L'informazione non è un optional, ma è una delle condizioni essenziali dell'esistenza dell'umanità. La lotta per la sopravvivenza, biologica e sociale, è una lotta per ottenere informazioni.

Il punto sulla 28.a giornata di campionato di Serie A: stagione 2023/2024

By Rino R. Sortino March 12, 2024 517

 

Il Cagliari vince lo scontro la salvezza (4-2) contro la Salernitana all’Unipol Domus. Primo tempo di grande livello  dei sardi. Al12′ Lapadula scatta sul filo del fuorigioco, salta Ochoa e  insacca. Il gol è convalidato dal Var dopo il fuorigioco segnalato in campo. La formazione di Ranieri insiste e realizza ancora al 40′. A seguito di un  contropiede di Nandez, Gaetano  entra in area, salta Zanoli e batte Ochoa. L’autore del 2-0 si fa male e lascia spazio ad inizio ripresa a Shomurodov, che al 51′ realizza il terzo gol. Il match sembra chiuso, ma nel giro di due minuti, la Salernitana si porta sul 3-2 grazie a Kastanos al 56′ (il quale in spaccata, mette dentro) e Maggiore al 58′ (colpo di testa da corner battuto da Candreva). A chiudere la partita al 76′ ci pensa ancora Shomurodov,  che dopo aver  rubato palla a Fazio, entra in area e tira in porta. Ochoa respinge ma, sulla ribattuta del messicano, l’uzbeko deposita la palla in rete per il 4-2 finale. I sardi salgono a 26 punti momentaneamente a +3 sulla zona rossa, mentre gli uomini di Liverani rimediano l’ennesimo ko, restando inchiodati all’ultimo posto.

Il Milan batte l’Empoli per 1-0. a San Siro. I rossoneri partono forte con Pulisic in gran forma, che riesce ad essere determinante sulla fascia destra. Questi riesce a mettere in mezzo almeno tre palloni invitanti sui quali i compagni non arrivano per poco. Al minuto 40 c’è una verticalizzazione improvvisa di Bennacer, che arriva a Okafor, questi  riesce a mettere indietro per Pulisic, il quale calcia e insacca dopo una deviazione decisiva di Luperto. L’arbitro Sacchi inizialmente annulla per fuorigioco di Okafor , poi il Var convalida per la gioia di San Siro. E’ un gol pesante prima dell’intervallo che spiana la strada alla vittoria del Milan. In avvio di ripresa i toscani provano ad alzare il baricentro e i  rossoneri  decidono di gestire il match. I toscani riescono a rendersi pericolosi in un paio di occasioni senza trovare la via del gol. Per Il Milan è la seconda vittoria consecutiva con tre punti fondamentali nella corsa Champions.

L’Inter vince 1-0 in trasferta al Dall’Ara contro il Bologna e prosegue la sua corsa verso lo scudetto.  All’inizio  si assiste ad un’Inter guardinga, che cerca di gestire il possesso  palla a centrocampo.  Già dai primi minuti l’Inter va vicino al  gol con una serie di azioni, poi al 37′ sblocca il risultato.  Su cross morbido da sinistra di Bastoni, Bisseck in equilibrio precario  di testa schiaccia il pallone che finisce in rete. Nella ripresa il Bologna approccia il secondo tempo in modo aggressivo per cercare subito il pareggio. Il vero pericolo per i nerazzurri arriva con  il giocatore di maggior classe dei rossoblu, Zirkzee al 77′, ma Sommer gli para il tiro. Il Bologna intensifica gli attacchi nel finale  ma il risultato non cambia. Non è stata per tutta la partita un Inter  brillante, nel secondo tempo i nerazzurri hanno cercato di  mantenere il prezioso risultato di vantaggio.

La Juve pareggia 2-2 con l’Atalanta e si fa scavalcare dal Milan in classifica. In un match  vivo ed emozionante, la Juventus  inizia con tanta aggressività ma non riesce ad incidere più di tanto. Al  35′ a seguito di uno schema su punizione si sblocca il  risultato.  Passaggio corto di Pasalic per il liberissimo Koopmeiners, poco fuori l’area e l’olandese  con  una gran botta al volo  porta in vantaggio l’Atalanta. Ad inizio ripresa i bianconeri partono forte e  ribaltano la partita nel giro di cinque minuti: Al 65′ azione corale della Juventus da Chiesa  a  McKennie che lancia in corsa  Cambiaso, che realizza Al  70′ è Milik ad approfittare di un altro assist di McKennie per  portare in vantaggio gli orobici.  Ma l’Atalanta non si arrende e  al 74′ trova il pareggio. E’ Djimsiti a lanciare ancora Koopmeiners sulla sinistra e l’olandese con un sinistro secco batte l’incolpevole Szczesny. Nel finale i padroni di casa provano ad attaccare con continuità,  ma non vanno oltre il pareggio che le serve ben poco. E’ una Juventus che nell’ultimo periodo non sa più vincere, pertanto a fine campionato si riproporrà il dilemma. Sarà il caso di confermare ancora la fiducia a mister Allegri? O sarà il caso di rivolgersi ad un nuovo mister?

In una sfida ricca di colpi di scena è  2-2  tra Fiorentina e Roma.  Il gol del vantaggio viola arriva al 18’: a seguito di un corner, Ranieri  con grande tempismo di testa, batte Svilar. La Fiorentina  nonostante abbia dominato il primo tempo,  ha  il torto di essere andata al riposo in vantaggio soltanto di un gol, Nella ripresa De Rossi ripropone la difesa a quattro e trova  nuovi spazi e geometrie. La Fiorentina arretra il proprio raggio d’azione ed i giallorossi ottengono il  pareggio al 58’: è Aouar  a concludere di testa in rete su assist di Angeliño, deviato da Ranieri. Al 68’ la Viola  torna in vantaggio  a seguito di un cross pennellato di Biraghi, Belotti di sponda  trova Mandragora e questi  realizza. A dieci minuti dalla fine,  i toscani potrebbero chiudere i conti, ma Biraghi si  fa parare un rigore dallo specialista Svilar  Poi all’ultimo sussulto al 95’, i giallorossi  beffano  i viola con il gol di Llorente sugli sviluppi di un corner.

Lecce-Verona 0-1. Poco più di un mese fa il Verona sembrava spacciato, mentre il Lecce stava un una posizione di classifica tranquilla. Ora la situazione è cambiata: l’Hellas oggi sarebbe salvo, nonostante nel mercato di gennaio ci siano state cessioni eccellenti. AI salentini  è rimasto un solo punto di margine. A Via del Mare è stato decisivo un rasoterra dal limite diFolorunsho, deviato in modo decisivo da Baschirotto, a metà del primo tempo. Il Lecce ha cercato di reagire, ma le è mancata quella  lucidità necessaria. Nel finale molto nervoso, è scaturita una rissa tra Henry e Pongracic, cui ha partecipato anche l’allenatore dei salentini D’Aversa. Questi rifila una testata proprio ad Henry e sono espulsi entrambi. Dopo i fatti avvenuti al termine della gara Lecce-Verona, l’Us Lecce comunica di aver sollevato dall’incarico l’allenatore Roberto D’Aversa. I legali stanno studiando l’ipotesi di un licenziamento per giusta causa, che porterebbe a un immediato stop dei pagamenti al tecnico. Il Lecce ha comunicato il nuovo allenatore: è Luca Gotti. Domani, dopo la rescissione del contratto con lo Spezia, firmerà il nuovo contratto con il Lecce.

Classifica dopo la 28a giornata

NAPOLI-TORINO 1-1  CAGLIARI-SALERNITANA 4-2   SASSUOLO-FROSINONE 1-0

BOLOGNA-INTER 0-1  GENOA-MONZA 2-3   LECCE-VERONA 0-1

MILAN-EMPOLI 1-0   JUVENTUS-ATALANTA 2-2  FIORENTINA-ROMA 2-2

LAZIO-UDINESE 1-2

 

Rate this item
(0 votes)
© 2022 FlipNews All Rights Reserved