L'informazione non è un optional, ma è una delle condizioni essenziali dell'esistenza dell'umanità. La lotta per la sopravvivenza, biologica e sociale, è una lotta per ottenere informazioni.

La passione per la mia squadra mi ha regalato il tesserino da giornalista.

By Maurizio Ficeli Sciaccia June 15, 2023 1364

Il 30 maggio scorso ricevetti con molto piacere l'email dell'Ordine dei Giornalisti della Toscana, dove mi si comunicava l'accoglimento della domanda di iscrizione nel ramo dei pubblicisti. Una soddisfazione immensa dopo tanti sacrifici profusi a scrivere per diversi anni. Ma vorrei andare un po' indietro nel tempo. Fin da giovane ho sempre avuto la passione della scrittura. Mandavo articoli ai giornali locali dove segnalavo alcuni problemi e storture presenti della mia Pisa. Poi quando facevo parte (essendone stato uno dei fondatori nel 1979) dei Rangers della Curva Nord, c'era un giornalino dal titolo "Curva Nord" in cui facevo interviste e scrivevo poesie in vernacolo pisano, cosa che ho fatto in seguito con il Nerazzurro, quando entrai nel Pisa Sporting Club di Romeo come dipendente. Poi, dopo il fallimento del Pisa, essendo amareggiato anche perché avevo perso il lavoro, smisi di scrivere. Senonche 'nel 2011 ero allo stadio ed aspettavo dei giocatori nerazzurri in veste di tifoso per fare qualche foto insieme a loro e scambiare qualche parola con Ciccio Favasuli, con cui ho sempre avuto un bel rapporto di amicizia che va avanti tutt' ora, e, nell' attesa, vidi un ragazzo che faceva anch'egli le foto. Quel ragazzo era ANTONIO TOGNOLI. Parlando del più e del meno, mi disse che era direttore di Pisanews e se avessi voluto collaborare con lui. Io li per li risposi subito di no, non volevo impegni. Mi incontro' altre volte e mi formulo'  ancora il solito invito ed alla fine ho ceduto e non me ne sono assolutamente pentito. Antonio Tognoli ha cercato in tutti i modi di aiutarmi, indicandomi varie strade, fra cui quella giusta della collaborazione con L'Arno.it. Mi ricordo, a tal proposito, che,nel marzo 2021, presi appuntamento con FRANCESCO FASULO da Milano, del gruppo "Pisani al Nord", l'ormai famoso "Popolone" oltre che grande esperto culinario. Ci incontrammo dietro la tribuna coperta dell'Arena Anconetani ed andammo a fare un giro al Duomo ed in via Santa Maria, dove mi offri un caffè alla "Dolce Pisa".

Mi disse che uno come me era importante per il loro giornale, perché conosceva Pisa ed il suo direttore era assolutamente contento di potersi avvalere anche della mia collaborazione. Questo direttore era (ed è tutt'ora!! ) nientepopodimeno che ORLANDO SACCHELLI ,davvero una bella persona, calma, gentile, giornalista professionista e competente, che mi ha seguito,pur vivendo a Milano, supportato e, soprattutto, sopportato. Se ho raggiunto tutto ciò devo assolutamente ringraziare, insieme ad Antonio Tognoli ed al mitico "Popolone"Frank Fasulo, proprio anche lui, il megadirettore galattico Orlando Sacchelli. Voglio quindi essere grato, per un motivo o per l'altro alle persone su citate , ma condividere questa gioia anche con coloro a cui voglio bene e che mi vogliono bene, sia nell'ambiente societario del Pisa, dai dirigenti ai dipendenti, alla Sabry "Patty Smith" e ai magazzinieri , ai giocatori, fino ad arrivare a Jonny Manenti, Sandro Cacciamano e Matteo Nocchi, Virgilio Di Legge il "DOC" a tutti tutti tutti, anche chi non nomino, fino ai tifosi ed a gente di altre città vicine e lontane che mi hanno fatto i complimenti. Detto questo, e non lo faccio per togliermi qualche "sassolino" ma per pura e semplice constatazione, ci sarà anche chi, quando apprenderà questa notizia, sarà alquanto dispiaciuto.

Non so se saranno pochi o tanti, questo lo sanno loro stessi, in quanto sono elementi che parlano prevalentemente solo alle spalle, in maniera subdola, ostentando magari indifferenza, ma in realtà dentro di loro "rosicheranno" parecchio Persone che quando mi vedevano mi facevano i sorrisini alla spalle, dandosi di gomito fra loro, come per dire "ma luli dove vole anda!!". Sai, gente che si sente snob ed alquanto superiore al prossimo , con la classica "puzzetta al naso". E ciò che mi dispiace è che sono tutte persone della mia città, poche per fortuna. D'altronde, come recita il detto "Nemo propheta in patria"e poi è normale che non si possa piacere a tutti, ma si va avanti ugualmente, anzi, forse meglio !! E poi pazienza, alla

Maurizio" Schiaccia " Ficeli nella sede dell'Ordine dei Giornalisti
della Toscana in Vicolo dei Malespini 1,riceve da un funzionario il
tesserino di Giornalista pubblicista. 

fine non è un problema mio, ma di certi elementi che, al limite, se ne dovranno fare una ragione. Io vado dritto per la mia strada!!Grazie ancora a chi ha avuto fiducia in me (Orlando Sacchelli, Antonio Tognoli), non dimenticando, ultimo ma non ultimo, VIRGILIO VIOLO dei "Free Lance International Press" da Roma. infine mi sia permesso di fare un ringraziamento  a mio fratello ALESSANDRO FICELI per il supporto che mi ha sempre dato con la sua competenza e capacità. Ho la fortuna di avere un fratello che merita tanto anche se purtroppo non riesce a trovare quella sistemazione dal punto di vista lavorativo che meriterebbe. Ma il mondo va così, e molte volte, più delle capacità, conta avere le "scarpe giuste" perché soltanto con la bravura altrimenti si fa poca strada, specie in una società umana molto chiusa, classista, snob ed egoista come quella in cui viviamo tutti i giorni . Un abbraccio a tutti.

È anche un regalo di compleanno visto che il 18 giugno compio gli anni, oltre che della Luminara e di San Ranieri, patrono di Pisa. Meglio di così.

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Last modified on Thursday, 15 June 2023 00:29
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