
L'informazione non è un optional, ma è una delle condizioni essenziali dell'esistenza dell'umanità. La lotta per la sopravvivenza, biologica e sociale, è una lotta per ottenere informazioni. |
Si è svolta sulla terrazza dell'U.N.A.R. (Unione Nazionale Associazioni Regionali) di via Aldrovrandi 16 a Roma, dove ha sede la Free Lance International Press, l'evento organizzato dalla medesima associazione che ha avuto lo scopo di riaffermare arte e moda nella capitale. Ha collaborato per la riuscita dell’evento Donna Serena Pizzo, socia dell’associazione di giornalisti freelance e founder della piattaforma tv in streaming “Oltremodo tv” che, con la sua “Espressione donna”, ha presentato le sue creazioni di abiti in pelle e non solo, su cui dipinge immagini cariche di espressività, forme senza prospettiva, colori accesi alla maniera dei Fauves.
Il suo è uno stile originale, sceglie abiti e giubotti in pelle, per quello che hanno significato in passato negli anni 70,epoca di rivolte e cambiamenti. Per chi li indossava, erano simbolo di ribellione e di non accettazione delle regole. Molto usati dai giovani in quegli anni. Per la nostra il giubotto è il simbolo della sua linea di pensiero REBEL, per una donna si femminile ma forte, decisa, coraggiosa, una amazzone dei nostri giorni.
All'evento ha partecipato l'associazione “Anti violenza” dell'avv. Valentina Biagioli e dell'avv. Federico Cona, creatori dell' associazione per essere vicini alle vittime di violenza.
Apre la Manifestazione il Presidente della Free Lance Int. Press Virgilio Violo con la curatrice d'arte, la prof. Sabina Fattibene, che fa le recensioni sia ai quadri in mostra, che alla sfilata di Serena Pizzo.
La manifestazione prosegue con buoni auspici, un sole caldo che illumina il terrazzo. Viene presentata la cantante napoletana Lina Nappo che, sulle note della canzone “Caruso”, da lei eseguita, parte il primo quadro moda della linea Chic Chic Bon Bon con modelle con abiti molto glamour, che portano in sfilata i quadri della Pizzo, tra gli applausi dei presenti.
Oltre Donna Serena sono presenti le opere di due artiste: Pat Boom e Sara Lò i cui quadri sono portati dalle modelle mentre sfilano.
Esaminiamo i lavori delle pittrici; Pat Boom ha portato due opere con immagini di donna, esaltate da un colore dorato che irradia tutt'attorno alla figura, immersa in uno scenario di natura fantastica che sembra un tutt'uno con il volto della figura ritratta, gli occhi di un azzurro cielo, la dolcezza del volto fa da contraltare alla Natura di fondo, tutto ha un senso poetico. L'artista sta elaborando un progetto dedicato alla donna che è vita, madre, moglie, lavoratrice, sognatrice, va valorizzata e protetta da l'uomo che ha smarrito la propria umanità, gli è rimasto il potere di padrone sul mondo femminile. Salviamo la
donna dagli uomini senza controllo come anche gli animali e la natura.
L'artista Sara Lò è un artista che ricerca la sua aspirazione e il suo mondo interiore attraverso i viaggi dalla Germania all'India per elaborare un suo mondo pittorico fatto più di anima che di forma . In India scopre la pittura catartica Zen, che si basa sul disegnare a occhi chiusi, privo di controllo ma aiutata dal suono catartico della voce. Le sue opere sono una diversa dall'altra, la prima che analizzo è una figura con un assemblaggio geometrico che sembra un grande insetto spaziale, una proiezione dell'interiorità dell'artista, con grandi occhi teneri, le antenne, le gambe, una specie di metamorfosi della mente alla maniera di Franz Kafka. Nell'altra opera c'è un senso di informale, con figure animali e natura, raffigurati come un groviglio di colore, segni che salgono, scendono, volano si inseguono , possono essere pensieri, ricordi immagini vissute.
Al termine della manifestazione buffet e il brano “ Il soldato innamorato” di Lina Nappo che ha entusiasmato gli animi dei presenti.
Per vedere la manifestazione questo è il link: https://oltremodotv.com/comunicazioni-darte/