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QOCO - un filo d’olio nel piatto – torna ad Andria  

By Cristiana Curri March 20, 2023 464
Canneto Beach- Ostrica, favetta e sivoni Canneto Beach- Ostrica, favetta e sivoni

QOCOESSENZA - Spaghettone, pane, olio evo, aglio,

peperoncino, seppia alla brace

 

il contest gastronomico glocal e tanti eventi collaterali 

ANDRIA CASTEL DEL MONTE - 24-25-26 marzo 2023 

 

Se pensiamo all'olio d'oliva sicuramente lo associamo alla Puglia. Se pensiamo a Federico II di Svevia, la mente arriva quasi subito al suo amato Castel del Monte, luogo magico e fusione tra elementi culturali venuti dal Nord Europa, dal mondo muscolare e dall'antichità classica. Forse non tutti sanno che oltre ad essere un grande appassionato di caccia, Federico II era anche autore di un trattato gastronomico con ricette dal mondo, amava infatti una cucina “fusion” con sovrapposizioni di culture, influssi, e diverse suggestioni. 

Quale luogo più adatto, allora, per QOCO? il Concorso Internazionale per Giovani Cuochi del Euromediterraneo, nato nel 1999 e che dopo 10 anni di stop rinasce quest'anno per forte volontà del Comune di Andria, l'organizzazione dell'Associazione

     Gli chef

Nazionale Città dell'Olio e la collaborazione di Slow Food Puglia e Strada dell'Olio di Castel del Monte. 

 

Dieci gli chef in concorso, per gran parte "Generazione Y": quasi tutti al di sotto dei 30 anni! Paesi di provenienza: Belgio, Francia, Germania, Italia (Paese con 2 chef in concorso), Paesi Bassi, Slovenia (Paese con 2 chef in concorso), Spagna, Turchia. Tutti i cuochi, selezionati da JRE- Jeunes Restaurateurs d'Europe, saranno affiancati da cuochi tutor del territorio con i quali lavoreranno insieme così da rendere ancora più stretti i legami e lo scambio. Andria si pone così come snodo e crocevia di culture gastronomiche tra Castel del Monte e il mare. 

Come si svolge la gara 

 

Il 24 marzo, dopo un briefing mattutino, i 10 chef si suddivideranno in altrettanti ristoranti del territorio della provincia di Andria/Barletta/Trani per improntare un menù ricco di suggestive contaminazioni gastronomiche forti di una visione contemporanea, che avranno come filo conduttore l'olio extravergine pugliese, testimone di una mediterraneità profonda. Una sorta di "gemellaggi" gastronomici che prendono il nome di "QOCO Fusion". 

La giuria sarà composta da Alfonso ed Ernesto Iaccarino Chef di Villa Carafa dal tristellato Don Alfonso 1890 di Sant'Agata sui Due Golfi e nella quale tra gli altri siederà anche Nino Di Costanzo, Chef Patron bistellato di Danì Maison di Ischia, Giuseppe Iannotti, Chef Patron bistellato del ristorante

 La Murgia

Krèsios di Telese e Felice Sgarra Chef Patron stellato di Casa Sgarra di Trani. 

I giurati avranno come quartier generale e palcoscenico principale dell'evento Villa Carafa, un'antica masseria rivisitata nel segno dell'ospitalità, nel cuore della Murgia andriese a pochi chilometri proprio da Castel del Monte. 

I parametri con cui saranno giudicate le proposte gastronomiche saranno il gusto, l'originalità, la presentazione e l'equilibrio generale. Dirimente sarà la valorizzazione ed esaltazione dell'Olio Evo. 

Nella serata di sabato 25 marzo, durante la Cena di Gola (non è un refuso!) aperta al pubblico, i primi tre classificati si presenteranno al pubblico raccontando il loro piatto in un appassionante percorso da nord a sud del Mediterraneo e viceversa. L'atmosfera si rivelerà contemporanea, giovane, frizzante, il mood cosmopolita. 

La Murgia sarà vista e vissuta attraverso i lavori di questi giovani chef provenienti da 10 paesi diversi, riprendendo il pensiero della corte di Federico II, lo Stupor Mundi , l'imperatore gourmet che era anche un “salutista” assai attento alla cucina.  

Andria sarà in questi giorni un laboratorio del gusto, anello di congiunzione tra passato e futuro, tra culture diverse con un filo d'olio che unisce idealmente tanti popoli.  

 

Il FUORI QOCO - programma 

Iniziative organizzate in collaborazione con Strada dell'Olio Castel del Monte 

 Castel del Monte

 

QOCÒ DI STELLE  

giovedì 23 marzo 

PRIMA DELLA PRIMA Donato De Leonardis, Chef del Don Alfonso 1890 al San Barbato Resort di Lavello (PZ) è ospite di Felice Sgarra, Chef di Casa Sgarra di Trani, entrambi stellati, per una serata d'apertura nel segno di una mediterraneità profonda, in terre "dove all'ulivo si abbraccia la vite".  

 

venerdì 24 marzo 

Lancio di tre nuovi piatti inerenti Qoco che rimarranno in menu fino al 1 maggio: 

QOCOINHOUSE - Pane e Olio , presso il ristorante Casa Sgarra , Trani  

QOCOESSENZA - Spaghettone, pane, olio evo, aglio, peperoncino, seppia alla brace , presso il ristorante Quintessenza, Trani. 

QOCOBEACH - Ostrica, favetta e sivoni presso il ristorante Canneto Beach2 , Margherita di Savoia. 

 

venerdì 24 marzo  

QOCO FUSION Cene a 4 mani in 10 ristoranti ad Andria, Barletta, Bisceglie, Margherita di Savoia e Trani . Dieci cene aperte al pubblico con menu realizzati dagli chef locali insieme ai 10 chef ospiti (1 per ogni locale) dando vita ad una vera e propria girandola di stili e sapori mediterranei. Il piatto presentato in ogni ristorante rimarrà in carta fino al 1 maggio. 

Pane e olio - Eleonora Corvasce

Qoco Fusion Award : gli ospiti a cena voteranno i piatti presentati con assegnazione del Premio consumatori al primo classificato. Sorteggio di coupon omaggio per cene e olio Evo. 

 

sabato 25 marzo 

VERDE SPONTANEO Tour sulla Murgia alla scoperta di erbe spontanee e della flora arborea accompagnate da una guida ambientale . Sosta a Castel del Monte

 

SPIRITI e SOSPIRI Tradizione e spiritualità si fondono al Museo Diocesano in una degustazione che unisce in abbinamento i dolci tipici delle monache , preparati antichi secondo ricette nei conventi del territorio, a vini da dessert , tra cui in particolare il Moscato di Trani.  

 

sabato 25 marzo e domenica 26 

MERCATO DELLA TERRA E DEI PRESÌDI DEL GUSTO , Andria, Chiostro di San Francesco a cura di Slow Food Puglia. 

 

TUTTE LE INIZIATIVE DI QOCO e FUORI di QOCO sono APERTE AL PUBBLICO 

 

 

  

Ostrica, Favetta e Sivoni  

 

 Include per 4 persone   

8 struzzo Kristal 

100g di Sivoni 

 Per la favetta:  

500 g di fave secche di carpino sgusciate   

200 g di olio extravergine di oliva peranzana   

1 patata   

1 cipolla   

1 spicchio d'aglio  

 1 costa di Sedano  

 1 carota  

1 foglia di alloro  

1 cucchiaino di miele  

Procedimento   

Lasciare a mollo le fave per tutta la notte  

 Lavare bene e cuocerle con abbondante acqua, appena bolle togliere la schiuma e poi aggiungere tutti gli ingredienti a pezzi grandi, anche una foglia di alloro e olio extravergine d'oliva, 

 Appena la patata è cotta la favetta è cotta, mescolare e controllare il sale e aggiungere 1 cucchiaino di miele   

Aprite le ostriche senza far perdere la sua acqua, staccatela dalla valvola e aggiungete un filo d'olio extravergine d'oliva peranzana, pane soffritto e sivoni dei monti dauni. 

Chef:  Salvatore Riontino

 

 

 

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Last modified on Tuesday, 21 March 2023 10:02
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