomini di Rastelli, anche aiutati dalla superiorità numerica per una espulsione degli ospiti, non solo trovano la forza di pareggiare ma addirittura quella di vincere e conquistare tre punti che sanno profumano tanto di quasi salvezza, molto male invece il Sassuolo che ora si trova al quint’ultimo posto della classifica. Reti di Sau, Borriello, Farias (2), Adjapong, Acerbi e Pellegrini.
La Fiorentina aveva la vittoria in pugno fino a pochi secondi dal termine ma alla fine, anche se ha pareggiato, ferma la corsa del Napoli al termine di una partita rocambolesca e giocata a ritmi altissimi da entrambe le formazioni, meglio i partenopei nella prima frazione e meglio la viola nella ripresa. Reti di Bernardeschi (2), Zàrate, Insigne, Mertens e Gabbiadini.
Pareggio giusto fra Palermo e Pescara, un punto che serve poco a entrambe perché la classifica è rimasta pressoché uguale e la situazione rimane sempre critica, ma che potrebbe dare a loro una spinta morale senza la quale la salvezza potrebbe rimanere solo un miraggio. Reti di Quaison e Biraghi.
Netta vittoria della Roma sul Chievo, gli uomini di Spalletti sprecano una marea di occasioni e addirittura vanno sotto di una rete, prontamente pareggiata prima di andare a riposo e rimontata nella ripresa grazie a una grande forza di volontà e un po’ di fortuna. Reti di El Shaarawy, Dzeko, Perotti e De Guzmàn.
La Sampdoria pareggia in casa contro l’Udinese dell’ex Del Neri, giocano meglio i friulani ma evidentemente il pareggio stava bene a entrambe, poche occasioni da rete e tanta voglia di iniziare le vacanze natalizie.
Il Torino batte il Genoa che esce dal campo a testa alta e consapevole di avere disputato un’altra grande partita che, però, come al solito non porta a casa nessun punto, una situazione in cui la squadra di Juric si è venuta a trovare troppo spesso e sulla quale i rossoblù dovranno lavorare. Rete di Belotti.
Bologna – Milan e Crotone – Juventus sono state rinviate allo 08 gennaio 2017 per permettere a bianconeri e rossoneri di disputare la finale di supercoppa italiana.
Risultati
Atalanta-Empoli 2-1; Bologna-Milan (08-01-17) Cagliari-Sassuolo 4-3; Crotone-Juventus (08-01-17), Fiorentina-Napoli 3-3; Inter-Lazio 3-0; Palermo-Pescara 1-1; Roma-Chievo 3-1; Sampdoria-Udinese 0-0; Torino-Genoa 1-0.
Classifica
Juventus* 42; Roma 38; Napoli 35; Lazio 34; Milan* 33; Atalanta 32; Inter 30; Torino 28; Fiorentina 27; Chievo e Udinese 25; Genoa, Sampdoria e Cagliari 23; Bologna* 20; Sassuolo* 17; Empoli 14; Palermo 10; Crotone* Pescara 9; .
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Crotone, Juventus, Milan e Bologna una gara in meno.
Prossimo turno
Chievo-Atalanta, Empoli-Palermo, Genoa-Roma, Juventus-Bologna, Lazio-Crotone, Milan-Cagliari, Napoli-Sampdoria, Pescara-Fiorentina, Sassuolo-Torino, Udinese-Inter.
La Roma non approfitta dello scontro diretto contro la Juventus e si allontana ulteriormente da essa, infatti ora le lunghezze dalla capolista sono ben sette, vincono anche Napoli e Lazio, appaiate insieme in terza posizione. Pareggiano lo scontro diretto Milan e Atalanta mentre in fondo alla classifica, gran colpo del Palermo che espugna il difficile campo del Genoa scavalcando il Pescara, sconfitto in casa dal Bologna e raggiungendo al terzultimo posto il Crotone, sconfitto a sua volta dall’Udinese.
Il Chievo ottiene tre punti grazie a una Sampdoria priva di idee (troppo spesso fuori casa) e troppo rinunciataria, per i clivensi invece, una partita ordinata e giocata con la “basilare” voglia di vincere che li proietta in tranquilla zona di metà classifica. Reti di Meggiorini, Pellissier e Schick.
L’Empoli batte il Cagliari e conquista tre punti determinanti per continuare a giocarsi la salvezza, i sardi, che sbagliano pure il calcio di rigore che avrebbe riaperto la partita, incidono poco e sono apparsi leggermente fuori forma. Reti di Mchedildze (2).
La Juventus batte anche la temibile Roma e riconquista un margine di vantaggio che la pone in posizione privilegiata in prospettiva scudetto, i capitolini hanno provato a “infastidire” la signora la quale, attenta e sorniona, prima affonda il colpo e poi protegge il bottino fino al termine della partita. Rete di Higuain.
Il Milan cerca in tutti i modi di superare l’Atalanta, che però dopo due sconfitte consecutive scende in campo agguerrita e pronta a ribattere colpo su colpo agli avversari, ne è scaturita una partita spettacolare ma alla fine priva di reti. Un punto per uno che accontenta entrambe.
Il Napoli “mata” il Torino e al termine di novanta minuti giocati ad altissimo livello, conquista l’intera posta e si porta alle spalle dell’illustre duo che lo precede, i granata, sotto di tre reti, tentano e trovano la via della rete ma i partenopei oggi hanno rischiato di fare rete ogni affondo. Reti di Mertens (4), Chiriches, Belotti, Falque e Rossettini.
Clamoroso tonfo interno del Pescara che perde in contro il Bologna, i locali iniziano bene ma dopo essere passati in svantaggio rimangono in dieci uomini a causa di una espulsione che li penalizzerà per tutto l’incontro, tre punti d’oro per gli emiliani che avanzano in zona tranquilla, penultimo e desolatamente in fondo alla classifica gli adriatici. Reti di Masina, Dzemail e Krejci.
Sul difficile campo del Sassuolo, gioca meglio l’Inter, che crea più occasioni da rete degli avversari e mette in campo, soprattutto nella ripresa, quella cattiveria che gli permette di tamponare il “ritorno” dei padroni di casa e vincere la partita, ennesima battuta d’arresto per la squadra di squadra di Di Francesco, adesso alle prese con una classifica preoccupante. Rete di Candreva.
Il Crotone gioca la prima parte della gara sicuramente meglio dei friulani e tutto lasciava presagire in meglio, ma l’Udinese riesce a trovare la via della rete e poi ripartire pericolosamente in contropiede, tattica che alla fine risulterà vincente. Reti di Thèrèau (2).
Incredibile Genoa! Dopo la vittoria infrasettimanale sulla viola, contro il Palermo aveva la possibilità di bissare la vittoria e spiccare il volo verso una “più” che tranquilla salvezza, e infatti a dieci minuti dal termine il risultato era ben saldo nelle sue mani. Dieci ultimi minuti fatali che hanno visto tirare inspiegabilmente i remi i barca ai rossoblù e quelli rosanero invece, che trovavano una incredibile forza di rimontare e segnare addirittura tre reti. Tre punti importanti che aiutano i siciliani a sperare nella salvezza, per i genovesi invece una battuta d’arresto da dimenticare il più in fretta. Reti di Simeone (2), Ninkovic, Quaison, Goldaniga, Rispoli e Aleksander.
La Lazio batte la Fiorentina e conquista la quinta posizione di classifica, ai gigliati non è bastato un secondo tempo eccezionale e alla fine, nonostante le recriminazioni per un calcio di rigore fallito e una rete annullata, i tre punti vanno ai biancocelesti. Reti di Keita, Biglia, Radu e Zàrate.
Risultati
Chievo-Sampdoria 2-1; Empoli-Cagliari 2-0; Genoa-Palermo 3-4; Juventus-Roma 1-0; Lazio-Fiorentina 3-1; Milan-Atalanta 0-0; Napoli-Torino 5-3; Pescara-Bologna 0-3; Sassuolo-Inter 0-1; Udinese-Crotone 2-0.
Classifica
Juventus 42; Roma 35; Napoli e Lazio 34; Milan 33; Atalanta 29; Inter 27; Fiorentina 26; Torino e Chievo 25; Udinese 24; Genoa 23; Sampdoria 22; Cagliari e Bologna 20; Sassuolo* 17; Empoli 14; Crotone e Palermo 9; Pescara 8; .
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
Prossimo turno
Atalanta-Empoli, Bologna-Milan, Cagliari-Sassuolo, Crotone-Juventus, Fiorentina-Napoli, Inter-Lazio, Palermo-Pescara, Roma-Chievo, Sampdoria-Udinese, Torino-Genoa
Nemmeno il derby della Mole ferma la Juventus, la capolista batte il Torino e mantiene invariata la distanza dalla Roma, che vince lo scontro diretto contro il Milan continuando a inseguire i bianconeri, distanti quattro lunghezze, rimangono in alto anche Napoli e Lazio, che fanno fuori rispettivamente Cagliari e Sampdoria, si ferma per la seconda volta di fila l’Atalanta, sconfitta in casa dall’Udinese, vince anche l’Inter che batte il Genoa e tira un sospiro di sollievo.
In fondo alla classifica si fa sempre più critica la situazione del Palermo che ora si trova all’ultimo posto, un po’ meglio, seppur ancora in brutte acque, la situazione de Crotone che batte il Pescara e lo supera in classifica.
Il Crotone ottiene la seconda vittoria della stagione e batte il Pescara in un “drammatico” scontro per la salvezza, una partita sofferta e giocata a viso aperto da entrambe le squadre ma fatta propria dai calabresi grazie alla maggior lucidità sotto rete, gli abruzzesi recriminano per un calcio di rigore fallito nel primo tempo. Reti di Palladino, Ferrari e Campagnaro.
La Sampdoria dopo cinque giornate di risultati positivi si ferma in casa contro la Lazio, ai blucerchiati non riesce la rimonta al doppio svantaggio maturato alla fine della prima frazione, nel secondo tempo la squadra di Giampaolo gioca meglio ma la i romani chiudono ogni spazio e limitano i danni. Reti di Milnkovic, Parolo e Schick.
Non può nulla il Cagliari contro il Napoli, la squadra di Sarri gioca e pressa fin dalle prime battute e il rotondo risultato finale non mette in discussione nulla sul comportamento dei partenopei e sull’impotenza dei sardi, costretti oggi a guardare. Reti di Mertens (3), Hamsik e Zielinski.
L’Udinese batte l’Atalanta e mette le basi per giocarsi tranquillamente la salvezza, gli orobici invece si fermano per la seconda giornata consecutiva ma la loro posizione di classifica continua a rimanere molto interessante. Reti di Kurtic, Zapata, Fofana e Thèrèau.
Il Bologna impatta in casa contro l’Empoli ed evidentemente si accontentano entrambe del piccolo passo fatto in classifica, soprattutto i toscani che pur rimanendo in zona pericolosa mantengono ancora due punti sulla terz’ultima in classifica.
Il Palermo, mette in campo tanto cuore ma contro il Chievo, meglio organizzato e meno impreciso sotto porta, gioca una buona gara ma raccoglie zero punti, infatti l’ansia da prestazione, vista la pessima classifica dei siciliani, favorisce gli avversari che conquistano l’intera posta e agganciano in classifica la Sampdoria. Reti di Birsa e Pellissier.
Il Torino le prova tutte, gioca a tratti meglio della Juventus e mantiene palla per la maggior parte della partita, i bianconeri però rimangono in attesa e minuto dopo minuto, anche grazie al poco peso degli attaccanti granata, costruiscono una vittoria grazie a veloci contropiedi di rara bellezza e precisione. Reti di Belotti, Higuain (2) e Pjanic.
Ottima partita del Genoa in casa dell’Inter, la squadra di Juric gioca bene per tre quarti di gara ma esce da san Siro con le pive nel sacco, la squadra di casa vince grazie a due prodezze di Brozovic che regalano ai suoi tre punti insperati. Si ferma a quota venti il Genoa mentre i neroazzurri si portano a metà classifica. Reti di Brozovic (2).
La Roma soffre ma alla fine conquista l’ottava vittoria di fila in casa, riesce a battere il Milan e rimanere da sola all’inseguimento della capolista, i rossoneri recriminano per un calcio di rigore fallito nella prima frazione. Rete di Nainggolan.
La Fiorentina batte il Sassuolo e conquista una importante vittoria che le permette di posizionarsi in settima posizione, alle spalle di chi si trova in zona Uefa, per gli emiliani invece una brutta sconfitta che li rilega, seppur non in maniera pericolosa, in zona retrocessione. Reti di Kalinic (2) e Acerbi.
Risultati
Atalanta-Udinese 1-3; Bologna-Empoli 0-0; Cagliari-Napoli 0-5; Crotone-Pescara 2-1; Fiorentina-Sassuolo 2-1; Inter-Genoa 2-0; Palermo-Chievo 0-2; Roma-Milan 1-0; Sampdoria-Lazio 1-2; Torino-Juventus 1-3.
Classifica
Juventus 39; Roma 35; Milan 32; Lazio e Napoli 31; Atalanta 28; Fiorentina* 26; Torino 25; Inter 24; Sampdoria e Chievo 22; Udinese 21; Cagliari e Genoa* 20; Sassuolo* e Bologna 17; Empoli 11; Crotone 9; Pescara 8; Palermo 6.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Chievo-Sampdoria, Empoli-Cagliari, Genoa-Palermo, Juventus-Roma, Lazio-Fiorentina, Milan-Atalanta, Napoli-Torino, Pescara-Bologna, Sassuolo-Inter, Udinese-Crotone
Dopo la batosta genovese, la Juventus riprende a marciare battendo nettamente l’Atalanta, capace fino a ieri di infilare nove gare utili consecutive e insidiare, addirittura, la testa della classifica, a quattro lunghezze rimangono il Milan, che a fatica batte il Crotone e la Roma, che batte la Lazio, a metà classifica si fanno sotto Fiorentina e Sampdoria, che battono Palermo e Torino, Empoli, Pescara, Palermo e Crotone, rispettivamente le ultime quattro della classe, giocano a chi fa meno e si allontanano sempre di più dalle altre.
Il Napoli ritrova il sorriso e contro l’Inter, oltre al bel gioco dimostra che potrebbe ancora mettere “becco” nella lotta al vertice, gli interisti invece tornano a casa con una batosta che apre una crisi dalla quale sembra non esserci nessun presupposto per poterne uscire. Reti di Zielinski, Hamsik e Insigne.
Nell’anticipo serale del sabato, c’era tutta l’Italia calcistica che tifava l’Atalanta dei miracoli che affrontava la corazzata Juventus, ma ai bianconeri sono bastati solo quattro minuti per piazzare un uno-due micidiale che ha steso gli enfant-prodige di Gasperini, più bravi nella ripresa ma molto distanti dalle qualità tecniche degli avversari. Reti di Alex Sandro, Rugani, Mandzukic e Freuler.
Il Milan soffre ma alla fine batte il Crotone e piazza a soli quattro punti dalla capolista, la squadra di Montella gioca una delle sue più brutte partite mentre i calabresi giocano bene e mantengono il giusto pari fino a pochi minuti dal termine, quando una giocata improvvisa regala la vittoria a padroni di casa. Reti di Pasalic, Lapadula e Falcinelli.
La Roma fa suo il derby capitolino e batte una Lazio che gioca un buon calcio ma che commette, oggi, troppi errori, come quello del portiere che consente ai giallorossi di spezzare l’equilibrio e indirizzare la gara verso una sconfitta che colloca i biancoazzurri al quinto posto. Reti di Strootman e Nainggolan.
Il Cagliari ha sfiorato il colpo grosso contro il Pescara, che acciuffa il pareggio proprio allo scadere del tempo, un punto d’oro per i sardi e amaro per gli abruzzesi che rimangono pericolosamente in fondo alla classifica. Reti di Caprari e Borriello.
Ennesima vittoria fra le mura amiche della Sampdoria, brava a battere il Torino e fare un bel passo avanti in classifica, gli uomini di Giampaolo giocano una gara superba e ad alta intensità, mettendo in crisi l’ottima squadra granata. Reti di Barreto e Schick.
Il Sassuolo torna alla vittoria contro l’Empoli, apparso ancora una volta impacciato e giù di forma, gli emiliani fanno adesso un sostanziale e provvidenziale passo avanti in graduatoria mentre i toscani rimangono al terz’ultimo posto, ben distanti da chi li precede. Reti di Pellegrini, Ricci e Ragusa.
La Fiorentina soffre ma alla fine batte il Palermo, la viola gioca bene la prima frazione e va a riposo in vantaggio, nella ripresa invece cala notevolmente e permette ai rosanero di azzardare e raggiungere il meritato pareggio, “scippato” a solo un minuto dal termine da una fiammata di Babacar. Reti di Jajalo, Babacar e Bernardeschi.
Il Chievo, che a fine gara recrimina per un calcio di rigore fallito nel primo tempo, conquista un punto contro il Genoa, che gioca meglio sul finale e rischia di tornare a casa (forse meritatamente) con l’intera posta, un punto che serve a entrambe per alimentare la tranquilla posizione di classifica.
L’Udinese, contro il Bologna, gioca una gara splendida e spettacolare ma gli emiliani ribattono colpo su colpo creando anch’essi pericolose azioni, mal sfruttate però dagli attaccanti, risolve a favore dei padroni di casa una rete in extremis che porta un po’ di ossigeno in casa bianconera. Rete di Danilo.
Risultati
Chievo-Genoa 0-0; Fiorentina-Palermo, Juventus-Atalanta 3-1; Lazio-Roma 0-2; Milan-Crotone 2-1; Napoli-Inter 3-0; Pescara-Cagliari 1-1; Sampdoria-Torino 2-0; Sassuolo-Empoli 3-0; Udinese-Bologna 1-0.
Classifica
Juventus 36; Milan e Roma 32; Napoli, Lazio e Atalanta 28; Torino 25; Fiorentina* 23; Sampdoria 22; Inter 21; Cagliari e Genoa* 20; Chievo 19; Udinese 18; Sassuolo* 17; Bologna 16; Empoli 10; Pescara 8; Palermo e Crotone 6.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Chievo-Genoa, Fiorentina-Palermo, Juventus-Atalanta, Lazio-Roma, Milan-Crotone, Napoli-Inter 3-0; Pescara-Cagliari, Sampdoria-Torino, Sassuolo-Empoli, Udinese-Bologna.
Un Genoa, superbo, magnifico, strabiliante e mai domo, non solo si permette di battere la Juventus ma addirittura la umilia: tre reti nella prima mezz’ora mozzano gambe e idee ai bianconeri che adesso devono guardarsi le spalle dal Milan, che con la squadra più giovane del campionato sta facendo miracoli e dalla Roma, che seppur “zoppicante” batte il Pescara e rimane in seconda posizione, si fanno sotto anche Lazio e Atalanta mentre perde terreno il Napoli, fermato in casa dalla Fiorentina. In fondo alla classifica si delineano sempre di più le squadre destinate a giocarsi fino in fondo la permanenza nella massima serie: Crotone, Palermo e Pescara, mentre devono prestare molta attenzione Empoli e Sassuolo, di qualche punto avanti.
Il Genoa travolge la Juventus e conquista una vittoria meritata, i rossoblù non lasciano scampo agli avversari e già nella prima frazione, quando le squadre andavano a riposo sul tre a zero, i giochi sembravano fatti. Infatti nella ripresa ai padroni di casa è bastato controllare la gara e portare a casa una vittoria d’oro. Reti di Simeone (2), Alex Sandro (aut.) e Pjanic.
Il Torino soffre ma alla fine batte il Chievo, che cerca di pareggiare in tutti i modo e a fine gara recrimina per alcuni interventi dubbi in area granata, tre punti d’oro che rilegano la squadra di Mihajlovic subito a ridosso del gruppo che conta, per i veneti invece una battuta d’arresto che non cancella il buon cammini svolto fino ad ora. Reti di Falque (2) e Inglese.
Ancora una sconfitta per l’Empoli, che adesso si trova in cattive acque e un’altra vittoria, invece, per il Milan, che continua il filotto di partite positive e la rincorsa al vertice della classifica. La squadra di Vincenzo Montella rischia qualcosa nella prima frazione ma nella ripresa, anche grazie a un notevole calo dei toscani, dilaga e conquista una meritata vittoria. Reti di Saponara, Lapadula (2), Costa e Suso.
La Lazio espugna il campo del Palermo e si conferma nel gruppo che conta come una delle sorprese di questo campionato, discorso inverso per i siciliani che rimangono giocano con cuore ma rimangono al penultimo posto in classifica. Rete di Milinkovic.
Sesta vittoria dell’Atalanta che batte a domicilio il Bologna e mantiene una prestigiosa posizione di classifica che le permette di continuare a sognare, generosa ma non convincente la prestazione dei felsinei che rimangono in tranquilla posizione a metà classifica. Reti di Masiello e Kurtic.
Il Cagliari soffre fino all’ultimo secondo ma alla fine riesca e battere l’Udinese e portarsi a metà classifica, i friulani recriminano per le troppe occasione da rete fallite e rimane alle spalle dei sardi. Reti di Fofana, Farias e Sau.
Crotone e Sampdoria giocano bene un tempo per uno e alla fine di novanta minuti abbastanza intensi, la spartizione della posta è il risultato migliore e che premia entrambe, soprattutto i calabresi che agganciano in classifica il Palermo. Reti di Falcinelli e Fernandes.
La Roma suda sette camice ma alla fine riesce a conquistare l’intera posta contro il Pescara, che gioca bene e impegna i giallorossi fino all’ultimo minuto, tre punti che consentono ai capitolini di rimanere al secondo posto seppur in compagnia, per gli abruzzesi uno stop che li lascia pericolosamente in fondo alla classifica. Reti di Dzeko (2), Perotti, Caprai e Memushaj.
Napoli e Sassuolo avevano entrambe necessità assoluta di vincere: i primi per recuperare tre punti alla capolista e gli altri per rimanere pericolosamente invischiati nella lotta per non retrocedere. Alla fine di novanta minuti divertenti hanno avuto la meglio gli emiliani che pareggiano in extremis e fanno un piccolo passo avanti mentre i partenopei ne fanno uno indietro. Reti di Insigne e Defrel.
L’Inter batte la Fiorentina e trova tre importanti punti per il neo allenatore e per la propria, carente, classifica, gli uomini di Pioli giocano bene e rifilano tre reti alla viola già nei primi minuti, la quale reagisce troppo tardi e torna a casa con una sconfitta. Reti di Brozovic, Candreva, Icardi (2), Kalinic e Ilicic.
Risultati
Bologna-Atalanta 0-2; Cagliari-Udinese 2-1; Crotone-Sampdoria 1-1; Empoli-Milan 1-4; Genoa-Juventus 3-1; Inter-Fiorentina 4-2; Napoli-Sassuolo 1-1; Palermo-Lazio 0-1; Roma-Pescara 3-2; Torino-Chievo 2-1.
Classifica
Juventus 33; Milan e Roma 29; Lazio e Atalanta 28; Torino e Napoli 25; Inter 21; Fiorentina* 20; Sampdoria, Genoa* e Cagliari 19; Chievo 18; Bologna 16; Udinese 15; Sassuolo* 14; Empoli 10; Pescara 7; Palermo e Crotone 6.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Chievo-Genoa, Fiorentina-Palermo, Juventus-Atalanta, Lazio-Roma, Milan-Crotone, Napoli-Inter, Pescara-Cagliari, Sampdoria-Torino, Sassuolo-Empoli, Udinese-Bologna.
Mentre la Juventus continua a macinare bel gioco e conquistare sonanti vittorie, alle sue spalle le altre fanno a gara a chi fa meno, soprattutto la Roma, che contro l’Atalanta non solo perde la partita ma perde di vista anche la capolista, che adesso è lontana ben sette lunghezze, il Milan batte l’Inter e fa sua la seconda posizione e fanno passi avanti Napoli e Lazio. Nelle zone basse della classifica ancora sconfitte le ultime tre, Empoli, Pescara e Palermo e davanti a loro, a parte il Bologna, si fermano anche Sassuolo, Udinese, Genoa e Cagliari.
Chievo e Cagliari si affrontavano per mantenere la buona e tranquilla posizione di mezza classifica e alla fine hanno avuto la meglio gli uomini di Rolando Maran che nonostante la non felice prestazione ottengono il massimo con il minimo sforzo confermandosi in zona tranquilla, perdono terreno i sardi, fermi appena sopra la zona pericolosa della retrocessione. Rete di Gobbi.
Contro l’Udinese, il Napoli andava alla ricerca della vittoria per cancellare le ultime brutte prestazioni ma soprattutto per non perdere troppo terreno dalla vetta della classifica, mentre per i friulani la vittoria serviva per confermare il buon lavoro di Del Neri: obiettivo centrato dalla squadra di Sarni che ad inizio ripresa, nel giro di dieci minuti affonda un uno-due che mette al tappeto gli avversari. Reti di Insigne (2) e Perica.
La Juventus batte agevolmente il Pescara e mette in saccoccia altri tre punti che le consentono di rimanere ben salda al comando della classifica, gli abruzzesi resistono solo un tempo perché nella ripresa i bianconeri aumentano leggermente la pressione e chiudono la gara in scioltezza. Reti di Khedira, Mandzukic e Hernanes.
Incredibile e spettacolare rimonta della Sampdoria che scende in campo all’ora di pranzo contro il Sassuolo, i blucerchiati priva vanno sotto di due reti e poi, a soli sei minuti dal termine compie la rimonta che consegna loro tre punti importantissimi che le fanno fare un importante balzo in avanti in classifica. Reti di Ricci, Ragusa, Muriel (2) e Quagliarella.
L’Atalanta si conferma la squadra più in forma del campionato e batte davanti al proprio pubblico la Roma, fino a ieri l’unica antagonista della capolista. La squadra di Gasperini vince in rimonta e conquista una posizione degna degli “squadroni” che contano, da rivedere i giallorossi che non sono riusciti a mantenere il livello di gioco espresso fino a qui. Reti di Caldara, Kessiè e Perotti.
Il Bologna gioca male per tre quarti di gara e giustamente va sotto di una rete contro un Palermo alla ricerca di punti salvezza, nell’ultima frazione di gioco però i felsinei ingranano la quarta e battono agevolmente i siciliani, adesso pericolosamente penultimi. Reti di Nestorovski, Destro, Dzemail e Viviani.
Ennesima sconfitta del Crotone, i calabresi mettono in campo tanto cuore e tanta volontà ma contro il Torino di questi tempi non basta e una doppietta nei minuti finali regala ai granata una vittoria che li rilega in tranquilla posizione di classifica. Reti di Belotti (2).
La Fiorentina fa suo il derby contro l’Empoli e torna a casa con una vittoria che permette ai gigliati di rimanere tranquilli a metà classifica, brutta gara per i padroni di casa che rimangono al terz’ultimo posto. Reti di Bernardeschi (2) e Ilicic (2).
Continua la marcia della Lazio che batte un Genoa, oggi apparso in scarsa forma, e vola alle spalle del trio che comanda la classifica, buona la prova degli uomini di Inzaghi e opaca, invece, quella degli uomini di Juric, sicuramente abituati a offrire altre prestazioni. Reti di Anderson, Biglia, Wallace e Ocampos.
Il derby della madonnina fra Milan e Inter finisce in parità, un pareggio che accontenta entrambe, soprattutto i neroazzurri che hanno pareggiato proprio allo scadere, adesso gli uomini di Montella si trovano in seconda posizione insieme ai capitolini giallorossi. Reti di Suso (2), Candreva e Perisic.
Risultati
Atalanta-Roma 2-1; Bologna-Palermo 3-1; Chievo-Cagliari 1-0; Crotone-Torino 0-2; Empoli-Fiorentina 0-4; Juventus-Pescara 3-0; Lazio-Genoa 3-1; Milan-Inter 2-2; Sampdoria-Sassuolo 3-2; Udinese-Napoli 1-2.
Classifica
Juventus 33; Roma e Milan 26; Atalanta e Lazio 25; Napoli 24; Torino 22; Fiorentina* 20; Chievo e Sampdoria e Inter 18; Bologna, Cagliari e Genoa* 16; Udinese 15; Sassuolo* 13; Empoli 10; Pescara 7; Palermo 6; Crotone 5.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Bologna-Atalanta, Cagliari-Udinese, Crotone-Sampdoria, Empoli-Milan, Genoa-Juventus, Inter-Fiorentina, Napoli-Sassuolo, Palermo-Lazio, Roma-Pescara, Torino-Chievo.
Continua imperterrita la marcia della Juventus verso il tricolore, alle sue spalle rallenta il Napoli, fermato dalla Lazio, e rimangono a distanza invariata Roma e Milan, rispettivamente vincenti su Bologna e Palermo.
A metà classifica si confermano Lazio, Napoli e Torino mentre a suon di vittorie si fa autorevolmente sotto l’Atalanta che strapazza il Sassuolo. In fondo al gruppo timida ripresa per Udinese e Sampdoria ma rimangono distanziate agli ultimi tre posti Pescara, Palermo e Crotone.
Il Torino seppellisce sotto una valanga di reti il Cagliari e compie un notevole passo avanti in classifica, i granata giocano assai bene e mai corroso rischi inutili, da dimenticare la prova dei sardi, praticamente mai entrati in partita e ora fermi a quota sedici. Reti di Belotti (2), Baselli, Ljajic, Benassi e Melchiorri.
Napoli e Lazio si prendono a pallonate e giocano una partita spettacolare piena di emozioni ma ai partenopei non riesce di conquistare l’intera posta per poter continuare a sperare in chiave scudetto, è andata sicuramente meglio ai biancocelesti che conquistano un punto insperato ma utile a rimanere in zona Europa League. Reti di Hamsik e Keita.
Vista la classifica, Pescara ed Empoli giocavano uno scontro diretto per lasciare la terz’ultima posizione, proprio all’avversario ma con un tris di reti rifilati nella prima frazione, i toscani hanno messo il risultato al sicuro e raggiunto in classifica gli adriatici. Reti di Maccarone (2), Pucciarelli e Saponara.
La Juventus vince a fatica sul campo del Chievo e si conferma meritatamente alla testa della classifica, buona la gara dei veneti che alla lunga hanno dovuto però “piegarsi” alla forza degli avversari, sicuramente un gradino più tecnici. Reti di Pellissier, Mandzukic e Pjanic.
Un pareggio che alla fine accontenta il Genoa che torna a fare punti, e accontenta pure l’Udinese che grazie a Del Neri continua ad allungare la striscia di partite utili. Un tempo per ciascuna per un punto per una, che vuol dire fare un piccolo passo in classifica, consolidando quella attuale. Reti di Ocampos e Thèrèau.
Il Palermo mette alle corde il Milan e per gran parte della gara lo fa soffrire ma al termine di una partita che i rosanero hanno dominato in lungo e largo, a esultare di gioia sono i ragazzi di Montella che conquistano tre punti che valgono la terza posizione in classifica. Reti di Nestorovski, Suso e Lapadula.
Netta e meritata vittoria dell’Atalanta che batte il Sassuolo sul proprio terreno e conquista una posizione di classifica del tutto inimmaginabile. Un risultato che premia sicuramente l’ottimo lavoro di Gasperini e che getta sconforto fra gli emiliani, messi non proprio bene in classifica. Reti di Gomez, Caldara e Conti.
Giusto pareggio quello scaturito fra Fiorentina e Sampdoria, primo tempo meglio la viola che chiude in vantaggio e secondo tempo ad appannaggio dei blucerchiati che con un piccolo passo alla volta trovano il pareggio e si allontanano dalla zona rossa. Reti di Muriel e Bernardeschi.
Boccata d’ossigeno per l’Inter che contro il Crotone non è riuscita a trovare la rete fino a pochi minuti dal termine, fino a quando cioè nel giro di quattro minuti rifila tre reti ai calabresi che rimediano l’ennesima sconfitta che li rilega ancora all’ultimo posto della classifica. Reti di Perisic e Icardi (2).
La Roma batte il Bologna e rimane seconda in classifica a quattro lunghezze dalla capolista, i felsinei non hanno opposto alcuna resistenza e la vittoria dei giallorossi, oltre che essere stata meritata è stata anche facile. Reti di Salah (3).
Risultati
Chievo-Juventus 1-2; Fiorentina-Sampdoria 1-1; Genoa-Udinese 1-1; Inter-Crotone 3-0; Napoli-Lazio 1-1; Palermo-Milan 1-2; Pescara-Empoli 0-4; Roma-Bologna 3-0; Sassuolo-Atalanta 0-3; Torino-Cagliari 5-1.
Classifica
Juventus 30; Roma 26; Milan 25; Napoli 21; Atalanta e Lazio 22; Torino 19; Inter e Fiorentina* 17; Cagliari 16; Genoa* 16; Sampdoria, Chievo e Udinese 15; Bologna e Sassuolo* 13; Pescara ed Empoli 10; Palermo 6; Crotone 5.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Atalanta-Roma, Bologna-Palermo, Chievo-Cagliari, Crotone-Torino, Empoli-Fiorentina, Juventus-Pescara, Lazio-Genoa, Milan-Inter, Sampdoria-Sassuolo, Udinese-Napoli.
L'idea di questo Manuale nasce da molteplici esigenze: la prima è quella di aiutare le persone non solo atleti a migliorare le proprie performance, e/o di recuperare quelle che sono le “abilità” (Skills) residue necessarie al superamento delle difficoltà che incontrano atleti sia normodotati che disabili durante la loro carriera agonistica.
La seconda è quella di soddisfare la curiosità di molti i quali vedendo e sentendo parlare di possibilità di incremento delle proprie caratteristiche vogliono ”sperimentare” anche questo tipo di proposta innovativa e tecnologica al tempo stesso.
La tecnologia ha supportato, misurato qualsiasi tipo di biomeccanica corporea sia sulla terra che in acqua che in aria......
Ecco che allora partendo sempre dall'elemento umano si aprono nuove “opportunità” di affermazione della persona con i propri limiti sia fisici (fisiologici) che mentali (psichici), utilizzando e sperimentando come per l'uomo “vitruviano” la perfezione in senso figurato.
Certo siamo ambiziosi, ma la differenza la fa la condizione psico/fisica del soggetto e del momento nel quale si ricerca la prestazione. In certi casi è solo questione di tempo, in altri casi è solo questione di autostima o di autorealizzazione (Maslow).
La proposta è semplice e geniale al tempo stesso; in certi casi viene da dire:” ma come mai non ci ho pensato prima?”
Come in tutte le cose della vita ci vogliono delle teste pensanti che si adoperano, si sacrificano e mettono le loro risorse al servizio della ricerca e dell'umanità!
Certo che l'utilità di questo manuale possa accompagnare le future generazioni in studi e ulteriori approfondimenti, ritengo che possa essere utilizzato facilmente non solo come eserciziario, ma come faro propedeutico per tutti gli sport di resistenza, forza e potenza , migliorando la coordinazione e l'impegno neuromuscolare; adatto per istruttori, allenatori, fisioterapisti e di coloro si occupano di recuperi funzionali in acqua (idrokinesiologhi, ed operatori della salute in genere).
Per gli studenti di scienze motorie, fisioterapia etc. come valido spunto per effettuare tirocinio “guidato” affinché le idee di tutti possano migliorare quanto proposto, in funzione della situazione contingente. (temperatura dell'acqua, profondità, spazio a disposizione, numero degli atleti e/o delle persone /pazienti, tipo di patologia, tipo di trattamento, periodo dell'anno (mesociclo,macrociclo etc), condizioni esterne, condizioni interne dell'individuo, motivazione, stato d'ansia,stress, rapporto con gli istruttori, (operatore), schema corporeo e schema motorio disponibile, ecc.
Buon lavoro a tutti, ringraziando tutti coloro che hanno contribuito alla stesura di questo manuale e ricordando che il confronto migliora l'esperienza!!!!
Un ringraziamento particolare a mia moglie Lara, all'Ing. Ivan Boriani, all'Ing. Andrea e ai miei pazienti che si sono resi sempre disponibili, e a tutti coloro che ci hanno creduto.
Giuseppe Righini
MI ALLENO NUOTANDO CON STILE
G. RIGHINI –
ED. CARABA’ 18.00 EURO
La Juventus fa suo lo scontro al vertice contro il Napoli e allunga in classifica infatti adesso i bianconeri contano ben quattro lunghezze fra loro e la Roma, fermata sorprendentemente a Empoli, vincono anche Milan e Lazio che rimangono così nei quartieri alti della classifica, a metà di questa si fanno sotto Atalanta, Fiorentina, Cagliari e Torino. Nei quartieri bassi della graduatoria, prima vittoria per il Cosenza che batte il Chievo e inizia a dare un senso al proprio campionato, rimangono al palo Palermo, Empoli e Pescara.
La Fiorentina fa suo senta tanta fatica il derby dell’Appennino e, battendo il Bologna a domicilio, si porta nelle zone nobili della classifica, sicuramente una posizione più consona alle proprie aspettative, per i felsinei uno stop che non cancella comunque il buon lavoro svolto fino ad ora. Rete di Kalinic.
La Juventus non si ferma neanche davanti al Napoli e conquista una vittoria che la conferma capolista a ben sette lunghezze proprio dai partenopei, che giocano una buona gara ma incapaci di essere decisivi sottorete come i bianconeri. Reti di Bonucci, Higuain e Callejon.
L’Atalanta conferma di attraversare un buon momento e batte nettamente il Genoa, che a sua volta non riesce a ripetere l’exploit contro il Milan e si ferma a metà classifica, discorso opposto per gli orobici che volano alti in classifica. Reti di Kurtic (2) e Gomez.
E finalmente giunge anche la prima vittoria per il Crotone che batte il Chievo e riapre il suo campionato, piuttosto sottotono la partita dei clivensi che tornano a casa con zero punti e qualche piccolo problema da risolvere. Reti di Falcinelli e Trotta.
Il miglior attacco, quello della Roma, contro la peggior difesa, quella dell’Empoli, generano uno zero a zero che serve solo ai toscani infatti, pur rimanendo secondi i giallorossi non approfittano della possibilità di rimanere in scia della capolista e scivolano a quattro punti da essa.
La Lazio prima soffre ma alla fine della partita merita la vittoria contro il Sassuolo, tre punti che permettono ai biancocelesti di rimanere in ottima posizione di classifica, mentre il Sassuolo scivola verso il basso. Reti di Lulic, Immobile e Defrel.
Striminzita ma utile vittoria del Milan contro il Pescara che gioca per gran parte della gara meglio degli avversari ma ciò non basta per conquistare almeno un punto. I rossoneri riangono in ottima posizione di classifica mentre gli adriatici rimangono in zona pericolosa. Rete di Bonaventura.
La Sampdoria gioca la sua miglior partita della stagione e salva la panchina di Gianpaolo, batte una Inter che si sveglia solo nel finale e che assai poco aveva fatto per farla sua, bene invece i blucerchiati che agganciano in classifica proprio i neroazzurri. Rete di Quagliarella.
Fra Cagliari e Palermo c’erano in giuoco tre punti utili per la salvezza e a conquistarli sono stati i padroni di casa che fanno un grande passo avanti in classifica lasciando i siciliani al penultimo posto. Reti di Dessena (2) e Nestorovski.
Il Torino conquista un punto contro l’Udinese e aggancia in classifica la Fiorentina, i friulani invece fanno un piccolo passo avanti verso una zona più tranquilla. Risultato giusto anche perché entrambe non sono apparse al massimo della forma. Reti Thèrèau, Zapata, Benassi e Ljajic.
Risultati
Atalanta-Genoa 0-3; Bologna-Fiorentina 0-1; Cagliari-Palermo 2-1; Crotone-Chievo 2-0; Empoli-Roma 0-0; Juventus-Napoli 2-1; Lazio-Sassuolo 2-1; Milan-Pescara 1-0; Sampdoria-Inter 1-0; Udinese-Torino 2-2.
Classifica
Juventus 27; Roma 23; Napoli 20; Milan 22; Lazio 21; Atalanta 19; Torino, Cagliari e Fiorentina* 16; Genoa*, Chievo 15; Inter, Udinese e Sampdoria 14; Bologna e Sassuolo* 13; Pescara ed Empoli 7; Palermo 6; Crotone 5.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Chievo-Juventus, Fiorentina-Sampdoria, Genoa-Udinese, Inter-Crotone, Napoli-Lazio, Palermo-Milan, Pescara-Empoli, Roma-Bologna, Sassuolo-Atalanta, Torino-Cagliari.
Il Milan batte la Juventus e conquista meritatamente la seconda posizione a solo due lunghezze dai bianconeri, stesso discorso per la Roma che batte il Palermo e, anch’essa, si candida quale anti-juve, alle loro spalle rimane a galla il Napoli che soffre ma batte il Cosenza, ottime vittorie per Fiorentina e Atalanta che si portano entrambe in una zona decisamente più tranquilla, l’Inter invece entra in crisi e dopo la terza sconfitta consecutiva si trova ora in compagnia della Sampdoria che fa sua la stracittadina. Nulla di nuovo in fondo alla classifica, dove Pescara, Empoli, Palermo e Crotone si giocano la serie B.
La Sampdoria batte il Genoa e fa suo il derby numero centotredici al termine di una gara spettacolare giocata per lunghi tratti ad altissimi livelli, un palo per parte, un gol annullato ai rossoblù e un calcio di rigore parato da Perin fanno da contorno al derby più bello d’Italia. Reti di Muriel, Izzo (aut.) e Rigoni.
Il Milan di Montella batte la Juventus e si porta a due lunghezze dalla vetta, ottima gara dei padroni di casa che ribattono colpo su colpo e conquistano la sesta vittoria che fa sognare, dopo tanti anni, l’intera tifoseria rossonera. Rete di Locatelli.
L’Udinese batte il Pescara e conquista tre preziosi punti per la sua classifica, recriminano gli adriatici per le molte occasioni fallite e rimangono in zona pericolosa. Reti di Thèrèau (2), Zapata e Aquilani.
L’Atalanta infligge all’Inter la terza sconfitta consecutiva e decreta “ufficialmente” la piena e totale crisi della squadra milanese. Buona la prova degli orobici messi molto bene in campo da Gasperini. Reti di Masiello, Pinilla ed Eder.
Grandi emozioni nella gara fra Cagliari e Fiorentina, vinta dai viola al termine di novanta minuti giocati ad alta intensità agonistica. Con questa vittoria la viola si porta fuori dalla zona pericolosa. Reti di Di Gennaro, Capuano, Borriello, Kalinic (3) e Bernardeschi (2).
Al Crotone non è stata sufficiente la spinta del proprio pubblico e perde contro un Napoli non apparso al meglio della forma ma che rimane nei quartieri alti della classifica, sempre fermi a un punto i calabresi. Reti di Rosi, Callejon e Maksimovic.
Empoli e Chievo giocano una gara senza impegno e totalmente priva di emozioni, inevitabile il doppio zero finale.
Un tempo per uno fra Torino e Lazio e giusto pareggio che permette ad entrambe di fare un piccolo passo in classifica. Reti di Falque, Ljajic, Immobile e Murgia.
Finisce in parità la partita fra Bologna e Sassuolo, una gara tenuta in mano per gran parte del tempo dai felsinei che sbagliano troppe occasioni da rete, errori che non commettono gli uomini di Di Francesco che trovano il pareggio a pochi minuti dal termine. Reti di Verdi e Matri.
La Roma batte agevolmente il Palermo e si affianca al secondo posto a due punti dalla capolista, vita facile per gli uomini di Spalletti che hanno subito messo il risultato al sicuro, per i siciliani uno stop preventivato che li lascia al penultimo posto della classifica. Reti di Salah, Paredes, Dzeko, El Shaarawy e Quaison.
Risultati
Atalanta-Inter 2-1; Bologna-Sassuolo 1-1; Cagliari-Fiorentina 3-5; Crotone-Napoli 1-2; Empoli-Chievo 0-0; Milan-Juventus 1-0; Roma-Palermo, Sampdoria-Genoa 2-1; Torino-Lazio 2-2; Udinese-Pescara 3-1.
Classifica
Juventus 21; Milan 19; Napoli 17; Roma 16; Torino e Lazio 15; Chievo 14; Sassuolo*, Atalanta e Cagliari 13; Bologna, Fiorentina* e Genoa* 12; Inter e Sampdoria 11; Udinese 10; Pescara 7; Palermo ed Empoli 6; Crotone 1.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Chievo-Bologna, Fiorentina-Crotone, Genoa-Milan, Inter-Torino, Juventus-Sampdoria, Lazio-Cagliari, Napoli-Empoli, Palermo-Udinese, Pescara-Atalanta, Sassuolo-Roma.
Nemmeno un piccolo segno di sofferenza della Juventus, contro l’Udinese, è servito per spronare il Napoli, che perde in casa contro la Roma e dice addio al seconda posizione, conquistata adesso dalla stessa Roma e dal Milan, che batte il Chievo a domicilio. Alle loro spalle, rispettivamente quarta, quinta e sesta, si trovano Torino, Napoli e Lazio, che precedono le sorprese Chievo, Cagliari e Genoa. A metà classifica vince anche il Sassuolo mentre in fondo al gruppo ancora rinviata la prima vittoria per il Crotone, che perde partita e forse anche la serie A, meglio di lui fanno leggermente meglio l’Empoli che ferma il Genoa in casa e il Pescara contro la Sampdoria, male invece il Palermo che sconfitto in casa si trova penultimo in classifica.
Prima sconfitta in casa dell’era Sarni e Napoli ko contro la Roma, che vola al secondo posto in classifica e si candida quale possibile antagonista dei bianconeri. Vittoria meritata e volutamente fortemente da Spalletti che già in settimana aveva indicato la stessa come “fondamentale”. Reti di Koulibaly, Dzeko (2) e Salah.
A Pescara la Sampdoria gioca gran parte della partita ma non riesce a conquistare l’intera posta, utile per togliersi il prima possibile dalla zona pericolosa, buon punto invece per i padroni di casa che recriminano anche per un penalty fallito, resistono con onore e fanno un piccolo passo avanti in classifica. Reti di Campagnaro (2, una autorete).
La Juventus, come da copione batte anche l’Udinese e dichiara ufficialmente aperta la fuga verso il sesto scudetto consecutivo, i friulani di Del Neri hanno reso assai difficile la vita degli avversari tanto che se avessero pareggiato nessuno avrebbe gridato allo scandalo. Reti di Dybala (2) e Jankto.
Partita sottotono quella giocata tra Fiorentina e Atalanta, gara che regala un punto a entrambe ma che accontenta solo la viola, uscita dallo stadio sotto bordate di fischi, complimenti invece alla squadra di Gasperini che fa giocare una “banda” di giovani promesse che addirittura sfiorano la vittoria.
Il Sassuolo acciuffa in extremis una vittoria che, per sfortuna e ingenuità, non è andata al Crotone che a pochi minuti dal termine aveva in tasca la prima vittoria della sua breve storia in serie A. Buon lavoro dei reparti offensivi ma da rivedere quelli arretrati di entrambe le formazioni. Reti di Sensi, Iemmello e Falcinelli.
Al Genoa non bastano ne il cuore e nemmeno la spinta della gradinata nord, contro l’Empoli i grifoni hanno giocato buona parte della gara in inferiorità numerica e se non fosse stato per qualche errore di troppo da parte della “cinquina” arbitrale forse adesso parleremmo di altra partita. Buon punto per i toscani che fanno un piccolo passo avanti nella loro precaria classifica.
Clamoroso capitombolo interno dell’Inter contro il Cagliari, i neroazzurri giocano bene la prima parte della gara ma i sardi, alla ricerca di punti preziosi, fanno una gara accorta e attenta, a tal punto che sottorete riescono a forare la precaria difesa di casa, al contrario dei neroazzurri che sbagliano anche un calcio di rigore. Reti di Joao Mario, Melchiorri e Handanovic.
La Lazio non approfitta delle disgrazie altrui e contro il Bologna si lascia sfuggire l’occasione di acciuffare la seconda posizione, felsinei in vantaggio nella prima frazione e arrembati in difesa nella seconda, impresa non riuscita per un soffio ma bianco lesti sfortunati e imprecisi. Reti di Immobile e Helander.
Chievo e Milan si giocavano gran parte del loro futuro infatti, entrambe appaiate a tredici punti, con una vittoria avrebbero potuto spiccare il volo verso il secondo posto, meta inimmaginabili appena qualche tempo fa, hanno avuto la meglio gli uomini di Montella che giocano un secondo tempo perfetto. Reti di Birsa, Kucka, Niang e Dainelli.
Palermo alla ricerca della vittoria per tirarsi fuori da una scomoda posizione di classifica contro il Torino, alla ricerca invece di punti per confermare e possibilmente migliorare la buona posizione di classifica. Hanno ragione gli uomini di MiHajilovic che sbancano il Renzo Barbera e conquistano la quarta piazza. Reti di Chochev, Ljajic (2), Benassi e Baselli.
Risultati
Chievo-Milan 1-3; Fiorentina-Atalanta 0-0; Genoa-Empoli 0-0; Inter-Cagliari 1-2; Juventus-Udinese 2-1; Lazio-Bologna 1-1; Napoli-Roma 1-3; Palermo-Torino 1-4; Pescara-Sampdoria 1-1; Sassuolo-Crotone 2-1.
Classifica
Juventus 21; Roma e Milan 16; Torino, Napoli e Lazio 14; Chievo e Cagliari 13; Sassuolo* e Genoa* 12; Bologna e Inter 11; Atalanta 10; Fiorentina* 9; Sampdoria 8; Udinese e Pescara 7; Palermo 6; Empoli 5; Crotone 1.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Atalanta-Inter, Bologna-Sassuolo, Cagliari-Fiorentina, Crotone-Napoli, Empoli-Chievo, Milan-Juventus, Roma-Palermo, Sampdoria-Genoa, Torino-Lazio, Udinese-Pescara
Rinforzare gli ormeggi, oggi è tornata la Bora; mentre nella sede della Società Velica di Barcola e Grignano si è superata la quota dei mille iscritti alla regata di domenica e gli organizzatori annunciano tra i nomi noti alla comunità della vela l’arrivo di un mito, il vincitore dell’ultima edizione della Coppa America (San Francisco, 2013), Sir Ben Ainslie, che sarà a Trieste per la 48.a edizione della Barcolana.
Il più grande campione di vela di tutti i tempi – oltre alla vittoria dell’America’s Cup anche cinque medaglie olimpiche di cui quattro ori – sarà ospite di Land Rover, per la quarta volta Gold sponsor di Barcolana. Ben Ainslie arriverà a Trieste direttamente dall’Inghilterra dove, con il team Land Rover BAR, si sta preparando in vista della 35.a edizione della Coppa America (Bermuda, 2017).
Barcolana48 BY ArteDamiani |
Si chiama “Follow me” e si legge “seguiteci che vi aiutiamo a ormeggiare”: è questo il compito affidato dalla Barcolana ai cinquanta giovani studenti dell’Istituto tecnico nautico di Trieste, coordinati dalla Guardia Costiera Ausiliaria. I cadetti del Nautico saranno a disposizione dei regatanti che nei prossimi giorni arriveranno a Trieste per partecipare alla Barcolana: li accoglieranno all’affaccio del Bacino San Giusto, nei pressi della Diga Vecchia, per aiutarli a ormeggiare e trovare in sicurezza il miglior modo per approdare a Trieste.
Il documentario “I segreti del Golfo” di Pietro Spirito e Luigi Zanini, prodotto dalla RAI FVG, sarà proiettato oggi all’Auditorium Barcolana, situato nel Salone degli Incanti, ex Pescheria sulle Rive triestine. La proiezione, a cura del Comune di Trieste e del Civico Museo del Mare, è aperta al pubblico. Il documentario si compone di racconti dai fondali del Golfo di Trieste, tra eventi storici e vita sottomarina. Nella stessa sede è visitabile la mostra fotografica Vento.
Venerdì 7 ottobre alle ore 17, nel Salone di Rappresentanza del Palazzo della Regione Friuli Venezia Giulia, si svolgerà il convegno internazionale “Engineering the performance, nuove tecnologie e design per la nautica e l’automotive” per raggiungere l’eccellenza migliorando il proprio prodotto.
Aziende innovative come Fincantieri e Land Rover hanno in comune e descriveranno l’impegno e la vocazione a implementare continuamente la performance, applicando nuove tecnologie alla progettazione di navi da crociera, catamarani ideati per vincere la Coppa America navigando sui foil, e autovetture sempre all’avanguardia tecnologica.
L’est e l’ovest italiano sono uniti da un gemellaggio del mare. Il Gruppo Giovani dello Yacht Club Italiano domenica sarà sulla linea di partenza della 48.a edizione della Barcolana. Il team dello YCI sarà composto da Francesco Rebaudi (timoniere), Anna De Mari, Matteo Bucci, Lorenzo Berardi, Francesco Drago e Pietro Canepa, tutti appartenenti alla squadra agonistica del circolo e abituati a regatare in scenari internazionali.
I giovani velisti saranno a bordo del JOD 35 “Millevele”, nome che rimanda alla grande festa della vela organizzata nel mese di giugno a Genova. La partecipazione dell’equipaggio genovese avviene nell’ambito del gemellaggio siglato tra Yacht Club Italiano e Società Velica di Barcola e Grignano, la cui unione ha portato al gemellaggio tra Millevele e Barcolana.
Intanto le Rive di Trieste sono in grande movimento di uomini e mezzi che lavorano al completamento del Villaggio Barcolana che aprirà
Barcolana48 BY ArteDamiani |
domani, ma anche dei primi equipaggi approdati che si godono l’attesa dalle loro imbarcazioni e dei tanti appassionati di fotografia a “caccia” di scatti da premio per il concorso Scatta la Barcolana, dedicato come tradizione alla grande kermesse del mare e della vela, organizzato dal quotidiano locale Il Piccolo in collaborazione con la Società velica di Barcola Grignano.
.
Il Napoli perde faccia e partita contro l’Atalanta e regala alla Juventus ben quattro punti di vantaggio che rendono ancor più complicati i sogni scudetto di Sarri & Company. Alle loro spalle si fanno largo a suon di spettacolari vittorie Lazio, Roma, Milan e Chievo, rispettivamente contro Udinese, Inter, Sassuolo e Pescara. Sorprendente il cammino del Genoa che sbanca il difficile campo di Bologna e, ancora grazie a una rete del baby Simeone, si porta nei quartieri alti della classifica. In fondo alla classifica perde ancora terreno la Sampdoria che pur raddrizzando la partita contro il Palermo si trova ora invischiata in zona molto pericolosa insieme all’Udinese, seguono Pescara, Palermo, Empoli e Crotone, quest’ultimo fermo a un punto e alla ricerca della prima vittoria.
Il Chievo mette in campo l’esperienza e a Pescara, contro una neo promossa, prima si dimostra “sapiente” e poi sfoggia il peso e l’esperienza del reparto offensivo che, negli ultimi minuti, regala ai veneti una posizione in classifica davvero invidiabile e di tutto rispetto. Reti di Meggiorini e Inglese.
Udinese e Lazio erano entrambe alla ricerca di importanti conferme dopo gli ultimi positivi risultati e alla fine hanno avuto la meglio gli uomini di Simone Inzaghi che hanno liquidato i friulani con una gara impeccabile e lucida, soprattutto nella seconda frazione di gioco. Da dimenticare la gara dei padroni di casa. Reti di Immobile (2) e Keita.
Il fortino difensivo messo su dall’Empoli contro la Juventus è stato eroico e imponente ma la potenza espressa dai bianconeri è stata straripante, a metà ripresa infatti l’attacco juventino è andato a segno tre volte e messo al sicuro il risultato utile a confermare la supremazia in classifica. Reti di Higuain (2) e Dybala.
Il Napoli accusa la stanchezza “infrasettimanale” e a Bergamo, contro l’Atalanta, perde la possibilità di rimanere agganciata alla fuggitiva di sempre. Gli uomini di Sarri giocano meglio, forse, degli orobici ma non trovano, al contrario degli avversari, la via della rete. Rete di Petagna.
Exploit esterno del Genoa, la banda di Juric batte il Bologna e conquista meritatamente la sesta posizione. Gara nervosa e caratterizzata da forte intensità agonistica fatta propria dal Genoa grazie a un colpo del baby bomber Simeone, che nel giro di sette giorni regala alla sua squadra la seconda vittoria consecutiva. Rete di Simeone.
E’ un Crotone in crescita quello visto a Cagliari, ma alla fine a portare a casa i tre punti sono i padroni di casa che resistono all’assalto finale degli ospiti e conquistano una vittoria che li allontana dalla zona pericolosa, per i neo promossi calabresi invece ancora un sol punto in classifica. Reti di Di Gennaro, Padoin e Stoian.
Contro il Palermo, la Sampdoria acciuffa in extremis un pareggio che le sta molto stretto ma che se non fosse arrivato, vedrebbe adesso i blucerchiati al terz’ultimo posto in classifica. Davvero poca roba per Gianpaolo che dopo le prime due vittorie ha raccolto quattro sconfitte e questo pareggio, ma il gioco offerto dalla squadra e la sfortuna lasciano al tecnico ancora qualche tempo di “sopravvivenza”. Reti di Fernandes e Nestorovski.
Vince anche il Torino di Mihajlovic, bravo a tenere testa alla Fiorentina e affondare il colpo del ko al momento più opportuno. L’ingresso in campo di Babacar ha illuso la viola che è riuscita ad accorciare ma nulla di più, anche perché adesso la classifica piange. Reti di Falque, Benassi e Babacar.
La Roma batte l’Inter e rifila ai nerazzurri la seconda sconfitta in pochi giorni, la squadra di Spalletti invece soffre troppo ma trova tre importanti punti per rimanere nel gruppo che conta. Ancora crisi per la squadra di de Boer che adesso teme per la sua panchina. Reti di Dzeko, Manolas e Banega.
Risultati
Atalanta-Napoli 1-0; Bologna-Genoa 0-1; Cagliari-Crotone 2-1; Empoli-Juventus 0-3; Milan-Sassuolo 4-3; Pescara-Chievo 0-2; Roma-Inter 2-1; Sampdoria-Palermo 1-1; Torino-Fiorentina 2-1; Udinese-Lazio 0-3.
Classifica
Juventus 18; Napoli 14; Roma, Milan, Chievo e Lazio 13; Torino, Inter e Genoa* 11; Cagliari e Bologna 10; Atalanta e Sassuolo* 9; Fiorentina* 8; Sampdoria, e Udinese 7; Pescara e Palermo 6; Empoli 4; Crotone 1.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Chievo-Milan, Fiorentina-Atalanta, Genoa-Empoli, Inter-Cagliari, Juventus-Udinese, Lazio-Bologna, Napoli-Roma, Palermo-Torino, Pescara-Sampdoria, Sassuolo-Crotone
Ancora una novità per la 48.a Coppa d’Autunno: la prima edizione del concorso “Piatto Barcolana”. L’iniziativa, organizzata da Fipe Trieste, è nata con l’intento di valorizzare la gastronomia del territorio facendo scoprire e riscoprire i sapori della cucina tradizionale.
La pietanza scelta per questa prima edizione è la “Calandraca di pesce”, un piatto tipicamente cucinato a bordo dei pescherecci e a base di carne, ma che in questa occasione verrà riproposto utilizzando il pesce del Golfo triestino.
Al concorso partecipano i pubblici esercizi iscritti a Fipe, con una libera interpretazione del piatto all’interno del loro menù dal 30 settembre al 9 ottobre 2016, meglio ancora se accompagnato da un vino del Carso abbinato per l’occasione. Tutti i ristoranti aderenti all’iniziativa saranno segnalati in una mappa creata appositamente e che verrà diffusa a partire dal 26 settembre a Trieste, nel resto della Regione, in Austria e in Slovenia.
La premiazione, prevista il 2 ottobre all'interno del Villaggio Barcolana, darà modo a cuochi e ristoratori di presentare la loro Calandraca ad una giuria di esperti enogastronomici che ne decreteranno il vincitore. Il premio "Piatto Barcolana" verrà infatti assegnato alla migliore interpretazione valutando bontà, difficoltà di esecuzione e presentazione del piatto.
Come ormai da molti anni a questa parte Trenitalia è al fianco della “Barcolana”, la regata velica internazionale con il maggior numero di barche iscritte nel Mediterraneo, che si svolgerà domenica 9 ottobre nella splendida cornice del Golfo di Trieste. Saranno 23 i treni straordinari che, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, Trenitalia effettuerà sabato 1, sabato 8 e domenica 9 ottobre, per la 48ª edizione dell’evento.
In particolare i treni supplementari garantiranno collegamenti aggiuntivi tra Portogruaro, Sacile, Udine e Trieste, per agevolare l’afflusso e il deflusso dei visitatori.
Già sabato 1 ottobre, in occasione del concerto di Álvaro Soler a Trieste, circoleranno tre treni straordinari da Udine al capoluogo giuliano nel pomeriggio e otto al termine del concerto: quattro per Portogruaro, due per Udine e due per Sacile con un’offerta complessiva di 4.500 posti a sedere.
Dalla notte fra venerdì 7 e sabato 8 ottobre alla sera di domenica 9, saranno 13 i treni straordinari, che assieme alla normale offerta del fine settimana, porteranno a più di 100 i treni disponibili, per oltre 50mila posti fruibili dai visitatori della manifestazione.
Sempre domenica 9 verrà effettuato il treno storico “Barcolana Express” Udine – Trieste e viceversa con fermata a Miramare. Trainato dalla locomotiva a vapore 728 con carrozze “Centoporte” degli anni ’30 offrirà 224 posti a sedere.
Dal 7 al 9 ottobre sono previste agevolazioni per giovani e famiglie: sconto del 20% per gli under 26, con biglietti a prezzo ridotto in vendita dal 6 ottobre; viaggio gratis per i ragazzi fino a 12 anni non compiuti se accompagnati da due over 26 paganti.
In caso di acquisto nelle biglietterie si suggerisce di comprare il biglietto di ritorno contemporaneamente a quello di andata per evitare possibili code e conseguenti attese.
Informazioni di dettaglio nelle stazioni, nelle biglietterie, negli uffici assistenza clienti e su www.fsnews.it - il quotidiano on line del Gruppo FS.
Barcolana è lieta di contribuire, attraverso materiali audio e video che evidenziano il legame inscindibile fra la città e la Vela, alla mostra che Alinari dedica a Franco Pace, fotografo triestino professionista nel mondo della vela da oltre trenta anni in giro per il mondo a riprendere le barche più famose e le regate più spettacolari.
Una selezione di 22 gigantografie a colori in cornice di Pace nella sala temporanea, con audio, video e altre 100 fotografie “visitabili” attraverso postazioni multimediali, proiezioni e scenografie digitali con le quali sarà possibile entrare nella storia della Classe J, vedere gli oggetti e le animazioni, i testi, le immagini, con l’ausilio di audio (spazialità sonora) e di programmi interattivi.
La mostra “La leggendaria Classe J” si potrà visitare dal 2 ottobre 2016 e resterà aperta per un mese al Castello di San Giusto (orari fino al 9 ottobre 10.00-19.00, dal 10 ottobre 10.00 – 17.00).
Giovedì 6 ottobre alle ore 11.00 al Villaggio Barcolana “La leggendaria classe J” verrà presentata da Franco Pace, Mitja Gialuz, presidente Barcolana, ed Emanuela Sesti, dirigente scientifico AIM, con la moderazione di Giuseppe Palladini, giornalista de Il Piccolo.
Domenica 2 ottobre “La Notte Blu dei Teatri” animerà il weekend che precede la Barcolana. A partire dalle ore 18 e fino a notte fonda, spettacoli dedicati al mare attraverseranno Trieste toccando le sue maggiori sale teatrali, che in una sorta di “staffetta” proporranno musica, prosa, performance e installazioni. Un servizio di navette garantito da Trieste Trasporti collegherà i vari teatri, accompagnando gli spettatori in un percorso che inizierà e si concluderà sul mare. L’iniziativa – inserita nel calendario delle manifestazioni della Barcolana 2016 – nasce dalla sinergia fra Fondazione Teatro lirico “Giuseppe Verdi”, Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, SSG - Teatro Stabile Sloveno, La Contrada - Teatro Stabile di Trieste, Bonawentura/Teatro Miela, e grazie al sostegno del Comune di Trieste.
“Random ® una festa a caso” sbarca a Trieste: sabato 8 ottobre in Piazza Unità (ore 21 - ingresso gratuito) andrà in scena il grande evento musicale che farà ballare tutto il pubblico della Barcolana. È la festa più di tendenza dell’anno, un party senza età e senza regole. Gente vestita a caso, che conosce gente a caso, ballando casualmente i grandi successi di tutti i generi musicali, che verranno suonati ovviamente a caso e senza nessuna logica.
Un autentico fenomeno culturale e sociale che fa registrare il tutto esaurito in ogni città d’Italia.
Vestirsi a caso, la possibilità di portarsi qualsiasi oggetto e accessorio e la musica che non viene mixata, bensì scelta casualmente e senza logica, sono le uniche regole di “Random ® una festa a caso”.
L’aspetto vincente di questo evento rivelazione e rivoluzione degli ultimi anni che è stato in grado di rimettere in discussione il concetto stesso di festa a tema, risiede nel fatto che i protagonisti sono le persone che partecipano e non gli organizzatori.
Una festa pensata davvero per tutto il pubblico della 48.a edizione di Barcolana, senza alcuna limitazione.
Anche questo è l’anno buono della Juventus? Sembrerebbe così. Gioca meglio il Napoli ma a comandare la classifica è ancora la squadra di Allegri, capace di resistere alle inseguitrici anche quando gioca male. Alle sue spalle, fanno cilecca Roma e Inter mentre invece si avvicinano Chievo, Lazio e Bologna. Fermato il Genoa dal Pescara, dove fra i rossoblu si segnala la prima rete di Giovanni Simeone, figlio del ben più famoso Diego, detto “El Cholito”, ex giocatore di Inter e Lazio e attuale allenatore dell’Atletico Madrid. In fondo al gruppo, ancora uno stop per il Crotone che si trova ultimo in classifica con tanti, forse troppi, punti di distanza con la quart’ultima. Scivola in basso anche la Sampdoria che perde a Cagliari e torna a Genova con la quarta sconfitta consecutiva.
Il Palermo gioca ad armi pari contro la Juventus ma non riesce e conquistare nemmeno un punto, forse meritato. Meglio la Juventus che riesce a segnare per prima e poi difendersi dall’assalto dei siciliani. Bianconeri ancora primi in classifica. Autorete di Goldaniga.
Il Napoli affronta il Chievo sapendo che solo la vittoria potrà tenerla a un punto dalla capolista e quando chiude il primo tempo sul due a zero sembra possa realizzare una goleada, ma i clivensi nella ripresa mettono in difficoltà i partenopei che però riescono a mantenere il vantaggio e non subire nessuna rete. Reti di Gabbiadini e Hamsik.
Importante vittoria del Torino che dopo quasi dieci anni batte la Roma compiendo un grosso passo avanti in classifica, male invece i giallorossi che rimediano la seconda sconfitta in trasferta denunciando ancora qualche problema fra i reparti. Reti di Belotti, Falque (2) e Totti.
Il Genoa spreca l’occasione di vincere contro il Pescara e alla fine, addirittura rischia ancora di perdere. Partita dai due volti, il primo tempo ad appannaggio dei padroni di casa e ripresa a favore degli ospiti che, agevolati anche dalla doppia espulsione di due giocatori genoani, prima pareggiano e poi sfiorano la vittoria. Reti di Simeone e Manaj.
L’Inter non trova la “conferma” e in casa, contro il Bologna, non va oltre il pareggio. Gara combattuta a viso aperto da entrambe le squadre che forse, entrambe, avrebbero meritato qualcosa di più, ecco perché il pareggio alla fine è il risultato più giusto. Reti di Perisic e Destro.
Con un gol per tempo, gli uomini di Simone Inzaghi battono l’Empoli e si portano in ottima posizione di classifica. Lazio padrona del campo e del risultato dal primo all’ultimo minuto, per i toscani ancora qualche lacuna da colmare. Reti di Keita e Lulic.
Il Sassuolo torna alla vittoria contro una squadra ostica come l’Udinese, la squadra di Di Francesco soffre nella prima frazione e sul finire della partita, quando i friulani colpiscono due legni nel giro di pochi minuti. Rete di Defrel.
La Fiorentina non riesce a battere il Milan e alla fine il pareggio accontenta, per forza di cose, entrambe le squadre. Un tempo per una sancisce il pareggio finale, anche se la viola recrimina per un calcio di rigore fallito da Ilicic nel primo tempo.
Il Crotone, alla ricerca della sua prima vittoria nella massima serie contro l’Atalanta, perde la quinta partita e, ultima in classifica con solo un punto, rischia di finire in serie B prima che il campionato finisca. I calabresi sono apparsi carenti e poveri di idee, non a caso gli orobici, in vantaggio di ben tre reti a metà ripresa, hanno ottenuto il massimo col minimo sforzo. Reti di Petagna, Kurtic, Gomez e Simy. .
Il Cagliari coglie la sua prima vittoria sragionale contro la Sampdoria, che invece marca la quarta sconfitta consecutiva. Blucerchiati mai in partita e ora in brutta posizione di classifica. Reti di Joao Pedro, Melchiorri e Fernandes.
Risultati
Cagliari-Sampdoria 2-1; Crotone-Atalanta 3-1; Fiorentina-Milan 0-0; Genoa-Pescara 1-1; Inter-Bologna 1-1; Lazio-Empoli 2-0; Napoli-Chievo 2-0; Palermo-Juventus 0-1; Sassuolo-Udinese 1-0; Torino-Roma 3-1.
Classifica
Juventus 15; Napoli 14; Inter 11; Chievo, Lazio, Milan, Bologna e Roma 10; Sassuolo* 9; Fiorentina*, Torino e Genoa* 8; Udinese e Cagliari 7; Atalanta, Pescara e Sampdoria 6; Palermo 5; Empoli 4; Crotone 1.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Atalanta-Napoli, Bologna-Genoa, Cagliari-Crotone, Empoli-Juventus, Milan-Sassuolo, Pescara-Chievo, Roma-Inter, Sampdoria-Palermo, Torino-Fiorentina, Udinese-Lazio.
La Juventus conosce la sua prima sconfitta stagionale per “causa” dell’Inter, che bissa così quella di domenica scorsa e fa un grosso passo in classifica, guidata adesso dal Napoli che ha fatto un sol boccone del Bologna, recita il “mea culpa” la Roma che perde contro la Fiorentina, anche la possibilità di raggiungere la prima posizione. Vincono anche Milan, Chievo, Lazio e Sassuolo, che adesso si trovano oltre metà classifica insieme a Sampdoria e Genoa, entrambe sconfitte. Primo punto del Crotone e solo un pareggio per il Palermo.
La Sampdoria, che segna due reti puntualmente annullate, perde in casa contro il Milan e rimane ferma a metà classifica, fortunata e significativa la partita dei rossoneri che approfittano di uno svarione difensivo per salvare la panchina di Montella e tornare a casa con tre punti assai preziosi. Rete di Bacca.
La Lazio batte il Pescara e compie un notevole passo avanti in classifica, gli “adriatici” nella prima frazione hanno sbagliato un penalty e nella ripresa non sono riusciti a contenere le veementi sfuriate dei padroni di casa. Reti di Milinkovic, Radu e Immobile.
Per non perdere di vista la vetta, contro il Bologna il Napoli aveva l’obbligo di vincere e alla fine ha avuto ragione di un avversario che ha giocato bene ma nulla ha potuto fare contro la forza messa in campo dai partenopei. Reti di Verdi, Callejon e Milik (2).
L’anticipo domenicale ha messo di fronte Udinese e Chievo. Primo tempo ad appannaggio dei friulani che sfruttano l’unica occasione da rete e chiudono in vantaggio. Nella ripresa i veneti si fanno più intraprendenti e giungono al meritato pareggio a pochi minuti dal termine, quando quello sembrava il risultato finale una zampata ospite consegna una cocente sconfitta ai friulani e una inaspettata vittoria ai clivensi. Reti di Zapata, Castro e Cacciatore.
Netta vittoria del Cagliari che rifila tre reti alla malcapitata Atalanta conquistando così la prima vittoria della stagione. Giornata da dimenticare per la squadra di Gasperini che rimane ferma a tre punti. Reti di Borriello (2) e Sau.
Primo punto del Crotone nella massima serie, i calabresi lo conquistano in casa contro il Palermo ma entrambe rimangono pericolosamente in fondo alla classifica. Reti di Trotta e Nestorovski.
Continua il buon momento del Sassuolo che dopo la vincente prova infrasettimanale in chiave europea, batte il Genoa e conquista il centro della classifica. Reti di Politano e Defrel.
Pareggio a reti bianche quello scaturito fra Torino ed Empoli, entrambe hanno cercato la vittoria ma le occasioni da rete sono state assai scarse.
La Juventus perde l’imbattibilità contro l’Inter, i bianconeri sono passati in vantaggio a metà ripresa e a quel punto si sono risvegliati i neroazzurri che ribaltano il risultato e legittimano la vittoria. Reti di Icardi, Perisic e Lichtsteiner.
Nel posticipo serale la Fiorentina, reduce dal rinvio contro il Genoa, affronta la Roma la quale, in caso di vittoria, raggiungerebbe in testa alla classifica il Napoli, superando addirittura la Juventus. Alla fine di novanta minuti giocati ad armi pari, ha ragione però la squadra di Paulo Sosa che a pochi minuti dal termine realizza la rete della vittoria. Rete di Badelj.
Risultati
Cagliari-Atalanta 3-0; Crotone-Palermo 1-1; Fiorentina-Roma 1-0; Inter-Juve 2-1; Lazio-Pescara 3-0; Napoli-Bologna 3-1; Sampdoria-Milan 0-1; Sassuolo-Genoa 2-0; Torino-Empoli 0-0; Udinese-Chievo 1-2.
Classifica
Napoli 10; Juventus 9; Inter, Chievo, Lazio e Roma 7; Fiorentina*, Sassuolo*, Bologna, Milan, Udinese, Genoa* e Sampdoria 6; Empoli, Pescara, Torino e Cagliari 4; Atalanta 3; Palermo 2; Crotone 1.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Cagliari-Atalanta; Crotone-Palermo; Fiorentina-Roma; Inter-Juve; Lazio-Pescara; Napoli-Bologna; Sampdoria-Milan; Sassuolo-Genoa; Torino-Empoli; Udinese-Chievo.
Dopo tre giornate, rimane in testa alla classifica a punteggio pieno solo la Juventus, Napoli e Roma, che soffrono ma vincono contro Cagliari e Sampdoria, seguono seconde in classifica a distanza di due punti. Il maltempo ferma il Genoa che contro la Fiorentina aveva la possibilità di rimanere a punteggio pieno (gara rinviata per maltempo), perde il Milan che sente i primi fischi dei tifosi. Vince anche l’Inter che a Pescara prima va sotto e trema, poi una doppietta di Icardi regala la prima vittoria alla squadra. In fondo al gruppo, lo scontro diretto fra Empoli e Crotone ha visto la vittoria dei toscani che fanno un bel passo in avanti in classifica e lasciano solo, ultimo in classifica, proprio il Crotone.
Netta vittoria della Juventus contro il Sassuolo dei miracoli (penalizzato in settimana di tre punti per illecito sportivo), i bianconeri chiudono praticamente la gara già nel primo tempo, finito tre a uno per i padroni di casa. Nella ripresa gli emiliani cercano a sprazzi la rete per riaprire la partita ma i bianconeri, che sbagliano almeno altre quattro nitide occasioni, dominano in largo e lungo e chiudono i novanta senz’affanno. Reti di Higuain (2), Pjanic, Anteri.
Il Napoli soffre contro il Palermo ma alla fine porta a casa tre punti che permettono ai partenopei di rimanere in scia delle capolista. Primo tempo chiuso sullo zero a zero ma ripresa nettamente a favore degli azzurri che rifilano ai rosanero una sonora lezione di calcio. Già a rischio la panchina siciliana. Reti di Hamsik e Callejon (2).
L’Atalanta, alla ricerca del primo punto della stagione, contro il Torino prima soffre e passa in svantaggio ma effettua una rimonta che ribalta il risultato e regala la prima vittoria agli orobici, male il Toro apparso in scarsa forma. Reti Masiello, Kessiè e Falque.
Ferme a un sol punto, Bologna e Cagliari hanno dato vita a una partita equilibrata che entrambe avrebbero potuto vincere, alla fine è andata meglio ai felsinei che riescono a conquistare l’intera posta e portarsi in ottima posizione di classifica. Reti di Verdi, Di Francesco e Bruno Alves.
Entrambe alla ricerca di importanti conferme dopo il buon avvio di stagione, Chievo e Lazio hanno dato vita ad una partita combattuta e dal risultato incerto fino alla fine, giusto quindi il pareggio che premia entrambe le difese. Reti di Gamberini e De Vrij.
Il Milan perde in casa contro l’Udinese ed entra ufficialmente in “crisi”. Tre soli punti in altrettante partite la dicono lunga sulla difficoltà dei giocatori di Montella a dimostrare di avere un gioco e qualche schema. Buona la prova dei friulani che raccolgono il premio a pochi minuti dal termine. Rete di Perica.
La Roma, contro la Sampdoria, prima soffre e rischia di brutto poi, nella seconda frazione trova la forza di pareggiare e in fine quella di effettuare il sorpasso che vale la seconda posizione alle spalle della capolista. Ottima la prova dei blucerchiati che avrebbero meritato qualche cosa di più. Reti di Salah, Dzeko, Totti, Muriel e Quagliarella.
Genoa contro Fiorentina è stata rinviata a causa di un temporale che in pochi minuti ha reso impraticabile il “nuovo” campo del Ferraris.
L’Inter vince a Pescara grazie alla doppietta del bomber Icardi: ma quanta paura. Andati sotto a metà ripresa, “Maurito” trascina i suoi e salva, per ora, la panchina di Frank de Boer, belle e coraggiosa la prova dei neo promossi che giocano a viso aperto meritando, sulla carta, almeno un punto. Reti di Icardi (2) e Bahebeck.
Già scontro diretto quello fra Empoli e Crotone, entrambe ferme ancora a zero punti e alla ricerca del primo punto. Primo tempo dominato dai toscani che passano meritatamente in vantaggio ma vengono raggiunti allo scadere. Nella ripresa gli ospiti rimangono in dieci causa espulsione e nonostante il forcing finale non riescono a evitare la terza sconfitta consecutiva. Reti di Bellusci e Sampirisi.
Risultati
Atalanta-Torino 2-1; Bologna-Cagliari 2-1; Chievo-Lazio 1-1; Empoli-Crotone 2-1; Genoa-Fiorentina (rinv.); Juventus-Sassuolo 3-1; Milan-Udinese 0-1; Palermo-Napoli 0-3; Pescara-Inter 1-2; Roma-Sampdoria 3-2.
Classifica
Juventus 9; Napoli e Roma 7; Bologna, Udinese, Genoa* e Sampdoria 6; Pescara, Inter, Chievo e Lazio 4; Fiorentina*, Torino, Sassuolo*, Empoli, Atalanta e Milan 3; Palermo e Cagliari 1; Crotone 0.
*Sassuolo 3 punti di penalizzazione
*Genoa e Fiorentina una partita in meno.
Prossimo turno
Cagliari-Atalanta; Crotone-Palermo; Fiorentina-Roma; Inter-Juve; Lazio-Pescara; Napoli-Bologna; Sampdoria-Milan; Sassuolo-Genoa; Torino-Empoli; Udinese-Chievo.
Ottengono la seconda vittoria consecutiva, che vale la momentanea testa della classifica, Juventus, Genoa, Sampdoria e Sassuolo, pareggiano Inter, Palermo, Cagliari e Roma, perdono invece Lazio, Milan, Chievo, Pescara, Bologna, Atalanta, Empoli e Crotone, queste ultime tre ferme ancora a zero punti.
Nell’anticipo del secondo turno, la Juventus batte la Lazio a domicilio mantenendo così alto il livello di attenzione in vista dell’esordio in Champions League, abbastanza equilibrata la gara decisa ancora una volta dalla giocata di un fuoriclasse. Rete di Khedira.
Prima vittoria stagionale del Napoli che batte il Milan al termine di una partita vibrante e spettacolare. Partenopei in doppio vantaggio al termine della prima frazione ma raggiunti ad inizio della secondo tempo, quando il Milan prima pareggia e poi sfiora la rete del sorpasso. Gli azzurri però, ritrovano la rete del sorpasso e quella della tranquillità anche grazie al troppo nervosismo dei rossoneri che terminano la gara addirittura in nove uomini. Reti di Milik (2), Callejòn (2), Niang e Suso.
Inter e Palermo, entrambe reduci da una sconfitta e alla ricerca dei primi punti stagionali, si affrontano a viso aperto e alla fine con un pareggio che butta nello sconforto i tifosi neroazzurri e regala un punto insperato ai tifosi siciliani. Inter che, nonostante abbia avuto la possibilità di segnare altre reti, ancora fatica. Reti di Icardi e Rispoli.
La Roma, a Cagliari, prima s’illude e poi deve accontentarsi di un misero punticino. Probabilmente i giallorossi pensavano di avere chiuso la gara quando a metà ripresa si sono trovati in vantaggio di due reti, i sardi però non hanno demorso e addirittura, dopo avere completato la doppia rimonta, hanno rischiato di vincere. Reti di Borriello, Sau, Perotti e Strootman.
Fra i rossoblù calabresi e i rossoblù liguri, hanno la meglio quelli del Genoa che, guidati dall’ex Juric, prima subiscono la rete dello svantaggio e poi rimontano alla grande, andando a conquistare, anche se momentaneamente, la testa della classifica. Crotone fermo a zero punti. Reti di Palladino, Gakpe e Pavoletti(2).
Il Chievo, contro la Fiorentina, andava alla ricerca della seconda vittoria di fila ma la viola doveva rimediare alla sconfitta rimediata all’esordio contro la Juve, hanno avuto la meglio gli uomini di Sousa che, anche se di misura, battono i veneti e conquistano i primi punti. Rete di Sanchez.
La Sampdoria batte l’Atalanta e rimane a punteggio pieno, i doriani soffrono inizialmente ma col passare dei minuti rimediano all’iniziale vantaggio orobico e chiudono in crescendo, conquistando la testa della classifica ma, soprattutto, tre importanti punti. Reti di Quagliarella, Barreto e Kessiè.
Il Sassuolo vince contro il Pescara, bravo a giocare a tratti meglio dei padroni di casa e sfiorare più volte la rete del pareggio. Reti di Defrel, Berardi e Manaj.
Poker del Torino contro il malcapitato Bologna. Dopo la prima fase di studio, dove i granata passano in vantaggio e gli emiliani pareggiano subito, la squadra di Michailovic innesca la “quarta” e subissa di reti gli avversari Reti di Belotti (3), Martinez, Baselli e Taider.
L’Udinese batte l’Empoli e conquista i primi punti della stagione, discorso opposto per i toscani che tornano a casa a mani vuote e ultimi in classifica, a zero punti. Meritata la vittoria dei friulani contro una squadra che avrebbe meritato qualcosa di più ma che ha sofferto l’inferiorità numerica (espulsione di Laurini). Reti di Felipe e Perica.
Risultati
Lazio-Juventus 0-1; Napoli-Milan 4-2; Inter-Palermo 1-1; Cagliari-Roma 2-2; Crotone-Genoa 1-3; Fiorentina-Chievo 1-0; Sampdoria-Atalanta 2-1; Sassuolo-Pescara 2-1; Torino-Bologna 5-1; Udinese-Empoli 2-0.
Classifica
Juventus, Genoa, Sampdoria, e Sassuolo 6; Napoli e Roma 4; Torino, Milan, Chievo, Lazio, Bologna, Fiorentina e Udinese 3; Pescara, Palermo, Cagliari e Inter 1; Atalanta, Crotone ed Empoli 0.
Prossimo turno
Atalanta-Torino; Bologna-Cagliari; Chievo-Lazio; Empoli-Crotone; Genoa-Fiorentina; Juventus-Sassuolo; Milan-Udinese; Palermo-Napoli; Pescara-Inter; Roma-Sampdoria.
Con le neo promosse Crotone, Cagliari e Pescara, la serie A riparte con tutte le carte in regola per offrire ancora spettacolo ed emozioni, come la quaterna inflitta dalla Roma all’Udinese, la stentata vittoria della Juventus sulla storica rivale “Viola”. Vincono anche Genoa, Sampdoria, Lazio, Bologna, Chievo e Sassuolo. Fanno rumore la sconfitta dell’Inter e il pareggio del Napoli a Pescara.
Ottimo esordio della Roma di Spalletti che con un rotondo e netto quattro a zero batte l’Udinese e ricomincia, per l’ennesima stagione, la battaglia a distanza contro i bianconeri di Torino. Reti di Perotti (2), Dzeko e Salah.
La Juventus stenta ma alla fine trova la vittoria contro la Fiorentina, non apparsa (del resto come gli avversari) non ancora al top della forma fisica. Risolve a pochi minuti dal termine il neo acquisto Higuain, dopo il momentaneo pareggio firmato da Khedira e Kalinic.
Parte bene anche il Milan di Vincenzo Montella, bravo a battere il Torino guidato dall’ex Sinisa Michailovic e dare una “spallata” alle tante critiche giunte in casa rossonera. Grande merito dell’impresa va anche al colombiano Bacca, autore delle tre reti, di Belotti e Baselli quelle per i granata.
La Lazio espugna il campo dell’Atalanta al termine di una partita rocambolesca, infatti i biancocelesti vincevano per tre reti a zero, poi la rimonta orobica sembrava il risultato finale ma gli ospiti riescono a trovare la rete delle vittoria a soli sessanta secondi dal termine. Reti di Kessìe (2), Petagna, Immobile, Hoetd, Lombardi e Cataldi.
Vittoria di misura del Bologna contro la neo promossa Crotone, risolta a pochi minuti dal termine da una rete di Destro che rompe l’equilibrio della gara.
Il Chievo batte l’Inter e conquista i primi tre punti della stagione, la doppietta di Birsa mette in evidenza i tanti problemi della squadra guidata adesso da Frank de Boer.
La Sampdoria batte l’Empoli a domicilio e parte con il piede giusto, la squadra di casa risulta ancora “appannata” e ne approfittano i doriani che grazie a uno scatenatissimo Muriel tornano a Genova con tre punti pesanti.
Il Genoa come al solito mette in campo anche il cuore e così, dopo un’ora di gioco non certo entusiasmante, prima subisce la rete del Cagliari grazie all’ex Borriello e poi, innesca e concretizza una rimonta che regala a Juric la sua prima vittoria in serie A. Reti di Borriello, Ntcham, Laxalt e Rigoni.
Il Palermo perde in casa contro il Sassuolo e mette subito a rischio la panchina di Ballardini, ai rosanero non è bastata la bella prova perche oggi gli avversari, con Politano e Berardi (autore del gol vittoria), avevano una marcia in più. Rete di Berardi.
Ottimo esordio della neo promossa Pescara in casa contro il Napoli, infatti al termine della prima frazione il vantaggio di due reti la diceva lunga. Nella ripresa sale in cattedra il maggio spessore tecnico dei partenopei che trovano il pareggio e sfiorano la vittoria. Reti di Benali, Caprari e Mertens (2).
Risultati
Roma-Udinese 4-0; Juventus-Fiorentina 2-1; Milan-Torino 3-2; Atalanta-Lazio 3-4; Bologna-Crotone 1-0; Chievo-Inter 2-0; Empoli-Sampdoria 0-1; Genoa-Cagliari 3-1; Palermo-Sassuolo 0-1; Pescara-Napoli 2-2.
Classifica
Roma, Juventus, Milan, Lazio, Bologna, Chievo, Sampdoria, Genoa e Sassuolo 3, Pescara e Napoli 1, Udinese, Fiorentina, Torino, Atalanta, Crotone, Inter, Empoli, Cagliari e Palermo 0.
Prossimo turno
Lazio-Juventus; Napoli-Milan; Inter-Palermo; Cagliari-Roma; Crotone-Genoa; Fiorentina-Chievo; Sampdoria-Atalanta; Sassuolo-Pescara; Torino-Bologna; Udinese-Empoli.
Saint-Denis. Si chiama Eder, precisamente Ederzito Antonio Macedo Lopes. È lui che nel secondo tempo supplementare realizza la rete che consegna al Portogallo il primo grande torneo internazionale. Si era messa male per i lusitani che dopo pochi minuti perdevano, causa infortunio, niente di meno che Cristiano Ronaldo, ma col passare dei minuti, quello che per la Francia poteva essere un vantaggio indiscusso, col passare dei minuti diventa una vera forza trainate per i portoghesi che col possesso palla, tanta pazienza e qualche miracolo di Rui Patricio, portano padroni di casa ai supplementari per poi “finirli” a pochi minuti dal termie della seconda frazione, proprio mente tutti pensavan, gi, ai calci di rigore. Raggiante a fine gara l’allenatore transalpino Deschamps: "Non ci sono parole dopo una cosa come questa. La delusione è immensa, e avremo bisogno di tempo per superarla. Abbiamo vinto insieme, abbiamo sofferto insieme e ora abbiamo perso insieme". E' un Didier Deschamps visibilmente provato quello che commenta la sconfitta casalinga della sua Francia con il Portogallo nella finale di Euro 2016. "Sarebbe stato meraviglioso offrire questo trofeo alla gente di Francia, qui in casa - dice ancora Deschamps -, ma purtroppo non è successo. Eravamo stanchi, ma non vuole essere una scusa. A decidere questa partita sono stati dei dettagli: noi abbiamo avuto occasioni, come quella di Gignac, e non le abbiamo concretizzate, loro invece lo hanno fatto. E' una grandissima delusione per noi, ma ora non buttiamo via tutto"
Portogallo: Rui Patricio, Cedric, Pepe, Fonte, Guerreiro, Carvalho; Sanches (Mouthino), Silva (Eder), Joao Mario, Nani, Ronaldo (Quaresma). All.: Santos.
Francia: Lloris, Sagna, Koscielny, Umtiti, Evra, Pogba, Matuidi, Sissoko (Coman), Griezmann, Payet (Gignac), Giroud (Martial). All.: Deschamps.
Arbitro: Clattenburg (Inghilterra).
Rete: Eder.
Bordeaux. L’Italia si ferma ai quarti di finale dopo aver tenuto testa ai campioni del mondo e dopo aver “rischiato”, seriamene, di mandarli a casa. La nazionale esce a testa alta ma ciò non cancella la delusione per essere arrivati a un passo dalla semifinale e aver buttato tutto alle ortiche durante la lotteria dei calci di rigore, dove gli errori di Darmian, Bonucci e Zaza (scandaloso quello calciato da quest’ultimo) sono risultati decisivi.
E’ stata una nazionale che ha fatto sognare gli italiani, forse più del previsto, una squadra che ha assimilato appieno il credo calcistico del proprio allenatore ma che, tecnicamente, è sicuramente inferiore alle quattro semifinaliste che si contenderanno la vittoria finale.
Mentre Antonio Conte saluta, levandosi qualche sassolino dalla scarpa (“mi sono sentito solo e poco supportato dalla federazione”), gli azzurri lasciano il ritiro per andare in vacanza con la consapevolezza di avere dato il massimo e aver sfiorato l’impresa.
Italia - Germania 6 - 7
Italia: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini (Darmian); Florenzi (Insigne), Sturaro, Parolo, Giaccherini, De Sciglio, elle, Eder (Zaza). All. Conte.
Germania: Neuer, Howedes, Boateng, Hummels, Hector, Kimmich, Kedira (Draxler), Kross, Ozil, Muller, Gomez (Schweinsteiger). All. Low..
Arbitro: Kassai (Ungheria).
Reti: Ozil e Bonucci (rigore)
Parigi. E venne il giorno di Italia-Spagna, un “crudele” ottavo di finale che il destino ha voluto mettere di fronte a due squadre che, teoricamente, avrebbero dovuto incontrarsi dai quarti di finale in poi ma invece costrette a giocarsi il tutto per tutto in solo novanta minuti, sotto forma di “mors tua vita mea”. A “morire” però, questa volta sono stati gli spagnoli che di fronte a una nazionale perfetta e spettacolare, nulla hanno potuto fare se non chinare la testa e rendere onore agli avversari. Bravo Conte e bravi tutti i giocatori, che fin dal primo minuto hanno messo alle corde la Spagna sfiorando a più riprese la marcatura. Gli iberici hanno tirato per la prima volta verso la porta di Buffon solo al settantesimo, a dimostrazione di quanto accorta e attenta sia stata la squadra azzurra. Adesso si guarda avanti con maggior ottimismo e la consapevolezza che l’Italia, questa Italia, potrà tranquillamente arrivare fino infondo, a cominciare dalla prossima gara dei quarti di finale contro la Germania, un’altra storica avversaria che avrebbe sicuramente fatto a meno di incontrare gli azzurri, proprio in questo eccezionale momento di forma fisica e psicologica.
Italia - Spagna 2 - 0
Italia: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Florenzi (Darmian), Parolo, De Rossi (Thiago Motta), Giaccherini, De Sciglio; Pellè, Eder (Insigne). All. Conte.
Spagna: De Gea; Juanfran, Piqué, Ramos, Jordi Alba; Fabregas, Busquets, Iniesta; David Silva, Morata (Lucas Vazquez), Nolito (Aduriz e dal 36' s.t. Pedro). All. Bosque.
Arbitro: Cuneyt (Turchia).
Reti: Chiellini e Pellè.
Lille. Nonostante la sconfitta contro l’Irlanda, figlia del turnover voluto da Antonio Conte e che ha visto in campo ben dieci giocatori che solitamente partono dalla panchina, la nazionale conquista la prima posizione e affronterà la Spagna, sorprendentemente seconda del suo girone alle spalle della corazzata croata, per guadagnarsi i quarti di finale. Una gara da dimenticare al più preso dove ha prevalso la maggior voglia degli irlandesi, apparsi fin dalle prime battute più in “palla” degli avversari. Nessun problema per Antonio Conte che, come ha dichiarato a fine gara, indica la sconfitta come un incidente di percorso, utile per capire quanto sia difficile raggiungere l’obiettivo finale. Rimane il fatto che fra qualche giorno gli azzurri non avranno nessuna possibilità di sbagliare: o dentro o fuori. La gara contro la Spagna infatti, è una di quelle partite che potrebbero proiettare la nazionale dalle stelle alle stalle, una gara dal risultato incerto e che risveglia un recente passato che ci ha visto sconfitti e umiliati, proprio dagli iberici. E questo Conte lo sa bene.
Italia - Irlanda 0 - 1
Italia: Sirigu, Barzagli, Bonucci, Ogbonna, Bernardeschi (Darmian), Sturaro, Motta, Florenzi, De Sciglio (El Shaarawy), Zaza, Immobile (Insigne). All. Conte.
Irlanda:Randolph; Coleman, Duffy, Keogh, Ward; Hendrick, McClean, McCarty (Hoolahnd), Murphy (Quinn), Brady, Long (McGeady). All. O’Neill .
Arbitro: Hategan (Romania)
Rete: Brady
Classifica girone E
Italia 6, Belgio 6, Irlanda 4, Svezia 1.
Tolosa. L'Italia batte anche la Svezia e si qualifica agli ottavi di finale, gli azzurri, con due vittorie, sono adesso a quota sei punti in testa al girone, decisiva la rete di Eder a due minuti dal termine della partita. La squadra di Conte non è riuscita a ripetere la strepitosa gara contro il Belgio ma non ha comunque mai corso grandi pericoli infatti gli avversari, pur tenendo il pallino del gioco non hanno mai tirato verso la porta ben difesa da Buffon. Sicuramente meglio la seconda frazione di gioco, dove gli azzurri hanno avanzato il baricentro e messo gli avversari in difficoltà, fino al momento in cui Eder, servito a Zaza, trova quella perla che regala gli ottavi ai suoi compagni e tutti gli italiani. Queste le dichiarazioni a fine gara dell’italo-brasiliano: “In questi Europei non ci sono partite facili, lo si e' visto nelle altre gare. La Svezia è una squadra tosta, ma abbiamo fatto meglio, tenevamo a questa vittoria e l'abbiamo meritata. Vediamo ora dove possiamo arrivare - prosegue l'attaccante - l'importante è che, dovunque arriviamo, lo facciamo senza rimpianti. Dobbiamo dare tutto come stiamo facendo, la nostra forza è il gruppo: siamo 23 ragazzi, tutti contenti, anche chi non ha avuto spazio, di festeggiare con noi, è la cosa più bella.
Per Eder anche una piccola rivincita verso chi lo avrebbe voluto fuori dai 23: "Il calcio è così, in un anno possono capitare momenti belli e momenti difficili ma anche gioie così, per questo il calcio è così bello. Il lavoro che ho fatto sta dando i suoi frutti, ho lavorato tanto a casa per questo Europeo e mi sono fatto trovare pronto".
Italia - Svezia 1 - 0
Italia: Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Florenzi (Motta), Parolo, De Rossi (Sturaro), Giaccherini, Candreva, Pelle (Zaza), Eder. All. Conte.
Svezia: Iasaksson, Lindelof, Joansson, Granqvist, Olsonn, Larsson, Edkal (Berg), Kallstrom, Forsberg (Durmaz), Guidetti (Lewicki), Ibrahimovic. All. Hamren.
Arbitro: Kassai (Ungheria).
Rete: Eder
Classifica girone E
Italia 6, Svezia e Irlanda* 1, Belgio* 0.
(*) Irlanda e Belgio un gara in meno
Lione. L’Italia di Antonio Conte esordisce agli europei 2016 con una brillante vittoria contro il Belgio, una delle principali favorite alla vittoria finale.
Lo fa con due lampi di Giaccherini e Pellè, che accendono le speranze di poter vedere la nazionale ro agonista fino alla fine della manifestazione.
Infatti se gli azzurri manterranno questa mentalità sicuramente il cammino sarà meno arduo di quello pensato e la qualificazione una conseguenza.
A fine gara, raggianti Conte e Bonucci, sicuramente il migliore degli azzurri: "E' stata una buona partita, giocata nella giusta maniera, preparata bene. I ragazzi hanno saputo soffrire. Abbiamo giocato contro una squadra molto forte, candidata alla vittoria finale. Quando c'e' compattezza possiamo fare cose importanti. Non abbiamo fatto ancora niente ma speriamo di arrivare dove meritano questi ragazzi - dice ancora Conte -. A me importa che sia una squadra, nient'altro. Ho 23 ragazzi bravi, che stanno bene tra di loro. Mi sono tagliato dopo il gol? Pur di vincere mi sacrifico io fisicamente". Bonucci: "Sapevamo che contro questa squadra dovevamo dare qualcosa in piu'. Abbiamo iniziato alla grande, ma questo e' solo l'inizio. Questa vittoria ci da' la carica per continuare cosi'. Abbiamo umilta', sacrificio e palle quadrate. Il nostro segreto e' l'abnegazione da parte di tutti, avete visto Candreva al novantesimo? - dice ancora il difensore azzurro - E Immobile? e' entrato ed ha corso per tre. Il segreto e' il gruppo. Ma la mia miglior partita all'Europeo deve ancora arrivare".
Belgio - Italia 0 - 2
Italia: Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Candreva, Parolo, De Rossi (De Sciglio), Giaccherini, Darmian (Immobile), Pelle, Eder (Motta). All. Conte.
Belgio: Courtois, Ciman (Origi), Alderweireld, Vermalen, Vertoghen, Nainggolan (Mertens), Witsel, De Bruyne, Fellaini, Hzard, Lukaku (Carrasco). All. Wilmots.
Arbitro: Clattenburg (Inghilterra).
Reti: Giaccherini e Pelle.
Classifica girone E
Italia 3, Svezia e Irlanda 1, Belgio 0.
Milano. Cristiano Ronaldo mette la firma nella undicesima coppa dei campioni vinta dal Real Madrid nel drammatico derby madrilista andato di scena, davanti a una platea mediatica di oltre 180 milioni di spettatori, a San Siro. Il calcio di rigore della vita giunto al termine dei novanta minuti regolamentari terminati sul’uno pari e dopo i tempi supplementari, che hanno introdotto a lotteria dei calci di rigore, dego epilogo di questa edizione. Fa festa il Real Madrid, quindi,e lo fa a danno dell’Atletico, che alla beffa del gol subito al 93' due anni fa dovrà aggiungere ai propri incubi la lotteria dei tiri dal dischetto. Non importa che a tradirlo sia stato uno dei migliori, Juanfran. Il dato di fatto è che la maledizione del 1974 e del 2014 si è ripetuta per la terza volta. E adesso la paura dei tifosi dei “colchoneros” è che non si sa per quanto altro tempo dovranno attendere per poter sperare di avere di nuovo l'occasione di conquistare per la prima volta la coppa dalle grandi orecchie.
Real Madrid-Atletico Madrid 6-4 d.c.r.
(1-0 al 45', 1-1 al 90', 1-1 al 105', 1-1 al 120')
Marcatori: Ramos (R) al 15' p.t., Ferreira Carrasco (A) al 34' s.t.
Rea Marid: Keylor Navas, Carvajal (dal 7’ s.t. Danilo), Ramos, Pepe, Marcelo; Modric, Casemiro, Kroos (dal 27’ s.t. Isco); Bale, Benzema (dal 31’ s.t. Lucas Vazquez), Cristiano Ronaldo. (Casilla, Nacho, James Rodriguez, Jesé). All. Zidane
Atletico Madrid: Oblak; Juanfran, Savic, Godin, Filipe Luis (dal 4’ s.t.s. Lucas Hernandez); Saul, Gabi, Fernandez (dal 1’ s.t. Carrasco), Koke (dall’11’ s.t.s. Partey); Torres, Griezmann. (Moyà, Gimenez, Tiago, Correa, Hernandez). All. Simeone
Arbitro: Clattenburg (Inghilterra)
Note: spettatori 71.000. Ammoniti Carvajal (R), Torres (A), Casemiro (R), Ramos (R), Danilo (R), Pepe (R) per gioco scorretto, Navas (R) per c.n.r., Gabi (A) per proteste. Al 3' s.t. Griezmann sbaglia un calcio di rigore. Recuperi: 1’ p.t.; 3’ s.t.; 0’ p.t.s; 2’ s.t.s.
Sequenza calci di rigore: Lucas Vazquez (R) gol, Griezmann (A) gol, Marcelo (R), Gabi (A), Bale (R) gol, Saul (A) gol, Sergio Ramos (R) gol, Juanfran (A) palo, Ronaldo (R) gol
La Juventus conquista anche la Coppa Italia, lo fa a spese del Milan che, vincendola, avrebbe avuto la possibilità di partecipare alla prossima Uefa League, invece niente, nemmeno quella… I bianconeri hanno giocato ben al di sotto delle proprie possibilità ma i rossoneri, che pur avevano iniziato meglio e nel prima frazione hanno sbagliato “qualche” gol di troppo, in panchina non avevano giocatori in grado di entrare e cambiare la partita. Infatti il parziale equilibrio in campo è stato rotto da uno dei tanti pezzi da novanta che la Juventus annoverava in panca, come tal Alvaro Morata, che ha realizzato il gol vittoria a cinque minuti dalla fine del secondo temo supplementare, ma soprattutto poco dopo essere subentrato a Hernanes. Si conferma quindi “corazzata” la squadra di Allegri mentre quella di Brocchi, patisce l’ennesimo schiaffo che mette subbuglio in casa rossonera, nona casa Galliani prima della partita aveva dichiarato: “Se vinciamo questa partita potremo dire d aver salvato un campionato che altrimenti sarebbe “altamente fallimentare”. In virtù di questo risultato la classifica finale rimane inalterata quindi sarà il Sassuolo a disputare il preliminari di Uefa League mentre Inter e Fiorentina vi parteciperanno diritto.
Milan: Donnarumma, Calabria, Zapata, Romagnoli, De Sciglio, Kucka (Mauri), Montolivo (Niang), Poli (Balotelli), Honda, Bacca, Bonaventura. Allenatore: Brocchi.
Juventus: Neto, Rugani, Barzagli, Chellini, Lichtsteiner (Alex Sandro), Lemina, Hernanes (Morata), Pogba, Evra (Cuadrado), Dybala, Mandzukic. Allenatore: Allegri.
Rete: Morata al 110°
TUTTI IN VACANZA
Palermo e Verona hanno chiuso definitivamente il massimo campionato di serie A che ha consacrato per il quinto anno consecutivo la Juventus campione d’Italia, a far compagnia ai bianconeri nella prossima Champions League sarà il Napoli che alla fine ha avuto la meglio sulla Roma, costretta a giocare un preliminare per poter essere la terza squadra italiana a partecipare alla più importante competizione europea riservata ai club. Parteciperanno invece alla Uefa League 2016-17 Inter e Fiorentina mentre il Sassuolo, per parteciparvi, dovrà affrontare un preliminare. Retrocedono in serie B Verona, Frosinone e Carpi, che nonostante la magnifica e poderosa rimonta non hanno coronato il sogno finale.
La Juventus umilia la Sampdoria, capace di prendere XXXXX in sette giorni e tornare a casa con tanti di quei problemi che potrebbero segnare pesantemente il futuro della società di Corte Lambruschini, per i bianconeri invece, l’ennesima impeccabile prova di quanto questo tricolore sia meritato. Reti di Evra, Dybala (2), Chiellini e Bonucci.
Il Napoli batte lo spacciato Frosinone e conferma meritatamente la piazza d’onore, indispensabile passpartout per partecipare alla prossima Champions League, applausi a fine gara ma tanto rammarico per non essere riusciti a coronare il sogno del tricolore, accarezzato per qualche tempo. Reti di Hamsik e Higuain (3).
Il Sassuolo batte con merito l’Inter e conquista meritatamente quella sesta posizione che molto probabilmente gli permetterà di partecipare alla prossima Uefa League, i nerazzurri invece erano già in “vacanza” da sette giorni. Reti di Politano (2), Pellegrini e Palacio.
La Roma batte a domicilio il Milan e chiude il campionato in modo più che dignitoso, anche se il filotto finale di gare positive non ha portato al sorpasso dei partenopei, per i rossoneri rimane solo la possibilità di vincere la Coppa Italia. Reti di Salah, El Shaarawy, Emerson e Bacca.
Si chiude con una sconfitta casalinga la ravagliata stagione del Genoa, contro l’Atalanta agli uomini di Gasperini non è riuscita l’ennesima rimonta. Reti d Pavoletti, D’alessandro e Kurtic.
Gara sbadigli e sonnolenza quella disputata da Chievo e Bologna, entrambe salve e con la testa già in vacanza.
L’Empoli chiude in bellezza e contro il Torino, già in fase di smobilitazione, conquista una vittoria che gli permette di chiudere questo campionato in una posizione più che dignitosa. Rei di Maccarrone, Zielinski e Obi.
Il Carpi vince in casa dell’Udinese ma la contemporanea vittoria del Palermo rende vana e inutile sia questa vittoria sia la grande rincorsa verso la salvezza, mancata solo di n punto. Reti di Verdi (2) Di Natale.
Il Palermo batte il Verona e conquista una salvezza che solo poche domeniche fa sembrava impossibile. Reti di Vazquez, Maresca, Gilardino, Viviani e Pisano.
La Lazio perde in casa contro alla Fiorentina chiude u campionato anonimo e senza sussulti, ai viola invece riesce l’impresa di conquistare la certezza di partecipare alla prossima Europa League. Reti di Lulic, Klose, Vecino (2) e Bernardeschi.
Risultati
Genoa-Atalanta1-2; Chievo-Bologna 0-0; Udinese-Carpi 1-2; Lazio-Fiorentina 2-4; Napoli-Frosinone 4-0; Palermo-Verona 3-2; Sassuolo-Inter 3-1; Milan-Roma 1-3; Empoli-Torino 2-1; Juventus-Samdoria 5-0.
Classifica
Juventus 91; Napoli 82; Roma 80; Inter 67; Fiorentina 64; Sassuolo 61; Milan 57; Lazio 54; Chievo 50; Genoa ed Empoli 46; Torino e Atalanta 45; Empoli 43; Bologna 42; Sampdoria 40; Udinese e Palermo 39; Carpi 38; Frosinone 31; Verona 28.
Classifica marcatori
36 RETI: Higuain (3 rig) (Napoli).
19 RETI: Dybala (4 rig) (Juventus)
18 RETI: Bacca (1 rig) (Milan)
16 RETI: Icardi (1 rig) (Inter);
14 RETI: Ilicic (7 rig) (Fiorentina); Salah (Roma).
13 RETI: Eder (3 rig) (Inter)
12 RETI: Maccarone (Empoli); Kalinic (Fiorentina), Insigne (2 rig) (Napoli); Belotti (3 rig) (Torino).
11 RETI: Pavoletti (Genoa).
10 RETI: Mandzukic (Juventus); Thereau (Udinese)
In Champions league: Juventus e Napoli.
Preliminari Champions: Roma.
In Uefa League: Inter e Fiorentina*.
Preliminari Uefa: Sassuolo*.
In serie B: Verona, Frosinone e Carpi
* Fiorentina e Sassuolo potrebbero vedere rivoluzionate le attuai posizioni perché se il Milan dovesse vincere la finale di Coppa Italia contro la Juventus, saranno proprio i rossoneri a partecipare alla prossima Uefa League e di conseguenza, la Fiorentina farebbe il doppio turno di qualificazione e il Sassuolo rimarrebbe fuori dalle competizioni europee.
A meno una giornata dal termine di questo campionato, la lotta per la seconda posizione vede i sorpassi e controsorpassi fra Napoli e Roma, con il Napoli leggermente favorito perché a una giornata dal termine riesce a conservare un più due sulla Roma, la quarta e quinta posizione sono ormai appannaggio di Inter e Fiorentina, per la sesta piazza invece, la lotta si racchiuda fra Milan e Sassuolo, con gli emiliani che la prossima domenica in casa contro l’Inter, avranno la possibilità di conquistare l’Europa. In fondo alla classifica, Il Frosinone perde in casa e farà compagnia al Verona nella discesa verso la serie B, al Palermo basterà vincere domenica prossima proprio contro gli scaligeri mentre il Carpi, oltre a vincere a Udine, dovrà sperare in un passo falso dei rosanero siculi.
L’Inter batte l’Empoli e conquista matematicamente la quarta posizione che gli permette di partecipare alla prossima edizione della Uefa League, obiettivo fallito la scorsa stagione e prontamente riconquistato da Roberto Mancini, il quale nonostante le critiche ottiene quello che la società si era prefissa ad inizio stagione. Reti di Icardi, Perisic e Pucciarelli.
Per provare a riconquistare la sesta posizione, ultimo posto libero valido per la partecipazione alle prossime competizioni europee, il Milan aveva l’obbligo di battere il Bologna, alle prese con un calo di rendimento preoccupante e proprio i felsinei si scavano la “fossa” da soli perché ridotti in dieci fin dai primi minuti, spianano la strada ai rossoneri che conquistano tre punti importanti. Rete di Bacca.
La Roma fa un sol boccone del Chievo e continua a battagliare a distanza coi partenopei per conquistare la seconda posizione in classifica, non “pervenuta” la gara dei veneti che, salvi già da tempo, nulla avevano più da chiedere a questo campionato. Reti di Nainggolan, Rudiger e Pjanic.
Brutta sconfitta interna della Sampdoria contro il Genoa, i blucerchiati sono apparsi svogliati e incapaci di contrastare gli avversari, che col minimo sforzo conquistano meritatamente l’intera posta e la supremazia cittadina di questa stagione. Reti di Pavoletti e Suso (2).
La Lazio non guarda in faccia nessuno e Carpi coglie una vittoria che salva la faccia ma non serve per classificarsi in posizione valida per partecipare alle prossime competizioni europee, per i locali invece, una brutta sconfitta che, a mano di un miracolo, vale la retrocessione in serie cadetta. Reti di Mbakogu, Bisevac, Candreva e Klose.
Il Palermo ferma la Fiorentina in terra toscana e conquista un preziosissimo punto che molto probabilmente vale la salvezza, punto anche prezioso per la viola che mette in cassaforte una quinta posizione e stacca il biglietto per la prossima Uefa League.
Il Frosinone perde in casa contro il Sassuolo e dice addio alla serie A, agli emiliani invece, riesce l’impresa di riconquistano la sesta posizione e domenica prossima avranno in mano la chiave per il prossimo campionato di Uefa League. Rete di Politano.
Atalanta e Udinese si spartiscono la posta al termine di una partita degna della fine della stagione e che consente ai friulani di conquistare quel punto che vale la permanenza nella massima serie. Reti di Bellini e Zapata.
La Juventus ferma a ventisei la striscia d’imbattibilità che l’ha portata a vincere lo scudetto contro il Verona, che approfitta di questa vittoria per salutare, oltre alla serie A, anche Luca Toni, alla sua ultima partita col calcio giocato. Reti di Toni, Viviani e Dybala.
Il Napoli vince a Torino e riesce a superare in classifica la Roma conquistando quella seconda posizione che sa tanto di beffa ma che servirà agli azzurri per ripartire il prossimo anno e ritentare di vincere il tricolore, con la posibiòlità di giocare ancora in Champions League. Reti di Bruno Peres, Higuain e Callejon.
Risultati
Inter-Empoli 2-1; Bologna-Milan 0-1; Roma-Chievo 3-0; Sampdoria-Genoa 0-3; Carpi-Lazio 1-3; Fiorentina-Palermo 0-0; Frosinoine-Sassuolo 0-1; Atalanta-Udinese 1-1; Verona-Juventus 2-1; Torino-Napoli 1-2.
Classifica
Juventus 88; Napoli 79; Roma 77; Inter 67; Fiorentina 61; Sassuolo 58; Milan 57; Lazio 54; Chievo 49; Genoa 46; Torino 45; Empoli 43; Atalanta 42; Bologna 41; Sampdoria 40; Udinese 39; Palermo 36; Carpi 35; Frosinone 31; Verona 28.
Prossimo turno
Genoa-Atalanta; Chievo-Bologna; Udinese-Carpi; Lazio-Fiorentina; Napoli-Frosinone; Palermo-Verona; Sassuolo-Inter; Milan-Roma; Empoli-Torino; Juventus-Samdoria.
Con la Juventus che ormai festeggia il quinto tricolore consecutivo da una settimana, Napoli e Roma si giocano la piazza d’onore, per ora ad appannaggio di partenopei.
Per i piazzamenti Champions ed Uefa League invece, Inter e Fiorentina rimangono in quarta e quinta posizione mentre fa un grosso passo in avanti il Sassuolo che supera il Milan e conquista momentaneamente una qualificazione Uefa, proprio a danno degli stessi rossoneri.
La retrocessione vede ormai un discorso fra Carpi, Palermo, Udinese e Sampdoria, anche se a quest’ultima manca solo un punto per la matematica salvezza e, forse, nemmeno quello.
Il Torino impartisce una severa lezione a quelli dell’Udinese e gli rifila cinque reti a domicilio che servono al morale e basta, per i friulani invece, mai entrati in partita, manca ancora la matematica certezza di esser salvi e tanto basta per rimanere in “allarme”. Reti di Felipe, Jansson, Acquah, Belotti e Martinez (2).
Nonostante parecchie occasioni fallite di un soffio e pali e traverse da una parte e l’altra, fra Chievo e Fiorentina finisce con uno striminzito doppio zero che scontenta soprattutto i tifosi viola, ancora speranzosi di poter raggiungere la quarta piazza.
Dall’alto dello strapotere dimostrato, la Juventus soffre ma vince l’ennesima partita e lo fa contro il Carpi, che si giocava una delle ultime chanche per rimanere nella massima serie e che ora avrà a disposizione solo le due ultime gare di campionato. Reti di Hernanes e Zaza.
Gara tranquilla e di fine stagione quella fra Empoli e Bologna, infatti i toscani già salvi nulla avevano più da chiedere a questa bella stagione e ai felsinei mancava giusto questo punto per raggiungere la matematica salvezza.
Rocambolesco pareggio del Milan contro il Frosinone, in una gara che vedeva impegnate due compagini alla disperata ricerca di punti: la prima per evitare il “ritorno” del Sassuolo e la seconda per non perdere le ultime possibilità di giocarsi la salvezza fino all’ultimo minuto. Reti di Bacca, Antonelli, Menez, Paganini, Kragl e Dionisi.
Importantissima vittoria del Sassuolo contro il Verona già retrocesso, gli emiliani conquistano tre pesanti punti grazie ai quali superano in classifica il Milan e conquistano una preziosa sesta posizione che vale la partecipazione alle coppe europee. Rete di Pellegrini.
Il Palermo tenta il miracolo e per realizzarlo aveva bisogno di battere la Sampdoria operazione riuscita grazie al miglior agonismo messo in campo e la fame di vittoria che, al contrario dei blucerchiati, sono assolutamente essenziali per sperare fino in fondo. Reti di Vazquez e Krsticic (aut.).
Consapevole forse, che il quarto posto ormai è roba sua, l’Inter affronta la Lazio all’Olimpico con la testa altrove e i biancocelesti non si lasciano fuggire una vittoria d’orgoglio che le permette di guadagnare una posizione in classifica e distendere gli animi. Reti di Klose e Candreva.
Il Genoa affronta la Roma con in testa il derby del prossimo turno, ecco perché Gasperini non schiera i diffidati e alla Roma riesce una rimonta che sa di miracoloso. Infatti a pochi minuti dal termine i padroni di casa erano in vantaggio e poi nel giro pochi minuti il clamoroso capovolgimento del risultato. Reti di Tachtsidis, Pavoletti, Salah, Totti e El Shaarawy.
Il Napoli vuole tenersi ben stretta la seconda posizione e a farne le spese questa sera è l’Atalanta, che prova a fermare la furia azzurra, delusa dal tricolore ancora una volta sfuggito, ma nulla può contro la forza di Higuain, che con la doppietta odierna raggiunge la cifra di 32 reti. Reti Di Higuain (2) e Albiol.
Risultati
Udinese-Torino 1-5; Chievo-Fiorentina; Juventus-Carpi 2-0; Empoli-Bologna 0-0; Milan-Frosinone 3-3; Sassuolo-Verona 1-0; Palermo-Sampdoria 2-0; Lazio-Inter 2-0; Genoa-Roma 2-3; Napoli-Atalanta 2-1.
Classifica
Juventus 88; Napoli 76; Roma 74; Inter 64; Fiorentina 60; Sassuolo 55; Milan 54; Lazio 51; Chievo 49; Torino 45; Empoli 44; Genoa 43; Atalanta 41; Bologna 41; Sampdoria 40; Udinese 38; Carpi e Palermo 35; Frosinone 31; Verona 25.
Prossimo turno
Inter-Empoli; Bologna-Milan; Roma-Chievo; Sampdoria-Genoa; Carpi-Lazio; Fiorentina-Palermo; Frosinoine-Sassuolo; Atalanta-Udinese; Verona-Juventus; Torino-Napoli.
Grazie alla vittoria contro la Fiorentina e la contemporanea sconfitta del Napoli contro la Roma, la Juventus conquista matematicamente il suo quinto tricolore consecutivo, la piazza d’onore adesso se la giocano Napoli e Roma, divise solo da due punti. Per la corsa verso un piazzamento Uefa si fa sotto il Sassuolo che vince contro il Torino e perdono irrimediabilmente terreno Lazio e Chievo, sconfitte da Sampdoria e Atalanta. La lotta per la salvezza registra il gran colpo del Palermo che ridà fiducia alle proprie speranze e quella del Carpi che batte l’Empoli e fa un grosso passo avanti verso la sospirata salvezza, discorso che a questo punto affronteranno con meno speranze ma pur possibile, anche Palermo e Frosinone.
Nella prima partita della storia della serie A senza nessun giocatore italiano in campo, l’Inter batte l’Udinese e mantiene ben saldo il quarto posto, con la speranza di poter scalzare, più prima che poi, il terzo posto della Roma. Partita ricca di emozioni che ha visto i friulani soccombere poco dopo aver rischiati di acciuffare il pareggio. Reti di Jovetic (2), Eder e Thèrèau.
Importante vittoria del Palermo, in trasferta contro il Frosinone, che permette ai siciliani di continuare a salvare e comunque mettersi alle spalle proprio i frosinati, che adesso hanno bisogno di non perdere più nessuna delle prossime tre partite. Reti di Gilardino e Aleksandar.
L’Atalanta batte di misura il Chievo al termine di una partita che più nulla aveva da dare e chiedere al campionato, infatti entrambe salve con nessuna velleità per la zona qualificazione Europa League. Rete di Borriello.
Il Bologna conquista meritatamente la vittoria contro il Genoa, che ogni anno dopo la raggiunta salvezza gioca le ultime partite con la testa alle vacanze. Una rete per tempo permette ai felsinei di sigillare una salvezza che a metà campionato sembrava utopia. Reti di Giaccherini e Floccari.
La Sampdoria batte in rimonta la Lazio e conquista la matematica salvezza davanti al pubblico di casa, con questa sconfitta gli ospiti si allontanano dalla zona Uefa. Reti di Fernando, Diakitè e Djordjevic.
Brutto scivolone interno del Torino che permette al Sassuolo di portare a casa tre punti utili a mantenere vive le speranze di una qualificazione europea. Reti di Bruno Peres, Sansone, Peluso e Trotta.
La Juventus vince in casa della Fiorentina al termine di una partita che ha registrato un maggior possesso palla della viola e almeno tre occasioni clamorose per raggiungere almeno il pareggio, occasione quindi persa per i gigliati che avrebbero potuto avvicinare la quarta posizione. Reti di Kalinic, Mandzukic e Morata.
La Roma batte il Napoli e lo estromette definitivamente dalla lotta per lo scudetto, consegnato dai giallorossi alla Juventus con tre giornate d’anticipo. Ancora una volta decisivo è stato l’ingresso in campo di Francesco Totti che entrato a pochi minuti dal termine, ha illuminato il reparto offensivo permettendo a Spalletti di giocarsi la seconda posizione. Rete di Nainggolan.
Il Verona ritrova l’orgoglio e contro il Milan sfodera una prestazione superlativa che permette agli scaligeri di rispedire a casa i rossoneri con le pive nel sacco e i tanti problemi che la società pensava di eliminare con l’arrivo di Brocci. Reti di Pazzini, Siligardi e Menez.
Il Carpi batte l’Empoli e fa un grande passo avanti verso la salvezza, che a questo punto è fra le proprie mani visto che è riuscito a mettersi alle spalle, e con qualche punto di vantaggio, Palermo e Frosinone. Rete di Lasagna.
Risultati
Inter-Udinese 3-1; Frosinone-Palermo 0-2; Atalanta-Chievo 1-0; Bologna-Genoa 2-0; Sampdoria-Lazio 2-1; Torino-Sassuolo 1-3; Fiorentina-Juventus 1-2; Roma-Napoli 1-0; Verona-Milan 2-1; Carpi-Empoli 1-0.
Classifica
Juventus 85; Napoli 73; Roma 71; Inter 64; Fiorentina 59; Milan 53; Sassuolo 52; Chievo e Lazio 48; Empoli e Genoa 43; Torino 42; Atalanta 41; Bologna e Sampdoria 40; Udinese 38; Carpi 35; Palermo 32; Frosinone 30; Verona 25.
Prossimo turno
Udinese-Torino; Chievo-Fiorentina; Juventus-Carpi; Empoli-Bologna; Milan-Frosinone; Sassuolo-Verona; Palermo-Sampdoria; Lazio-Inter; Genoa-Roma; Napoli-Atalanta.
Obiettivo scudetto. Il Napoli perde contro l’Inter e dice addio allo scudetto a favore della Juventus che invece contro il Palermo, ormai quasi condannato alla serie B, gioca come sempre e gli rifila quattro reti, una vittoria che spiana la strada al quinto scudetto consecutivo targato Juve.
Obiettivo coppe europee: Con la sconfitta del Napoli ora traballa anche la seconda posizione, ma la Roma non ne approfitta e pareggiando a Bergamo rimane a cinque punti dai partenopei, si fanno sotto l’Inter e la Fiorentina, mentre il Milan, che col neo allenatore Brocchi, vince a Marassi contro la Sampdoria e i permette di coltivare, ancora, qualche sogno di gloria.
Obiettivo salvezza: Al Verona manca solo la matematica ma praticamente è già in serie B, Carpi e Frosinone vincono e si mettono alle spalle il sempre più in crisi Palermo, adesso penultimo. A quattro giornate dal termine, saranno Carpi e Frosinone a giocarsi l’unico posto disponibile per la salvezza.
Il Torino espugna in extremis il campo del Bologna e mette fine, anche matematicamente, al discorso salvezza. Gara soporifera giocata a ritmo blando e senza la giusta verve, decisa al terzo minuto di recupero grazie a un calcio di rigore che alla fine premia i granata. Rete di Belotti.
Contro il Genoa, il Carpi si giocava gran parte delle poche chance che aveva a diposizione per tentare di rimanere in serie A e alla fine, gli uomini di Fabrizio Castori, al termine di una gara combattuta e densa di colpi di scena, riescono a rifilare quattro reti al grifone e superare in classifica il Palermo, che ad oggi vorrebbe dire salvezza certa. Reti di Sabelli, Di Gaudio, Lollo, Pasciuti e Pavoletti.
Inter e Napoli si sono affrontate a viso aperto una per cercare di tentare l’assalto al terzo posto e l’altra per non perdere ulteriore terreno dalla capolista e quindi continuare a sperare nel tricolore, hanno avuto la meglio gli uomini di Roberto Mancini che con un gol per tempo hanno spento tutti i sogni dei partenopei e, praticamente, fatto un grande regalo alla capolista. Reti di Icardi e Brozovic.
L’Atalanta scende in campo con l’intento di fare “male” alla Roma e a metà della ripresa, dopo averla rimontata di due reti e col pareggio in tasca, si butta all’attacco a testa bassa alla ricerca del gol vittoria, addirittura lo trova ad inizio del secondo tempo ma non riesce a chiudere la gara, invece riesce a segnare la Roma che trova il pareggio a pochi minuti dal termine. Reti di D’alessandro, Borriello (2), Digne, Nainggolan e Totti.
All’Udinese non riesce l’impresa di battere il Chievo e alla fine deve accontentarsi di un punto che almeno muove la classifica e che le permette di mantenere quattro punti di distanza dalla terz’ultima posizione.
Il Frosinone batte a domicilio il Verona, un risultato che condanna matematicamente gli scaligeri e ridà fiducia ai frosinati che superano il Palermo e ora inseguono il Carpi a un sol punto. Reti di Bianchetti, Russo e Frara.
Poker della Juventus sul Palermo, ai bianconeri non è sfuggita l’occasione di conquistare di tre punti e mettersi il Napoli a più nove punti, risultato che permette di gestire il vantaggio e avviarsi senz’affanno allo scudetto. Reti di Khedira, Pogba, Cuadrado e Padoin.
La Fiorentina ritrova la vittoria e lo fa a danno di una squadra che esprime il miglior calcio nostrano, il Sassuolo. Gli emiliani hanno provato a mettere in difficoltà la viola ma la scarsa concentrazione ha dato vita a una serie di errori fatali. Reti di Rodriguez, Ilicic, Consigli (aut.) e Berardi.
Lazio ed Empoli non avevano più nulla da dire al campionato ma Simone Inzaghi, neo allenatore laziale, aveva voglia di continuare la striscia positiva, per contro aveva comunque una squadra demotivata e senza quella brillantezza che l’ha sempre contraddistinta. Reti di Candreva e Onazi.
La Sampdoria perde i casa contro il Milan al termine di una gara dai due volti e giocata bene un tempo per una, forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto ma i rossoneri, con in panca il neo allenatore Brocchi, non hanno rubato nulla. Rete di Bacca.
Risultati
Bologna-Torino 0-1; Carpi-Genoa 4-1; Inter-Napoli 2-0; Atalanta-Roma 3-3; Udinese-Chievo 0-0; Verona- Frosinone 1-2; Juventus-Palermo 4-0; Fiorentina-Sassuolo 3-1; Lazio-Empoli 2-0; Sampdoria-Milan 0-1.
Classifica
Juventus 79; Napoli 70; Roma 65; Inter 61; Fiorentina 59; Milan 52; Sassuolo 48; Chievo e Lazio 45; Torino 42; Genoa 40; Empoli 39; Bologna 37; Atalanta 37; Sampdoria 36; Udinese 35; Carpi 31; Frosinone 30; Palermo 28; Verona 22.
Prossimo turno
Napoli-Bologna; Sassuolo-Sampdoria; Palermo-Atalanta; Udinese-Fiorentina; Chievo-Frosinone; Empoli-Verona; Genoa-Inter; Juventus-Lazio; Roma-Torino; Milan-Carpi.
La Juventus continua a macinare vittorie su vittorie e battendo a domicilio il Milan si avvicina sempre di più al quinto scudetto consecutivo, mantengono intatto lo svantaggio il Napoli che batte il Verona, rimane terza la Roma, che pareggia contro il Bologna mentre l’Inter approfitta della sconfitta della Fiorentina per superala e conquistare la quarta posizione. A metà classifica il Genoa si fa largo battendo il Sassuolo, che nonostante la sconfitta rimane però a meno un punto dal Milan e quindi in piena zona Europa League, vince anche il Torino contro l’Atalanta e la Sampdoria, che batte l’Udinese e conquista una “quasi” salvezza. In fondo al gruppo perdono Verona, Carpi, Frosinone e Palermo, destinate a giocarsi fra loro l’unico posto valido per rimanere in seria A.
Rosicata vittoria esterna dell’Inter che batte il Frosinone nonostante la buona prova dei frosinati, piegati a pochi minuti dal termine e adesso ancora più lontani, anche se la matematica lascia una porta aperta, dalla salvezza, la squadra di Mancini invece, supera in classifica la Fiorentina e conquista la quarta posizione. Rete di Icardi.
Il Sassuolo affronta il Genoa consapevole che una vittoria potrebbe spalancargli le porte dell’Europa League ma alla fine il risultato premia i rossoblù che raccolgono più di quello che hanno seminato ed espugnano il Mapei conquistando una posizione di tutto rispetto. Rete di Dzemail.
Il Chievo festeggia la matematica salvezza a danno del Carpi che perde partita e possibilità di migliorare la precaria posizione di classifica. Rete di Pellissier.
La Juventus vince anche a casa del Milan e, a meno sette partite dal termine, mantiene la distanza di sei punti
da chi la insegue. I rossoneri hanno provato a mettere paura agli avversari con una buona prova dell’organico ma la rimonta dei bianconeri, grazie anche a un super Buffon, ha vanificato il tutto. Reti di Alex, Mandzukic e Pogba.
Il derby toscano fra Empoli e Fiorentina ha registrato la vittoria, non troppo a sorpresa, dei padroni di casa che con un gol per tempo conquistano la matematica salvezza, la viola rimane comunque da sola al quinto posto. Reti di Pucciarelli e Zielinski.
Fra Torino e Atalanta la posta in palio aveva solo valore sportivo infatti, entrambe salve, al termine di novanta minuti giocati con scarso agonismo e voglia, hanno vinto i granata che conquistano la certa salvezza e festeggiano insieme agli avversari. Reti di Peres, Lopez e Cigarini.
Il Napoli batte il Verona e mantiene intatta la distanza dalla capolista, nonostante la squalifica di Higuain i partenopei giocano a memoria e rifilano tre reti al malcapitato Verona, ancora salvo perché lo dice la matematica. Reti di Gabbiadini, Insigne e Callejon.
Contro l’Udinese, la Sampdoria doveva ritrovare la vittoria per allontanarsi definitivamente dalla zona pericolosa e alla fine raggiunge il sospirato obiettivo, anche se non matematico, grazie anche ad una ripresa volta alla ricerca della vittoria. Reti di Muriel e Fernando.
Il Palermo perde in casa contro la Lazio e rimane al terz’ultimo posto a braccetto del Carpi. Squadra rosanero ormai allo sbando infatti, al termine della gara Zamparini ha esonerato il neo allenatore Novellino per richiamare Ballardini, discorso diverso invece per Simone Inzaghi, il neo allenatore laziale che esordisce con una vittoria scaccia crisi. Reti di Klose (2) e Felipe Anderson.
La Roma non riesce a battere il Bologna e perde due preziosi punti per tentare di raggiungere la seconda posizione, i giallorossi avrebbero meritato la vittoria ma per contro, i felsinei hanno disputato una gara coraggiosa. Reti di Salah e Rossettini.
Risultati
Frosinone-Inter 0-1; Sassuolo-Genoa 0-1; Milan-Juventus 1-2; Empoli-Fiorentina 2-0; Torino-Atalanta 2-1; Chievo-Carpi 1-0; Napoli-Verona 3-0; Sampdoria-Udinese 2-0; Palermo-Lazio 0-3; Roma-Bologna 1-1.
Classifica
Juventus 76; Napoli 70; Roma 64; Inter 58; Fiorentina 56; Milan 49; Sassuolo 48; Chievo 44; Lazio 42; Genoa 40; Empoli e Torino 39; Bologna 37; Sampdoria e Atalanta 36; Udinese 34; Palermo e Carpi 28; Frosinone 27; Verona 22.
Prossimo turno
Bologna-Torino; Carpi-Genoa; Inter-Napoli; Atalanta-Roma; Udinese-Chievo; Verona- Frosinone; Juventus-Palermo; Fiorentina-Sassuolo; Lazio-Empoli; Sampdoria-Milan.
Il Napoli a Udine perde clamorosamente contro l’Udinese la partita e, forse, anche le ultime chanche di conquistare il tricolore, soprattutto perché la Juventus non molla infatti, grazie alla vittoria sul’Empoli, ora i bianconeri hanno un importante vantaggio di ben sei punti proprio sui partenopei. Dietro a esse fanno punti la Roma che si aggiudica il derby contro la Lazio e la Fiorentina, che pareggia in casa contro la Sampdoria, l’Inter perde clamorosamente in casa contro il Torino e rimane in quinta posizione. A metà classifica importante vittoria del Sassuolo, che si consolida dietro le big e del Chievo, che ottiene la salvezza e un posto ottimo in classifica, si fermano Milan e Lazio, che registrano una pesante sconfitta nei derby contro Atalanta e Roma. In fondo alla classifica, a parte l’ormai spacciato Verona, si giocano un posto per la salvezza, Palermo Carpi e Frosinone, tutte pesantemente sconfitte da Empoli, Chievo e Genoa.
Il Carpi cade in casa contro il Sassuolo e perde una ghiotta occasione per alimentare le poche speranze di salvezza anche se ancora l’ultima parole non è stata detta. Troppi errori difensivi e poca precisione sottorete hanno permesso agli avversari di vincere e assestarsi fra le big del campionato. Reti di Gagliolo, Sansone, Defrel e Acerbi. Alla Juventus basta il minimo scarto per avere la meglio sull’Empoli e consolidare il primato in classifica. I toscano hanno resistito il più possibile e alla fine devono accontentarsi di aver limitato la sconfitta, grazie anche ai tanti errori dei bianconeri. Rete di Mandzukic. Contro l’Udinese il Napoli aveva il non facile compito di vincere per rimanere alle spalle della capolista ma i friulani, con in panca il fresco De Canio, hanno reso talmente difficile la vita ai partenopei che il risultato finale, oltre a non fare una grinza, premia meritatamente i padroni di casa che fanno un importante e decisivo passo verso la salvezza. Reti di Fernandes (2), Thèrèau e Higuain. Il Genoa supera nettamente il Frosinone e mette definitivamente una pietra sopra il discorso salvezza, obiettivo opposto per i frosinati che rimangono penultimi e, nonostante sette partite al termine, con la salvezza sempre più lontana. Reti di Suso (3) e Rigoni. Il derby lombardo fra Atalanta e Milan ha visto la vittoria degli orobici che trovano la forza di ribaltare lo svantaggio iniziale e fare un importante passo avanti verso la salvezza. Reti di Pinilla, Gomez e Luiz Adriano. Secca vittoria del Chievo che batte il Palermo e condanna i siciliani a un brutto finale di campionato, infatti ora i rosanero si trovano ancor più immischiati nella lotta salvezza mentre i veneti conquistano la matematica salvezza. Reti di Cacciatore, Rigoni, Birsa e Gilardino. La Roma umilia la Lazio e fa suo il derby capitolino grazie anche alla scarsa forma dei biancocelesti, fischiati a fine gara dal pubblico. I giallorossi adesso puntano la seconda posizione del Napoli, che vacilla sempre di più. Reti di Parolo, El Shaarawy, Florenzi e Perotti. Buon punto della Sampdoria contro la Fiorentina, gli uomini di Montella hanno giocato una partita accorta e attenta e approfittato dello scarso periodo che attraversa la viola per fare un piccolo passo avanti verso la salvezza. Reti di Ilicic e Alvarez. Il Torino batte l’Inter a domicilio e conquista una tranquilla posizione di classifica che gli permette di non giocare le ultime gara con l’acqua alla gola. I Nerazzurri invece, che si sono fatti rimontare l’iniziale vantaggio, non approfittano del passo falso della viola per poterli superare in classifica e raggiungere così la quarta posizione. Reti di Icardi, Molinaro e Belotti. Nell’ultimo posticipo della giornata, Bologna e Verona giocano una per andare oltre la matematica salvezza conquistata da pochi giorni e l’altra per negare alla matematica la certa retrocessione: obiettivo raggiunto dagli scaligeri ai quali basta una rete nel primo tempo per rinviare l’amaro verdetto. Rete di Samir.
Risultati
Carpi-Sassuolo 1-3; Juventus-Empoli 1-0; Udinese-Napoli 3-1; Genoa-Frosinone 4-0; Atalanta-Milan 2-1; Chievo-Palermo 3-1; Lazio-Roma 1-4; Fiorentina-Sampdoria 1-1; Inter-Torino 1-2; Bologna-Verona 0-1.
Classifica
Juventus 73; Napoli 67; Roma 63; Fiorentina 56; Inter 55; Milan 49; Sassuolo 48; Lazio 42; Chievo 41; Genoa 37; Atalanta, Torino, Bologna ed Empoli 36; Udinese 34; Sampdoria 33; Palermo e Carpi 28; Frosinone 27; Verona 22.
Prossimo turno
Frosinone-Inter; Sauolo-Genoa; Milan-Juventus; Empoli-Fiorentina; Torino-Atalanta; Chievo-Carpi; Napoli-Verona; Sampdoria-Udinese: Palermo-Lazio; Roma-Bologna.
In testa alla classifica si conferma la Juventus che, dopo la cocente eliminazione dalla Champions League ad opera del Bayern Monaco, batte il Torino nel classico derby della Mole, il Napoli soffre contro il Genoa ma alla fine riesce a vincere e mantenersi a distanza, per la terza piazza sembra che la Roma sia la più accreditata anche se alle sue spalle spingono il duo Inter e Fiorentina, appaiate al quarto posto. A metà classifica il Sassuolo si conferma la più forte dopo il gruppo che conta mentre Milan e Lazio pareggiano lo scontro diretto e rimangono salde in zona neutra. Nella zona rossa vince il Chievo che batte la Sampdoria la quale dovrà ancora combattere per conquistare ulteriori punti salvezza, il Genoa perde a Napoli ma resta in zona abbastanza tranquilla mentre il Palermo, che pareggia a Empoli, viene agganciato al terz’ultimo posto dal Carpi che vince a Verona e quindi, se finisse oggi il campionato, sarebbe condannato alla retrocessione. Il Frosinone conquista un buon punto contro la Fiorentina e avvicina Carpi e Palermo.
mpoli e Palermo, che anticipano per primi la trentesima giornata del campionato, finiscono per annullarsi a vicenda e conquistare un piccolo punto che serve più ai toscani che ai siciliani, infatti i rosa nero non vincono da ben nove giornate e nelle uEmpoli e Palermo, che anticipano per primi la trentesima giornata del campionato, finiscono per annullarsi a vicenda e conquistare un piccolo punto che serve più ai toscani che ai siciliani, infatti i rosa nero non vincono da ben nove giornate e nelle ultime cinque hanno segnato solo una rete. Un arduo compiti quello che spetta al neo allenatore Valter Novellino.
La Roma infila il nono risultato utile consecutivo ma non riesce a batter l’Inter che passa in vantaggio e mette i giallorosso in seria difficoltà per tutta la partita, pareggio comunque meritato e giunto al termine di una gara giocata bene da ambo le parti. Reti di Nainggolan e Perisic.
Dopo quattordici partite senza vittoria, l’Atalanta batte il Bologna e da una grossa sterzata verso una salvezza complicata ma possibile. Gli orobici hanno impostato la gara fin dai primi minuti a ritmi vertiginosi e i felsinei, forse paghi della matematica salvezza, non hanno trovato la forza di controbattere. Reti di Gomez e Diamanti.
La Sampdoria, contro il Chievo, aveva l’obbligo di vincere per alimentare le chanche salvezza ma le cose si sono maledettamente complicate dopo il vantaggio clivense giunto alla mezz’ora. Nella ripresa i blucerchiati sfiorano il pareggio ma gli ospiti meritano ampiamente la vittoria. Rete di Meggiorini.
Il Carpi compie l’impresa di andare a vincere sul non facile campo del Verona e conquistare, e finisse adesso il campionato, la salvezza. Gli uomini di Castori infatti hanno raggiunto il Palermo e ora guardano alla salvezza con più ottimismo. Reti di Ionita, Di Gaudio e Lasagna.
Il Frosinone ferma la Fiorentina sul pareggio e conquista un prezioso punto che l’avvicina ulteriormente ad altre squadre, per “risucchiarle” nella zona salvezza. Gara nervosa e ritmi intensi che nessuno degli attaccanti in campo riesce a risolvere.
La Juventus vince in trasferta il derby e condanna il Torino al “purgatorio”, infatti i granata navigano ancora in zone poco tranquille quindi ancora bisogno di punti. Gara mai messa in discussione vista la forza dei bianconeri e la pochezza granata, unico “neo” bianconero è l’imbattibilità persa da Buffon, che ferma il suo record a 973 minuti. Reti di Belotti, Pogba, Khedira e Morata (2).
Sassuolo e Udinese si spartiscono la posta ma per il punto conquistato gioiscono solo gli emiliani che si confermano settima forza del campionato, discorso opposto invece per i friulani che rimangono a soli tre punti dalla serie B. Reti di Politano e Zapata.
Il Genoa a Napoli prima passa in vantaggio ma poi, quando i partenopei innescano la quarta, non riesce più ad arginare le folate offensive di Higuain & Company che rifilano ai rossoblù tre reti e mantengono intatta la ditanza dalla Juventus. Reti di Rincon, Higuain (2) ed El Kaddouri.
Milan e Lazio giocano per acchiappare al volo l’ultima possibilità il treno per l’Europa ma il pareggio finale rinvia, forse definitivamente, ogni possibilità. Reti di Parolo e Bacca.
Risultati
Empoli-Palermo 0-0; Roma-Inter 1-1; Atalanta-Bologna 2-0; Verona-Carpi 1-2; Sampdoria-Chievo 0-1; Frosinone-Fiorentina 0-0; Napoli-Genoa 3-1; Torino-Juventus 1-4; Milan-Lazio 1-1; Sassuolo-Udinese 1-1.
Classifica
Juventus 70; Napoli 67; Roma 60; Inter e Fiorentina 55; Milan 49; Sassuolo 45; Lazio 42; Chievo 38; Bologna ed Empoli 36; Genoa 34; Torino e Atalanta 33; Sampdoria 32; Udinese 31; Palermo e Carpi 28; Frosinone 27; Verona 19.
Prossimo turno
Carpi-Sassuolo; Juventus-Empoli; Udinese-Napoli; Genoa-Frosinone; Atalanta-Milan; Chievo-Palermo; Lazio-Roma; Fiorentina-Sampdoria; Inter-Torino; Bologna-Verona.
In testa alla classifica la Juventus continua a macinare punti e ora va a caccia anche dell’imbattibilità di Buffon che ha chiuso la porta da oltre dieci partite, il Napoli vince a Palermo e rimane subito dietro mentre la Roma, grazie all’ottava vittoria consecutiva targata Spalletti, in chiave scudetto potrebbe ancora dire la sua. A metà classifica piccoli passi o battute d’arresto per Milan, Sassuolo, Chievo, Bologna ed Empoli, si salva la Lazio che batte l’Atalanta e si assesta in settima posizione. In fondo alla classifica il Genoa batte Torino e si tira definitivamente fuori dalla lotta, la Sampdoria fa mezzo passo avanti ma dovrà ancora sudare, perdono Atalanta e Palermo che da oggi in avanti rischiano assai grosso. Il Carpi batte il Frosinone e alimenta le chanche di giocarsi la salvezza fino alla fine del campionato. Praticamente spacciato il Verona Hellas.
La Juventus batte di misura il Sassuolo e grazie al diciannovesimo risultato utile consecutive mantiene la testa della classifica. Vittoria importante ma sofferta perché gli ospiti hanno rischiato di pareggiare dopo innumerevoli occasioni di raddoppio fallite dai bianconeri. Rete di Dybala.
L’Empoli conquista un punto dopo quattro sconfitte che gli permette di muovere la classifica e riacquistare un po più di fiducia, la Sampdoria invece conquista un prezioso punto che avrebbe sottoscritto ad inizio gara. Reti di Laurini e Quagliarella.
Grazie a qualche disattenzione di troppo sui calci da fermo del Bologna, l’Inter batte il felsinei e scacciano via i venti di crisi che iniziavano a farsi sentire alla “Pinetina”. Gara bloccata sullo zero a zero fino a venti dal termine, quando al doppio vantaggio dei padroni di casa il risveglio ospite giungeva troppo in ritardo. Reti di Perisic, D’ambrosio e Brienza.
Chievo e Milan hanno dato vita a un incontro di poco spessore tecnico e consce che una sconfitta avrebbe messo in crisi entrambe. Troppi limiti per assistere a una partita combattuta e spettacolare, ecco il perché del doppio zero finale che accontenta entrambe, senza infamia ne lode.
Importante vittoria del Genoa che anche in questa occasione ha fatto valere la legge del Ferraris, che vede i grifoni vincere di rimonta e trascinare lo stadio a inni e battimani. Questa volta a farne le spese è stato il Torino il quale, in doppio vantaggio dopo soli venti minuti, credeva di avere ormai la vittoria in tasca. Reti di Cerci (2), Rigoni e Immobile (2).
La Roma sbanca anche il campo dell’Udinese e manda all’inferno i friulani che da oggi devono pensare a giocare per raggiungere una salvezza non difficile ma complicata. Soprattutto se a complicarsi la vita sono proprio i friulani che, per esempio oggi, al cospetto di un avversario che vince da otto giornate consecutive, si sveglia troppo tardi. Reti di Fernades, Dzeko e Florenzi.
Fra Carpi e Frosinone c’era in palio una stagione e a vincere la disputa sono stati gli uomini di Castori che proprio in extremis trovano il guizzo che gli permette di battere i frusinati e avvicinarli di un sol punto, riaprendo completamente il discorso salvezza. Reti di Bianco, Guzmàn e Dionisi.
La Fiorentina non riesce a battere il Verona, praticamente già in serie B e tenuto a galla solo dalla matematica, e fa un passo indietro verso la conquista della terza posizione, sempre più in “mano” della Roma. Ottima la prova degli scaligeri che rimangono appesi con dignità a un filo molto sottile. Reti di Zàrate Pisano.
Il Napoli soffre a Palermo ma grazie a un calcio di rigore, contestato dai padroni di casa, riesce a rimanere a tre punti dalla capolista e continuare a sperare in un aggancio. Brutta sconfitta per i siciliani che adesso si trovano in piena zona retrocessione. Rete di Higuain.
L’Atalanta si complica la vita e contro la Lazio ottiene il record di quattordici partite consecutive senza vittoria, per i biancocelesti invece, una vittoria che li avvicina nella zona alta della classifica. Reti di Klose(2).
Risultati
Juventus-Sassuolo 1-0; Empoli-Sampdoria 1-1; Inter-Bologna 2-1; Chievo-Milan 0-0; Lazio-Atalanta 2-0; Carpi-Frosinine 2-1; Fiorentina-Verona 1-1; Palermo-Napoli 0-1; Udinese-Roma 1-2; Genoa-Torino 3-2.
Classifica
Juventus 67; Napoli 64; Roma 59; Inter e Fiorentina 54; Milan 48; Sassuolo 44; Lazio 41; Bologna 36; Empoli e Chievo 35; Genoa 34; Torino 33; Sampdoria 32; Atalanta e Udinese 30; Palermo 27; Frosinone 26; Carpi 25; Verona 19.
Prossimo turno
Empoli-Palermo; Roma-Inter; Atalanta-Bologna; Verona-Carpi; Sampdoria-Chievo; Frosinone-Fiorentina; Napoli-Genoa; Torino-Juventus; Milan-Lazio; Sassuolo-Udinese.
La Roma che batte la Fiorentina fa un grosso passo avanti verso la qualificazione Champions League e, con dieci partite a disposizione e trenta punti possibili, prova anche a insidiare Juventus e Napoli, che nel frattempo mantengono intatta la distanza fra loro battendo rispettivamente Chievo e Atalanta. A metà classifica perde colpi il Milan che si fa battere dal Sassuolo e avvicinare in classifica mentre dalla zona rossa si tirano momentaneamente fuori, anche se non del tutto, la Sampdoria che batte e praticamente condanna il Verona e il Genoa che supera l’Empoli; Carpi e Frosinone continuano a fare punti e si avvicinano un poco alla volta alle squadre che la precedono, ossia Palermo, Atalanta e Udinese.
Roma e Fiorentina, affiancate e terze in classifica, si affrontano per confermare la terza piazza, una possibilmente a danno dell’altra. Impresa riuscita ai giallorossi che travolgono la viola aggiudicandosi la sfida. Settima vittoria per la squadra di Spalletti e inaspettato stop dei gigliati. Reti di El Shaarawy, Salah (2), Perotti e Ilicic.
Verona e Sampdoria, oggi una di fronte all’altra, devono obbligatoriamente mettere da parte il gemellaggio che da oltre trent’anni lega le due tifoserie e società per sfruttare una delle ultime chanche, i veneti per rimanere agganciati al terno della salvezza e i doriani per uscire, quasi definitivamente dalla zona pericolosa. Obiettivo centrato dalla quadra di Montella con tre reti nella prima mezz’ora ipoteca la vittoria finale. Reti di Soriano, Cassano e Christodoulopoulos.
Il Napoli prima soffre e va sotto ma poi, punto nell’orgoglio, ribalta il risultato e merita la vittoria finale che gli consente di rimanere a distanza invariata dalla capolista, al Chievo rimane una buona prova ma niente più. Gli uomini di Sarri rimangono sempre l’anti Juve nell’attesa di suo passo falso. Reti di Higuain, Chiriches, Callejon e Rigoni.
Il Torino affronta la Lazio col chiaro intento di vincere e fare un passo avanti verso una zona più consona ma soprattutto più sicura, i biancocelesti invece cercano la vittoria per rimanere agganciai alla parte centrale della classifica. Alla fine nessuno ottiene nulla perché il pareggio regala loro un punto che serve a poco e niente. Recriminazioni granata per un penalty fallito da Ciro Immobile. Reti di Belotti e Biglia.
L’Empoli veniva da tre sconfitte consecutive e in casa del Genoa voleva interrompere questa striscia negativa, ma contro un grifone pronto a combattere su ogni palla e conquistare l’intera posta, un buon secondo tempo e tanto cuore non bastano. Rete di Rigoni.
Il Bologna prova a battere il Carpi e chiudere definitivamente il discorso salvezza ma gli emiliani, perdendo avrebbero praticamente perso, anche, ogni speranza. Alla fine è finita in pareggio e un punto equivale a mantenere viva la sempre più fievole speranza di salvezza.
Ha provato, l’Atalanta, a mette il bastone fra le ruote di una Juventus che corre ai mille all’ora ma gli uomini di Allegri con una gara accorta e tanta abnegazione hanno vinto e mantenuto intatto il vantaggio sui partenopei. Continua l’imbattibilità di Buffon che con oggi (86 minuti) ha eguagliato il suo record personale. Reti di Barzagli e Lemina.
Il Milan aveva voglia di continuare a fare punti e allungare la positiva striscia di partite ma contro il Sassuolo non era facile, affatto. Non a caso i nero verdi sono passati in vantaggio nei primi minuti e poi, con esperienza e grazie alla scarsa verve odierna dei rossoneri, raddoppia nella ripresa e si porta a meno tre punti proprio dai rossoneri. Reti di Duncan e Sansone.
Il Frosinone contro l’Udinese aveva solo una possibilità, vincere per mantenere acceso il lumicino della salvezza. Obiettivo centrato dagli uomini di Stellone che rifilano due reti ai friulani facendo un notevolissimo passo in avanti verso una salvezza che ora sembra a portata di mano. Reti di Ciofani e Blanchard.
Inter e Palermo chiudono la lunga maratona di questa giornata, i neroazzurri si giocano le ultime possibilità di agganciare il treno per una qualificazione champions mentre i siculi, visto l’incombere di Frosinone e Carpi, si giocano la futura permanenza nella massima serie. Operazione andata a buon fine per la squadra di Roberto Mancini che ottiene la terza vittoria consecutiva in casa e di nuovo la possibilità di giocarsi il terzo posto, per i rosa nero invece ora si fa dura. Reti di Ljajic, Icardi, Perisic e Vazquez.
Risultati
Roma-Fiorentina 4-1; Verona-Sampdoria 3-0; Napoli-Chievo 3-1; Torino-Lazio 1-1; Bologna-Carpi 0-0; Genoa-Empoli 1-0; Atalanta-Juventus 0-2; Sassuolo-Milan 2-0; Frosinone-Udinese 2-0; Inter-Palermo 3-1.
Classifica
Juventus 64; Napoli 61; Roma 56; Fiorentina 53; Inter 51; Milan 47; Sassuolo 44; Lazio 38; Bologna 36; Empoli e Chievo 34; Torino 33; Sampdoria e Genoa 31; Atalanta e Udinese 30; Palermo 27; Frosinone 26; Carpi 22; Verona 18.
Prossimo turno
Juventus-Sassuolo; Empoli-Sampdoria; Inter-Bologna; Chievo-Milan; Lazio-Atalanta; Carpi-Frosinine; Fiorentina-Verona; Palermo-Napoli; Udinese-Roma; Genoa-Torino.
La Juventus batte l’Inter e, grazie anche al pareggio del Napoli contro la Fiorentina, allunga a più tre proprio sui partenopei. Vince anche la Roma che con Spalletti sembra abbia trovato la forma dei tempi migliori, stesso discorso per il Milan che batte il Torino e si colloca nella zona Uefa League, a metà classifica si mette in evidenza il Sassuolo che batte a domicilio la Lazio, in fondo invece, la Sampdoria vince dopo tre mesi e raggiunge in classifica il Genoa, il Verona riduce al lumicino le speranze di una rimonta mentre invece danno segni di ripresa Frosinone e Carpi, che ora fanno la corsa proprio sul Palermo.
Nonostante la sconfitta e il risultato troppo pesante, l’Empoli non sfigura di fronte alla Roma che grazie alla maggior tecnica di alcuni giocatori e un po di fortuna, che non guasta mai, porta a casa tre preziosi punti utili alla rincorsa Champions. Reti di Zukanovic, El Shaarawy (2) e Pjanic.
Il Torino fa soffrire il Milan ma non riesce a fermare la striscia positiva dei rossoneri che con questa vittoria confermano il buon momento che li sta portando nei quartieri alti della classifica, per i granata tanta grinta ma poca consistenza in fase offensiva. Rete di Antonelli.
Palermo e Bologna era una sfida importante per entrambe, la prima per tentare di uscire dalla pericolosa zona rossa nella quale si trovava e la seconda per confermare l’ottima posizione di classifica. Dopo un primo tempo timoroso, nella ripresa le squadre si sono affrontate a viso aperto offrendo continui e spettacolari capovolgimenti di fronte che però non hanno modificato il risultato di parità. Felsinei quasi salvi e rosanero ancora inguaiati in nelle zone basse.
Partita da ultima spiaggia per la Sampdoria, costretta a vincere in casa contro il Frosinone per evitare il pericoloso “ritorno” proprio di quest’ultima. Giocano bene entrambe ma le occasioni più pericolose le creano i padroni di casa che alla fine vincono e fanno un piccolo ma decisivo passo in avanti. I frosinati rimangono terz’ultimi a quattro punti dalla quart’ultima. Reti di Fernando e Quagliarella.
Giusto pareggio quello ottenuto al termine di una partita non tanto esaltante quello ottenuto da Carpi e Atalanta. Un punto utile solo agli orobici perché gli emiliani rimangono penultimi e ancora pericolosamente invischiati nella lotta per non retrocedere. Reti di Verdi e Kurtic.
Il Genoa conferma il mal di trasferta e anche a Verona, contro il Chievo, rimedia una sconfitta che rimanda ancora una volta la squadra di Gasperini a casa con le pive nel sacco. Primo tempo equilibrato ma ripresa ad appannaggio dei locali che dopo il gol rischiano più volte di raddoppiare. Rete di Castro.
L’Udinese da un “calcio” al Verona e conquista tre preziosi punti che l’allontanano, anche se non a distanza di sicurezza, dalla zona pericolosa. Agli scaligeri non basta una buona prova per continuare a sperare. Reti di Badu e Thèrèau.
Per mantenere il primo posto la Juventus aveva l’obbligo di battere l’Inter e, come sua consuetudine negli ultimi mesi, l’armata invincibile di Allegri non sbaglia. Grazie a possenza fisica e tecnica da vendere, i bianconeri s’impongono col più classico dei risultati e, grazie anche al pareggio dei partenopei, allungano in classifica. Reti di Morata e Bonucci.
Lazio e Sassuolo, entrambe tranquille a metà classifica, e con ancora qualche fievole speranza di entrare nel gruppo Uefa League, hanno giocato una gara al di sotto delle proprie capacità, soprattutto i padroni di casa che non riescono a pareggiare e addirittura subiscono il raddoppio. Reti di Berardi e Defrel.
Il Napoli, che scende a Firenze per il posticipo, sa che se vorrà rimanere in scia alla Juventus dovrà disputare una gara superlativa, ma questa sera la Fiorentina è in forma smagliante e ribatte colpo su colpo le miglior giocate dei partenopei. Entrambe giocano fino all’ultimo secondo senza riuscire a sbloccare il risultato e conquistando un punto che serve a poco. Reti di Alonso e Higuain.
Risultati
Empoli-Roma 1-3; Milan-Torino 1-0; Palermo-Bologna 0-0; Sampdoria-Frosinone 2-0; Carpi-Atalanta 1-1; Chievo-Genoa 1-0; Udinese-Verona 2-0; Juventus-Inter 2-0; Lazio-Sassuolo 0-2; Fiorentina-Napoli 1-1;
Classifica
Juventus 61; Napoli 58; Roma e Fiorentina 53; Inter 48; Milan 47; Sassuolo 41; Lazio 37; Bologna 35; Empoli e Chievo 34; Torino 32; Atalanta e Udinese 30; Genoa e Sampdoria 28; Palermo 27; Frosinone 23; Carpi 21; Verona 18.
Prossimo turno
Roma-Fiorentina; Verona-Sampdoria; Napoli-Chievo; Torino-Lazio; Bologna-Carpi; Genoa-Empoli; Atalanta-Juventus; Sassuolo-Milan; Frosinone-Udinese; Inter-Palermo.
La Juventus, fresca capolista e alla ricerca del record di vittorie consecutive in serie A (che appartiene ancora all’Inter con diciotto consecutive n.d.r.), si ferma sul pareggio a Bologna ma il Napoli, che ha pareggiato contro il Milan, non approfitta della ghiotta occasione e rimane alle spalle dei bianconeri. La corsa al terzo posto ha registrato la vittoria di tutte le pretendenti e pertanto Fiorentina (terza), Roma (quarta) e Inter (quinta) seguono il duo di testa in un mini torneo fra loro. Si fa largo anche il Milan che si avvicina al “gruppone” che conta. In mezzo alla classifica continuano a far punti Sassuolo, Lazio e Bologna assestandosi a ridosso del gruppo di testa. In fondo alla classifica, fanno punti Verona, Carpi e Frosinone, a discapito della Sampdoria e del Palermo, ancora sconfitte e ora entrambe a un piccolissimo passo dal baratro.
La striscia di vittoria consecutive della Juventus si ferma a quindici perché a Bologna non va oltre il doppio zero grazie alla vincente strategia tecnica messa in atto da Roberto Donadoni al quale mancano ancora una manciata di punti per poter dire di aver salvato i felsinei dopo una partenza a dir poco disarmante.
Il derby di Verona, fra l’Hellas e il Chievo, al termine di novanta minuti tiratissimi ha visto la meritata vittoria dei padroni di casa che, sempre di più, credono in una miracolosa salvezza. Davvero una ottima gara quella disputata dagli uomini di Del Neri, trascinati dai gol di Toni e Pazzini. Reti di Pellissier, Ionita, Toni e Pazzini.
La Sampdoria raccoglie la tredicesima sconfitta stagionale e, nonostante contro l’Inter non abbia demeritato, torna a Genova con le pive nel sacco e la testa alla prossima partita contro il Frosinone, quando nello contro diretto si giocherà, addirittura, la retrocessione. Infatti le squadre dietro, che giocano meglio e fanno punti, sono ormai a un tiro di fucile e pronte a “risucchiare” i già inguaiati blucerchiati. Reti di D’ambrosio, Miranda, Icardi e Quagliarella.
Il Torino prova in tutti i modi a far sua la partita la il Carpi, consapevole che una sconfitta sarebbe stata una tragedia, issa davanti la portiere, che alla fine risulterà il miglior in campo, una muraglia umana che consente agli emiliani di tornare a casa con un punto che muove la classifica e fa morale.
Bella partita e risultato incerto fino all’ultimo secondo quella giocata fra Sassuolo ed Empoli. Avrebbe potuto vincere chiunque ma i tre punti li conquistano gli uomini di Di Francesco che continuano a rimanere alle spalle delle big del campionato. Reti di Berardi, Defrel (2), Zielinski e Maccarone.
La Fiorentina espugna il difficile campo dell’Atalanta e riconquista prepotentemente la terza posizione, quella valida ai preliminari di Champions League. E’ successo tutto sul finire di gara con doppio vantaggio ospite subito dimezzato dalla pronta reazione locale, negli ultimi minuti però, giungono le reti della vittoria viola. Reti di Conti, Pinilla, Fernandez, Tello e Kalinic.
Il Genoa riesce a battere l’Udinese e fare un bel passo avanti verso la salvezza. Per gli uomini di Gasperini non era cominciata bene perché nonostante molte occasioni sbagliate chiudevano la prima frazione in svantaggio. Nella ripresa però la solita reazione fatta di cuore e volontà, ha permesso ai grifoni di rimontare e vincere la partita. Reti di Cerci, Laxalt e Ali Adnan.
Il Frosinone aveva la possibilità di battere la Lazio e agganciare la Sampdoria ma i frosinati nonostante l’ottima prova non vanno oltre il pareggio un punto che serve ad avvicinare ulteriormente i blucerchiati, prossimi avversari in uno scontro tutto da gustare.
La Roma prende a “schiaffi” il Palermo, al quale non è servito nemmeno il ritorno in panchina di Iachini per invertire la rotta negativa intrapresa ormai da tropo tempo. Alla Roma riesce tutto bene e con grandi giocate e numeri d’alta classe rifila cinque reti ai rosanero e consolida la quarta piazza. Reti di Dzeko (2), Keita e Salah (2).
Il Napoli affronta il Milan consapevole che solo una vittoria potrebbe ridargli la prima posizione in classifica e mettere, cosa non da poco, ancora una volta dietro la Juventus. Ma gli uomini di Mihajlovic giocano una delle più belle partite della stagione concedendo poco e rischiando anche di vincere. Reti di Insigne e Bonaventura.
Risultati
Bologna-Juventus 0-0; Verona-Chievo 1-1; Inter-Sampdoria 3-1; Torino-Carpi 0-0; Sassuolo-Empoli 3-2; Atalanta-Fiorentina 2-3; Genoa-Udinese 2-1; Frosinone-Lazio 0-0; Roma-Palermo 5-0; Napoli-Milan 1-1;
Classifica
Juventus 58; Napoli 57; Fiorentina 52; Roma 50; Inter 48; Milan 44; Sassuolo 38; Lazio 37; Empoli e Bologna 34; Torino 32; Chievo 31; Atalanta 29; Genoa 28; Udinese 27; Palermo 26; Sampdoria 25; Frosinone 23; Carpi 20; Verona 18.
Prossimo turno
Empoli-Roma; Milan-Torino; Palermo-Bologna; Carpi-Atalanta; Chievo-Genoa; Udinese-Verona; Juventus-Inter; Lazio-Sassuolo; Fiorentina-Napoli;
Lo scontro diretto fra le due squadre più forti del campionato ha visto la Juventus battere di misura il Napoli e coronare la lunga rincorsa con la conquista, oltre che dei tre punti in palio, della vetta della classifica. Nella corsa per il terzo posto, la Fiorentina batte l’Inter e ruba il terzo posto alla Roma. Alle loro spalle il Milan, battendo il Genoa entra nel gruppone che si giocherà una qualificazione europea, Uefa o Champions. A metà classifica si “assestano” Lazio, Sassuolo ed Empoli mentre il Bologna si stacca definitivamente dalla zona pericolosa. In zona rossa, Palermo, Genoa e Sampdoria dovranno prestare la massima attenzione al ritorno del Frosinone che batte l’Empoli e concretizza, o quasi, una rincorsa che dura dalla prima giornata. Pericolosamente stazionarie le posizione di Carpi e Verona, rispettivamente penultima e ultima nella graduatoria.
La Lazio rifila cinque reti al Verona al termine di una gara a senso unico. Gli scaligeri si erano illusi perché ad un certo punto avrebbero potuto pareggiare la maggior capacità tecnica dei biancocelesti, alla lunga ha avuto la meglio. Reti di Matri, Mauri, Felipe Anderson, Keita, Candreva, Greco e Toni.
La Roma, nonostante l’ottima prova del Carpi, riesca a portare a casa tre preziosi punti che l’avvicinano notevolmente alla zona Champions, buona la prova degli emiliani che rimangono al terzultimo posto. Reti di Lasagna, Digne, Dzeko e Salah.
Importante vittoria del Frosinone il quale espugna l’ostico campo dell’Empoli e si avvicina ulteriormente alla quart’ultima posizione che significherebbe salvezza, un traguardo impensabile qualche tempo e ora, anche se difficile, possibile. Reti di Ciofani (2) e Maccarrone.
Chievo e Sassuolo, entrambe tranquille in buona posizione di classifica, non hanno intenzione di farsi troppo male e il risultato finale di parità rispecchia appieno l’andamento della partita, fatto da poche emozioni e assoluta parità anche nelle rare occasioni da rete. Reti di Birsa e Sansone.
La Juventus conquista la quindicesima vittoria consecutiva e nello contro diretto in un sol colpo batte il Napoli e conquista il primo posto in classifica. La partita è stata risolta dal colpo di un singolo giocatore che ha spezzato l’equilibrio durato tutta la partita e che stava conducendo a un più giusto risultato di doppio zero. Rete di Zaza.
Buona prova del Milan che contro il Genoa conquista la quarta vittoria di fila e si ripropone nelle zone di classifica che contano. Il Genoa, anche grazie al calo dei rossoneri, accorcia e rischia di pareggiare nel finale di gara ma il Milan di oggi non avrebbe meritato la sconfitta. Reti di Bacca Honda e Cerci.
Sampdoria e Atalanta si dividono la posta al termine di una partita tirata e combattuta ma, evidentemente, troppo equilibrata. Fra le rare occasioni da rete quella sprecata da Alvarez a pochi secondi dal termine grida ancora vendetta ma il pareggio alla fine è giusto.
L’Udinese non riesce più a vincere e così succede che in casa, contro il Bologna miracolato da Roberto Donadoni, perde la partita e manda su tutte le furie i tifosi. I felsinei invece salgono sempre più in alto avvicina dosi alla matematica salvezza, distante solo pochi punti. Rete di Destro.
Il Palermo, contro il Torino, perde partita e possibilità di allontanarsi dalla pericolosa posizione di classifica che occupa, buona la prova dei granata e sfortunata quella dei siciliani. Reti di Gilardino, Immobile (2) e Gonzales.
Nel posticipo serale, Inter e Fiorentina si giocavano il terzo posto: hanno vinto gli uomini di Paulo Sosa al termine una partita dagli alti toni agonistici. Partita molto equilibrata risolta a favore grazie a un gol in extremis di Babacar. La viola quindi conquista la terza piazza di stanziando proprio i nerazzurri di quattro lunghezze. Reti di Borja Valero, Babacar e Brozovic.
Risultati
Lazio-Verona 5-2; Carpi-Roma 1-3; Empoli-Frosinone 1-2; Chievo-Sassuolo 1-1; Juventus-Napoli 1-0; Milan-Genoa 2-1; Sampdoria-Atalanta 0-0; Udinese-Bologna 0-1; Palermo-Torino 1-3; Fiorentina-Inter 2-1.
Classifica
Juventus 57; Napoli 56; Fiorentina 49; Roma 47; Inter 45; Milan 43; Lazio 36; Sassuolo 35; Empoli 34; Bologna 33; Chievo e Torino 31; Atalanta 29; Udinese 27; Palermo 26; Genoa e Sampdoria 25; Frosinone 22; Carpi 19; Verona 15.
Prossimo turno
Bologna-Juventus; Verona-Chievo; Inter-Sampdoria; Torino-Carpi; Sassuolo-Empoli; Atalanta-Fiorentina; Genoa-Udinese; Frosinone-Lazio; Roma-Palermo; Napoli-Milan;
Dopo il turno infrasettimanale che praticamente nulla ha cambiato alla classifica, la ventiquattresima giornata metteva di fronte le prime della classe, ossia Napoli e Juventus contro Carpi e Frosinone. Missione compiuta, anche se non facilmente, da entrambe le quali si affronteranno domenica prossima in una partita che milioni di persone aspettano con ansia. Perdono terreno Fiorentina e Inter, fermate da Bologna e Verona, vince la Roma che rimane quinta mentre il Milan, nonostante il pareggio contro l’Udinese, rimane a un tiro di schioppo dalla zona Uefa League. Verona, Carpi e Frosinone rimangono in fondo alla classifica ma dimostrano domenica dopo domenica di poter riservare ancora qualche sorpresa, ne sanno qualcosa, Sampdoria, Genoa e Palermo, ancora pericolosamente posizionate troppo verso il basso. .
Bologna e Fiorentina erano alla ricerca di un risultato positivo per confermare la buona posizione in classifica e al termine della partita il pareggio accontenta entrambe. Forse avrebbe da recriminare la viola per aver giocato tutto il secondo tempo in inferiorità numerica a causa di una espulsione ma il punto che muove la classifica piace a tutti, soprattutto ai felsinei che fanno un passo avanti verso la salvezza. Reti di Bernardeschi e Giaccherini.
Il secondo anticipo del sabato ha visto la Lazio affrontare in trasferta l’indecifrabile Genoa di Gasperini in una partita nella quale entrambe cercava la vittoria per cercare di dare, ancora una volta, una svolta al loro campionato ma che alla fine è finita zero a zero con pochissime occasioni da rete.
L’Inter conferma di essere in piena crisi di risultati e d’identità, la squadra di Mancini ha perso (se mai l’ha avuto) lo smalto iniziale e per portare via un punto da Verona, contro l’ultima in classifica, ha dovuto sudare sette camice rischiando addirittura di tornare a casa a mani vuote. Continua la striscia positiva degli scaligeri che nonostante le speranze ridotte al lumicino continuano a crederci. Reti di Helander, Pisano, Ionita, Murillo, Icardi e Perisic.
Continua l’involuzione del Torino che perde in casa contro il Chievo e, vincendo una sola partita nelle ultime dieci entra ufficialmente in crisi. La squadra di Ventura, uscita dal campo accompagnata dai fischi dei tifosi granata, ha ora l’arduo compito di non farsi immischiare nella lotta per non retrocedere, distante ora solo pochi punti. Reti di Benassi, Bruno Peres e Birsa.
La Juventus espugna anche il campo del Frosinone e inanella la quattordicesima vittoria consecutiva. Ancora una volta gli uomini di Allegri hanno interpretato al meglio una gara non proprio facile rimanendo cosi l’unica antagonista della prima in classifica. Che incontrerà il prossimo turno. Reti di Cuadrado e Dybala.
Il Sassuolo pareggia in casa contro il Palermo perdendo così l’occasione di rimanere agganciati al “treno” Uefa. Un tempo per ciascuna squadra decreta il giusto risultato finale che fa più felici i rosanero, che compiono un piccolo ma significativo passo avanti verso la salvezza. Reti di Defrel, Missiroli, Vazquez e Djurdjevic.
Il Napoli ottiene il massimo risultato col minimo sforzo e tanto basta per conquistare la vittoria contro il Carpi (su calcio di rigore) e respingere l’attacco della Juventus alla vetta della classifica. Il prossimo turno Napoli contro Juventus sarà la svolta? Rete di Higuain.
Per l’ennesima volta il Milan perde l’occasione di agganciare il gruppo che conta e in casa, contro l’Udinese, butta alle ortiche una occasione che difficilmente potrà ripetersi. Un piccolo passo indietro non gradito, ovviamente, dai tifosi giunti al Meazza. Reti di Niang e Armero.
Atalanta ed Empoli viaggiano in una tranquilla posizione di classifica e questo ha fatto si che le squadre non entrassero in campo col sangue agli occhi. Piuttosto che perdere hanno preferito dividersi a posta e mettere in taca un punto che serve a poco.
La Sampdoria, soprattutto nella seconda parte della ripresa, fa vedere i sorci verdi alla Roma ma torna a Genova con le pive le sacco perché ancora una volta, pur giocando una buona partita paga a caro prezzo errori difensivi degni di categorie ben inferiori. Quarta vittoria per i giallorossi che consolidano la quinta piazza alle spalle del’Inter, male la Sampdoria che ora rischia davvero la serie B. Reti di Florenzi, Perotti e Fernando.
Risultati
Bologna-Fiorentina 1-1; Genoa-Lazio 0-0; Verona-Inter 3-3; Napoli-Carpi 1-0; Torino-Chievo 1-2; Frosinone-Juventus 0-1; Sassuolo-Palermo 2-2; Milan-Udinese 1-1; Atalanta-Empoli 0-0; Roma-Sampdoria 2-1.
Classifica
Napoli 56; Juventus 54; Fiorentina 46; Inter 45; Roma 44; Milan 40; Sassuolo ed Empoli 34; Lazio 33; Bologna e Chievo 30; Torino e Atalanta 28; Udinese 27; Palermo 26; Genoa 25; Sampdoria 24; Carpi 19; Frosinone 19; Verona 15.
Prossimo turno
Lazio-Verona; Carpi-Roma; Empoli-Frosinone; Chievo-Sassuolo; Juventus-Napoli; Milan-Genoa; Sampdoria-Atalanta; Udinese-Bologna; Palermo-Torino; Fiorentina-Inter. .
Il Napoli vince la non facile partita contro l’Empoli dei miracoli e rimane solo in vetta alla classifica ma i bianconeri non stanno a guardare e liquidando il Chievo rimangono a meno due punti proprio dai partenopei. L’Inter perde il derby contro il Milan e perde anche la terza posizione a scapito della Fiorentina la quale, anche se fermata sul pareggio dal Genoa, supera i neroazzurri. Lazio, Sassuolo, Empoli, Milan e Roma restano in posizione Uefa League. In fondo alla classifica Carpi, Frosinone e Verona rimangono in zona rossa, fanno punti Palermo, Genoa, Udinese e Atalanta, invece la Sampdoria, che rimedia la quarta confitta consecutiva, deve fare attenzione perché il Carpi la insegue a soli quattro punti.
Il primo anticipo della giornata ha messo una contro l’altra Palermo e Carpi, entrambe in piena lotta per non retrocedere e con gli emiliani alla ricerca disperata della vittoria per non perdere troppo terreno dalle quart’ultime. Al termine però gioiscono solo i rosanero che strappano un punto prezioso mentre i locali rimangono ancora in piena zona rossa. Reti di Gilardino e Mancosu.
Al termine di novanta minuti noiosi, il pareggio fra Atalanta e Sassuolo diventa il risultato più ovvio e scontato, un punto per ciascuna che muove a entrambe la classifica ma non fa felice quasi nessuno. Nemmeno qualche fiammata da una parte e dall’altra è valsa la spesa del biglietto. Reti di Denis e Berardi.
Contro il Frosinone, penultimo in classifica, la nuova Roma di Spalletti regala ai suoi tifosi una vittoria, la prima, ottenuta grazie alle buone prestazioni offerte dai nuovi acquisti come El Shaarawy, Zukanovic e Rudiger. Reti di Nainggolan, El Shaarawy e Pjanic.
Continua inarrestabile la marcia della Juventus che contro il Chievo già al termine del primo tempo aveva messo il risultato al sicuro. Nella ripresa la pochezza degli avversari permette ai bianconeri di arrotondare ulteriormente. Reti di Morata (2), Alex Sandro e Pogba.
Il Napoli, contro l’Empoli, patisce solo i primi minuti infatti a passare i vantaggio sono meritatamente gli ospiti. Quando però i partenopei decidono di fare sul serio non ce n’è più per nessuno e grazie a un poker di reti ribadiscono di voler rimanere lassù il più possibile. Reti di Paredes, Higuaìn, Insigne, Camporese (aut.) e Callejon (2).
Genoa e Fiorentina giocano a viso aperto per tutta la gara e il risultato finale di doppio zero fa più piacere ai padroni di casa, che fanno un passo avanti verso la salvezza, per i viola un piccolo passo indietro e zona champions che si allontana.
Il Bologna del primo tempo coglie la Sampdoria di sorpresa e nei primi quarantacinque la mette sotto di due reti mettendo una seria ipoteca sul risultato finale. Nella ripresa però, la Sampdoria alza il baricentro e pressa fino al raggiungimento del pareggio. Tutto inutile però perché a due minuti dal termine i felsinei passano grazie a un calcio di rigore. Blucerchiati sempre più in difficoltà e ora soli al quartultimo posto. Reti di Mounier, Donsah, Destro, Muriel e Correa.
Torino e Verona si dividono la posta ma il punto non accontenta nessuno. Forse i granata sono stati più pericolosi e l’alto voto al portiere veronese ne è la prova ma alla fine finisce con tanta noia e i soliti fischi dei tifosi.
Udinese e Lazio non vanno oltre al pareggio e nonostante le molte azioni da rete da ambo le parti la partita finisce incredibilmente senza reti. Un punto utile a muovere la classifica e niente di più.
Il Milan fa suo il derby della madonnina e condanna l’Inter all’ennesima battuta d’arresto che l’allontana dalla cima della classifica. Ai neroazzurri non sono bastati gli innesti del calcio mercato perché il Milan gioca meglio e merita la vittoria finale. Reti di Alex, Bacca e Niang.
Risultati
Carpi-Palermo 1-1; Atalanta-Sassuolo 1-1; Roma-Frosinone 3-1; Chievo-Juventus 0-4; Napoli-Empoli 5-1; Genoa-Fiorentina 0-0; Torino-Verona 0-0; Udinese-Lazio 0-0; Bologna-Sampdoria 3-2; Milan-Inter 3-0.
Classifica
Napoli 50; Juventus 48; Fiorentina 42; Inter 41; Roma 38; Milan 36; Sassuolo* 33; Empoli e Lazio 32; Bologna, Torino*, Chievo e Atalanta 27; Palermo e Udinese 25; Genoa 24; Sampdoria 23; Carpi 19; Frosinone 16; Verona 11.
* Sassuolo e Torino una partita in meno
Prossimo turno
Sassuolo-Roma; Frosinone-Bologna; Verona-Atalanta; Fiorentina-Carpi; Inter-Chievo; Juventus-Genoa; Palermo-Milan; Lazio-Napoli; Sampdoria-Torino; Empoli-Udinese.
Juventus, Inter, Milan, Carpi, Lazio e Napoli (insieme a Spezia e Alessandria, quest’ultima clamorosamente una delle prossime semifinaliste di coppa Italia, ndr), in settimana avevano speso ulteriori fatiche per il turno dei quarti di finale di Coppa Italia e a farne le spese sono state in primis i nerazzurri milanesi che pareggiano in casa e si allontanano dalle posizioni che contano. Nessun problema invece per Napoli e Juventus che vincono e, seppur distanti fra loro di soli punti, si staccano dalle inseguitrici. In fondo alla classifica, a parte il Verona quasi spacciato, Carpi e Frosinone stanno tentando di raggiungere il duo tutto genovese Genoa e Sampdoria, scivolate pericolosamente in basso.
Al Frosinone servivano assolutamente tre punti per continuare a sperare nella salvezza ma contro l’Atalanta non è riuscito ad andare oltre il doppio zero e alla fine, quel punto che muove la classifica potrebbe rivelarsi assai utile.
Nel secondo anticipo della giornata il Milan cercava ad Empoli una vittoria per alimentare le speranze di un recupero in prospettiva europea ma di fronte aveva una squadra in forma e ben organizzata. Ne è scaturita una gara piacevole e incerta fino all’ultimo secondo, finita in parità e la conseguente spartizione della pota che fa più piacere ai toscani che ai rossoneri. Reti di Zielinski, Maccarone, Bacca e Bonaventura.
Con un gol per tempo la Fiorentina batte il Torino e dopo due sconfitte consecutive ritrova la vittoria. brutta sconfitta per i granata, ai quali non riesce di sfatare la “maledizione” che non li vuole vincenti al Franchi da oltre quarant’anni e buon passo in classifica della viola che rimane nei quartieri che contano. Reti di Ilicic e Rodrìguez.
Ancora una volta l’Inter subisce una rete nei minuti finali e quella subita oggi contro il Carpi costa ai neroazzurri la “retrocessione” in classifica al quarto posto, a ben sei lunghezze dalla capolista. Buona la prova degli ospiti che aggiungono un piccolo tassello alla lotta per la salvezza. Reti di Palacio e Lasagna.
Bella impresa del Bologna che batte a domicilio il Sassuolo e fa un grosso passo in avanti in classifica. La squadra di Donadoni si è dimostrata ancora una volta in ripresa, al contrario degli emiliani che, eppur in ottima posizione di classifica, un po alla volta scivolano verso il basso. Reti di Giaccherini e Floccari.
Meritata vittoria della Lazio che contro il Chievo va subito sotto ma col passare dei minuti trova la forza di rimontare e rifilare un poker di reti che confermano i biancoazzurri ben saldi a metà classifica, esattamente come il Chievo. Reti di Candreva (2), Keita, Cataldi e Cesar.
Partita dai volti quella disputata fra Verona e Genoa. Primo tempo di marca rossoblù e seconda frazione di dominio scaligero. Alla fine in pareggio è il risultato più giusto anche se serve solo agli ospiti perche i locali hanno ormai poche speranze di salvezza. Reti di Coppola e Pazzini.
Sampdoria e Napoli disputano una partita densa di emozioni e di reti ma inevitabile il risultato finale a favore dei partenopei che hanno in Higuain un giocatore che in questo momento appare imprendibile. Buona anche la prova dei blucerchiati che rimangono pericolosamente in zona pericolosa. Reti di Correa, Eder, Higuain, Insigne, Hamsik e Mertens.
Il Palermo cambia ancora allenatore e questa volta porta bene perché ai siciliani, contro l’Udinese, gli riesce d’infilare quattro reti ai friulani e raggiungere proprio gli stessi in classifica. Reti di Quaison, Hiljemark, Lazaar, Aleksander e Thereau.
Nel posticipo serale la Juventus affronta fra le mura amiche la Roma con la possibilità di rafforzare la seconda posizione e gettare ufficialmente il guanto di sfida al Napoli. Evidentemente ciò ha condizionato le squadre che hanno disputato una partita mediocre bloccata solo da un lampo a pochi minuti dal termine. Rete di Dybala.
Risultati
Inter-Carpi 1-1; Frosinone-Atalanta 0-0; Empoli-Milan 2-2; Fiorentina-Torino 2-0; Sassuolo-Bologna 0-2; Lazio-Chievo 4-1; Verona-Genoa 1-1; Sampdoria-Napoli 2-4; Palermo-Udinese 4-1; Juventus-Roma 1-0
Classifica
Napoli 47; Juventus 45; Fiorentina e Inter 41; Roma 35; Milan 33; Sassuolo* ed Empoli 32; Lazio 31; Chievo 27; Torino*, Atalanta e Bologna 26; Udinese e Palermo 24; Sampdoria e Genoa 23; Carpi 18; Frosinone 16; Verona 10.
* Sassuolo e Torino una partita in meno
Prossimo turno
Carpi-Palermo; Atalanta-Sassuolo; Roma-Frosinone; Chievo-Juventus; Napoli-Empoli; Genoa-Fiorentina; Torino-Verona; Udinese-Lazio; Bologna-Sampdoria; Milan-Inter.
La prima giornata di ritorno ha ribadito e confermato il Napoli in cima alla classifica grazie all’importante vittoria (in rimonta) sul Sassuolo, alle sue spalle perdono terreno l’Inter, fermata sul pareggio dall’Atalanta e la Fiorentina, sconfitta da un ritrovato Milan. Non perde terreno invece, anzi ne recupera, la Juventus, che batte a domicilio l’Udinese conquistando la decima vittoria di fila, che vale la seconda posizione a due sole lunghezze dal Napoli.
A metà classifica il Milan si affaccia in zona Europa League mentre Empoli e Atalanta ribadiscono il loro stato di salute. In fondo alla classifica perdono Palermo, Frosinone e Verona (ormai spacciato) mentre avanza il Carpi che batte la Sampdoria e la risucchia pericolosamente in zona “rossa”.
Ancora una piccola battuta d’arresto per l’Inter, la squadra di Mancini non va oltre il pareggio e perde l’occasione di superare in classifica il Napoli. Contro l’Atalanta il migliore in campo dei neroazzurri milanesi è stato il portiere Handanovic, il che la dice lunga su quella che alcuni iniziano a chiamare “crisi”. Reti di Murillo e Toloi.
Il Torino rifila un “poker” al Frosinone e in sul colpo fa pace col pubblico e…, con se stesso. Forse il ritorno in granata di Ciro Immobile è stato fondamentale ma oggi tutti hanno dato il meglio. Sottotono la retroguardia ospite oggi apparsa, in talune occasioni, abbastanza imbarazzante. Reti di Immobile, Belotti (2), Benassi, Sammarco e Avelar.
Il Napoli affronta il Sassuolo con l’obiettivo di mantenere la vetta della classifica, consapevole che l’avversario gioca il miglior calcio del campionato infatti, dopo soli due minuti si trova in svantaggio e poco dopo rischia addirittura di subire il raddoppio. Da quel momento in poi è solo Napoli. I partenopei iniziano a macinare azioni su azioni e alla fine il risultato ribadisce la grande forma degli azzurri. Reti di Callejon, Higuain (2) e Falcinelli.
Genoa contro Palermo era partita “quasi” salvezza o meglio, vincere significava tirarsi fuori dalla pericolosa zona retrocessione e “l’impresa” è riuscita alla squadra di Gasperini che gioca un miglior calcio, contro una squadra apparsa in balia delle onde, e travolge i rosanero che ora si trovano al quart’ultimo posto. Reti di Pavoletti (2), Suso e Rincòn.
Chievo ed Empoli viaggiano tranquille a metà classifica e la spartizione della posta al termine di novanta minuti giocati fra alti e bassi soddisfa entrambe. Reti di Paloschi e Tonelli.
Il ritorno di Spalletti alla Roma non basta non basta per superare in casa il Verona, fanalino di coda del campionato. A fine gara risulteranno decisivi i troppi errori sottorete delle punte giallorosse. Reti di Nainggolan e Pazzini.
La Juventus travolge l’Udinese e grazie alla decima vittoria consecutiva supera l’Inter e si porta a meno due dal Napoli capolista. Fondamentali, anche e non decisivi, gli svarioni difensivi dei friulani. Reti di Dybala (2), Khedira e Alex Sandro.
Bologna e Lazio si affrontano a viso aperto e il risultato finale conferma la spettacolarità della gara. I locali vanno a riposo sul doppio vantaggio ma nella ripresa gli ospiti compiono il miracolo ed escono dal campo con un punto meritato in tasca. Reti di Giaccherini. Destro, Candreva e Lulic.
Il Carpi vince sorprendentemente contro una Sampdoria che ultimamente sembrava avesse ritrovato una miglior condizione ma agli emiliani è bastato giocare con più tenacia e voglia per conquistare l’intera posta e avvicinarsi alla quart’ultima posizione. Reti di Lollo, Mbakogu e Correa.
Il Milan supera la Fiorentina e si porta a ridosso della zona Europa League mentre la viola si allontana dalle prime posizioni e mettere momentaneamente nel cassetto il sogno dello scudetto. Salva quindi per ora la panchina di Sinisa Mihajlovic. Reti di Bacca e Boateng.
Risultati
Atalanta-Inter 1-1; Torino-Frosinone 4-2; Napoli-Sassuolo 3-1; Genoa-Palermo 4-0; Chievo-Empoli 1-1; Roma-Verona 1-1; Udinee-Juventus 0-4; Bologna-Lazio 2-2; Capi-Sampdoria 2-1; Milan-Fiorentina 2-0.
Classifica
Napoli 44; Juventus 42; Inter 40; Fiorentina 38; Roma 35; Milan 32; Empoli e Sassuolo* 31; Lazio 28; Chievo 27; Atalanta e Torino* 25; Udinese 24; Sampdoria e Bologna 23; Genoa 22; Palermo 21; Carpi 17; Frosinone 15; Verona 9.
* Sassuolo e Torino una partita in meno
Prossimo turno