
L'informazione non è un optional, ma è una delle condizioni essenziali dell'esistenza dell'umanità. La lotta per la sopravvivenza, biologica e sociale, è una lotta per ottenere informazioni. |
Martedì 8 Luglio u.s. presso il Parco dell'Archivio Nazionale Cinema d'Impresa San Grato ad Ivrea (to ) un pubblico numeroso ed eterogeneo ha ascoltato l’autore Enzo Bianchi con grande attenzione e rispetto, e, nella prima ora senza fare domande o commenti, mantenendo un atteggiamento di profondo rispetto. Anche l’'opera “Vivere la morte” dell'autore Enzo Bianchi, scritta all’età di quarant’anni, ha certamente suscitato nei presenti pensieri e considerazioni degni di nota, commentata anche dal libraio Davide Gamba all’inizio delle presentazioni. Il contenuto dell'opera "COSA C'E' DI LA'" Inno alla vita, ha stimolato i presenti a riflettere sulla morte portando a nuove intuizioni o approfondimenti in effetti … Che ne è dei mie giorni? È la domanda che molti si pongono davanti all’incedere degli anni. Alla soglia dell’età anziana, Enzo Bianchi ci affida una meditazione poetica e non dogmatica. Quelle del priore della Comunità di Bose sono riflessioni maturate nel corso della vita, fatte di rievocazioni, di momenti belli, di sguardi che accarezzano volti cari , le mani di chi sta per affrontare il sonno eterno. Le racchiude come un tesoro anche questo libro, che regala osservazioni preziose sulle sensazioni, sui piccoli e semplici gesti che a volte perdiamo di vista, e incoraggia a proseguire il proprio cammino senza rimpianti. In questo incontro con i lettori ha raccontato l’amore con gesti e parole. Egli sottolinea che l’educazione spesso si concentra sul saper fare, trascurando invece il saper essere, ovvero quel sapere che ci prepara alle sfide interiori: come risolvere le proprie paure e contraddizioni, come affrontare le sofferenze, come essere in pace con sé stessi e gli altri. Enzo Bianchi sottolinea come di fronte alle inadeguate risposte della religione, si fanno strada i saggi del passato e i loro “segreti” per sviluppare la vita interiore. Pensieri che possono aiutarci a vivere, perché se il nostro mondo è cambiato, il cuore dell’essere umano rimane lo stesso. "COSA C'E' DI LA'" Inno alla vita è un viaggio all’interno dei misteri della vita e della morte, un cammino rivolto ai credenti e non credenti. Un’opera unica che guida il cuore in un pellegrinaggio interiore. Questo libro è un affascinante cammino lungo i sentieri dell’anima oltre le porte del tempo, un percorso che conduce là dove si annida il mistero e sentimenti multiformi, che possono assumere diverse facce. Quella positiva di una temporanea separazione dal mondo per rientrare in sé stessi. E quella intrisa di dolore, che nasce nella malattia, nella perdita, nel sonno eterno. Enzo Bianchi insiste sull’importanza della Bibbia un insegnamento dirompente che svela chi siamo e ad accompagnarci nelle sue riflessioni si aggiungono le parole di grandi pensatori, porta d’accesso privilegiata alla nostra interiorità, insieme alle esperienze dirette del grande autore Enzo Bianchi che nei suoi libri intesse con i lettori un dialogo intenso e profondissimo.
Nel corso della serata, Enzo Bianchi confida la presenza di due libri sul suo comodino come parte della sua routine notturna: La Bibbia e Il "De Rerum Natura" di Lucrezio che egli sostiene sono entrambi capaci di condurci al cospetto di un cuore colmo di misericordia, che sa amare in grande. Entrambi i testi antichi assicurano a Enzo Bianchi estrema pace. Riferendosi al "De Rerum Natura" egli afferma: “Si tratta del più bel libro che sia mai stato scritto in tutto il nostro Occidente”, ci mette in contatto con la natura. Enzo Bianchi, in diversi commenti, sottolinea il suo amore per la natura che lo ha portato, all’età di 13 anni, a chiedere a suo padre di ricevere in dono un orto. Il "De Rerum Natura" di Lucrezio – ribadisce Bianchi - è un poema straordinario che espone la filosofia epicurea, cercando di
Da sx l’autore Enzo Bianchi, il moderatore libraio Davide Gamba, Elena Testa Direttrice dell'Archivio Nazionale Cinema d'Impresa – Ivrea – To |
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liberare l'uomo dalle paure e dalle superstizioni, in particolare quella della morte e degli dei. L'opera tratta temi come la fisica, l'antropologia e la cosmologia, spiegando l'universo.
ENZO BIANCHI ha fondato la Comunità monastica di Bose di cui è stato Priore fino al 2017. È autore di testi sulla spiritualità cristiana e sul dialogo della Chiesa con il mondo contemporaneo. Tra i suoi numerosissimi saggi ricordiamo «Dono e perdono» (2014), «Spezzare il pane» (2015), «Gesù e le donne» (2016), tutti pubblicati con Einaudi. E con il Mulino «Ama il prossimo tuo» (con M. Cacciari, 2011) e «La vita e i giorni. Sulla vecchiaia» (2018). Per Einaudi, inoltre, nel 2021 ha pubblicato la Bibbia integrale in una grande e innovativa traduzione per i credenti e per i laici.
ENZO BIANCHI
"COSA C'E' DI LA'" Inno alla vita (Ed Il Mulino) pagine 147