Le prime pagine del libro FRANCESCO IL PRIMO ITALIANO di Aldo Cazzullo ci fanno riascoltare la voce di tre grandi maestri dell’umanità. Sono le tre figure che con il loro insegnamento hanno dominato la storia dell’umanità. Grazie allo studioso Aldo Cazzullo abbiamo l’opportunità di penetrare il pensiero di Francesco, di Gesù e del Buddha per imparare cosa ci renda davvero capaci di vivere con pienezza. Se vogliamo diventare compiutamente umani dobbiamo entrare nella logica dell’essere. Che significa imparare a conoscersi, a dominarsi, a superare le inevitabili sofferenze. Ecco dunque gli insegnamenti di Francesco, di Gesù e del Buddha su cinque grandi tematiche: l’amore, l’anima, la giustizia, la libertà, la verità. I tre maestri non ci propongono la ricetta della felicità “chiavi in mano”, ma ci educano all’amore che rende liberi. Non lasciarsi turbare dalle difficoltà, vivere con equilibrio le relazioni. La vita è un’arte che si impara.
Al capitolo 5 l’autore Aldo Cazzullo si sofferma su i santi di Assisi Chiara e Francesco. La storia di due giovani che, volgendo lo sguardo al mondo che li circondava, decisero di cambiarlo. Alle gigantesche figure dei due “soldati della povertà” lo studioso Aldo Cazzullo dedica questo capitolo nel quale tra slanci, abbandoni e ritorni, ripercorre il cammino dei santi di Assisi basandosi anche sui loro scritti. Un capitolo appassionante che omaggia due vicende straordinarie, unite in un’avventura spirituale ancora attualissima.
A soli due anni dalla morte, nel 1228, Francesco d’Assisi veniva proclamato Santo. La prigionia durante la guerra tra Perugia e Assisi, le visioni notturne, la cura dei lebbrosi, segnarono l’inizio della sua conversione, che culminò con l’episodio del Crocifisso custodito nella Chiesa di san Damiano, quando Francesco disse che Cristo gli aveva chiesto di riparare la sua casa in rovina. Fu allora che abbandonò ogni bene terreno: un gesto simboleggiato dal suo denudarsi davanti al vescovo Guido I. La carità verso i più deboli, l’essere stato il primo stigmatizzato, ma anche un ecologista ante litteram: tutto contribuì a trasfigurare nella leggenda la sua figura.
Per smentire i cliché, Aldo Cazzullo, ricostruisce la nascita del mito di Francesco, soffermandosi sull’influenza dirompente del suo messaggio. Con rigoroso metodo storico, l’autore va alla ricerca del vero volto del Santo Patrono d’Italia. Un profeta del suo e del nostro tempo, che contrapponendosi alle convenzioni aprì le porte al cristianesimo moderno. Significativa la scelta della copertina del volume FRANCESCO IL PRIMO ITALIANO: lo sguardo dolce, la bocca piccola, le orecchie prominenti: cosi come un uomo qualunque, Cimabue raffigura Francesco d’Assisi negli affreschi della basilica destinata ad accoglierne le ceneri. Francesco d’Assisi protagonista di una rivoluzionaria esperienza religiosa, anche dopo la sua morte non ha mancato di ispirare artisti diversissimi come Giotto e Gentile da Fabriano, Jan van Eyck e Caravaggio. Anche la più autorevole arte cinematografica ha reso omaggio al simbolo della pace e dell’umiltà.
Dal capitolo 12: L’Eredità di Francesco: (…) Se l’Italia è una superpotenza culturale, il merito è anche di San Francesco. Sotto certi aspetti, possiamo davvero sostenere che Francesco sia stato il primo italiano. Un Paese che per altri sei secoli e più non sarebbe diventato uno Stato, ma che nel tempo è diventato una patria in senso culturale, artistico, spirituale anche grazie a lui (…).
Aldo Cazzullo
(Alba, 1966) racconta da trentacinque anni i principali fatti italiani e internazionali. È vicedirettore ad personam del Corriere della Sera, dove cura la pagina delle Lettere. Conduce su La7 "Una giornata particolare". Ha scritto oltre trenta libri. Per HarperCollins sono usciti "Quando eravamo i padroni del mondo", un successo internazionale da 300.000 copie, e "Il Dio dei nostri padri", che è stato il libro più venduto in Italia nel 2024, superando le 400.000 copie. È tradotto o in corso di traduzione negli Stati Uniti, in Gran Bretagna, Germania, Spagna, Francia, Portogallo, Brasile.
FRANCESCO IL PRIMO ITALIANO
Aldo Cazzullo
Edizioni Harper Collins
Pagine 262